UP Magazin 01/2024 [IT]

Magazine del
gruppo Doppelmayr
1/2024
Nord America
In corsia di sorpasso
Sierra Nevada
Decenni di partnership
Progetti in
tutto il mondo
Big Sky - Istanbul - Queenstown

In corsia di sorpasso 6
Il Nord America diventa il mercato più forte
6
Commento di Reinhard Fitz 12
Lo spazio aereo urbano
Progetti futuri in America Latina 14
Il percorso di successi delle funivie urbane
Sopra i tetti del Messico 16
Revisione della Línea 1 del CDMX Cablebús
Dall’Europa all’Asia 20
Funicolare a Istanbul
14
Intervista a Franz Hörl 22
Le funivie come motore di valore aggiunto
AURO24
Il futuro è autonomo
Con la forza del sole 28
La nuova seggiovia di Bellwald
24
Direttamente sul tetto del Tirolo 30
La 200-FUL Glacier Express
Salita verso una nuova era 32
Queenstown Gondola
Una partnership che si muove 34
Sierra Nevada e Doppelmayr
Sistema intralogistico
completamente automatizzato 40
Il progetto LTW riceve il Premio Logistica 2023
In arrivo... 44
Prima funivia urbana nell’area di Parigi
La funivia Lone Peak Tram al Big Sky Resort
La funivia più ripida del mondo: Schilthornbahn 20XX
32
Doppelmayr Inside 48
Scambio di apprendisti con Snow Space Salzburg
Congresso OITAF 2024 a Vancouver
Marchio di sostenibilità per Niesenbahn AG
Impressum Titolare dei diritti ed editore: Doppelmayr Seilbahnen GmbH, Casella postale 20, Konrad-Doppelmayr-Straße 1, 6922 Wolfurt, Austria, dm@doppelmayr.com,
doppelmayr.com; testi e redazione: ikp Vorarlberg GmbH, ikp.at, Doppelmayr; concept: KMS TEAM, kms-team.com; grafica e design: KMS TEAM, kms-team.com; Konzett Brenndörfer,
agenturkb.com; foto: Doppelmayr; stampa: Thurnher, Rankweil; linea editoriale secondo il § 25 della legge sui media: informazioni aggiornate per clienti, partner e dipendenti del
gruppo Doppelmayr; frequenza: due volte l`anno. La riproduzione è consentita solo con riferimento alla fonte ed autorizzazione per iscritto. Aggiornamento: Aprile 2024. Per una
migliore leggibilità, ci asteniamo dall`utilizzare formulazioni di genere specifico nella rivista. Salvo errori tipografici e di battitura, si applicano i termini e le condizioni generali.
Foto di copertina 75-ATW Lone Peak Tram, Big Sky, Montana (USA), Big Sky Resort. doppelmayr.com
2

Status quo e
sguardo al futuro
Gerhard Gassner
Michael Köb
Thomas Pichler
Arno Inauen
Executive Board
Doppelmayr Group Management
In questo numero di UP vi portiamo in
viaggio attraverso il mondo: dagli Stati
Uniti al Messico, alla Spagna, alla Svizzera,
all’Austria, alla Turchia, alla Cina e alla
Nuova Zelanda. Scoprirete fatti interessanti
sui diversi campi di applicazione dei
nostri impianti a fune e le ultime novità
dell’azienda e del settore.
Esperti selezionati forniranno informazioni
sul futuro dell’industria funiviaria e del
trasporto urbano. Vi informeremo anche
sugli entusiasmanti potenziali di digitalizzazione
che abbiamo tradotto in applicazioni
utili, sia nel settore dell’intralogistica
che nel mondo degli impianti a fune.
E vedrete con i vostri occhi la passione
con cui continuiamo a sviluppare i nostri
prodotti e processi e a realizzare soluzioni
personalizzate. Sempre tenendo conto
delle esigenze dei nostri clienti, dei dipendenti
degli impianti e dei passeggeri.
Con queste premesse, vi auguriamo una
piacevole lettura di progetti caratterizzati
dal grande impegno e dalla forza realizzativa
dei nostri clienti e dei nostri team.
Ci auguriamo di continuare a realizzare
insieme progetti interessanti e di stabilire
nuovi standard industriali con i nostri
prodotti e servizi.
3

Vedere attraverso la lente
d’ingrandimento
La nuova funivia Zermatt-Furi è stata inaugurata
all’inizio di novembre: un pilone unico a forma
di lente d’ingrandimento con vista sul Cervino è
un’attrazione assoluta. La nuova funivia aumenta la
capacità e fa parte del «Matterhorn Alpine Crossing»,
la più alta traversata delle Alpi in funivia tra due
Paesi. Il sistema AURO (Autonomous Ropeway
Operation) viene inoltre utilizzato per la prima
volta su una grande funivia a va e vieni.
Per saperne di più
© Mera Film
4

5

6

In corsia di
sorpasso
Il Nord America diventa il numero uno.
7

La seggiovia Ramcharger 8 a Big Sky
Resort, nel Montana, è stata la prima
D-Line del Nord America.
L‘aumento del numero di visitatori
nelle località invernali e i numerosi
ammodernamenti degli impianti di
risalita renderanno il mercato
nordamericano il più importante
per il Gruppo Doppelmayr
nell‘esercizio 2022/23.
Nell’esercizio finanziario 2022/23, per la prima volta
nella storia dell’azienda, il Nord America ha superato
il mercato domestico europeo in termini di cifre,
conquistando il primo posto nella classifica. Con una
quota di mercato di poco inferiore al 60%, Doppelmayr
è diventata il fornitore leader in un ambiente
altamente competitivo. Per la stagione invernale
2022/23 sono stati completati ben 30 impianti
Doppelmayr. La stagione invernale in corso offre
anche agli ospiti sciatori del Nord America molti
nuovi impianti a fune con il massimo comfort.
La D-Line in crescita
La D-Line sta diventando sempre più popolare negli
Stati Uniti: la seggiovia Ramcharger 8 posti D-Line
del Big Sky Resort, nel Montana, è in funzione dal
2018. Sono già stati installati altri sette impianti
D-Line e sono seguiti altri undici per la stagione
invernale 2023/24. Questa generazione di impianti a
fune è richiesta anche in Canada. «La forte presenza
negli Stati Uniti ha generato un grande interesse
anche qui in Canada, sottolineando l‘importanza di
un sistema moderno», afferma Luc Guy, CEO di
Doppelmayr Canada. Le prime due installazioni
D-Line in Canada saranno completate alla fine del
2023 e convinceranno per l‘elevato livello di comfort,
prestazioni ed efficienza.
8

Nel 2023, per la prima
volta nella storia dell‘azienda,
il Nord America
ha superato il mercato
domestico europeo in
termini di cifre e
conquisterà il primo
posto nella classifica.
Con una lunghezza totale di oltre cinque chilometri,
la Wild Blue Gondola è la cabinovia a 10 posti più lunga
del Nord America.
La seggiovia D-Line Adventure 8 riduce i tempi
di attesa con una notevole capacità di trasporto
di 4.250 persone all’ora.
Nuovo team di progetto negli USA
I grandi volumi di ordini in Nord America sono
stati completati con successo grazie alla stretta
collaborazione tra tutte le filiali. I vari siti produttivi
sono stati utilizzati per esternalizzare le fasi di
produzione e garantire un‘implementazione
tempestiva. Un team di progetto di nuova
costituzione negli Stati Uniti assicura che ogni
singolo progetto riceva l‘attenzione necessaria.
Dal 2020 sono stati assunti altri 100 dipendenti in
Doppelmayr USA per sostenere in modo ottimale la
crescita continua. «I nostri compiti e progetti sono
diversi. Ad esempio, assistiamo i nostri clienti anche
nella modernizzazione degli impianti esistenti.
Tuttavia, la maggior parte dei nostri ordini riguarda
nuovi impianti che sostituiscono quelli obsoleti»,
spiega Katharina Schmitz, amministratore delegato
di Doppelmayr USA.
Stretta collaborazione
Il coordinamento e la cooperazione tra tutte le
filiali diventano sempre più importanti per poter
soddisfare le esigenze e i desideri individuali dei
clienti durante la pianificazione e l‘elaborazione degli
ordini. «L‘eccellente cooperazione tra i singoli team
promuove il pensiero innovativo, porta flessibilità e
nuovi approcci alle soluzioni e, naturalmente,
assicura anche il completamento nei tempi previsti»,
sottolinea Thomas Pichler, Membro del Consiglio di
amministrazione del Gruppo Doppelmayr, aggiungendo:
«La capacità di condividere competenze e
risorse all‘interno della nostra struttura organizzativa
è un grande vantaggio per i nostri clienti. Si tratta di
fornire competenze, ma anche un‘elevata qualità di
produzione».
9

