Touch Journal n. 03/2024

Anno 5 | Maggio 2024
03
“Il profitto non deriva da una particolare operazione vincente,
ma da una serie di operazioni vincenti e perdenti.”
(Jesse Livermore)
Poste Italiane SPA - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, LO/MI
In caso di mancato recapito inviare al CMP di Milano Roserio per la restituzione al mittente previo pagamento resi.
Dossier:
Tv & Networking
Nelle case sempre più connesse
aumenta la fruizione
di contenuti grazie ai
device coinvolti: dai Pc agli
smartphone, dai tablet fino
alla Tv. Le principali novità,
pronte a sfruttare anche
i prossimi grandi eventi sportivi

2
TOUCH
Maggio 2024
di Luca Figini - luca.figini@nelsonsrl.com
Nessun “effetto
commodity”
Se vogliamo simboleggiare l’andamento
del comparto Tv con un attributo prettamente
umano, ci sovviene una sola parola:
resilienza. Periodicamente si sente
dire che il televisore sta vivendo un pericoloso
“effetto commodty” o, ancora
peggio, è entrato nella fase commodization
che rende i modelli pressoché tutti
uguali agli occhi del consumatore, che
perde di vista il valore aggiunto e si limita
alla funzione di base. Ossia guardare i
programmi televisivi. Eppure spostando
la visuale dal breve al lungo periodo, il
Tv racconta un’altra storia. Ed è una storia
molto interessante. Solo nell’ultimo
ventennio gli schermi “piatti” hanno
rapidamente conquistato ampie quote
di mercato, anche per motivi tecnologici,
tali che hanno soppiantato nei gusti
e nelle preferenze i vecchi tubo catodici.
Nonostante, almeno all’inizio, la disparità
di qualità visiva fosse evidente. Eppure
il design compatto e la possibilità di
avere un pannello più ampio hanno fatto
la differenza. Poi c’è stata l’ondata della
connettività, con l’avvento dell’era dello
streaming: la fruizione “on demand” è
dominante rispetto a quella dei canali
Tv tradizionali. Sia perché le piattaforme
funzionano su qualsiasi device, sia perché
la qualità video raggiunta dai film e
serie in streaming sfrutta al massimo le
doti del pannello del Tv. Che si è evoluto
a ritmi paragonabili solo a quelli degli
smartphone: le prestazioni sono misurate
in resa visiva, resa acustica e algoritmi.
Tant’è che i processori dei Tv moderni
hanno la stessa innovazione dei device
mobili: l’Intelligenza Artificiale. Questo
indica che i consumatori non vivono la
Tv come dato di fatto ma pretendono
sempre di più: display più grandi, connettività
maggiore, semplicità ma non
a discapito della qualità e del coinvolgimento.
Il televisore è l’elettrodomestico
che rappresenta la casa, fa compagnia, fa
amicizia e crea coesione. Nei tempi dei
social, le partite si guardano ancora insieme
ad amici e famigliari davanti al Tv.
È interessante notare che gli influencer
ambiscono tutti ad avere uno spazio sui
media tradizonali, in particolare all’interno
del palinsesto televisivo e di qualsiasi
tipo. Un segnale inequivocabile . •
Sommario
04
10
30
Mobile
Tutte le novità che scandiscono i lanci di nuovi prodotti firmati dai vari brand
quali Apple, Garmin, Google, Honor, Huawei, Oppo.
26
Gaming & Entertainment
Nintendo Switch: il colosso videoludico di Kyoto prevede di vendere 13,5
milioni di pezzi entro marzo 2025, anno in cui vedrà la luce la console
erede. Db-Line presenta il primo Bilancio di Sostenibilità. Ps5 pensa a Pro
White Goods
La pulizia gentile ed efficiente. La lavatrice Hotpoint GentlePower
conferma l’attenzione del brand in favore della sostenibilità
e alla cura dei capi
Retail
I risultati di esercizio di Unieuro mostrano fatturato a 2,6 miliardi
di euro: per crescere si guarda la mercato e al Retail Media. Il commento
dell’amministratore delegato, Giancarlo Nicosanti Monterastelli
TOUCH JOURNAL
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N.3 - Maggio 2024
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Focus On
3
di Luca Figini
Il Rapporto Optime punta l’attenzione sul fenomeno dilagante
degli influencer che propongono prodotti inaffidabili su TikTok
“Social: tra imbonitori e illegalità”
i è tenuta, presso la Camera dei Deputati,
la presentazione della Nota di Ag-
S
giornamento 2024 del Rapporto della
Federazione Optime - Osservatorio per
la Tutela del Mercato dell’Elettronica in
Italia. Appuntamento periodico durante il quale vengono
illustrati i temi chiave emersi nel corso dell’ultimo
anno: in questa edizione 2024 l’allarme proviene dai
social e dagli influencer, soprattutto tramite TikTok, che
sono diventati “imbonitori” di prodotti inaffidabili. L’evento
ha visto l’alternarsi di numerosi illustri relatori,
tra i quali l’on. Annarita Patriarca, l’on. Alessandro Cattaneo,
il Commissario Agcom Massimiliano Capitanio,
l’on. Giulia Pastorella, il Vicepresidente del Senato sen.
Maurizio Gasparri, l’on. Alberto Gusmeroli e il Generale
Ivano Maccani, Comandante Regionale Emilia-Romagna
della Guardia di Finanza. Dopo una ampia introduzione
e i saluti di rito, Enzo Frasio, Presidente NIQ GfK Italia,
ha illustrato i dati più rilevanti relativi al mercato dell’elettronica
in Italia e in Europa: “Le preoccupazioni legate
all’inflazione e alle incertezze economiche pesano ancora
sulle scelte dei consumatori, anche se il sentiment è
in ripresa. In Italia, il settore Tech&Durables ha chiuso il
2023 con una flessione del fatturato (-6,4%), per un giro
d’affari complessivo di 16 miliardi di euro. Il trend è leggermente
più negativo se si analizzano i volumi venduti:
il calo è stato del -7,3% rispetto al 2022. In questo panorama
frammentato, è fondamentale adottare strategie
mirate e differenziate per i diversi segmenti di consumatori,
considerando anche la loro evoluzione futura”.
L’allarme TikTok
Nell’illustrare la Nota di Aggiornamento del Rapporto,
il presidente di Optime Davide Rossi ha enucleato
una serie di problemi. Tra cui spiccano due fenomeni.
Il primo è stato definito “Allarme TikTok”, social in cui
“si moltiplicano gli influencer che, come moderni imbonitori,
propongono imprese inaffidabili e prodotti di
dubbia provenienza”. Il Social Commerce, ovvero le attività
di vendita tramite sociali network, prende sempre
più piede offrendo molti spazi di manovra a operatori
senza scrupoli. Nonostante le difficoltà economiche di
molte famiglie, i prodotti di elettronica restano in cima ai
desideri degli italiani, con Tv e smartphone tra gli oggetti
più ricercati. Febbrile la ricerca dell’affare incredibile,
del prezzo pazzo, del colpo di fortuna generato da chissà
quali circostanze che sono terreno fertile per i moderni
imbonitori (che per la verità hanno dimostrato di avere
un grande impatto sul target di riferimento). I quali,
con balletti, tormentoni e slogan gridati, si propongono
come risposta “popolare” alle grandi aziende specializate.
Non è stato possibile per Optime verificare la natura
di queste capacità commerciali e delle ingenti risorse
messe in campo per avviare e sostenere queste iniziative,
né l’origine e il percorso dei beni che vengono posti in
vendita a prezzi totalmente impossibili per tutti gli operatori.
Spiega Optime: “Si tratta di un lavoro investigativo
e di verifica che ovviamente va lasciato agli organismi
competenti. Possiamo però certamente affermare che è
materialmente impossibile che imprese locali di piccole
dimensioni possano avere da parte dei propri fornitori
prezzi all’ingrosso di 20 o 30 punti più favorevoli rispetto
ad altre realtà a dimensione nazionale e anche internazionale”.
Quasi concatenato il problema della mancanza
di assunzione di responsabilità da parte delle piattaforme
in merito ad alcuni profili riguardanti la messa sul
mercato dei prodotti. L’Osservatorio Optime ha richiamato
le principali piattaforme di intermediazione on-line a
una più attenta selezione dei propri partner commerciali.
Le piattaforme dovrebbero venire incaricate di raccogliere
l’Iva per i prodotti soggetti a reverse charge e girarla
allo Stato in modo da evitare ogni forma di evasione ed
elusione di questa imposta così come dei compensi per
copia privata Siae e degli Eco-contributi per il recupero
dei rifiuti elettronici.
Standard più elevati
Come contraltare, la soddisfazione di Optime è generata
dal settore dell’elettronica di consumo italiano che è stato
capace di innalzare e portare “agli standard europei il
livello di conformità alle norme che disciplinano il settore.
È ormai perfetta la gestione degli oneri di consegna
ed esposizione concernenti le Etichette Energetiche, argomento
su cui Applia Italia Confindustria ha dedicato
negli anni un grandissimo impegno e su cui si sta lavorando
a livello europeo – di concerto con la Commissio-
Aires conferma il Consiglio Direttivo
ne nel quadro del pacchetto di norme ambientali che va
sotto il nome di Green Deal – per un ampliamento dei
contenuti andando a ricomprendere altri parametri di
sostenibilità dei prodotti”. Anche la nuova normativa europea
in tema di promozioni, entrata in vigore nel mese
di luglio 2023, ha avuto una applicazione immediata e
sostanzialmente esente da problemi in ordine ai cosiddetti
annunci di riduzione di prezzo. La soddisfazione
maggiore giunge dalla considerazione che - anche grazie
a Optime - tutti gli operatori hanno condiviso azioni
congiunte per rafforzare valori di legalità, trasparenza,
rispetto dell’ambiente e tutela dei consumatori. Davide
Rossi, presidente di Optime ha concluso: “Il quadro panoramico
che emerge dalla Nota di Aggiornamento 2024
del Rapporto Optime evidenzia come il settore dell’elettronica
in Italia continui ad essere oggetto delle mire di
operatori senza scrupoli. Non potrebbe in realtà non essere
così, considerando non solo l’entità economica del
mercato, oltre 18 miliardi di euro, ovvero un punto di Pil,
ma anche la sempre forte attrazione dei consumatori
verso questi beni. Al netto dei fenomeni emergenti e fortunatamente
limitati descritti oggi, seppure meritevoli di
urgenti interventi da parte delle Autorità, si può affermare
che il nercato dell’elettronica ha innalzato il proprio
livello di ‘compliance’, ovvero di rispetto delle norme che
disciplinano il settore”.
•
L’Assemblea Generale della Aires ha approvato
il bilancio 2023 e deliberato la composizione del
Consiglio Direttivo fino al 2026. Gli associati, tutti
presenti, hanno confermato per acclamazione
il presidente Andrea Scozzoli e confermato l’intero
Consiglio Direttivo che risulta così composto:
Andrea Scozzoli (Unieuro), presidente; Emanuele
Cosimelli (MediaWorld), vice presidente; Stefano
Belingheri (Trony); Alessandro Butali (past
President); Maurizio Minuti (Euronics); Roberto
Omati (Expert Italy); Davide Rossi (direttore generale).
Il presidente Andrea Scozzoli dice: “C’è
ancora moltissimo da fare e affronteremo le tante
sfide galvanizzati da tutto quello che in questi
anni siamo riusciti insieme a realizzare”. •