Punti salienti in
Nord America
Per la stagione invernale 2023/24, il Gruppo Doppelmayr ha
completato 33 imponenti impianti a fune negli Stati Uniti e in
Canada. Ecco una piccola selezione di alcuni dei punti salienti.
Stati Uniti
Sterling Vineyards, Napa Valley, California
La Gondola Sterling Vineyards è stata
inaugurata nella Napa Valley. Il progetto
presenta un’interessante mobilità in funivia
nell’industria del turismo.
Big Sky, Montana
La Lone Peak Tram è una pietra miliare per
Big Sky. Porta gli ospiti al punto più alto del
resort. Maggiori informazioni sul progetto a
pagina 42.
Steamboat Springs, Colorado
La Wild Blue Gondola è la cabinovia a 10 posti
più grande e veloce del Nord America.
La prima sezione è stata completata nel 2022
e la seconda è stata inaugurata per la stagione
invernale 2023/24.
10

Canada
Mount St. Louis Moonstone,
Ontario
Adventure 8 è una delle prime due
D-Line ad ammorsamento automatico
da 8 posti in Canada equipaggiata con
l’azionamento diretto Doppelmayr.
Whistler Blackcomb,
British Columbia
Seggiovia
Funivia
Cabinovia
Sciovia
La Fitzsimmons Express offre divertimento
sugli sci in inverno e divertimento in
bicicletta in estate. Con i Bike Clips, continua
la storia pionieristica della regione.
11

Statement
Spazio aereo
urbano - il livello
di mobilità
del futuro
Un‘infrastruttura di mobilità efficiente è alla base
di aree metropolitane vivibili. Ma i limiti delle forme
convenzionali di mobilità urbana sembrano essere
stati raggiunti. Nel suo commento ospite, Reinhard
Fitz, responsabile dello sviluppo commerciale
internazionale in Doppelmayr, spiega quale
contributo possono dare le funivie urbane per
garantire una mobilità multimodale.
Mentre le funivie sono da tempo una
parte importante del trasporto pubblico
locale in America Latina e in Sud America,
in Europa c‘è ancora qualche esitazione.
Tuttavia, ci sono già alcuni progetti
pionieristici che dimostrano come
possano essere integrate nelle reti di
trasporto pubblico. Un esempio è la linea
di funivia Câble C1, lunga 4,5 chilometri,
attualmente in costruzione nell‘area
metropolitana di Parigi e che dovrebbe
entrare in funzione nel 2025.
Alleviare la congestione del
traffico urbano
Gli impianti a fune possono contribuire ad
alleggerire e ampliare le reti di trasporto
urbano esistenti e a colmare le lacune.
Grazie alla loro facilità di integrazione,
offrono ai pianificatori dei trasporti nuovi
scenari applicativi per coordinare meglio
i diversi mezzi di trasporto, nello spirito
di una soluzione di mobilità urbana
multimodale. L‘obiettivo dovrebbe essere
sempre quello di ridurre significativamente
i tempi di percorrenza e di creare nuove
connessioni nella rete di trasporto.
È possibile superare i percorsi più difficili
in aree montuose o densamente edificate,
così come superare ostacoli come linee
ferroviarie e stradali a più corsie o ampie
zone d‘acqua e di verde. Le funivie sono
indipendenti dal traffico a terra: le loro
cabine fluttuano semplicemente sopra le
strade congestionate e le infrastrutture
esistenti e portano i passeggeri alla
destinazione desiderata in modo comodo,
sicuro e senza barriere. I tempi di
costruzione brevi e le aree di costruzione
molto ridotte per le stazioni e i supporti
Le funivie sono indipendenti dal
traffico a terra: le loro cabine fluttuano
semplicemente sopra le strade
congestionate e le infrastrutture
esistenti.
consentono di creare un nuovo
collegamento di trasporto senza gravare
ulteriormente sulla vita quotidiana di
residenti, pendolari e traffico. L‘utilizzo di
elementi prefabbricati per i sostegni e le
stazioni rende la funivia significativamente
più conveniente rispetto alla costruzione
di tram in centro città, al prolungamento
del percorso o a nuove gallerie. Inoltre,
le funivie sono quasi silenziose e
contribuiscono a migliorare la qualità
della vita in città.
12

Un mezzo di trasporto
sostenibile
Una funivia convince anche per la sua
sostenibilità rispetto ad altre soluzioni di
trasporto. Secondo le stime, entro il 2050
due terzi della popolazione mondiale
vivrà in città.* Allo stesso tempo, il settore
dei trasporti è responsabile di quasi un
quarto delle emissioni di CO 2
a livello
mondiale e la tendenza è in aumento.
È quindi urgente creare una mobilità
sostenibile grazie all‘efficienza energetica,
alle basse emissioni e alla ridotta impronta
ecologica, soprattutto nelle aree
urbane e suburbane. In questo contesto,
la funivia può guadagnare punti grazie
alla sua bassa impronta di CO 2
. Grazie
all‘azionamento elettrico centralizzato,
non ci sono emissioni locali come gli
ossidi di azoto (NOx) o il particolato.
Utilizzando energia rinnovabile, la funivia
è neutrale dal punto di vista delle
emissioni di CO 2
. La sua accessibilità la
rende facile da usare per tutti i gruppi di
persone e allo stesso tempo supporta la
micromobilità dell‘ultimo miglio,
consentendo di portare con sé biciclette,
scooter, ecc.
Reinhard Fitz
Responsabile dello sviluppo
commerciale internazionale
presso Doppelmayr
Seilbahnen GmbH
Spazi di trasporto sostenibili
Se si vuole creare una mobilità sostenibile
e a prova di futuro, è necessario pensare
in modo interconnesso. I concetti di
multimodalità, compresa la micromobilità,
sono una parte importante per
rendere il trasporto pubblico locale più
efficiente e attraente. Grazie alla sua
capacità di colmare facilmente le lacune
del sistema, la funivia offre nuove opzioni
di estensione, collegamento e
ampliamento. Si basa su una tecnologia
collaudata, con rischi e costi operativi
ridotti. Utilizzata correttamente, può
decongestionare il traffico nelle aree
urbane e suburbane e contribuire
efficacemente a una transizione verde
della mobilità.
Grazie alla loro facilità di
integrazione, le funivie
offrono nuovi scenari di
applicazione, nel senso di
una soluzione di mobilità
urbana multimodale.
* Fonte
13

Report
Progetti futuri in
America Latina
Le funivie urbane sono da molti anni una parte
importante del trasporto pubblico locale in America
Latina. Ispirata dal successo degli impianti esistenti,
Doppelmayr sta ora realizzando altri progetti orientati
al futuro in Colombia, Messico e Cile.
Uruapan
Cablebús Línea 3
Cable Aéreo de Potosí
Teleférico San Cristóbal
Teleférico Bicentenario
Doppelmayr ha già realizzato numerosi
progetti funiviari innovativi in America
Latina. Gli impianti sono molto più di un
semplice mezzo di trasporto: migliorano
la qualità della vita di milioni di persone,
danno un contributo significativo alla
transizione della mobilità e creano un
migliore accesso al lavoro, alle scuole e
alle strutture sociali. Nei prossimi anni
entreranno in esercizio altri cinque
impianti funiviari urbani di Doppelmayr in
America Latina.
Tre funivie a Bogotà
Nella capitale colombiana Bogotá, tre
funivie urbane di Doppelmayr renderanno
la vita più facile ai residenti in futuro: oltre
alla funivia TransMiCable inaugurata nel
2018 nel quartiere di Ciudad Bolívar, sono
attualmente in costruzione altre due
cabinovie da 10 posti. Una di queste
collegherà il quartiere sud-orientale di
San Cristóbal, con i suoi 400.000 abitanti,
14

all’hub di trasporto Portal 20 de Julio a
partire dal 2026. Un anno dopo entrerà in
funzione l’impianto “Cable Aéreo de
Potosí”, lungo 3,3 chilometri. Questo
sistema consentirà ai circa 600.000
abitanti del distretto di Potosí di raggiungere
la fermata dell’autobus pubblico più
vicina in soli dieci minuti.
Un sistema di trasporto prezioso
A Città del Messico è in corso di costruzione
la terza linea di funivia della città: La
Cablebús Línea 3 collega i quartieri di Los
Pinos/Constituyentes e Vasco de Quiroga
su una linea di 5,5 chilometri. L’impianto
ha sei stazioni ed è progettato per 12
milioni di passeggeri all’anno. Il governo
messicano sta investendo anche nella
costruzione di una funivia urbana nella
grande città di Uruapan: con una lunghezza
di 8,4 chilometri, qui si sta
creando un prezioso sistema di trasporto
per la popolazione con una capacità di
trasporto di circa 1.500 persone per ora e
direzione.
La prima funivia urbana in Cile
Anche il Cile sta puntando su soluzioni di
trasporto innovative e sulla mobilità
sostenibile. Ad esempio, Doppelmayr sta
realizzando a Santiago del Cile la prima
funivia urbana del Paese: Il Teleférico
Bicentenario collega le tre comunità di
Huechuraba, ai margini settentrionali
dell’area urbana, con Providencia, nel
centro della città, su una distanza di
3,4 chilometri. Per la popolazione, questo
significa un risparmio di tempo di circa
30 minuti per linea. L’apertura della
cabinovia a 10 posti è prevista per il 2026.
15

Assistenza clienti
Sopra i tetti
del Messico
Revisione annuale della Línea 1 del Cablebús CDMX.
16

Circa
50.000
persone utilizzano la
Línea 1 ogni giorno
18 h
di funzionamento
al giorno
La frenesia e il traffico rumoroso fanno da tempo parte
della vita quotidiana di Città del Messico, una città di
milioni di abitanti. Il contrasto con la Línea 1 del
Cablebús, inaugurata nel 2021, non potrebbe essere
maggiore. Le comode cabine da 10 posti fluttuano
silenziosamente al di sopra del trambusto a terra
come un rifugio di pace e affidabilità. Collegano il
quartiere più alto di Cuautepec con uno dei maggiori
nodi di trasporto della città: Indios Verdes. La Línea 1
del Cablebús è uno dei mezzi di trasporto più sicuri
grazie ai controlli regolari e alle ispezioni annuali.
17

Assistenza clienti
L’affidabilità del Cablebús Línea 1 a Città del
Messico offre a 600.000 abitanti del quartiere
di Cuautepec l’accesso diretto al trasporto
pubblico locale.
Nel quadro della revisione annuale i componenti
meccanici delle stazioni, delle stazioni, dei
sostegni e delle fondazioni, nonché l’ispezione
dei veicoli e della linea.
18

»La collaborazione di tutte le
persone coinvolte è ottima.
I lavori sono stati eseguiti in
modo efficiente, rapido e
sicuro, affinché i residenti
possano continuare a
beneficiare dell’enorme
sollievo che la funivia ha
apportato alla loro vita
quotidiana da quando è
entrata in funzione.«
Konstantinos Panagiotou
AD di Doppelmayr Messico
Un collegamento importante
La Línea 1 ha un totale di sei stazioni su una
lunghezza di nove chilometri e trasporta non solo i
residenti, ma anche materiali urgenti che altrimenti
sarebbero difficili o impossibili da recapitare a
Cuautepec. Le poche strade che si snodano tra le
ripide colline e passano rapidamente da strade
asfaltate a vicoli acciottolati sono troppo strette.
Circa 50.000 persone utilizzano la Línea 1 ogni
giorno, risparmiando tempo prezioso.
Lavoro di precisione ad altezze elevate
La Línea 1 funziona fino a 18 ore al giorno. Per
mantenere questo alto livello di disponibilità, la cura
e la manutenzione sono fondamentali. Nell’estate del
2023, circa 50 dipendenti di Doppelmayr Mexico, di
Wolfurt, di Garaventa e del dipartimento dei trasporti
della città hanno eseguito un importante lavoro di
manutenzione. Insieme, hanno esaminato da vicino il
sistema. Ad esempio, hanno pulito i filtri, cambiato
l’olio e controllato i sostegno e le rulliere. Per effetto
dell’allungamento naturale, la fune si è allentata di
circa sette metri nel primo tratto. Niente di insolito
per gli impianti a fune. Anche l’intero sistema
idraulico viene messo alla prova.
«La collaborazione di tutte le persone coinvolte è
ottima. I lavori sono stati eseguiti in modo efficiente,
rapido e sicuro, affinché i residenti possano
ontinuare a beneficiare dell’enorme sollievo che la
funivia ha apportato alla loro vita quotidiana da
quando è entrata in funzione», spiega Konstantinos
Panagiotou, amministratore delegato di
Doppelmayr Mexico.
Formazione con i professionisti
TÜV Süd, leader internazionale nel settore delle
prove tecniche e delle certificazioni, ha eseguito la
certificazione, come ha fatto per la messa in servizio
nel luglio 2021. Sono stati controllati i componenti
meccanici delle stazioni, dei sostegni e delle
fondamenta, sono stati ispezionati i veicoli e il profilo
delle rotaie e sono stati identificati i potenziali rischi
di incendio. È stato preso in considerazione anche il
fattore umano: i dipendenti del servizio di trasporto
della città hanno ricevuto una formazione per sapere
come effettuare le operazioni di salvataggio nelle
cabine in caso di emergenza. «Siamo orgogliosi che
la Línea 1 sia diventata in così poco tempo un mezzo
di trasporto importante e indispensabile per Città del
Messico. Per mantenerlo tale, continueremo a
garantire la sicurezza con la massima attenzione e
precisione», sottolinea Konstantinos Panagiotou.
19

Progetto
Dall’Europa all’Asia
Dal Bosforo asiatico all’Università Tecnica europea in
2,5 minuti - la funicolare urbana di Istanbul »Rumeli
Hisarüstü-Aşiyan Füniküler« lo rende possibile.
Cosa la rende speciale: la nuova funicolare correcompletamente
sottoterra.
747 m
Lunghezza inclinata
82 m
Dislivello
3.150 p/h/d
Capacità di trasporto
10 m/s
Velocità
10/22
Apertura
20