TOUCH
4
Maggio 2024 Gaming & Entertainment
di Riccardo Colletti
Il colosso videoludico di Kyoto ha stilato una previsione di vendita
di 13,5 milioni di console entro la fine del prossimo anno fiscale
Nintendo Switch vola. L’erede? Nel 2025
intendo sempre sugli scudi nel settore
gaming. Il colosso di Kyoto ancora
N
una volta ha sorpreso tutti gli operatori
del settore (oltre agli analisti
finanziari), in occasione della presentazione
dei dati di chiusura dell’esercizio fiscale 2024
avvenuta lo scorso 31 marzo. I numeri ribadiscono
che la console ibrida Nintendo Switch è e resta un caposaldo
del suo business: non a caso sono stati 15,7
milioni i pezzi di console venduti - il lancio risale al
2017 e dunque con un ciclo di vita decisamente lungo
- con un trend in rialzo rispetto sia alle previsioni stilate
un anno fa, sia in relazione alla revisione stimata
nello scorso febbraio di quest’anno.
re la volontà di “spremere” ancora, diciamo fino alla
fine, le potenzialità della console ibrida. Ovviamente,
molto dipenderà dal supporto che arriverà dai titoli
software. In quest’ottica, l’attesa sarà fugata dal prossimo
evento Nintendo Direct di giugno che alzerà il
velo sulle novità protagoniste della campagna natalizie.
L’erede di Nintendo Switch, giusto per non perdere
l’eco dei tam-tam, secondo alcuni analisti potrebbe essere
lanciata nel primo bimestre del 2025. Qualcuno,
invece, propende per un debutto frazionato su vari
mercati con un primo assaggio in Giappone per la a
ridosso del Natale, e poi il debutto in grande stile in
tutto il resto del mondo.
•
Il traino del software
Nintendo Switch si sta confermando una console unica
e con una lunga vita, decisamente superiore alle
attese e alle più rosee aspettative. Ne è stato costantemente
prolungata la permanenza sugli scaffali, in
virtù di importanti lanci di videogame software, che
hanno saputo sfruttare la forza e l’appeal dei franchise
più noti, come nel caso di Super Mario e della Principessa
Zelda, senza dimenticare l’impatto che la saga
dei Pokémon continua ad avere. Un indicatore per
tutti. Il recente Super Mario Bros. Wonder, lanciato lo
scorso 20 ottobre, in poco più di sei mesi ha infranto
il tetto dei 12 milioni di copie.
per i prossimi dodici mesi. Nintendo Switch (che ha
abbondantemente superato la soglia complessiva di
140 milioni di unità installate nel mondo) ha in pancia
una aspettativa di vendita per un ammontare di 13,5
milioni di unità per il nuovo esercizio fiscale. Insomma,
numeri ancora importanti, che lasciano traspari-
Db-Line presenta il primo Bilancio di Sostenibilità
A quando l’erede?
A fronte dei rumors che continuano a rincorrersi da
mesi ormai, il colosso videoludico, per voce del suo
presidente Shuntaro Furukawa, ha voluto fare chiarezza
sulla nuova console, che avrà l’onere e l’onore
di succedere a Nintendo Switch. Queste le sue parole:
“Annunceremo il successore di Nintendo Switch entro
l’anno fiscale corrente (che si concluderà il 31 marzo
2025, ndr). Saranno passati quasi dieci anni da quando
abbiamo annunciato la console ibrida. Era il mese
di marzo del 2015”.
Del resto, appare evidente e comprensibile che il gruppo
di Kyoto non abbia fretta di mandare in soffitta un
harware che sta facendone la fortuna. Una conferma
ulteriore è giunta anche dalle previsioni che sono
state presentate al mercato per il nuovo esercizio fiscale
(decollato lo scorso 1° aprile e che si chiuderà a
marzo 2025) leggendo le ipotesi di previsione stilate
La società di distribuzione Db-Line ha realizzato
e presentato il primo Bilancio di Sostenibilità, che
costituisce un momento di sintesi e di maturazione
e segna una tappa significativa nel percorso di sviluppo
e crescita dell’azienda. Il ceo Marco Salmini
ha dichiarato: “Questo bilancio non rappresenta
soltanto un esercizio utile ad anticipare ciò che il
cogente ci richiederà obbligatoriamente nei prossimi
anni, ma rappresenta un autentico motore
di trasformazione. Oggi, la mera esposizione dei
dati non è sufficiente per riflettere la complessità
e l’impatto del nostro operato. Riteniamo sia necessario
conferire agli indicatori un significato più
profondo, un orizzonte che vada oltre i numeri e si
traduca in azioni concrete”.
Il Bilancio di Sostenibilità 2023 di Db-Line si prefigge
l’obiettivo di rendicontare i risultati, gli impegni,
gli obiettivi e la visione aziendale all’interno
di una prospettiva di medio termine, delineando
così un percorso ESG chiaro e coerente. La parola
ancora a Marco Salmini: “Queste convinzioni hanno
radici profonde nel DNA di Db-Line. Ogni anno,
attraverso una dettagliata rendicontazione di indicatori
legati alle dimensioni ESG, misureremo
il valore condiviso generato attraverso la nostra
strategia relativa. Questo bilancio non è solo uno
strumento di trasparenza, ma un mezzo attraverso
il quale vogliamo condividere con i nostri successi,
le nostre sfide e le aspirazioni. Siamo fermamente
impegnati nel creare valore non solo per l’azienda
stessa, ma anche per l’ambiente, la comunità e
tutte le parti interessate che ci circondano. In questo
contesto, il nostro strategico ESG è il faro che
guida le azioni e le decisioni, orientate verso un
futuro più sostenibile e responsabile. Voglio ringraziare
tutti i nostri partner per il costante supporto,
esprimendo l’auspicio che Bilancio di Sostenibilità
possa rappresentare un punto di partenza per una
collaborazione sempre più stretta e proficua”. •

TOUCH
6
Maggio 2024 Gaming & Entertainment
di Riccardo Colletti
Per la console new gen di Sony, che ha raggiunto la soglia di quasi 60 milioni
di unità, potrebbe arrivare un nuovo modello entro la fine del 2024
Ps5 pronta al rilancio con la Pro
l colosso giapponese
I
Sony ha pubblicato i
dati relativi al quarto
trimestre del suo anno
fiscale archiviato lo
scorso 31 marzo. In merito alla business
unit videoludica, i numeri raccontano
che sono state vendute 4,5 milioni
di console Ps5: una performance al di
sotto di 1,8 milioni di pezzo inferiori al
medesimo periodo dell’anno passato.
Una performance che porta il parco installato
di Ps5 a un totale di 59,3 milioni
di unità. Allargando la visione a tutto
l’esercizio fiscale, Sony ha piazzato 1,7
milioni di Ps5 in più rispetto all'anno
scorso, per un totale di 20,8 milioni di
unità. Anche sul versante del software,
il trend accumulato sui dodici mesi
ha fornito indicatori soddisfacenti con
118 milioni di utenti attivi sul PlayStation
Network (10 milioni in più rispetto
all'anno fiscale precedente). Nel quadro
trimestre per le console Ps4 e Ps5
sono stati venduti 72,6 milioni di titoli
software (+ 4,6 milioni), con i titoli proprietari
che hanno cubato 12,3 milioni
di unità (+ 2,8 milioni). Notevole l’incidenza
della parte digitale che ha pesato
per il 77% del totale.
Le previsioni
Parimenti, il gruppo nipponico è sotto
pressione per mostrare un miglioramento
dei margini nel business dei giochi
dietro la console Ps5, con il suo presidente
- Hiroki Totoki - impegnato ad adottare
misure per migliorare la redditività
dell'area videoludica dopo il taglio sulle
previsioni di vendita della console new
gen per il nuovo anno fiscale scattato lo
scorso 1° aprile. Il settore gaming sta soffrendo
una contrazione in termini di sellout.
Le premesse per l’anno corrente circa
il lancio di nuove Ip non appaiono così
esaltanti. La spesa dei consumatori - con
il perdurare dei tasi di interesse elevati -
si sta riposizionando. Sony aveva già annunciato
un taglio del personale per 900
unità, unitamente alla chiusura di uno
uno studio a Londra. Guardando alla prospettiva,
Sony Interactive Entertainment
ha anche annunciato che due dirigenti
dell'azienda assumeranno nuovi ruoli di
leadership per la tecnologia e i contenuti
dell'azienda: Hideaki Nishino diventerà
ceo del Platform Business Group, mentre
Hermen Hulst sarà nominato ceo dello
Studio Business Group, entrambi a partire
dal prossimo 1° giugno.
La sfida con Ps5 Pro
Ma c’è di più. Sony - stando a rumors e
specifiche tecniche che sono trapelate -
si starebbe preparando a rilasciare una
console Ps5 più potente, entro la fine del
2024. Il modello Ps5 Pro (nome in codice
Trinity), dovrebbe includere una GPU più
potente e una modalità CPU leggermente
più veloce. Tutte le modifiche di Sony
puntano a una console che sarà molto
più capace di eseguire il rendering di giochi
con ray tracing abilitato o di raggiungere
risoluzioni e frame rate più elevati
in alcuni titoli. L’unità videoludica del
colosso giapponese si aspetta che il rendering
della GPU sulla nuova console sia
“circa il 45% più veloce rispetto alla Ps5
standard”, secondo i documenti che descrivono
la prossima console. La GPU di
Pro dovrebbe essere più grande e utilizzerà
una memoria di sistema più veloce
per migliorare il ray tracing nei giochi,
rendendola più potente.
•
GTA VI, arrivederci all’autunno 2025
Il publisher statunitense Take-Two Interactive Software ha
fissato l'uscita del nuovo capitolo del suo best seller, ossia
GTA VI nell'autunno 2025. E contestualmente ha delineato
una previsione di entrate in rallentamento. L’editore
videoludico (a cui fanno capo le etichette 2K e Rockstar, il
papà della saga GTA) prevede ora prenotazioni per l’anno
fiscale 2025 comprese tra 5,55 e 5,65 miliardi di dollari, in
calo rispetto alla previsione precedente di poco più di 7
miliardi di dollari. Una tendenza che si allinea con quanto
delineato anche da altri publisher del mondo gaming,
a cominciare da Electronic Arts (editore della nuova simulazione
calcistica EA Sports FC) e Roblox. La flessione
prevista nell’ambito gaming come prenotazione di titoli,
e dunque di vendite, aveva già portato Take-Two a licenziare
circa il 5% della sua forza lavoro il mese scorso e a
cancellare diversi progetti in sviluppo come parte di un
piano di riduzione dei costi. Tuttavia, gli analisti finanziari
sono convinti che proprio l’arrivo e l’annuncio di GTA
VI concorreranno ad elevare le performance nel relativo
anno fiscale che potrà beneficiare anche di altre release,
come quelle legati alla recente acquisizione di Gearbox Entertainment
produttore del franchise Borderlands. Il ceo
Strauss Zelnick ha detto: “Crediamo che la nostra azienda
sia pronta a raggiungere nuovi livelli di successo e prevediamo
di ottenere una crescita sequenziale delle prenotazioni
nette per gli anni fiscali 2025, 2026 e 2027”. Il publisher
dispone di una pipeline di circa 40 titoli proprio fino
2027 mentre ha 16 titoli nell'anno fiscale 2025, hanno detto
alcuni dirigenti dell'azienda in una teleconferenza post-utili.
Vale la pena ricordare che le prenotazioni di Take-Two
nel quarto trimestre sono scese del 3% a 1,35 miliardi di
dollari, ma hanno battuto la stima media degli analisti. •