200-FUL Rumeli Hisarüstü–Aşiyan
Istanbul (TUR)
İstanbul Buyukşehir Belediyesi
Nella vivace metropoli di Istanbul, dall’autunno 2022
un’altra funicolare Garaventa integra i servizi di
trasporto della città. Dopo il successo dell’impianto
Taksim-Kabatas nel 2006, la città si è affidata ancora
una volta alla competenza svizzera: Garaventa ha
realizzato la nuova funicolare Füniküler insieme a
Frey Stans, responsabile della tecnologia di
controllo. Le cabine sono state prodotte dalla CWA
di Olten.
Una pietra miliare nella rete
di trasporto pubblico
Il progetto rappresenta un’importante pietra miliare
nella rete di trasporto pubblico della metropoli. La
nuova funicolare in galleria collega i quartieri europei
e asiatici di Istanbul. L’impianto sotterraneo, lungo
quasi 750 metri, porta i passeggeri in tutta comodità
dalla stazione inferiore sul Bosforo, che si trova sotto
il livello del mare, all’università tecnica, che si trova
82 metri più in alto. Una volta arrivati, si può cambiare
con la metropolitana, che porta direttamente nel
cuore della parte europea della città. Nelle immediate
vicinanze della stazione a valle si trova un
collegamento in traghetto con la parte asiatica della
città. Il Füniküler amplia così in modo impressionante
i servizi di trasporto urbano di Istanbul e si inserisce
perfettamente nella rete esistente.
3.150 passeggeri all’ora e direzione
Le cabine accessibili senza barriere offrono spazio
per 200 passeggeri e trasportano fino a
3.150 passeggeri all’ora e per direzione. L’attenzione
è rivolta a un’esperienza di viaggio piacevole e senza
intoppi: il sistema è dotato di un doppio argano
ridondato e di un motore di emergenza, di sistemi
di monitoraggio video e audio, di un sistema di
interfono e di porte automatiche per le piattaforme
di imbarco. Inoltre, l’alimentazione elettrica è
garantita da una linea elettrica lungo l’intero
percorso, in modo da assicurare l’illuminazione,
la ventilazione e la climatizzazione dei veicoli sia
nelle stazioni che lungo il percorso.
21

Intervista
»Gli impianti a fune come
creatori di valore aggiunto«
Dal 2010 Franz Hörl è presidente dell’Associazione austriaca
dell’industria funiviaria presso la Camera economica federale
austriaca (WKO). In questa intervista, ci offre una panoramica
sull’importanza e sul futuro dell’industria funiviaria.
Può ripercorrere i 13 anni di
presidenza dell’Associazione
austriaca dell’industria funiviaria.
Quali sono stati i momenti più
importanti per lei?
La cosa più importante per me è lo
sviluppo complessivo che il nostro
settore ha avuto in questi anni. Abbiamo
uno standard molto elevato e possiamo
difenderlo ancora oggi. Non sembra una
cosa spettacolare, ma se si considera la
concorrenza globale, è un risultato enorme.
La nostra località è tra le prime tre al
mondo e brilla con valutazioni elevate in
aree chiave come la qualità delle piste, la
sicurezza della neve, il rapporto qualità-prezzo
e la percentuale di ospiti abituali.
Sono anche particolarmente orgoglioso
del fatto che siamo sempre stati uniti
come settore e abbiamo percorso una
strada comune.
Che importanza attribuisce
all’industria funiviaria austriaca
per il turismo e l’economia del
Paese in generale?
Le funivie sono al centro del turismo
invernale e sono quindi il motore numero
uno della creazione di valore in molte
regioni. Questo significato diventa ancora
più importante in situazioni di tensione
economica, poiché molte industrie
sono direttamente collegate alle funivie.
Dall’artigianato, alla vendita al dettaglio
di articoli sportivi, alla ristorazione e agli
alberghi, fino alle infrastrutture e alla
diversità culturale delle nostre comunità:
molte cose dipendono dalle funivie, che
hanno un effetto olistico e non solo generano
entrate dai biglietti, ma mantengono
intatti i cicli economici regionali. I miliardi
di valore aggiunto sono rilevanti per
l’intero Paese, anche per quanto riguarda
il mercato del lavoro e le aziende.
Secondo lei, come si svilupperà
il turismo estivo e invernale nei
prossimi anni e cosa significa
questo per l’industria austriaca
delle funivie?
È evidente che la stagione turistica
estiva è in ripresa e da anni è sulla strada
del successo. Ciò è dovuto alle attività
ricreative di alta qualità sulle nostre montagne
e certamente anche alla tendenza
verso destinazioni più vicine e sicure.
L’inverno è ad un livello molto alto. Siamo
costantemente intorno ai 50 milioni di
giornate sciate, una cifra di prim’ordine
a livello mondiale. A questo contribuiscono
gli ingenti investimenti effettuati
dalle società di impianti di risalita. Qui
il denaro viene investito localmente
nel nostro spazio vitale ed economico.
La tendenza è chiaramente verso la
sostenibilità in tutte le sue sfaccettature.
Le nostre aziende operano nel minor
spazio possibile e quasi esclusivamente
con energie rinnovabili; il nostro consumo
è pari allo 0,3% del consumo energetico
totale dell’Austria. E stiamo lavorando
duramente per migliorare ancora e
rendere il settore il primo completamente
autosufficiente dal punto di vista
energetico.
In termini di tecnologia, quali
innovazioni o progetti funiviari
l’hanno particolarmente colpita
negli ultimi anni?
Dopo molti anni di aumento del
comfort e di sviluppo del design,
sono particolarmente entusiasta delle
innovazioni nel campo dell’efficienza
energetica e della produzione di energia,
nonché delle possibilità di utilizzo
multifunzionale. Quando le funivie e le
loro stazioni - come la Stuanmandlbahn di
Gerlos - diventano esse stesse generatori
di energia grazie a sistemi fotovoltaici, ciò
dimostra l’enorme impulso dei produttori:
le sfide globali sono integrate in modo
proattivo nelle attività di sviluppo.
Per leggere le tre principali opportunità
e sfide del settore e altri interessanti
approfondimenti sull’industria
funiviaria austriaca, Franz Hörl ha pubblicato
l’intervista completa online.
22

»Stiamo lavorando
duramente
per migliorare
ancora e rendere
il settore il primo
completamente
autosufficiente
dal punto di vista
energetico.«
Franz Hörl
Funzione:
Presidente dell’Associazione
austriaca dell’industria funiviaria
presso la Camera economica
federale austriaca
(WKO) dal 2010
© David Sailer
Luogo di residenza:
Gerlos, Zillertal, Tirolo, Austria
Professione:
albergatore, gestore di
funivie, agricoltore, politico
23

Innovazione
AURO:
il futuro è autonomo
Con l’introduzione di AURO nel 2020, il Gruppo
Doppelmayr ha tracciato la via per il futuro della mobilità a
fune. Da allora, il successo del sistema funiviario autonomo
è stato inarrestabile.
Nel dicembre 2023, Doppelmayr ha raggiunto
un’altra pietra miliare e il successivo
passo logico nel suo sviluppo: dopo
un’intensa fase di test, le autorità competenti
hanno concesso le concessioni
di esercizio per le prime due seggiovie al
mondo in Svizzera e Austria. Doppelmayr
ha sviluppato il sofisticato sistema CLD in
collaborazione con il partner tecnologico
Mantis Ropeway Technologies.
Elaborazione delle immagini
supportata dall’intelligenza
artificiale
La CLD AURO utilizza l’elaborazione delle
immagini supportata dall’intelligenza
artificiale di Mantis Ropeway Technologies.
Il software analizza e valuta i dati di
immagini e video in tempo reale e ne
conduce azioni automatiche. Il sistema
riconosce le situazioni di pericolo
nell’area di sbarco in una frazione di
secondo e decide autonomamente se
l’impianto può continuare a girare,
rallentare o arrestarsi. Come nel caso di
AURO per le cabinovie, la risoluzione dei
problemi può essere eseguita da una sola
persona del Centro Operativo Funiviario
(ROC) ospitato nella stazione a valle o in
un edificio separato.
24