di Riccardo Colletti
Gaming & Entertainment
AgCom ha presentato i dati dell’Osservatorio delle Comunicazioni relativi allo
scorso anno 2023. La fotografia dei vari comparti
7
L’Italia di Tv, streaming e social
gCom, l’Autorità per le pali gruppi televisivi seguono, nel 2023, 2.1 TELEVISIONE (DVB-T E SAT): ASCOLTI COMPLESSIVI DELLE EMITTENTI NAZIONALI
2.1 TELEVISIONE (DVB-T E SAT): ASCOLTI COMPLESSIVI DELLE EMITTENTI NAZIONALI
A
Garanzie nelle Comunicazioni
ha pubblicato spettatori giornalieri mostra una cresci-
WB/Discovery che con circa 700 mila
dicembre 2019 – dicembre 2023
30
dicembre 2019 – dicembre 2023
27,8 27,8
25,6
24,7
24,7
22,3
l’Osservatorio sulle Comunicazioni,
relativo cui ascolti rispetto al 2022 rimangono
ta del 5% su base annua, Comcast/Sky i
23,3 24,0 24,3 24,9 24,7 25,1 24,1
30
27,8 22,6
22,8
27,8
21,5
21,3 21,7 22,1
21,8
21,7
20,6
20,8
20,5 20,1 20,4 20,7
19,5
19,9 20,8 20,5 19,9 19,7 20,0 20,6 19,7
25,6
19,2
20
18,6
18,3
prime time
24,7
24,7
17,6
17,2
17,3
16,5
16,8
14,8
14,9 14,4
14,8
22,3 23,3 24,0 24,3 24,9 24,7 25,1 24,1
22,6
22,8
14,6
21,5
21,3
all’anno 2023, che fotografia ad ampio stabili (intorno ai 620 mila spettatori) e
21,7 22,1
21,8
21,7
20,6
20,8
20,5 20,1 20,4 20,7
19,5
19,9 20,8 20,5 19,9
12,8 19,7 20,0 20,6 19,7
19,2 12,6
20
10
18,6
9,8
spettro lo scenario italiano, analizzando
i vari comparti. E allora, andiamo ad mostra una flessione dell’11,8% (da 360
Cairo Communication/La7 che invece
10,2 10,5
10,5
10,9 10,8 10,9 18,3
prime time
17,6
10,4 10,4
10,0
17,2
10,1 9,8
9,2
9,3
9,3
9,7
17,3
intero giorno
8,7
8,8 9,3
9,3
7,8
8,2
8,6 8,9 9,2 9,2
16,5
16,8
7,4
7,7 8,0
8,4
8,4 8,9
8,7
8,9
8,4 8,4
7,9
8,3 8,8
7,0
7,4
7,5
7,7
6,9 6,7
6,9 6,7
14,8
14,9 14,4
14,8 14,6
0
analizzare gli andamenti dei vari settori a 320 mila telespettatori circa). Gli ascolti
12,8 12,6
10
2019 2020 2021 2022 2023
operativi. In evidenza - oltre a comunicazioni
elettroniche - telefonia e quotidiano
mostrato, su base annua, una leggera
(Giorno medio del periodo gen. – dic. in milioni)
degli 9,8 altri gruppi televisivi nel 2023 han-
10,2 10,5
10,5
10,9 10,8 10,9 10,4 10,4
10,0
10,1 9,8
9,2
9,3
9,3
9,7
intero giorno
8,7
8,8 9,3
9,3
7,8
8,2
8,6 8,9 9,2 9,2
Andamento numero di spettatori
7,4
7,7 8,0
8,4
8,4 8,9
8,7
8,9
8,4 8,4
7,9
8,3 8,8
7,0
(2019) 7,4
(2020)
(2021) 7,5
7,7
6,9 (2022)
(2023)
6,7
6,9 6,7
Giorno medio - Prime time 21,93 +7,9% 23,65 -8,2% 21,71 -10,3% 19,48 -2,5% 18,99
ni (il cui crollo si conferma costante in riduzione.
(Fascia oraria: 20:30 – 22.30)
-13,4%
0
termini di vendite per la parte cartacea,
Giorno medio – Intero giorno 9,38 +9,6% 10,29 -10,1% 9,25 -8,7% 8,44 -2,6% 8,22
(Fascia oraria: 02:00 – 25:59)
-12,4%
senza recuperi sul versante digitale), l’analisi
ha acceso i riflettori sugli ambiti di Analizzando i dati di utilizzo delle prin-
L’impatto 2019 di streaming 2020 e social
2021 2022 2023
Pag. 18 12
Fonte: elaborazioni Autorità su dati Auditel
Andamento numero di spettatori
reti televisive, social e streaming.
cipali piattaforme online, nel mese di dicembre
2023 circa
(2019) 2.16 PIATTAFORME: (2020) UTENTI UNICI DEI SITI/APP (2021) DI SOCIAL NETWORK (2022)
(2023)
2.1 (Giorno TELEVISIONE medio del periodo (DVB-T gen. – dic. E SAT): in milioni) ASCOLTI COMPLESSIVI DELLE EMITTENTI NAZIONALI
MILIONI DI UTENTI UNICI MENSILI (Dicembre 2020 – Dicembre 2023)
Giorno
44,3
medio
milioni
- Prime time
di utenti
21,93 45 +7,9% 23,65 -8,2% 21,71 -10,3% 19,48 -2,5% 39 milioni 18,99e 200 mila utenti unici si
dicembre 2019
Televisione: calano gli spettatori unici hanno (Fascia – dicembre
navigato oraria: in 20:30 2023
rete, – 22.30)
sono collegati a siti/APP di portali e
in media
communities -13,4% che mostrano
30
40
27,8 27,8
prevalentemente contenuti dei
Secondo il report di AgCom, nel settore ciascuno per un totale di 65 ore e 43 minuti.
Ai primi posti della graduatoria si
38,0 38,6 37,9 38,4 38,4 38,6 38,7 38,8 38,8 38,8 38,6 38,6 38,3 38,4 38,8 38,7
39,8 propri membri, fra cui i social
Giorno medio – Intero giorno
38,9 38,8 39,1
9,38 +9,6%
38,4 38,2
38,7 38,5 38,3
10,29
38,7 37,9 38,1 -10,1%
38,0 38,2 9,25 -8,7%
televisivo gli ascolti medi giornalieri del
8,44 38,2 38,6 38,8 38,9 39,2 39,3 39,2
25,6
-2,6% network, 8,22 nel mese di dicembre 2023
24,7
24,7
35
(+624 mila utenti rispetto a
(Fascia oraria: 02:00 – 25:59)
22,3 23,3 24,0 24,3 24,9 24,7 25,1 24,1
22,6
22,8
dicembre
-12,4%
2022)
21,5
21,3
2023 mostrano, rispetto al 2022, una flessione
del 2,6% nell’intero giorno (da 8,44 plicazioni che hanno a riferimento i big
confermano l’insieme di siti web e ap-
21,7 22,1
21,8
21,7
20,6
30
20,8
20,5 20,1 20,4 20,7 21 ore e 26 minuti, in media,
19,5
19,9 20,8 20,5 19,9 19,7 20,0 20,6 19,7
19,2
Pag. 18
20
18,6
trascorse da ciascun utente 12
18,3
prime time
17,6
2020 17,2 Fonte: elaborazioni 2021 Autorità su dati Auditel 2022 202317,3
navigando su tali siti/nel mese di
16,5
16,8
dicembre 2023
14,8
14,9 14,4
14,8 14,6
a 8,22 milioni di spettatori); un andamento
analogo (-2,5%) si registra anche per la zon, Microsoft), seguiti da quelli di alcuni
player internazionali (Google, Meta, Ama-
UTENTI UNICI MENSILI DEI PRINCIPALI SITI*
50
dic.-2020 dic.-2021 dic.-2022 dic.-2023
12,8 12,6
38,4
40
35,4
36,536,9
Utenti unici: numero di utenti/persone
10
33,1
diverse che hanno visitato qualsiasi
31,7
fascia oraria prime time (da 19,48 a 18,99 tra i principali gruppi editoriali nazionali
29,6
contenuto di un sito Web, una
9,8 10,2 10,5
10,5
10,9 10,8 10,9 10,4 10,4
10,0
10,1
28,5 9,8
9,2
9,3 30
9,3
9,7
intero giorno
categoria, un canale o un'applicazione
8,7
8,8 9,3
9,3
23,7
durante il periodo di riferimento.
7,8
8,2
8,6 8,9 9,2 9,2
7,4
7,7 8,0
8,4
8,4 8,9
8,7
8,9
8,4 8,4
7,9
8,3 8,8
19,5
7,4
19,3
7,5
7,7
7,0
6,9 18,9
milioni di spettatori). Risultati simili si (Cairo Communication/Rcs Mediagroup,
20
16,2 16,6 6,7
6,9
15,1 16,0 6,7
15,9 14,9
11,8 12,6
10,8
8,5
10
osservano relativamente all’ultimo trimestre
dell’anno (ottobre-dicembre) con dadori). Limitando l’analisi ai servizi di
sistema Audiweb
GEDI Gruppo editoriale, Fininvest/Mon-
3,6 3,6 3,9 4,4
2,3 1,5 2,5 1,9 2,6 2,0 2,4 1,8 1,8 1,7 1,5 0,9
n.c. n.c.
0
0
Fonte: elaborazioni Autorità su dati Audicom –
Facebook Instagram TikTok Twitter X Pinterest ** LinkedIn Reddit Tumblr Snapchat VK
* Nota: nel grafico si riportano gli utenti unici dei primi 10 Brand che appartengono alla sub-categoria "Member Communities" ed offrono servizi di Social Networking in Italia.
(Valori riferiti alla sub-categoria: «Member Communities»)
** Nota: in conseguenza di attività tese a migliorare l’accuratezza della rilevazione del Brand, i dati a partire da gennaio 2022 non sono confrontabili (n.c.) con quelli degli anni precedenti; gli
ascolti che nell’intero giorno rispetto al social 2019networking, 2020 ai primi posti riscontriamo
le piattaforme riconducibili al
2021 2022 2023
esiti di tale attività non possono essere isolati da eventuali effetti stagionali.
Pag. 33 14
corrispondente periodo del 2022 flettono
Andamento numero di spettatori
dello 0,7% (da 8,72 a 8,66 milioni) mentre
nel “prime time” si riducono dell’1,1% di utenti e Instagram Giorno medio con - Prime 33,1 timemilioni
21,93
gruppo Meta: Facebook con 36,9 milioni (2019) esclusivamente (2020) a pagamento, (2021) a dicembre
2023, con 15,1 milioni di navigatori, Amazon Prime Video vede contrarre il
duzione (2022) del 4,1%; analogamente, (2023) anche
(Giorno medio del periodo gen. – dic. in milioni)
+7,9% 23,65 -8,2% 21,71 -10,3% 19,48 -2,5% 18,99
(da 20,31 a 20,09 milioni). Ampliando di visitatori che
(Fascia
ottengono,
oraria: 20:30
rispetto
– 22.30)
a dicembre
2022, una crescita rispettivamennauti)
rispetto allo stesso mese del 2022. propri siti e applicazioni (-20,6%, da 69
si riscontra una crescita (+169 mila inter-
tempo dedicato alla consultazione -13,4% dei
l’arco temporale dell’analisi al 2019,
Giorno medio – Intero giorno 9,38 +9,6% 10,29 -10,1% 9,25 -8,7% 8,44 -2,6% 8,22
gli ascolti medi del 2023 si sono ridotti, te dell’1% e del (Fascia 4,5%. oraria: Altrettanto 02:00 – 25:59) significativa
l’evoluzione di TikTok (proprietà di 8,7 milioni di utenti unici in contrazione ni di ore nel 2023), così come Disney+ e
In media, nel 2023, Netflix registra circa milioni di ore nel 2022 passa a 55 milio-
-12,4%
nell’intero giorno e nella fascia prime
Pag. 18 12
Fonte: elaborazioni Autorità su dati Auditel
time e rispettivamente di 1,16 milioni e ByteDance) e di X (ex-Twitter) che hanno (-1,6%) rispetto al 2022 ed è seguita da Dazn, entrambe in flessione se si considerano
le ore complessive trascorse da-
2,94 milioni di unità. Ampliando l’analisi, registrato, nel confronto con dicembre Amazon Prime Video con 6,7 milioni di
tra il 2019 e il 2023 Rai perde 510 mila telespettatori
(-14,4%) mentre per Mediaset rispettivamente, del 21,4% e 2,2%. oltre 3,5 milioni di internauti, e Sky/Now, (che passano, rispettivamente, da 30 a 28
2022, un incremento dei propri visitatori, visitatori (+3,1%). Disney+, con in media gli utenti sui relativi siti e applicazioni
si registra una più marginale riduzione
con utenti unici medi pari a 1,2 milioni, milioni di ore e da 9 a 7 milioni di ore
di circa 50 mila telespettatori (-1,6%). Con Le piattaforme video on demand registrano una crescita rispettivamente di navigazione complessive dal 2022 al
riferimento allo share, nel 2023 Mediaset Con riferimento all’andamento degli del +2% e +16,4%, mentre Dazn (2,1 milioni
di utenti unici medi) registra una Le piattaforme di video on demand che
2023).
supera Rai di circa 0,6 punti percentuali utenti unici delle piattaforme che offrono
servizi di video on demand (Vod) flessione del -9,8% rispetto al 2022. Ana-
offrono servizi gratuiti, con 35,4 milioni
(37,6% contro il 37%). Dopo i due princilizzando
il tempo di navigazione sui principali
siti di streaming video che offrono 2023 registrano, su base annua, una
di navigatori unici collegati a dicembre
2.17 PIATTAFORME: UTENTI UNICI DEI SITI/APP DI SERVIZI VOD A PAGAMENTO
: ASCOLTI COMPLESSIVI DELLE EMITTENTI NAZIONALI
MILIONI DI UTENTI UNICI MENSILI (Dicembre 2020 – Dicembre 2023)
servizi esclusivamente a pagamento nel contrazione dell’audience di 1,5 milioni
di soggetti. Al riguardo, nel 2023, si
20
15 milioni e 93 mila utenti unici si
sono collegati a siti/APP di video mese di dicembre 2023, si evidenzia una
15
on demand nel mese di dicembre
15,7 15,3
13,9
14,5 15,0 14,6 2023 (169 mila utenti in più
13,4 13,9 15,1 15,6 15,5 15,7 16,4 15,9 16,1 15,2 15,6 16,0
14,7
15,3 15,2
14,5 14,9 15,4 15,3 15,3 15,7 15,6
13,7 14,1 13,3
13,9 14,5 15,3 14,4 14,9 15,1
10
rispetto a dicembre 2022)
crescita dell’11,8% rispetto a dicembre sottolinea come, tra le piattaforme Vod
24,3 24,9 24,7 25,1 24,1
5
gratuite, quelle maggiormente visitate
22,6
22,8
2022. L’analisi delle ore complessivamente
trascorse dai navigatori sulle diverse in termini di utenti unici medi mensili
21,3 21,7 22,1
21,8
21,7
0
20,8
20,5
Utenti unici: numero di utenti/persone
20,1 20,4 20,7 diverse che hanno visitato qualsiasi
19,5
19,9 20,8 20,5 19,9 19,7 20,0 20,6 19,7
19,2
18,6
contenuto di un sito Web, una
18,3
prime time
categoria, un canale o un'applicazione
2020 17,2
2021 2022 2023
17,3
durante il periodo di riferimento.
16,8
piattaforme nel 2023, consente di osservare,
seppure con diversa intensità, una 22,1 milioni), Sky TG24 (con 9,8 milioni)
sono risultate News Mediaset Sites (con
14,8
14,9 14,4
14,8 14,6
Fonte: elaborazioni Autorità su dati Comscore
UTENTI UNICI MENSILI DELLE PRINCIPALI PIATTAFORME* (media da inizio anno)
Nel grafico si riportano gli utenti unici della categoria costituita dai
principali operatori che offrono in Italia servizi di video on demand
a pagamento, in particolare: Alphabet/Google (Google Play Movies
10
&TV); Amazon (Primevideo.com set. 20 - lug. 23; Amazon
8,7 8,9 8,7
2020 2021 2022 2023
Streaming da ago. 23); Apple (Apple TV); Chili (CHILI.COM);
complessiva contrazione per i principali e RaiPlay (7,4 milioni). Il tempo di navigazione
dedicato a questa tipologia di
Comcast/Sky (NOWTV.IT); Dazn (DAZN.COM ); Netflix (Netflix
7,5
10,8 10,9 10,4 10,4
Inc.); Rakuten Group (RAKUTEN.TV ); The Walt Disney (Disney
10,1 6,5 6,7
Digital); TIM (TIMVISION.IT).
9,3
9,3 6,1
9,8 9,7
intero giorno
6,0
8,8 9,3
9,3
8,2
8,6 8,9 9,2 9,2
operatori con la sola eccezione del servizio
Now di Comcast/Sky (in crescita del siti, lo scorso dicembre, ha superato 26
Il dato si riferisce al traffico Desktop e Mobile e non include il
7,7 8,0
8,4
8,4 8,9
8,7
8,9
8,4 8,4
7,9
8,3 8,8
5
7,4
7,5
7,7
7,0
6,9 traffico da Connected TV.
6,7
6,9 6,7
3,5 3,5
3,0
2,6 2,4 2,3 2,1
1,5 1,3
1,0 1,0 1,2
35,7%). Nel dettaglio, Netflix da circa 376 milioni di ore, registrando una flessione
A partire da Agosto 2022 i dati I dati di Dazn sono rilevati da Auditel
ai sensi di quanto stabilito da AGCOM con la delibera n. 18/22/CONS
0
recante «Chiusura dell’istruttoria avviata nei confronti della società
Netflix Amazon Prime Video Disney+ Dazn Now (Sky)
DAZN avente ad oggetto la verifica della metodologia di rilevazione milioni di ore nel 2022 passa a 360 milioni
di ore nel 2023, registrando una ricembre 2022.
di oltre 1,6 milioni di ore rispetto a di-
degli ascolti»
* Nota: sono rappresentati gli operatori con minuti medi spesi per utente negli ultimi nove mesi superiori a 2 milioni
2021 2022 2023
•
Milioni di utenti
dic.
gen.
feb.
mar.
apr.
mag.
giu.
lug.
ago.
set.
ott.
nov.
dic.
gen.
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dic.
Milioni di spettatori medi giornalieri
Milioni di spettatori medi giornalieri
Milioni di spettatori medi giornalieri
dic.
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Milioni di utenti
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gen.
feb.
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mag.
giu.
lug.
ago.
set.
ott.
nov.
dic.
Pag. 34 14
tori
ioni)
(2019)
(2020)
(2021)
(2022)
(2023)
ime
.30)
21,93
+7,9%
23,65
-8,2%
21,71
-10,3% 19,48
-2,5% 18,99
-13,4%

8
TOUCH
Maggio 2024
di Luca Figini
Mobile
Le nuove collezioni Jelly e Rollie di Case&me, brand fashion di SBS,
sono dedicate a chi predilige versatilità e cura dei dettagli materiali
La praticità del silicone
ccessori trendy, curati e di alta qualità.
A
Questa è la filosofia del brand Case&me
di SBS che si rivolge a un consumatore
attento alla moda, che vuole un'espressione
"sensoriale" dei prodotti da abbinare
allo smartphone. La collezione estiva di Case&me si
articola in cover, borse multifunzionali e lacci universali
Jelly Case
per smartphone: la Coco Collection, realizzata in corda
e contraddistinta da borsette e lacci universali; la Jelly e
la Rollie Collection in silicone (da notare che le cover di
tendenza hanno fiori in rilievo).
La gamma in silicone è una novità interessante nell'ambito
dell'offerta Case&me in quanto si tratta di un materiale
che restituisce morbidezza al tocco, che coinvolge
e ha un inatteso effetto anti-stress per quanto riguarda
l'uso delle cover e il tocco delle perline (beads) che corredano
alcuni modelli. SBS nella collezione Case&me ha
profuso il know-how per bilanciare un prodotto di qualità
ma ad alta resistenza. Gli accessori in silicone vantano
alcune caratteristiche distintive, tra cui sono resistenti
all'acqua perché il silicone è idrorepellente e le zip sono
trattate per essere waterproof. Così, per esempio, le borse
sono pensate per proteggere lo smartphone e gli altri
oggetti personali da liquidi, sabbia, pioggia e sporco per
resistere alle sollecitazioni e alle occasioni d'uso anche
quando si è in viaggio e in vacanza. Insomma, sono a
prova d'estate, pensando anche a soluzioni come la Rollie
Bag che può essere ripiegata per occupare poco spazio,
ideale da tenersi sempre a portata di mano. •
Jelly Beads
Queste perline in silicone hanno una doppia utilità,
perché da una parte conferiscono un tocco
di eleganza e personalità alle cover di Case&me
(compatibile con la maggior parte dei modelli).
E dall'altra migliorano il comfort di utilizzo dello
smartphone, perché il polso entra nel laccio composto
dalle beads e si evita che lo smartphone possa
cadere. Oltre a facilitarne il trasporto. Le perline
in morbido silicone sono un ottimo anti-stress. •
Rollie Bag
Compatibili con la gamma iPhone 15, le cover
sono realizzate in silicone flessibile con la parte
interna in microfibra. Il disegno posteriore vanta
un pattern tridimensionale che assicura una
esperienza tattile sorprendente senza rinunciare
a una protezione di qualità del device. •
La borsa in silicone perfetta per essere trasportata ovunque. Basta
arrotolare e legare con l'apposito laccetto per ridurre l'ingombro
e averla sempre a disposizione quando serve. Interamente
in silicone, è waterproof per proteggere efficacemente qualsiasi
oggetto si riponga. Leggera e compatta (23x14x4 cm) è
anche colorata, divertente e riprende il pattern delle Jelly Case. •
Coco Collection
I migliori porta smartphone a tracolla firmati da Case&me. Basta posizionare la placchetta tra la cover e lo
smartphone per avere un comodo sistema di trasporto del device. Il modello con doppio moschettone, permette
di utilizzare questi accessori a tracolla anche con le cover dotate di appositi fori per laccio o come tracolla di una
borsetta. In altre parole: lo smartphone si indossa. Le borsette in corda sono realizzate a mano con sacchetta
interna dedicata, affinché il device e gli accessori siano ospitati con stile. Le Coco Bag sono vere e proprie borse
porta telefono e oggetti da abbinare agli outfit.
•

10
TOUCH
Maggio 2024
di Luca Figini
Mobile
Huawei rinnova il Watch Fit 3, che ora è uno smartwatch leggero,
alla moda e completo. Apple mette Oled e M4 nell'iPad Pro
Il ruolo del punto vendita
uawei Watch Fit 3 (leggete
la recensione se-
H
guendo il QR Code) rinnova
completamente il
concetto dei precedenti
wearable della serie Watch Fit perché
non è più una fitness band bensì uno
smartwatch con un design squadrato
e materiali di qualità. Watch Fit 3, in linea
con la filosofia Fashion Squared di
Huawei, propone una nuova esperienza
di utilizzo per dare seguito all’obiettivo
del brand. Spiega Giulia Sarti, marketing
and communication manager di Huawei
CBG: “L’anno scorso è nato il concept Fashion
Forward, una filosofia che guida
la nuova strategia del brand verso un’integrazione
di tecnologia ed estetica.
Quest'anno, il nostro approccio alla co-
municazione si è evoluto su nuovi canali,
in primis abbiamo comunicato il nuovissimo
Huawei Watch Fit 3 attraverso importanti
campagne di maketing in-store
sui canali finisci, in collaborazione con
le principali insegne retail, tra cui spicca
la in-store domination di MediaWorld.
Si tratta di una strategia di marketing a
360°, il cui obiettivo è raggiungere sopratutto
la Gen Z e i giovani”. Così Huawei
Watch Fit 3 inaugura una nuova estetica
e introduce un nuovo modello di vita salutare,
sempre con stile. Per gli amanti
del fitness, il device offre aggiornamenti
completi per lo sport e la salute: gli
utenti potranno godere di un’esperienza
migliorata grazie all’app StayFit e
all’introduzione dei nuovi TruSleep 4.0 e
TruSeen 5.5 per un monitoraggio completo
della componente wellness. Fit 3
presenta cinque nuove modalità sportive,
tra cui il padel, e permette di ricevere
suggerimenti intelligenti per i propri
allenamenti. Il tutto in una cassa in lega
di alluminio con un peso di 26 grammi e
spessore di 9,9 mm, all'interno della quel
trova posto l'Amoled 2.5D da 1,82" con
1.500 nit di luminosità. Huawei Watch
Fit 3 può supportare fino a 10 giorni di
autonomia per garantire più di una settimana
di attività. Anche con un utilizzo
più frequente, la capacità tipica può durare
fino a 7 giorni. Spiega Arong Duan,
country manager Huawei CBG: “Grazie
al nuovo posizionamento, Huawei si
pone come pioniere nel settore dei wearable
perché in grado di integrare tecno-
Francesco Sodano, MediaWorld
logia avanzata e design ricercato. Si tratta
di un incontro di diversi aspetti tutti volti
al soddisfare i gusti e le necessità del
consumatore finale, che non solo ricerca
un monitoraggio della salute puntuale e
completo ma che non rinuncia all’estetica
e alla bellezza. Siamo fiduciosi di poter
offrire prodotti sempre più innovativi e
un'esperienza migliore per i consumatori
italiani”. E con il Watch Fit 3, come
detto, non manca il coinvolgimento dei
retailer con operazioni studiate ad hoc.
Una in particolare è raccontata da Francesco
Sodano, head of omnichannel marketing
& retail media: “Per il lancio di
Huawei Watch Fit 3 abbiamo sviluppato
un’operazione di co-marketing davvero
impattante con un piano di comunicazione
omnicanale (sempre in ottica full
funnel) centrato sulla comunicazione di
uno 'Special Pack' con una proposizione
interessante per la Gen Z e non solo: insieme
al Huawei Watch Fit 3 si ottengono
gratis gli auricolari wireless FreeBuds
SE 2. Con un approccio cross-channel,
abbiamo organizzato una campagna
on-off line facendo leva in modo sinergico
ed integrato su molteplici asset own
e paid-media in modo da coinvolgere
un’audience quanto più ampia e garantirci
un considerevole livello di conversion.
Non manca la cosiddetta 'In-store
Domination' dedicata al Watch Fit 3: una
soluzione Out-Of-Home (e Dooh) che ci
permette di sfruttare gli oltre mille touch
point messi a disposizione nei nostri 131
negozi attraverso la personalizzazione
di vetrine, lightbox e maxi-affissioni, la
vestizione delle barriere antitaccheggio,
così come la presenza su tutti i supporti
di digital signage. Questo nei negozi
su tutto il territorio nazionale. Infine,
on-line abbiamo selezionato una combinazione
di soluzioni Retail Media con
monitoraggio delle campagne in tempo
reale: nello specifico abbiamo attivato
con una campagna di Spa (Sponsored
Product Ads) volta a rendere più rilevante
il prodotto sul nostro sito, orientata al
100% all’aumento della Conversion con
diretta tracciabilità del Roas, ed una campagna
di Sba (Sponsored Brand Ads),
volta ad aumentare
la brand awareness
insistendo sul coinvolgimento
di un
target ad alto potenziale”.
•
Apple iPad Pro: pronto per la IA
Sottile, leggero, per assicurare prestazioni di livello superiore. Questa la promessa
del nuovo iPad Pro presentato da Apple e che propone un concentrato di tecnologia,
connotato da un nuovo design, dal rivoluzionario display Ultra Retina XDR ed
equipaggiato dal potente e veloce del SoC M4 pensato appositamente
per la IA. Il tutto proposto in due versioni: un modello
da 13" (con spessore di 5,1 mm, peso di 580 grammi) e
uno da 11" (spessore da 5,3 mm, peso inferiore ai 450 grammi).
Il display Ultra Retina XDR è basato su un pannello
Oled per generare una luminosità a tutto schermo di 1.000
nit e di 1.600 nit come picco. La tecnologia Oled Tandem
permette di regolare il colore e la luminanza di ciascun pixel
a intervalli inferiori al millisecondo, per una precisione XDR
senza precedenti. iPad Pro offre per la prima volta la possibilità
di scegliere il vetro con nano-texture: realizzato con
precisione nanometrica, disperde la luce ambientale per ridurre
i riflessi, preservando la qualità e il contrasto delle immagini.
Dal canto suo, il SoC M4 (3 nm) offre fino a quattro
performance core e ben sei efficiency core con acceleratori
di machine learning (ML) per garantire prestazioni fino a 1,5 volte più veloci rispetto
ai modelli precedenti di iPad Pro con chip M2. Il nuovo iPad Pro con M4 ha il
Neural Engine di Apple più potente di sempre: con una capacità di calcolo che arriva
a 38.000 miliardi di operazioni al secondo, è 60 volte più veloce del primo Neural
Engine progettato da Apple per il chip A11 Bionic. Insieme agli acceleratori di ML di
ultima generazione nella Cpu, a una Gpu ad alte prestazioni, a una
maggiore banda di memoria, oltre alle funzioni intelligenti
e ai potenti framework di sviluppo di iPadOS, il Neural
Engine rende il nuovo iPad Pro un dispositivo straordinariamente
potente per l’IA. La fotocamera posteriore è
da 12MP: usando l’IA, il nuovo iPad Pro identifica in automatico
i documenti direttamente nell’app Fotocamera,
e se la luce non è perfetta, acquisisce all’istante più foto
con il nuovo flash adattivo e poi le unisce per un risultato
nettamente migliore. iPad Pro include un connettore
Usb-C ad alte prestazioni con supporto per Thunderbolt
3 e Usb 4, per connessioni via cavo con velocità fino a 40
Gbps. È proposto nelle varianti Wi-Fi e 5G e può essere
corredato dalla nuova Pencil Pro e dalle cover Magic Keyboard
e Smart Folio.
•