Tutte le funivie
AURO in un
colpo d’occhio
Cabinovia 10-MGD
Kumme, Zermatt (CHE)
Cabinovia 10-MGD
Valisera, San Gallo (AUT)
Cabinovia 10-MGD
Komperdell, Serfaus (AUT)
Cabinovia 10-MGD
Kieserl, Grossarl (AUT)
Cabinovia 10-MGD
Morgins-Foilleuse,
Morgins (CHE)
Seggiovia 8-CLD
Silvrettabahn,
San Gallo (AUT)
Seggiovia 6-CLD
Oberdorf-Freienalp,
Wildhaus (CHE)
Un cambiamento di gioco a
Serfaus
AURO sta guadagnando terreno anche
nell’area delle cabinovie. Una delle novità
è la nuova cabinovia a 10 posti di Serfaus,
che porta a Komperdell e che utilizza per
la prima volta le cabine OMEGA IV XXL:
La capacità di trasporto per ora e per
direzione aumenta da 2.400 a 3.500
persone. Il sistema AURO consente un
esercizio autonomo e non presidiato nelle
stazioni a valle e a monte, in modo
continuo o indipendente per ogni tronco.
La stazione intermedia di nuova costruzione
ospita il moderno Ropeway
Operation Center accanto al magazzino,
dove un dipendente controlla l’esercizio.
Una progettazione estremamente
complessa per la Kieserlbahn
a cabinovia Kieserlbahn di Grossarltal, nel
Salisburghese, non lascia nulla a desiderare:
strutture multifunzionali a valle,
stazione intermedia e ristorante a monte.
La realizzazione della cabinovia a 10 posti
ha richiesto una progettazione molto
complessa: l’impianto è in grado di
compensare i movimenti naturali del
pendio grazie ai segmenti mobili della
stazione intermedia e ai sostegni individuali.
Dotata del sistema AURO, la
Kieserlbahn è anche a funzionamento
autonomo - e viaggia a velocità diverse
nonostante il transito passante alla
stazione intermedia: la prima sezione a
6 m/s, la seconda a 6,5 m/s.
Spazio e flessibilità a Morgins
Anche la destinazione turistica di Morgins
ha scelto AURO con la sua nuova cabinovia
a 10 posti. L’impianto, che opera tutto
l’anno, è privo di barriere architettoniche
e sostituisce una seggiovia triposto di
40 anni. Le 38 cabine OMEGA V di CWA
offrono molto spazio e flessibilità: in
inverno, gli sci possono essere trasportati
nei portasci TWISTIN incassati nel
pavimento della cabina. In estate, gli
ospiti possono portare con sé nelle
cabine anche le biciclette.
25

8-MGD Furglerblick
See, Tirol (AUT)
Bergbahnen See GesmbH
Verso la vetta
Giusto in tempo per il 50° anniversario
di Bergbahnen See, una nuova cabinovia a
8 posti porta gli appassionati di sport invernali
fino a 2.570 metri di quota.
1.135 m
Lunghezza
396 m
Dislivello
1.500 P/h
Capacità
5 m/s
Velocità
12/22
Apertura
26

Progetto
»La nuova funivia
è un buon
investimento
nel futuro del
turismo per il
nostro villaggio«
Mathäus Tschiderer
amministratore delegato
di Bergbahnen See
Insieme verso nuove vette: Bergbahnen See in Tirolo ha
creato un nuovo punto di forza nel suo comprensorio
sciistico con Doppelmayr. La nuova cabinovia
«Furglerblick» non si limita a portare i suoi passeggeri
sulle piste più divertenti. Come suggerisce il nome,
offre una prospettiva completamente nuova della
famosa montagna panoramica di Furgler. La si può
ammirare durante il viaggio dalle comode cabine a
8 posti o dalla stazione a monte a 2.570 metri.
Divertimento in discesa
L’impianto è stato inaugurato nel dicembre 2022 dopo
un periodo di costruzione di soli sei mesi, giusto in
tempo per il 50° anniversario di Bergbahnen See nel
2023. L’impianto ha anche permesso alla stazione
sciistica di realizzare un’espansione a lungo attesa:
gli appassionati di sport invernali possono raggiungere
una pista completamente nuova dalla stazione a monte.
La pista copre un totale di 1.530 metri di dislivello in
un’unica discesa a valle. La nuova pista è quindi una
delle più lunghe della zona: divertimento sugli sci
assicurato! Essendo una cosiddetta «pista blu»,
è particolarmente adatta ai principianti. Per questo
motivo il comprensorio sciistico è molto apprezzato
dalle famiglie con bambini. Sia i visitatori che gli
abitanti del luogo sono i benvenuti a See e la trovano
una destinazione attraente per grandi e piccini.
27

6-CLD-B Bellwald Gassen–Richinen
Bellwald, Wallis (CHE)
Bellwald Sportbahnen AG
Più info
1.481 m
Lunghezza
458 m
Dislivello
1.600 P/h
Capacità
(portata finale)
5 m/s
Velocità
12/22
Apertura
Con la forza
del sole
La nuova seggiovia di Bellwald copre una parte
considerevole del fabbisogno elettrico della sua
stazione a valle con il proprio impianto fotovoltaico.
28

Progetto
»Garaventa ha ascoltato nel dettaglio
le nostre esigenze e i nostri desideri
e ha collaborato con noi per creare un
sistema che permettesse di vivere
esperienze indimenticabili in montagna
sia in inverno che in estate.«
Michael Nellen
amministratore delegato di
Bellwald Sportbahnen AG
La mobilità moderna non deve essere
solo pratica, ma anche attenta
all’ambiente. La seggiovia di Bellwald
Gassen-Richinen, nel cantone svizzero del
Vallese, dimostra come ciò sia possibile:
un impianto fotovoltaico sul tetto e sulla
facciata della stazione a valle producono
155 MWh di elettricità all’anno. L’energia
solare generata non viene utilizzata solo
per alimentare la stazione a valle, ma
anche il garage e l’officina per i veicoli
delle piste e i locali in generale.
Fino al Patrimonio Mondiale,
tutto l’anno
La comoda seggiovia D-Line a 6 posti ha
sostituito una vecchia seggiovia biposto
dopo quasi 30 anni di funzionamento.
Poiché l’impianto trasporta gli ospiti tutto
l’anno, Bellwald Sportbahnen AG ha
deciso di attrezzarlo di conseguenza: in
inverno, le cupole proteggono gli ospiti
dal vento e dalle intemperie. Le seggiole
estive, invece, sono dotate di clip per
biciclette, in modo che i ciclisti possano
trasportare comodamente le loro
mountain bike. Grazie alle «fermate
comfort» installate nelle stazioni (il
veicolo si arresta per breve tempo),
caricare e scaricare le biciclette è
particolarmente facile. Sia che si tratti di
piste da sci, di piste ciclabili o di sentieri
escursionistici, la seggiovia Bellwald
Gassen-Richinen porta i visitatori in modo
sicuro e confortevole nel cuore del
patrimonio mondiale dell’UNESCO
Jungfrau-Aletsch.
Il fotovoltaico
in sintesi
155 MWh
all’anno
Sul tetto e sulla
facciata della
stazione a valle
29

»Grazie a un forte lavoro di squadra, siamo
riusciti a rispettare i tempi stretti e a mettere
in funzione la funicolare come previsto«.
Franz Wackernell
amministratore delegato
della Ferrovia del Ghiacciaio della Pitztal
Addio alle
vecchie signore
Dopo 38 anni e oltre
18 milioni di passeggeri
la funicolare del Ghiacciaio
del Pitztal si congeda dalle
«vecchie signore» – le
vecchie carrozze
Al video
30

200-FUL Gletscherexpress
Mittelberg, Tirol (AUT)
Pitztaler Gletscherbahn GmbH & Co KG
Progetto
L’espresso
per il ghiacciaio
Direttamente verso il »Tetto del Tirolo«.
Il Glacier Express trasporta i suoi passeggeri
sul ghiacciaio Pitztal in Tirolo con
innovazioni tecniche e maggiore comfort.
I visitatori del mondo dei ghiacciai
viaggiano completamente all’interno
della montagna con la moderna funicolare
Garaventa. I carrelli con cuscinetti in
gomma e la cassa disaccoppiata garantiscono
un viaggio particolarmente
confortevole e silenzioso. Carvatech ha
personalizzato le carrozze del ghiacciaio
di Pitztal. All’interno, un volume più
ampio, un nuovo concetto di illuminazione
e materiali di alta qualità garantiscono
un ambiente piacevole. All’esterno, spicca
il potente marchio con l’inconfondibile
stambecco, simbolo degli impianti di
risalita.
Viaggiare con le proprie forze
Durante la costruzione, la funivia del
ghiacciaio del Pitztal ha dato grande
importanza alla sostenibilità e all’efficienza
energetica. L’esempio più lampante è
che in estate la funicolare è alimentata
con energia autonoma: in estate, la
funicolare è alimentata al 100% da
energia elettrica proveniente dal proprio
impianto fotovoltaico. Inoltre, l’energia
viene prodotta durante il viaggio secondo
il principio tecnico della dinamo e
utilizzata per le funzioni più importanti
delle carrozze.
3.787 m
Lunghezza
1.110 m
Dislivello
1.600 P/h
Portata
8 min
Tempo di percorrenza
07/22
Apertura
31