Mobile 11
di Luca Figini
Honor 200 Lite è il primo esponente della nuova serie numerica
del brand e propone un design compatto. Garmin rinnova l'app Connect
Arriva la “next generation”
onor 200 Lite (potete
H
leggere la recensione
seguendo il QR Code)
è uno smartphone versatile,
progettato per
soddisfare le diverse esigenze e i desideri
degli utenti che cercano una combinazione
tra capacità fotografiche,
schermo coinvolgente, prestazioni elevate,
design elegante e una user experience
fluida. Sul dorso del 200 Lite
si trova il reparto fotografico: Honor
vuole “eccellere” nei ritratti e spiega
che permette “agli utenti di catturare
immagini mozzafiato con un’eccezionale
attenzione al dettaglio”. Il sistema
imaging è composto dalla fotocamera
principale da 108 MP, dalla ultra grandangolare
e di profondità da 5 Mpixel e
dalla macro a 2 Mpixel. La fotocamera
principale ha un’apertura f/1.75, può
scattare immagini a piena risoluzione
(108 milioni di pixel) ed è in grado di
produrre anche effetti bokeh progressivi
che replicano la visione naturale
dell’occhio umano. A questo sistema
fotografico posteriore si somma la fotocamera
selfie anteriore da 50 Mpixel
che vanta l’avanzato algoritmo RAW
Domain di Honor, che restituisce scatti
ben bilanciati con messa a fuoco precisa
così da catturare anche i più piccoli
dettagli. Con la commutazione Automatica
FOV tra 1x e 0.8x, Honor 200 Lite
consente agli utenti di scattare selfie di
gruppo mozzafiato catturando anche
i particolari presenti sullo sfondo. Honor
200 Lite sulla parte anteriore, proprio
di fianco alla fotocamera, incorpora
una luuce per i selfie che crea effetti
di illuminazione artistica, dando vita a
ritratti 3D accattivanti. Con Honor 200
Lite, gli utenti possono quindi contare
su scatti in grado di catturare la loro
personalità.
Display "Eye-comfort"
Honor 200 Lite ha pannello Amoled
Eye-comfort da 6,7" con cornici ultra-sottili.
Le caratteristiche del display
comprendono refresh a 90Hz,
luminosità di picco di 2.000 nit e tecnologie
che rispettano gli occhi. Honor
ribadisce l'impegno nella filosofia human
centric e propone un display che
non affatica la vista, grazie alle tecnologie
Pulse Width Modulation (PWM),
Circadian Night Display e Dimming Dinamico,
che regolano la luminosità su
4.096 livelli, oltre a supportare la mo-
dalità scura ed e-book. Nello specifico,
il Dimming PWM a 3.240Hz provvede
a regolare la luce dello schermo riducendo
lo sforzo sugli occhi degli utenti
quando è impostato a bassa luminosità.
Verificato dalla certificazione TÜV
Rheinland Flicker-free, Honor 200 Lite
è progettato per soddisfare le esigenze
degli utenti che passano molte ore
Garmin: Connect cambia look
Garmin ha rinnovato l'applicazione Connect, che consente
di attivare, configurare e gestire gli smartwatch, i wearable
e i prodotti del brand. In particolare, Connect è fondamentale
per analizzare con precisione e dovizia di dettagli i dati
aggregati dell’attività sportiva e quotidiana, con un’affidabilità
e un livello di dettaglio che hanno ben pochi paragoni
nel panorama. Garmin Connect dispone di diverse risorse
di machine learning e, quindi, IA che potremmo definire
“sotto traccia” ma che operano chiaramente nell’elencazione
delle metriche e dei dati più cruciali (come lo stress,
l’Hrv e i tempi di riposo e recupero) che diventano più precisi
man mano che si indossa lo smartwatch e i dati che
raccoglie vanno a definire un quadro sempre più preciso e
specifico della persona. Secondo Garmin, “questi aggiornamenti
forniscono un’esperienza della homepage più semplificata
e personalizzata” perché consente di concentrarsi
“su parametri di salute e fitness che consentono agli utenti
di monitorare gli obiettivi personali”. L’app è aggiornata sia
per Android sia per iOS. E di fatto consente di eseguire queste
funzioni essenziali: personalizzare il layout in base alle
sui dispositivi. In più, lo smartphone
ha un design sottile ma robusto e bello
da vedere. Lo spessore è di 6,78 mm, il
peso di 166 grammi e la scocca è certificata
SGS 5-star Drop Resistance for
Overall Unit. Incorporando tecnologia
strutturale innovativa, Honor 200 Lite
è completamente protetto da cadute
accidentali da un’altezza di 1,65 metri.
Honor 200 Lite è dotato di 8 GB di Ram
e 256 GB di storage. Con la tecnologia
Honor RAM Turbo si duplica la Ram
(8+8 GB) sfruttando lo spazio storage.
Questa dotazione assiste il processore
MediaTek Dimensity 6080, che supporta
il 5G. La batteria da 4.500 mAh assicura
un'elevata autonomia: con un
solo ciclo di ricarica, Honor 200 Lite
può supportare fino a 29 ore di chiamate,
14 ore di riproduzione video e 16 ore
di navigazione. La batteria si ricarica
con l'alimentatore Honor Wired Super-
Charge da 35 Watt. Honor 200 Lite è affidato
a MagicOS 8.0 basato su Android
14, che propone funzioni esclusive
come Magic Capsule,
Magic Portal,
Honor Global
Favorites Space,
Shortcut e Parallel
Space. •
preferenze e agli obiettivi; analizzare i dettagli e le informazioni
di ogni attività e analizzarle nel tempo con un elevato
livello di dettaglio; impostare piani di allenamento personalizzati
su numerose attività; scaricare percorsi e mappe. •

12
TOUCH
Maggio 2024
di Luca Figini
Mobile
Google punta sull’Intelligenza Artificiale nella fascia media con il Pixel 8a.
Oppo A60 è lo smartphone semplice ed elegante
Piccoli smartphone crescono
l Google Pixel 8a (leggete
la recensione seguen-
I
do il QR Code) è affidato
al processore Google
Tensor G3 già a bordo
dei Pixel 8 Pro e Pixel 8. Dunque, è dotato
di molte delle funzioni IA dei modelli
di fascia più alta, come Scatto Migliore,
Gomma Magica Audio e altre ancora. Il
design raffinato della “A series” è ancora
più piacevole da tenere in mano grazie
ai bordi arrotondati, al retro opaco e alla
cornice in alluminio lucido. La scocca è
IP67: è in grado di resistere a scivolamenti,
cadute e polvere, rendendo il Pixel 8a
il telefono della A series più resistente in
assoluto. Inoltre, il nuovo display Actua
è più luminoso del 40% rispetto a quello
del Pixel 7a e la velocità di aggiornamento
di 120 Hz rende lo scorrimento
fluido. Vari i colori scelti da Google per
il Pixel 8a: aloe (un colore in edizione
limitata), azzurro cielo, nero ossidiana o
grigio creta. E per la prima volta in assoluto,
è disponibile anche un’opzione da
256 GB. Pixel 8a è dotato di una doppia
fotocamera posteriore con un obiettivo
principale da 64 megapixel e un obiettivo
ultra wideangle da 13 megapixel.
Dispone di una fotocamera frontale da
13 megapixel, con un ampio campo visivo
per ottenere ancora di più nei vostri
scatti. Grazie a Google Tensor G3, il Pixel
8a è dotato di strumenti basati sull’intelligenza
artificiale per ottenere il massimo
da foto e video. Tra questi figurano
Scatto Migliore, che consente di creare lo
scatto di gruppo desiderato scegliendo
l’espressione migliore per tutti in una
serie di foto, e Magic Editor, per riposizionare
e ridimensionare i soggetti o utilizzare
le funzioni per rendere lo sfondo
più luminoso, il tutto in pochi tocchi.
Interessante la Gomma Magica Audio,
che rimuove i suoni che distraggono nei
video, come il vento, la folla e altri rumori,
per un audio nitido e chiaro. Pixel 8a
dispone dello Zoom ad Alta Definizione
fino a 8x, la modalità Foto Notturna e
Foto Nitida. Come tutti i Pixel, anche il
Pixel 8a include Real Tone, per rappresentare
accuratamente la tonalità della
pelle di ognuno nelle foto e ora anche
nei video. Immancabili altre funzioni basate
sulla IA, come "Cerchia e Cerca" per
semplificare le ricerche visuali, il Filtro
Chiamate, la modalità Trascrivi la chiamata
e la Chiamata Nitida. Inoltre, il widget
“At a Glance” di Google Pixel è studiato
per fornire le informazioni essenziali
direttamente sulla schermata di blocco.
Come i Pixel 8 e 8 Pro, anche l’8a dispone
del chip Google Tensor G3, che rende il
telefono Pixel della A series più veloce e
sicuro. È dotato di un chip di sicurezza Titan
M2 certificato e di una VPN integrata
per una protezione aggiuntiva durante
la navigazione Web su reti Wi-Fi poco sicure
o sconosciute. Il Pixel 8a vanta sette
anni di supporto software, compresi gli
aggiornamenti di sicurezza e gli upgrade
di Android. Inoltre,
si migliora nel
tempo con le funzioni
contenute
nei periodici Pixel
Feature Drop. •
La versatilità di Oppo A60
Oppo A60 vanta un design premium e funzionale, tra cui
spiccano il display Ultra-Bright (a 90 Hz e luminosità di
950 nit) e gli speaker Dual Stereo. Non manca la batteria
da 5.000 mAh, la ricarica rapida SuperVooc da 45W e un
corredo hardware adeguato alla maggior parte delle esigenze.
In linea con l’iconico design sottile e leggero della
serie A di Oppo, A60 ha uno spessore di 7,68 mm e un
peso di circa 186 grammi. Grazie alla cornice ad angolo
retto e alla copertura posteriore piatta 2D, lo smartphone
offre una presa morbida e confortevole in ogni situazione.
Il design è arricchito da due eleganti finiture cromatiche:
Ripple Blue e Midnight Purple. Spiega Oppo: “Ripple Blue
è realizzato con un esclusivo design Magnetic Particle che
conferisce al telefono una speciale texture, motivo che ricorda
il movimento delle onde che si infrangono nel mare.
Midnight Purple si distingue per una sfumatura scura e
cangiante di viola. Entrambi i modelli presentano un design
della fotocamera a doppio cerchio, posizionata all’interno
di un’area ovale che conferisce ulteriore raffinatezza
alla cover posteriore. Questo straordinario design è anche
supportato da una eccezionale affidabilità e durabilità.
La valutazione IP54 assicura protezione contro gli schizzi,
mentre l’uso di vetro temperato doppio per lo schermo
migliora la resistenza agli urti e alle cadute”. Lo schermo
ha da 6,67" ha la funzione Splash Touch: grazie a un algoritmo
avanzato di rilevamento del tocco, A60 migliora
l’accuratezza e la reattività del tocco quando lo schermo
è bagnato. Oppo A60 è dotato del SoC Qualcomm
Snapdragon 680 (6nm) assistito da 8+256 GB. Utilizzando
la funzione di espansione della RAM di Oppo, è possibile
convertire ulteriori 8 GB di RAM dallo storage. Per quanto
riguarda il software, il Trinity Engine di
ColorOS 14 offre un ulteriore impulso
alla fluidità e alla stabilità generale, migliorando
la pianificazione delle risorse
di calcolo hardware attraverso modelli
avanzati di potenza di calcolo. Con il suo
setup di fotocamere triple, Oppo A60 rende
semplice catturare immagini di alta
qualità. Questo include una fotocamera
Ultra Clear da 50MP, una fotocamera ritratto
da 2MP e una Selfie da 8MP. Abbinando
funzionalità come la Modalità
Ritratto, AI Portrait Retouching e i Video
Dual-view, A60 riesce a catturare ritratti
nitidi e naturali e video accattivanti che
riproducono le visioni creative degli utenti
con semplici tocchi.
•

Dossier
13
Tv
& Networking
Nelle case sempre più connesse aumenta la fruizione
di contenuti grazie ai device coinvolti:
dai Pc agli smartphone, dai tablet fino alla Tv.
Le principali novità, pronte a sfruttare anche
i prossimi grandi eventi sportivi

14
TOUCH
Maggio 2024
di Riccardo Colletti
Dossier
Riflettori sulla ricca line-up dello storico brand in grado di soddisfare
le diverse esigenze. Focus sul modello Google Tv QLed Plus
Thomson, lo spettacolo è assicurato
homson, lo storico brand di Tv, tornato
sulla ribalta del mercato italiano,
T
forte dei suoi 130 anni di storia e di
competenza in ambito produttivo e
tecnologico - sotto la guida del country
manager Massimo Falappa e del sales director Roberto
Pozzi - si prepara al grande appuntamento estivo caratterizzato
da Euro 2024. E lo fa puntando su una line-up
articolata che, proponendo diversi formati, ha come fil
rouge l’accessibilità per i consumatori a una gamma
di soluzioni affidabili, funzionali, curate nel design.
L’obiettivo è consentire agli utenti di trascorrere bei
momenti condivisi davanti alla Tv, grazie a modelli
connotati da un’innovazione utile, affidabile tecnicamente,
responsabile ecologicamente e socialmente.
Evidenziato che i televisori sono assemblati in Europa
e assicurano agli utenti una garanzia di 3 anni, un tratto
distintivo della nuova serie Thomson è il supporto
centrale girevole, che consente al televisore di ruotare
fino a 30 gradi: una flessibilità che permette una visione
ideale in qualsiasi parte dell’ambiente. I Google Tv
Thomson (con schermi da 43, 50, 55, 65 e 75 pollici) con
supporto centrale girevole sono disponibili nei modelli
UHD (che offre immagini 4K), QLed (alimentato da nanocristalli
Quantum Dot, il display offe luminosità bilanciata,
contrasti sorprendenti e una gamma di colori
ampliata) e QLed Plus.
Una gamma pratica e intuitiva
In vista (ma non solo) di Euro 2024 (in scena dal 14 giugno
al 14 luglio in Germania) Thomson ha allineato una
line up di Tv, in grado di soddisfare le esigenze degli
utenti. I vari modelli si distinguono per la facilità di
utilizzo. La gamma è dotata di Google Tv, sistema operativo
standardizzato basato su Android 12, che offre
i massimi standard in termini di protezione dei dati e
sicurezza degli aggiornamenti. Grazie alla familiare interfaccia
utente Android, i Tv firmati Thomson possono
essere utilizzati in modo intuitivo. Gli utenti possono
accedere a oltre 10.000 app, controllare i dispositivi
smart home, o guardare film in streaming e le ultime
clip su YouTube da un’unica postazione. Thomson offre
modelli entry-level con risoluzione HD, Full HD e 4K Ultra
HD, disponibili in dimensioni da 24 a 43 pollici per
un piacere di visione in formato ridotto. I televisori di
Thomson Google TV UHD
Thomson Google TV QLED
grandi dimensioni, con diagonale dello schermo di 75,
77 o 85 pollici, creano una vera e propria esperienza
cinematografica nel salotto. Tra i nuovi prodotti spicca
il Lucid Oled, destinato in particolare alla clientela B2B.
Thomson Google Tv QLed Plus,
sport e intrattenimento al top
Ma la vera atmosfera da stadio è (e sarà) più fruibile
con il Google Tv QLed Plus di Thomson. Grazie a questo
modello, gli appassionati di sport possono godersi ogni
minuto con un'immagine cristallina e un supporto audio
di prima classe, proprio come se fossero presenti
allo stadio. In virtù dei nanocristalli Quantum Dot, il
display QLed genera una luminosità equilibrata, contrasti
impressionanti e un’ampia gamma di colori. In
combinazione con la risoluzione 4K Ultra HD, è possibile
catturare ogni dettaglio, immergendosi in immagini
cristalline. La tecnologia Dolby Vision conferisce
a ogni scena contrasti vividi e luminosità ottimizzata
e garantisce una riproduzione precisa dei colori e
una qualità d'immagine realistica. Grazie al supporto
ruotabile, il televisore di Thomson può essere ruotato
fino a 30 gradi, in modo da poter guardare i giochi da
diverse parti della stanza. Una novità importante è
rappresentata dai diffusori frontali integrati, proprio
per garantire un suono più preciso. I diffusori anteriori
producono bassi profondi e alti chiari per un'esperienza
sonora coinvolgente ed eliminano la necessità
di barre audio aggiuntive e l'ingombro dei cavi. Questi
speaker rappresentano una soluzione all-in-one che si
distingue sia per l'estetica che per la funzionalità. Al
di là degli eventi sportivi, l’offerta di intrattenimento
è ricca. Il sistema operativo intelligente di Google Tv
consente di accedere a oltre 400.000 film e programmi
di vari fornitori di servizi di streaming, tra cui Netflix,
Prime Video e Disney+. È possibile creare profili uten-
Thomson Google TV QLED Plus
con speaker frontali integrati
te individuali per ciascun membro della famiglia, così
come è predisposta un'opzione di controllo parentale
consente di impostare gli orari della Tv e di riprodurre
solo contenuti adatti all'età. Chromecast integrato
consente di trasmettere serie e film in streaming direttamente
dai dispositivi smart compatibili con il televisore,
senza hardware aggiuntivo o fastidiosi cavi.
Il telecomando ergonomico è dotato di Google Assistant:
consente di controllare il televisore con la voce,
ponendo domande sui film consigliati dalle funzioni
intelligenti o per ricevere consigli cinematografici in
linea con l’umore dello spettatore. Grazie alla retroilluminazione
morbida, gli utenti hanno sempre i pulsanti
in vista, anche quando il salotto è oscurato per creare
un'atmosfera da cinema. Sotto il profilo estetico, il televisore
(disponibile nei formati 43 pollici, 50 pollici e
55 pollici) si integra con l'ambiente circostante grazie
a un design moderno, ma anche per la sua struttura
sottile e priva di cornici. Un triplo tuner per la ricezione
tramite antenna satellitare, terrestre o via cavo,
completa il pacchetto complessivo.
•

pop
culture

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18
TOUCH
Maggio 2024
di Luca Figini
Dossier
In evidenza il top di gamma del colosso cinese
e la ricca line-up firmata dal brand giapponese con Fire Tv integrata
Hisense: il bello dei 100 pollici
i chiama E7 Pro e ha un pannello da
S
100": il nuovo Tv di Hisense con tecnologia
QLed (100E7NQ PRO) è un prodotto
molto importante per le strategie
del brand destinate a svilupparsi
nel corso del 2024. Non solo perché Hisense è Official
Partner di Uefa Euro 2024 (manifestazione degli Europei
in scena in Germania dal 14 giugno al 14 luglio),
ma anche perché nel prodotto sono state sintetizzate
tutte le tecnologie più evolute proposte dall'azienda.
Così il pannello QLed ha un refresh di 144 Hz, luminosità
di 800 nit e una gestione della luminosità Full
Array Local Dimming. Lo schermo Quantum Dot da
100" reca le certificazioni Dolby Vision IQ, HDR10+
e HLG. Anche l'audio è stato curato con attenzione,
perché gli speaker con configurazione 2.1 (subwoofer
integrato) sono Dolby Atmos. La sezione smart
dell'E7 Pro da 100" è affidata alla collaudata piattaforma
Vidaa (U7.6) che supporta Alexa e Apple Air-
Play 2. Il telecomando è corredato da un pannello
solare per la ricarica, oltre che dalla porta Ubs-C: le
batterie sono ricaricabili e non da sostituire, con evidente
comodità d'uso per gli utenti. Hisense E7 Pro
da 100" sfoggia le certificazioni R2, Lativù 4K (Dgtvi,
tivùsat 4K e tivùon!) e dispone di porte Hdmi 2.1 con
gestione dinamica della frequenza di refresh. Non
manca il supporto per la connessione eArc qualora
si volessero collegare soundbar esterne e il supporto
nativo per il lato gaming, con la modalità Game Mode
Pro e la gestione Amd Freesync Premium. •
Panasonic: gamma Premium tra OLED e Led
Panasonic ha presentato sua gamma completa di Tv
OLED e Led per il 2024. Grazie alla lunga collaborazione
con Hollywood, unita alla precisione e al know-how
giapponese, il brand semplifica il processo di ricerca,
rendendo più facile e piacevole per gli spettatori trovare
i contenuti e vivere un’esperienza immersiva. Per
questo Panasonic ha scelto come partner Amazon: a
partire da quest'anno, i modelli targati di fascia alta
sono dotati di Fire Tv e di funzioni premium, per offrire
agli utenti un’esperienza più intuitiva e integrata.
Punte di diamante sono i modelli Z95A e Z93A. Entrambi
sono dotati dell’avanzato processore HCX Pro
AI MK II e offrono ai consumatori un’esperienza visiva
impareggiabile che riproduce i contenuti come
mai prima d’ora. Z95A è provvisto di pannello Master
OLED Ultimate migliorato. La compatibilità con le tecnologie
Dolby Vision IQ con Precision Detail offre una
straordinaria esperienza di immagine, leader di settore,
mentre 360° Soundscape Pro, meticolosamente
messo a punto da Technics, garantisce un suono surround
3D coinvolgente che completa l’esperienza di
intrattenimento sensoriale. C'è anche il modello Z90A,
che vanta la tecnologia Master OLED Pro4, con lo stesso
processore HCX Pro AI MK II presente nei modelli
di punta, e dispone di modalità Game Mode Extreme
che offre una frequenza di aggiornamento di 144Hz e
tecnologia Dynamic Theatre Surround Pro con altoparlanti
frontali, per un’esperienza televisiva spettacolare
a tutto tondo. Sugli smart Tv Z95A, Z93A e Z90A di
Panasonic è disponibile per la prima volta il controllo
vocale di Alexa. E ancora: Z85A offre immagini OLED
4K vibranti con funzioni di gioco avanzate e una frequenza
di aggiornamento di 120 Hz ed è provvisto del
processore HCX Pro AI MK II: da evidenziare un audio
migliorato con un design di facile utilizzo. Il modello
Z80A 6 combina una qualità brillante con funzioni intelligenti
per un’esperienza di visione OLED con un’elevata
qualità dell'immagine 4K Ultra HD, oltre alla
modalità FILMMAKER MODE, il tutto alimentato dal
processore HCX.
Nella gamma Led, spiccano i modelli W95A e W90A.
Il primo utilizza la tecnologia Mini Led per un’immagine
4K Ultra HD più luminosa e ricca di contrasti,
grazie anche al processore HCX Pro AI MK II. Il modello
W90A, invece, riunisce in un unico apparecchio
la retroilluminazione Full Array Led, il processore HCX
Pro AI MK II, un'esperienza di gaming di alto livello
con frequenza di aggiornamento di 144 Hz e funzioni
complete per la gestione della smart home. Ci sono
poi i modelli W80A - con pannelli Led 4K che offrono
colori brillanti, contrasti nitidi e dettagli precisi grazie
a Dolby Vision, HDR10+ e FILMMAKER MODE - Led
W70A e W60A che offrono rispettivamente i sistemi
operativi Google TVve Powered by TiVo, offrendo agli
utenti un modo alternativo per accedere ai servizi di
streaming e al televisore in diretta. Grazie a Chromecast
built-in, il modello W70A consente anche di condividere
facilmente film, programmi, foto o schermate
dei dispositivi per smart home dal telefono o dal tablet
direttamente sullo schermo. Il telecomando TiVo del
modello W60A è dotato di funzione di ricerca vocale
con dialoghi naturali e colloquiali. Infine, se S55/5012
è dotato di Fire Tv integrata, i modelli S45/S4013 sono
Powered by TiVo, per offrire ai consumatori un’ampia
gamma di funzioni e sistemi operativi intelligenti tra
cui scegliere. Il modello N3014 Led, invece, propone
un’opzione di HD senza funzioni smart.
•