Progetto
Salita in una
nuova era
Un aumento del 300% dell’efficienza rispetto
al modello precedente: è questo il risultato della
nuova cabinovia di Queenstown, in Nuova Zelanda.
Con una velocità di cinque metri al secondo,
trasporta fino a 6.000 persone all’ora da e verso
la cima del Bob’s Peak: la Queenstown Gondola
combina efficienza e comfort e offre ai visitatori
esperienze impressionanti, come un panorama a
220 gradi sulla regione.
Una collaborazione di lunga data
La Queenstown Gondola è in funzione dall’estate
2023: In collaborazione con Skyline Enterprises Ltd,
Doppelmayr New Zealand Ltd ha progettato,
coordinato e realizzato il nuovo impianto di risalita.
Il risultato: una cabinovia D-Line con 35 cabine
OMEGA V, ognuna delle quali può ospitare comodamente
fino a dieci persone. «Siamo orgogliosi dei
progressi e della conclusione positiva di questo
progetto. È un simbolo di successo dei nostri 35 anni
di collaborazione con Skyline Enterprises», spiega
Garreth Hayman, CEO di Doppelmayr New Zealand.
Standard impressionanti
Il capolavoro tecnico della cabinovia garantisce la
massima affidabilità per un viaggio sicuro e senza
intoppi. Tra l’altro, sono state installati dieci nuovi
piloni, trasportati sul terreno scosceso in elicottero e
posizionati dal team con la massima precisione.
32

Cabinovia ad ammorsamento
automatico D-Line
Queenstown (NZL)
Skyline Enterprises Ltd.
760 m
Lunghezza
438 m
Dislivello
3.000 p/h/d
Portata
35
Numero di cabine
06/23
Apertura
Al video
33

Collaborazione
Sierra Nevada
e Doppelmayr:
una partnership
che fa la differenza
Quasi tre decenni insieme, numerosi progetti
e successi stimolanti legano la stazione sciistica
spagnola di Sierra Nevada a Doppelmayr.
Chi associa l’Andalusia solo a sole,
spiaggia e mare si sbaglia. La regione più
meridionale della Spagna ospita anche la
catena montuosa più alta del Paese: la
Sierra Nevada. È la sede dell’omonima
stazione sciistica, che ha una stretta
collaborazione con Doppelmayr.
Per tre decenni
Quando negli anni ‘90 la Sierra Nevada
fu scelta come sede dei Campionati
mondiali di sci alpino FIS, Doppelmayr
riconobbe il potenziale della regione e
fornì il supporto necessario per l’evento.
«Da allora, la storia di Doppelmayr è
strettamente legata a quella della Sierra
Nevada. Negli ultimi tre decenni sono
successe molte cose grazie a questa
collaborazione di successo», spiega Jesús
Ibáñez, CEO di Sierra Nevada. A questo
legame è stato addirittura dedicato un
intero libro: l’ingegnere Juan José
Lapuerta Rodríguez, di origine spagnola e
appassionato di sport invernali, che lavora
per Doppelmayr, ha riassunto questi
sviluppi con il titolo «Sierra Nevada -
La storia delle funivie».
34

Sierra Nevada
Più info
2001: seggiovia a 4 posti
di Borreguiles
2001: seggiovia a 6 posti
Stadium
2003: seggiovia a 4 posti
Loma Dilar
2004: seggiovia a 6 posti Virgen
de las Nieves
2006: seggiovia 4 posti Dilar
2009: seggiovia a 4 posti
Borreguiles 2
2022: seggiovia a 6 posti D-Line
Emile Allais
2022: seggiovia a 6 posti D-Line
Alhambra (Valeta II)
2023: Cabinovia a 10 posti
D-Line Al Andalus
2023: Sciovia S-Line El Puente I
2023: Sciovia S-Line El Puente II
Cinque nuove strutture in
due anni
Solo negli ultimi due anni, Doppelmayr ha
costruito cinque nuovi impianti di risalita
a Sierra Nevada: per la stagione invernale
2022/23, sono state messe in servizio due
seggiovie a 6 posti della confortevole
serie D-Line: la «Emile Allais» e la
leggermente più lunga «Alhambra»
(Valeta II), aumentando la capacità di
trasporto del 60%. La nuova cabinovia a
10 posti della D-Line «Al Andalus» e i due
nuovi impianti scioviari della generazione
S-Line, «El Puente I» e «El Puente II», sono
stati inaugurati in tempo per l’inizio della
stagione invernale 2023/24.
Insieme verso il futuro
Anche in futuro Sierra Nevada si muoverà
molto: entro il 2030, altri innovativi
impianti a fune di Doppelmayr
arricchiranno in successione la popolare
destinazione per gli sport invernali.
«Siamo orgogliosi della strada che
abbiamo percorso insieme finora e siamo
già in attesa di molti altri progetti
entusiasmanti», afferma Jesús Ibáñez.
Michael Doppelmayr, presidente del Consiglio di
amministrazione del Gruppo Doppelmayr, l’autore Juan
José Lapuerta Rodríguez e Jesús Ibáñez, CEO di Sierra
Nevada, alla presentazione del libro “Sierra Nevada -
La storia delle funivie”.
35

Progetto
6/8-CGD Sonnkogelbahn
Zell am See (AUT)
Schmittenhöhebahn AG
Multifunzionalità ai
massimi livelli
1.200 P/h
Portata come
cabinovia
500 P/h
Portata come
seggiovia
5 m/s
Velocità
64
Numero di seggiole
28
Numero di cabine
DSD
Argano
Il Sonnkogelbahn sulla Schmittenhöhe di Zell am
See, in Austria, è un camaleonte tra gli impianti di
risalita. L’impianto è una seggiovia a 6 posti in
inverno e una cabinovia a 8 posti in estate. Particolarità:
non sono necessari lavori di conversione per il
cambio di esercizio stagionale. Ciò è reso possibile
da un ingegnoso design della stazione con giri
stazione particolari. Nella stagione fredda, il sistema
di chiusura AUTOLOCK ed il riscaldamento sedili
garantiscono un elevato livello di sicurezza e
comfort. Durante l’esercizio estivo, le spaziose cabine
OMEGA V invitano a godersi indimenticabili gite
panoramiche. Non esiste niente di più bello!
36

Progetto
Courmayeur -
rinnovamento per il
40° anniversario
A Courmayeur, in Italia – località nota
soprattutto per la spettacolare funivia
Skyway Monte Bianco, che ruota a 360°
- la funivia a va e vieni di Courmayeur-Plan
Checrouit è stata completamente
rinnovata in vista della stagione invernale
2023/24. I carrelli sono stati completamente
sostituiti ed è stato installato un
nuovo argano principale, che permette di
esercire a 12 m/s a pieno carico. Inoltre,
l’impianto è ora dotato di un argano di
soccorso rinnovato e di una nuova fune
traente. Anche l’intero azionamento
elettrico è stato sostituito; tutte le altre
parti meccaniche delle stazioni e delle
cabine sono state smontate, revisionate e
rinnovate in officina. Dopo 40 anni, la
funivia è tornata in ottime condizioni, sia
dal punto di vista meccanico che
estetico.
Piz Sella -
funivia in
un nuovo
splendore
Nell’estate del 2023, anche la funivia del
Piz Sella in Val Gardena è stata sottoposta
a una revisione completa dopo 20 anni di
esercizio. L’impianto, costruito dalla Hölzl
(ora Doppelmayr Italia) nel 1983 e
ammodernato nel 2003, è stato dotato di
un azionamento completamente nuovo
con motori a corrente alternata, un nuovo
sistema di supervisione e nuovi dispositivi
elettronici. Inoltre, sono state ispezionate
tutte le parti meccaniche e rinnovati i
componenti idraulici. Anche i veicoli sono
stati ampiamente revampizzati: le cabine
installate nel 2003 sono state dotate di
nuove vetrature e ora risplendono nel
nuovo corporate design dell’esercente,
mentre sospensioni e carrelli sono stati
verniciati in un elegante colore nero. La
funivia è ora pronta per il futuro e
perfettamente equipaggiata per gli anni
a venire.
37