Dossier
19
di Luca Figini
LG punta sui pannelli Oled e Qned per la gamma 2024, già disponibile.
Mentre TP Vision punta sui pannelli Oled+, Premium Oled, Mini Led e Dled
L’Intelligenza Artificiale entra nel Tv
e gamme 2024 dei Tv
re rapidamente tra i vari preset di visua-
L
Oled e Qned di LG sono
caratterizzate da prestazioni
eccezionali e un’e-
lizzazione, e supportano Nvidia G-Sync e
AMD FreeSync, che eliminano il tearing
e lo stuttering per un’esperienza di gio-
sperienza d’uso versati-
co più dinamica e realistica. La gamma
le e personalizzabile ispirata alla vision
Qned 2024 si amplia con nuovi modelli,
“Sync to you, Open to All”. La tecnologia
tecnologie premium e dimensioni ideali
LG Oled si conferma leader del segmento
per ogni spazio abitativo, grazie a diago-
per l’undicesimo anno consecutivo, gui-
nali che vanno da 43" a 98". La gamma
dando il mercato dei Tv premium con
Qned è stata studiata per offrire un’espe-
tecnologie sempre più evolute e un’of-
rienza di visione coinvolgente grazie alla
ferta sempre più completa. La gamma
combinazione delle tecnologie Quantum
2024 è composta da un’evoluzione delle
Dot e NanoCell, che aumenta la ricchez-
serie M4, G4, C4 e B4, sulle quali LG ha in-
za dei colori e la profondità di visione dei
trodotto quest’anno straordinarie novità
contenuti. In particolare la gamma Qned
tecnologiche. Alla base dell’offerta Oled
2024 include le serie Qned89, Qned86,
2024 c’è il nuovo processore α11 con IA,
Qned87 e Qned80. Per ottenere i livelli
presente sui modelli LG Oled evo M4 e
di contrasto realistici, i Tv LG Qned uti-
G4. Il nuovo processore è in grado di
lizzano la tecnologia Advanced Local
migliorare efficacemente la qualità del-
Dimming per un contrasto vivido e una
le immagini e dell’audio grazie a un mi-
luminosità eccezionale. Inoltre, i model-
glioramento del 70% nelle performance
li Qned86 e Qned89 hanno un pannello
grafiche e a una velocità di elaborazione
a 120Hz che, insieme alle 4 porte HDMI
superiore del 30% rispetto IA modelli
artificiale di cui sono dotati i nuovi Tv
polliciaggio (65”, 77”, 83” e 97”) che ar-
con VRR e FreeSync, li rende adatti an-
precedenti. La tecnologia Brightness
Oled abilitano funzioni innovative come
riveranno nella seconda metà dell’anno.
che per il gaming. La gamma Qned 2024
Booster Max quest’anno consente di ot-
AI Picture Pro, che offre un upscaling
Tutti i modelli sono provvisti dell’inno-
offre numerose novità sul fronte del de-
tenere picchi di luminosità fino al 150%
migliorato per una maggiore chiarezza
vativa tecnologia wireless che consente
sign che, oltre ad adottare un aspetto
superiore rispetto a quella dei Tv Oled
delle immagini, rispettando l’eventuale
di installare il Tv a parete senza cavi visi-
più premium grazie alla riduzione dello
tradizionali, per un’esperienza di visione
grana della pellicola originale ed evitan-
bili grazie alla possibilità di posizionare
spessore a soli 29 millimetri e a una mi-
più realistica e coinvolgente. Le serie C4
do effetti artificiali; mentre la funzione
lo Zero Connect Box – l’hub che accoglie
gliore organizzazione dei cavi, è anche
e B4, provviste rispettivamente del rin-
AI Sound Pro rende più coinvolgenti
tutte le connessioni tipiche di un Tv – in
funzionale grazie allo stand regolabile in
novato processore α9 Gen7 con IA e del
le azioni sullo schermo grazie al suono
un altro punto della stanza rispetto allo
altezza che consente di abbinare il Tv a
nuovo processore α8 con IA, conferma-
surround virtuale riprodotto dagli alto-
schermo per un’esperienza di visione
una soundbar con semplicità. La sezione
no le caratteristiche di qualità di visione
parlanti integrati nel Tv, accentuando
immersiva, mantenendo l’ambiente per-
smart è affidata a webOS che consente di
che rendono Oled la scelta ideale per chi
ulteriormente il senso di immersione e
fettamente ordinato. Oltre a un refresh
creare fino a 10 profili utente sullo stes-
cerca un’esperienza di visione immer-
realismo. Il fiore all’occhiello della nuo-
rate di 144Hz in 4K e alla compatibilità
so televisore per adattare l’esperienza IA
siva grazie a colori vivaci e precisi, neri
va collezione è LG Oled M4, il primo tele-
completa con le caratteristiche HDMI 2.1
propri gusti e preferenze. La piattaforma
profondi e un rapporto di contrasto in-
visore Oled con trasmissione video e au-
su tutti gli ingressi, i nuovi Tv Oled sono
webOS garantisce la connettività grazie
finito per immagini straordinariamente
dio wireless fino a 4K 144Hz. La gamma
provvisti della funzione Game Optimi-
al supporto per Matter, Apple AirPlay e
realistiche. I processori con intelligenza
vanta quest’anno numerose opzioni di
zer, che consente di selezionare e passa-
Google Chromecast.
•
TP Vision: nel segno di Ambilight
TP Vision celebra i 20 anni del sistema Ambilight con la tecnologia Plus, una versione
ultra-sofisticata, più dinamica e con una risoluzione più elevata, dotata di lenti
aggiuntive per creare un effetto bidimensionale unico e un alone più grande. L'Oled+959,
il fiore all'occhiello della gamma '24, sarà lanciato nel terzo trimestre con
uno schermo da 65 pollici e sarà dotato di un nuovo processore P5 AI Dual Engine di
ottava generazione con tecnologia META 2.0, Ambilight Plus e sistema audio Bowers
& Wilkins 5.1.2 integrato da 102 W. La serie Oled+909 è proposta con pannelli da 55”,
65” e 77” con la nuova elaborazione AI P5 di ottava generazione, la tecnologia META
Technology 2.0, Ambilight su quattro lati e un sistema audio Bowers & Wilkins 3.1
da 81 W. La serie Oled809 ha schermi da 42”, 48”, 55”, 65” e 77” con nuova elaborazione
AI P5 di ottava generazione, nuovi pannelli Oled EX a rendimento più elevato
e Ambilight su tre lati. Ambient Intelligence V3, sui nuovi set Oled, ora ottimizza le
prestazioni HDR in condizioni di visione luminose mantenendo l'intento creativo
del regista nelle stanze più buie. PML9009, il nuovo modello Mini Led 'Xtra' ha schermi
da 55”, 65”, 75” e 85” con l'ultima elaborazione P5, Ambilight su tre lati e la nuova
innovativa piattaforma Smart TV Titan OS. PUS8909 Il Tv Led premium 'The One'
è disponibile nelle versioni da 43”, 50”, 55”, 65” e 75” dotate dell'ultima elaborazione
P5, Ambilight su tre lati e Titan OS. Tutti i modelli premium di TP Vision del 24 offrono
giochi migliorati tramite una nuova barra di gioco (per consentire ai giocatori
di migliorare, personalizzare e monitorare rapidamente le proprie impostazioni di
gioco) oltre alla funzionalità Memc e Vrr a 144 Hz. Non mancano per Dolby Vision
Gaming e la connettività migliorata inclusa compatibilità con Matter e Control. •

20
TOUCH
Maggio 2024
di Luca Figini
Dossier
Samsung punta sulla sua IA per amplificare le qualità dei pannelli Oled e Qled.
Per Sony è un "all in" su qualità audio e video
Quando il cinema entra in casa
n occasione dell’evento Unbox & Discover,
Samsung ha approfondito la line-up
I
2024 di Tv, Neo Qled 8K e 4K e Tv Oled
che, con l’intelligenza artificiale, offrono
un’esperienza di intrattenimento
domesticoaggiore. Neo Qled 8K è il modello di punta:
un concentrato di caratteristiche che "ridefiniscono
l’esperienza del grande schermo, stabilendo un nuovo
standard di immersione visiva nella categoria dei grandi
schermi premium". Con Neo Qled 8K ogni scena è ottimizzata
grazie alla tecnologia di immagine guidata dalla
IA che mette in risalto i dettagli con una chiarezza e una
naturalezza "eccezionali". Il Tv presenta l’avanzato processore
NQ8 AI Gen3. Dotato di un’unità di elaborazione
neurale (NPU), offre velocità doppia rispetto al suo predecessore,
insieme a un aumento di otto volte delle reti
neurali, da 64 a 512, garantendo un’esperienza visiva ec-
cezionale con dettagli nitidi, indipendentemente dalla
sorgente di ingresso. La tecnologia 8K AI Upscaling Pro
trasforma i programmi e i film adattandoli al display 8K,
consentendo agli utenti di godere di un livello di dettagli
e di nitidezza delle immagini superiore a quello dei televisori
4K tradizionali. Inoltre, AI Motion Enhancer Pro
rende più fluida e chiara l’azione veloce, mentre Real
Depth Enhancer Pro aggiunge una profondità realistica
all’immagine e fa entrare lo spettatore nella scena ogni
volta. Il Neo Qled 8K offre anche un audio preciso grazie
alla tecnologia audio AI. L’Active Voice Amplifier Pro di
quest’anno è ora in grado di estrarre i dialoghi dal rumore
di fondo, assicurando che ogni parola venga ascoltata
chiaramente. Object Tracking Sound Pro arricchisce
inoltre l’esperienza audio sincronizzando il suono con
l’azione sullo schermo, creando un’esperienza visiva più
dinamica e coinvolgente. Adaptive Sound Pro perfeziona
ulteriormente l’esperienza audio regolando in modo
intelligente l’audio in base al contenuto e all’acustica
della stanza, per un suono davvero ricco e realistico. Il
Neo Qled 8K vanta anche funzioni AI che comprendono
e si adattano alle esigenze degli utenti. L’AI Auto Game
Mode entra in funzione durante il gioco, ottimizzando
le immagini e l’audio per un’esperienza di gioco ancora
più coinvolgente. L’AI Customization Mode regola
poi l’immagine per ogni scena in base alle preferenze
dell’utente, mentre l’AI Energy Mode non compromette
la qualità dell’immagine ed è possibile verificare il consumo
energetico in modo semplice e intuitivo. Queste
caratteristiche assicurano che Neo Qled 8K possa essere
il più possibile personalizzabile ed efficiente dal punto
di vista energetico per tutte le esigenze di intrattenimento.
La linea Neo Qled 8K è disponibile in due modelli,
QN900D e QN800D, e nelle dimensioni di 65, 75 e 85
pollici. I più recenti televisori Samsung sono progettati
per connettersi all’ecosistema intelligente SmartThings
immediatamente dopo l’installazione.
Oled senza riflessi
Samsung ha presentato il primo Oled al mondo privo di
riflessi, che elimina le rifrazioni inutili preservando neri
profondi e immagini chiare in qualsiasi condizione di illuminazione.
Alimentati dallo stesso processore NQ4 AI
Gen2 della linea Neo Qled 4K, i Tv Oled di Samsung vantano
funzioni come Real Depth Enhancer e Oled HDR
Pro, portando la qualità dell’immagine a nuovi livelli.
Inoltre, grazie a funzioni come Motion Xcelerator 144Hz
che assicurano movimenti fluidi e velocità di risposta,
l’Oled Samsung è la scelta migliore per i giochi. Completati
da un design elegante, i nuovi Tv Oled sono disponibili
in tre modelli – S95D, S90D e S85D – che vanno da
42 a 83 pollici, perfetti per ogni spazio o ogni casa. •
Sony, sempre più Bravia
La serie Bravia si rinnova e per Sony
smesse sullo schermo di un televisore
diventa una linea di prodotti apposita-
domestico. Uno degli elementi che ren-
mente pensata per replicare le emozioni
de possibile questa esperienza è l’eleva-
del grande schermo in salotto. La linea
ta luminosità di picco del modello Bra-
Bravia 2024 include modelli di televiso-
via 9, combinata a un controllo preciso
ri suddivisi in tre serie. L’ammiraglia è
della retroilluminazione. Quando ogni
Bravia 9, pronta a conquistare gli spet-
parte dello schermo è correttamente
tatori con un’elevata luminanza di picco,
illuminata, la scena diventa più realisti-
neri intensi, contrasti accentuati e colori
ca che mai e si riescono a cogliere tut-
splendidamente naturali. A complemen-
ti gli impercettibili dettagli studiati dal
to di questa straordinaria esperienza,
filmmaker, soprattutto con le modalità
Sony ha annunciato anche la nuova
Studio Calibrated sviluppate in collabo-
gamma di prodotti home audio Bravia
razione con i principali servizi di strea-
Theatre, che permetterà di apprezzare
ming. Il processore XR di Sony applica
tutte le sfumature audiovisive dei grandi
film, anche a casa. I Tv Bravia ottimizzano
automaticamente colore, contrasto e
luminosità tenendo conto del fatto che
un soggiorno è più luminoso di una sala
cinematografica. In questo modo, le immagini
risulteranno esattamente come
il regista le ha immaginate, anche se tra-
un sistema di riconoscimento delle scene
che rileva e analizza accuratamente
ogni dettaglio per poi ottimizzare l’immagine
e renderla realistica, proprio
come pensata dal regista. La tecnologia
XR Backlight Master Drive si serve di un
algoritmo di oscuramento per controllare
migliaia di Led e creare un contrasto
autentico, che dà risalto anche ai dettagli
in ombra. Grazie a una luminanza
superiore, anche una maestosa scena
naturale, come un paesaggio montuoso
con il sole che si riflette sulla neve, viene
riprodotto con la massima fedeltà e
dovizia di dettagli, indipendentemente
dal livello di illuminazione della stanza.
Il sistema X-Anti Reflection riduce i riflessi
e l’abbagliamento provocati dal
sole o dalle lampade per osservare neri
puri e immagini nitide senza distrazioni,
anche in pieno giorno. Il sistema
X-Wide Angle assicura invece immagini
perfette da qualsiasi angolazione, ai lati
come al centro.
•