Progetto
Prima seggiocabinovia
in
America Latina
Nel parco divertimenti brasiliano Parque
Capivari, il nuovo impianto combinato
«Teleférico Parque Capivari» offre la
possibilità di scegliere tra una seggiola e
una cabina, e quindi tra un’esperienza
all’aria aperta in una comoda seggiola
esaposto o la comodità di una moderna
cabina a 8 posti della serie OMEGA V.
Quest’ultima è particolarmente apprezzata
per la sua accessibilità. Allo stesso
tempo, il nuovo impianto di risalita è
diventato da tempo un’attrazione a sé
stante grazie alla sua sensazionale vista
sulla zona.
6/8-CGD Teleférico
Parque Capivari
Campos do Jordão (BRA)
Eco Jordão S/A
38

La D-Line
arriva in Africa
La prima D-Line è stata inaugurata in Marocco nell’estate
del 2022: La funivia, lunga 1.700 metri, è stata la prima
cabinovia al mondo con cabine OMEGA V a 8 posti a
sedere. Collega la famosa località turistica di Agadir con
le rovine della Kasbah, patrimonio mondiale dell’UNE-
SCO. Durante il viaggio di circa cinque minuti, gli ospiti
possono godere del comfort di cabine moderne e prive
di barriere architettoniche e di una vista mozzafiato sulla
città e sul mare.
Guarda il video
8-MGD Dania
Land Line 1
Agadir (MAR)
Danialand Park
d‘Attraction et
de Loisirs
39

Progetto
RWA Raiffeisen Ware Austria AG:
Società di vendita all’ingrosso e di servizi
delle cooperative di magazzino in Austria
Traun, Alta Austria (AUT)
Ottimizzato
e premiato
Un sistema intralogistico completamente
automatizzato, abbinato a una soluzione software
intelligente di LTW, facilita il lavoro della RWA di Traun.
70.000 m 2 17.000
Superficie totale
Articoli nel magazzino
automatizzato di minuteria (AKL)
Dai settori: Agricoltura
e orticoltura
40

Premiato con il
Logistics Award
2023
dell’Associazione delle
reti logistiche
»Il team di LTW ha personalizzato
tutto in base alle nostre
esigenze: questo ci permette
di lavorare in modo molto più
efficiente«
Ingrid Peraus
responsabile della logistica RWA
L’azienda di commercio all’ingrosso e di
servizi RWA Raiffeisen Ware Austria AG si
assicura che gli scaffali dei cosiddetti
«magazzini» del settore agricolo e
orticolo non siano mai vuoti. I magazzini e
i loro prodotti sono un partner importante
per le aziende agricole delle aree rurali
austriache. A causa delle fluttuazioni
stagionali, devono affrontare sfide
particolari nel settore della logistica. Negli
ultimi anni, RWA è riuscita a ottimizzare in
modo significativo questi processi e a
quadruplicare il proprio fatturato
mantenendo lo stesso numero di
dipendenti. Questo successo è stato
possibile grazie a un sistema
intralogistico completamente
automatizzato e a un software intelligente
in background, entrambi di LTW, partner
di RWA da oltre 20 anni.
Semplice e veloce
Se prima gli ordini venivano compilati
manualmente, ora un magazzino
automatico di minuteria semplifica e
velocizza il lavoro. La merce ordinata
viene inviata direttamente al dipendente
per la spedizione, senza innumerevoli
viaggi con il carrello elevatore. Nel resto
del magazzino, tuttavia, sono ancora
necessarie soluzioni manuali ed è qui che
entra in gioco il software logistico LTW
LIOS: pianifica in modo ottimale i percorsi
che l’autista del carrello elevatore deve
fare e quando, in modo che l’ordine sia
pronto in tempo. Allo stesso tempo,
migliora la gestione dei percorsi in
background, perché il sistema sa
esattamente quanto tempo ci vuole per
organizzare una consegna, in modo che i
camion vengano caricati con precisione e
arrivino in tempo dal cliente. Più veloce,
più semplice, più vicino ai clienti:
la ricetta giusta per l’impressionante
aumento del fatturato di RWA.
Per saperne di più su LIOS
Magazzino a
scaffalature alte
scaffali in acciaio in
costruzione interna
60 x 15 x 14 m
Lunghezza x larghezza
x altezza
5
Corridoi di scaffalatura
~46.400
Posti di stoccaggio
per contenitori
50 kg
Carico utile
+5 a 35°C
Intervallo di temperatura
41

Progetto
Un’icona nelle
Montagne Rocciose
La Lone Peak Tram, il fulcro del Big Sky Resort,
offre panorami unici.
1.554 m
Lunghezza
650 m
Dislivello
850 p/h
Portata
10 m/s
Velocità di esercizio
12/23
Apertura
42

75-ATW Lone Peak Tram
Big Sky, Montana (USA)
Big Sky Resort
Cabine con vista a 360 gradi
Un punto forte della funivia sono le cabine CWA, che
in estate offrono agli ospiti una vista spettacolare e
un’esperienza di viaggio unica grazie a due elementi
rettangolari in vetro sul pavimento. In inverno le
aperture vetrate vengono coperte per proteggerle
dagli scarponi da sci. Ciascuna delle spaziose cabine
offre spazio per 75 persone - i posti a sedere sono
previsti per un massimo di 12 persone e possono
essere spostati o rimossi a seconda delle esigenze.
La nuova Lone Peak Tram, inaugurata nel dicembre
2023, è una funivia iconica nel cuore delle mozzafiato
Montagne Rocciose; situata nella popolare località
sciistica di Big Sky, nello stato americano del Montana,
è la prima grande funivia a va e vieni in Nord
America da 15 anni a questa parte. Copre un dislivello
di 650 metri e porta i suoi ospiti sul Lone Peak, alto
3.400 metri e all’altezza del suo nome: è il punto
panoramico più alto di tutto il Montana.
Big Sky - Grandi progetti
La nuova Lone Peak Tram è una parte fondamentale
del piano decennale Big Sky 2025, che mira a portare
l’esperienza dei visitatori ad un livello superiore. La
nuova funivia sostituisce l’impianto precedente, in
funzione da 27 anni e già di per sé una leggenda.
Doppelmayr USA si è occupata di questo prestigioso
progetto durante l’intera fase di pianificazione e
realizzazione. L’esemplare collaborazione tra i team di
Doppelmayr, Garaventa e Big Sky è stato il fattore di
successo per il regolare svolgimento del progetto.
Big Sky ha registrato le tappe
fondamentali dell’imponente
lavoro di costruzione in un
diario di cantiere. Uno spaccato
che vale la pena di seguire
43

In arrivo
Mobilità in funivia per
il TPL francese
La prima funivia urbana
dell’area parigina entrerà
in funzione nel 2025.
Scarichi fumosi, autobus affollati, treni in ritardo:
In futuro, i residenti e i visitatori della regione
dell’Île-de-France potranno semplicemente volare
via da queste preoccupazioni. La linea di funivia
Câble C1 sarà infatti la prima funivia urbana dell’area
parigina, con una lunghezza totale di 4,5 chilometri.
Dal 2025 collegherà quattro diversi comuni in un
bacino di utenza di circa 20.000 abitanti e 6.000
posti di lavoro.
11,000 passeggeri al giorno
La linea Câble C1 trasporterà 1.600 passeggeri all’ora
per direzione. Le 105 cabine sono prive di barriere
architettoniche e possono ospitare fino a dieci
passeggeri. Nelle ore di punta, le cabine arriveranno
in stazione a intervalli di soli 30 secondi, garantendo
alta disponibilità, massima efficienza e comfort
ottimale. Nella fase iniziale, si prevede che circa
11.000 passeggeri viaggeranno giornalmente sul
Câble C1. Il prototipo delle cabine personalizzate,
complete di funzioni di sicurezza e informazioni in
tempo reale, è già stato presentato. La prima serie di
cabine sarà prodotta all’inizio del 2024.
44

10-MGD Câble C1
Île-de-France (FRA)
Île-de-France Mobilités
© Île-de-France Mobilités/Doppel France
Il tempo di percorrenza sull’intera linea è di
solo 18 minuti, anche nelle ore di punta, in
quanto la funivia non è ostacolata dal resto del
traffico.
Ampliamento della rete di trasporto
pubblico esistente
Con cinque stazioni, la funivia amplia la rete di
trasporto pubblico della regione. Allo stesso tempo,
alleggerirà il traffico stradale e collegherà diverse
fermate della metropolitana, degli autobus e dei
treni regionali. L’aspetto esterno delle cabine è stato
scelto dal pubblico nella primavera del 2022 e i primi
piloni sono stati installati nell’ottobre del 2023.
Île-de-France Mobilités è responsabile della gestione
del progetto Câble C1. Il progetto è finanziato dal
Prefetto della regione Île-de-France, dalla regione
Île-de-France, dal Dipartimento della Val-de-Marne e
da Île-de-France Mobilités.
© Île-de-France Mobilités/Doppel France
45

In arrivo
L’aeroporto di Newark
si affida all’esperienza
di Doppelmayr
AirTrain Newark
New Jersey (USA)
Newark Liberty
International Airport
Dal 2029, un sistema automatico
di trasporto a fune trasporterà i passeggeri
tra due punti dell’aeroporto internazionale
di Newark Liberty
Il Newark Liberty International Airport, un
importante aeroporto internazionale
nell’area di New York, sarà rinnovato e
modernizzato. Come primo passo,
l’autorità responsabile sta programmando
di sostituire il vecchio collegamento di
trasporto esistente con un affidabile
sistema people mover. Doppelmayr è stata
selezionata come fornitore e partner del
sistema nel quadro di una gara d’appalto
in più fasi per la realizzazione del nuovo
AirTrain Newark: a partire dal 2029, un
sistema automatizzato trasporterà ogni
anno milioni di viaggiatori aerei in modo
comodo e sicuro su una linea di quattro
chilometri tra tre terminal passeggeri,
parcheggi, strutture di noleggio auto e
collegamenti ferroviari regionali.
Ulteriori informazioni sul
progetto sono disponibili
nel il comunicato stampa.
46

Schilthornbahn 20XX
Stechelberg (CH)
Schilthornbahn AG
Il progetto più
ripido del mondo
Nel cuore delle Alpi Bernesi, Garaventa sta
realizzando un progetto funiviario senza
precedenti con la Swiss Skyline 20XX.
La funivia più ripida del mondo e due
funivie Funifor stabili al vento trasporteranno
in futuro passeggeri - e merci - sullo
Schilthorn tutto l’anno. La costruzione
delle funivie dello Schilthorn 20XX
procede attualmente secondo i piani.
I visitatori delle montagne svizzere e del
set cinematografico di James Bond
potranno presto godere di un’esperienza
impareggiabile, grazie anche alle spaziose
e confortevoli cabine Carvatech. Inoltre,
poiché un vero progetto generazionale
pensa al futuro, la struttura è dotata del
sistema di gestione energetica sostenibile
ESFOR di Frey Stans.
Clicca qui per la presentazione
del progetto con approfondimenti
del responsabile
del progetto Garaventa
Raphael Reinle.
47

Doppelmayr Inside
16
apprendisti
di tecnica
funiviaria
della società funiviaria Snow Space di
Salisburgo hanno visitato Doppelmayr a
Wolfurt nel luglio 2023 - per immergersi
nella produzione in loco, scambiare
conoscenze e conoscersi reciprocamente.
L’idea di fondo: creare simbiosi che
arricchiscano la formazione e la rendano
più pratica. Questa opportunità è stata
sfruttata anche per un’escursione congiunta
per visitare lo stabilimento Fatzer in
Svizzera. Gli apprendisti di Doppelmayr
sono già stati invitati a dare un’occhiata
dietro le quinte di un esercente funiviario.
Ci saranno sicuramente uno o due turni
sulle piste dello Snow Space Salzburg.
Numerose funivie Doppelmayr stanno
aspettando gli apprendisti, tra cui una
molto speciale: la Flying Mozart.
Clicca qui per
il video del
Flying Mozart
48

OITAF
2024
Buono a sapersi...
O.I.T.A.F. è l’acronimo di Organizzazione
internazionale trasporti a fune
ed è stata fondata a Milano nel 1959.
Ha membri provenienti da 30 paesi
in tutto il mondo.
tà. L’evento comprenderà anche visite alla
funivia da record Peak2Peak e alla Sea to
Sky Gondola di Squamish.
Dettagli sul programma i temi
delle conferenze e sui relatori sono
disponibili direttamente sul sito
oitaf2024.com
9°
... Dal 17 al 21 giugno 2024 si terrà a
Vancouver, in Canada, il sesto congresso
internazionale OITAF sugli impianti a fune.
L’attenzione si concentrerà su presentazioni
e discussioni su diversi temi chiave,
come gli sviluppi nei settori urbano e
turistico e le dimensioni della sostenibiliposto
per Doppelmayr nel Rapporto sulla
reputazione industriale 2023 pubblicato
da Industriemagazin. È la prima volta che
l’azienda entra nella top 10 delle migliori
aziende industriali austriache. Circa
720.000 post online sono stati analizzati
da un’intelligenza artificiale nel quadro
del rapporto e valutati in base a sei
categorie: prodotti, redditività, sostenibilità,
gestione, datore di lavoro e innovazione.
Doppelmayr tra l’altro ha impressionato
grazie alle prestazioni record del
sistema TRI-Line, agli eccellenti risultati
aziendali per il 2022/23 e alle numerose
recensioni positive sulle piattaforme HR.
Doppelmayr si è persino aggiudicata
il secondo posto nella
categoria dell’industria degli
impianti a fune.
49

Doppelmayr Inside
6società
funiviarie
in Svizzera hanno ottenuto il marchio di sostenibilità
«Swisstainable» al massimo livello «Livello III - leader».
La Niesenbahn AG è ora ufficialmente una di queste.
Congratulazioni per il vostro grande impegno!
50

115
I partecipanti
al Forum di tre giorni sui nuovi prodotti tecnologici per
funivie a Sanya, Hainan, Cina. Esperti e operatori funiviari
hanno approfittato dell’evento per scambiare idee e fare
rete. Doppelmayr China, organizzatore dell’evento di
successo, ha presentato ai partecipanti le nuove
tecnologie del leader di mercato, in primo luogo i sistemi
TRI-Line e D-Line da 20 posti. I visitatori hanno anche
avuto modo di conoscere il sistema di esercizio autonomo
degli impianti a fune AURO, il sistema di accumulo di
energia ESFOR e il sistema di azionamento Connect.
»Il forum è un
importante motore
di dialogo e dà
nuovo slancio allo
sviluppo del settore.«
Alexander Klimmer
direttore commerciale
del Gruppo Doppelmayr
Manuela Sandler, vice delegata economica della Camera
Economica Federale Austriaca presso il Centro per il
Commercio Estero di Pechino, nel suo discorso di benvenuto
ha sottolineato le prestazioni dell’Austria negli sport
invernali ed espresso il suo apprezzamento per il Gruppo
Doppelmayr.
51

Grazie!
Ci sono visioni che ci fanno scalare nuove vette.
Idee che non ci abbandonano mai e ci consentono di superare noi stessi.
Sono le vostre visioni e le vostre idee che ci hanno permesso di realizzare tutto questo nel 2023 - in tutto il mondo.
Questa fiducia è il nostro „argano motore“, e per questo vi ringraziamo.
doppelmayr.com