Sonos, dal singolo altoparlante
ai sound system multi-canale
Intere playlist di brani, concerti ed eventi sportivi. Grazie ai vari sistemi
modulari ogni contenuto audio avrà la sua giusta dimensione
to. Vediamo nel dettaglio i principali speaker
e come è possibile abbinarli.
Ray, Beam e Arc, le tre soundbar Sonos
Il grande vantaggio delle soluzioni Sonos è il
loro carattere modulare. In pratica, si parte
da un singolo speaker, già sufficiente a godere
di un’appagante esperienza di ascolto,
per poi aggiungerne altri. Si ottengono così
impianti acustici domestici caratterizzati
dalla presenza di un diffusore in ogni stanza,
in grado di riprodurre musica all’unisono
ma anche brani diversi in ambienti diversi. E
impianti multi-canale perfetti per accompagnare
la visione di film e concerti, sfruttando
la decodifica dei formati audio più diffusi
quali Dolby Digital e DTS Digital Surround.
Combinando per esempio una soundbar
come Arc o Beam con due altoparlanti Era
100 e il famoso subwoofer Sub (disponibile
anche in versione Sub Mini, abbinabile alle
soundbar Beam e Ray) si ottiene un raffinato
impianto audio 5.1 capace di assecondare
anche i più attenti in termini di qualità e spazialità
sonora. Se la soundbar, infatti, si occupa
del parlato e dei suoni centrali, i due Era
100 da posizionare alle spalle dell’osservatore
riproducono i suoni provenienti da dietro.
Sub si occuperà infine di riempire la stanza
di suoni bassi, profondi e limpidi. Come la
stessa Sonos ama esprimersi sulla resa del
suo subwoofer di punta, Sub riesce a dare
alla musica corpo e anche anima.
Suoni posteriori e bassi profondi
Per comprendere la qualità costruttiva e la
cura ingegneristica riposta nella realizzazione
degli speaker Sonos, basta pensare
all’impiego di amplificatori digitali in classe D
chiamati a pilotare singolarmente ogni cono
interno. Così, dentro la soundbar top di gam-
Massima attenzione nelle
scelte costruttive, qualità
dei materiali e know how
acquisito da importanti produttori
ed esperti del suono,
vincitori di premi Oscar e Grammy: sono questi
gli ingredienti base dei prodotti Sonos. Il
brand statunitense, sin dagli esordi, non ha
mai accettato compromessi, in ogni ambiente
e contesto di ascolto. La sua collezione di
altoparlanti è ampia e soddisfa gusti ed esigenze
di chiunque. Non solo, se fino ad alcuni
anni fa, tutto fondava sulla rete Wi-Fi di casa,
oggi Sonos, ferma restando questa sua caratteristica
peculiare, permette, a seconda
dei modelli, anche il collegamento cablato e
Bluetooth. L’esperienza acustica che ne deriva
non si esaurisce al singolo altoparlante,
ma trova maggiore enfasi nell’abbinamento
di più speaker. Dalle semplici copie di diffusori
ai sistemi tridimensionali 3.1 o 5.1, Sonos
manifesta la sua esperienza in ambito audio
e la trasmette a chi li acquista per ascoltare
brani, assistere a concerti in diretta o
in streaming e seguire eventi sportivi. Dalle
melodie al parlato, passando per gli effetti
speciali, Sonos copre ogni frequenza d’ascolma
Arc troviamo per esempio ben 11 amplificatori
in classe D abbinati rispettivemente
ai tre tweeter (per le frequenze alte) e agli
otto mid-woofer (per quelle medie e basse).
La disposizione degli stessi dentro la struttura,
non solo garantisce la migliore diffusione
sonora ma, grazie a speaker direzionati
verso l’alto, assicura piena compatibilità con
il codec Dolby Atmos. Caratteristica che Arc
condivide con la soundbar Beam, più piccola
e dotata di un tweeter centrale e quattro
mid-woofer. Oltre che attraverso la rete Wi-
Fi, le tre soundbar possono essere connesse
alle varie sorgenti audio, in primis la Tv, attraverso
cavi digitali ottici (per il modello di
base Rear) oppure HDMI eARC (per i modelli
Arc e Beam). Non meno curati sono gli speaker
Era 100 che Sonos offre come soluzione
di ingresso per chi voglia sperimentare la
sua qualità audio. Sono belli da vedere, cilindrici
e trovano spazio in ogni punto della
casa, anche da soli, riproducendo musica in
Wi-Fi o in Bluetooth. I due tweeter interni abbinati
al singolo mid-woofer, che si occupa
di produrre bassi corposi, producono un effetto
stereo coinvolgente. Completa l’opera
il subwoofer Sub che, negli appartamenti più
piccoli o per contenere la spesa, può essere
sostituito dal fratello minore Sub Mini, più
piccolo nelle dimensioni, ma basato sugli
stessi criteri costruttivi del Sub. Utilizza due
woofer da 15 cm di diametro contrapposti,
montanti in uno chassis completamente sigillato
per diffondere bassi totalmente privi
di distorsione anche agli alti volumi. La risposta
di frequenza, per tutte e due i modelli,
parte dai 25 Hz. Per gli ambienti più grandi o
per un’esperienza di ascolto più totalizzante,
Sonos offre gli speaker Era 300. Una soluzione
del genere permetterebbe di utilizzare
questi altoparlanti come sorgenti sonore
pure, insieme al Sub, per l’ascolto quotidiano
della musica. Dotati di quattro tweeter e due
mid-woofer, anche gli Era 300 sono compatibili
con la tecnologia Dolby Atmos per godere
anche dei suoni provenienti dall’alto.

22
TOUCH
Maggio 2024
di Riccardo Colletti
Dossier
Riflettori sulle novità dei due brand nell’ambito del DJing.
La strategia sul canale consumer e i prodotti di punta
Pioneer DJ e AlphaTheta:
la musica a portata di mano
on è solo una questio-
N
ne di heritage. C’è qualcosa
di più: si chiama
passione. Questo è il
motore di AlphaTheta
Emea – sussidiaria dell’omonimo
gruppo che fa parte del conglomerato
nipponico Noritsu Koki – che gestisce
le attività di business e di marketing
legate al mercato DJ.
Dopo il debutto come una divisione
della Pioneer Corporation nel 1994,
con il lancio del primo lettore Cd per
DJ flat-top al mondo, il CDJ-500, ha acquisito
una posizione di leadership sul
mercato nella progettazione e nella
produzione di innovative apparecchiature
e software per DJ.
Ma non solo. Oltre alla qualità del
brand Pioneer DJ, nello scorso mese di
gennaio AlphaTheta ha lanciato anche
la line up con marchio proprietario,
mettendo al centro dell’attenzione sia
l’evoluzione dei prodotti e dell’offerta
per i consumatori, sia la voglia di valorizzare
e sviluppare l’industria della
musica e della sua cultura.
costante attuato dal proprio distribu-
“Iniziative promozionali che offrono
mer. Ed è per questa ragione che sono
La partnership con MTrading
tore MTrading con svariate catene, al-
agli utenti finali e anche ai retailer stes-
state impiegate risorse importanti vol-
In questo percorso di costante svilup-
lineando un’offerta capace di intercet-
si un'esperienza diretta con i prodotti
te anche alla personalizzazione dell'e-
po, AlphaTheta ha contestualmente
tare una domanda emergente da parte
per il Djing sono fondamentali poiché
sposizione a scaffale della gamma di
focalizzato la sua azione su due vetto-
degli utenti. “Mtrading è un partner
testimoniano l'impegno congiunto di
prodotti entry level del brand Pioneer
ri: da un lato mantenere il feeling sta-
consolidato di AlphaTheta nella distri-
Mtrading e AlphaTheta nel garantire
DJ, garantendo che siano sempre pron-
bilito nella sua storia con il panorama
buzione nel mercato consumer e siamo
un'esperienza d'acquisto di alta quali-
ti all'uso e funzionanti, così sono sta-
dei professionisti del cosiddetto DJing,
orgogliosi di vedere importanti risulta-
tà. Tali iniziative s’inseriscono in una
te fornite informazioni dettagliate al
dall’altro rafforzare la sua posizione
ti di questa collaborazione”, evidenzia
speciale experience di vendita che
personale di vendita. Continueremo a
nel consumer market, grazie al lavoro
il general manager Claudio Bosatra.
vogliamo garantire al mercato consu-
lavorare per promuovere questa nuova
Una line-up per tutti i gusti
AlphaTheta sta concentrando la sua azione per essere riconosciuta e apprezzata anche
da un pubblico di consumatori meno esperti, che pur non essendo DJ professionisti, cerca
la qualità dei prodotti professionali. Con una vasta gamma di dispositivi entry level
progettati per offrire prestazioni e funzionalità avanzate, AlphaTheta rende accessibili
agli aspiranti DJ strumenti di alta qualità che prima erano riservati solo ai professionisti
del settore. La line-up di prodotti del suo brand Pioneer Dj è ben assortita: dai controller
(DDJ-200, DDJ-FLX4, DDJ-FLX6 GT) ai giradischi (PLX-500, dalle casse (DM-40,
DM-40BT, DM-50, DM-50 BT) fino alle cuffie (HDJ-CUE1 e HDJ-CUE1 BT / HDJ-X5 e
HDJ-X5 BT). Le due nuove soluzioni di AlphaTheta meritano però un approfondimento.
Omnis-Duo è il DJ system portatile all-in-one, ideale per organizzare i DJ party. Costruito
per essere totalmente portatile, il sistema DJ all-in-one è così leggero e compatto
da entrare in uno zainetto di medie dimensioni. È facile da configurare e assicura una
vera esperienza DJ in qualsiasi luogo - anche all’aperto - grazie alla funzione di uscita
audio Bluetooth/MD, all’alimentazione a batterie, all’ interfaccia con 2-deck + mixer con
doppia modalità di visualizzazione su touchscreen (Light e Dark) per l’utilizzo in ogni

Dossier
23
ed entusiasmante categoria merceologica
presso tutto il canale consumer”.
Lo show al MediaWorld Tech Village di Roma
L’attività con MediaWorld in Italia
Su queste basi, l’azienda ha così delineato
e intensificato la sua collaborazione
con l’insegna MediaWorld in Italia. Forte
proprio della qualità storicamente
espressa dal brand Pioneer DJ, Alpha-
Tetha ha sviluppato un progetto articolato
e coordinato. Oltre ad aver fornito - in
occasione dell’evento Casa MediaWorld
- l’adeguata formazione sui prodotti
a tutti gli addetti alle vendite presenti,
AlphaTheta ha perfezionato una serie di
attività come DJ set con DJ professionisti
per le recenti inaugurazioni degli store
oggetto di ristrutturazione e per le nuove
aperture (articolo a lato). La ricca offerta
dei due brand è così presente in 120
punti vendita MediaWorld in tutta Italia,
dove è possibile identificare la DJ zone
attraverso una personalizzazione dello
scaffale da uno o due metri a seconda
del store store. Non solo: al fine di rendere
tangibile l’esperienza d’uso specialmente
a beneficio dei neofiti, i prodotti
possono essere provati direttamente sul
campo. Infatti, in ogni store la configurazione
prevede un DJ controller collegato
a tablet o pc per provare a mixare con il
software rekordbox, proprietario dell’azienda
e disponibile per gli utenti in una
versione gratuita o in piani a pagamento,
oltre a cuffie e casse.
•
AlphaTheta, player di primo piano nello sviluppo e produzione
di apparecchiature per DJ, ha realizzato (gli scorsi 4 e
5 maggio) il primo weekend di DJ workshop gratuiti presso
MediaWorld Tech Village Roma. Con l'obiettivo di ispirare
una nuova generazione di talenti e offrire nuove esperienze
creative, AlphaTheta ha proposto, in modo coinvolgente, un
laboratorio teorico e pratico per apprendere le nozioni fondamentali
del DJing.
Michel Corradi, country manager per l'Italia di AlphaTheta
ha detto: “La proposta di realizzare DJ Workshop presso
Mediaworld Tech Village di Roma è stata accolta con entusiasmo
e spirito collaborativo dall’insegna e in particolare
dallo store. La musica è il mezzo che ci unisce alle persone e
ci connette alle loro passioni. Attraverso questa partnership
con MediaWorld proseguiamo nel nostro impegno per rendere
la musica e il Djing accessibili a tutti, offrendo prodotti
innovativi che ispirano e soddisfano le aspirazioni dei degli
appassionati. L’accessibilità al mercato consumer della nostra
line-up di prodotti è uno dei focus della strategia che stiamo
attuando. Con una serie di iniziative future, inclusi workshop
ed eventi in-store, ci impegniamo a espandere la conoscenza
dei nostri marchi anche nel segmento consumer e a soddisfare
le esigenze del mercato italiano. Gli appuntamenti quindi
non sono finiti, stiamo già lavorando sulla prossima sessione
di Dj Workshop in un altro store dell’insegna”.
AlphaTheta - impegnata a innovare e ad avvicinare la sua
offerta al mercato consumer, con una gamma articolata di
soluzioni sia entry level, sia evolute e innovative - grazie alla
collaborazione con l’insegna MediaWorld, Experience Champion
del settore elettronica, ha voluto offrire a neofiti e appassionati
il modo più efficace su come organizzare la libreria
musicale, apprendere tecniche di mixaggio e familiarizzare
con la strumentazione ideale per iniziare o perfezionare la
propria carriera professionale. Il tutto coadiuvati da DJ esperti.
Francesco Sodano, Head of Omnichannel Marketing &
Retail Media ha dichiarato: “Plaudiamo per l’iniziativa che ha
portato alla realizzazione del DJ Workshop, poiché si allinea
perfettamente con la mission di MediaWorld e i valori che
guidano i nostri rapporti con i partner e i clienti. In qualità di
Experience Champion nel settore dell’elettronica, siamo sempre
pronti a collaborare attivamente in progetti che pongono
al centro la possibilità di provare, sperimentare e toccare
con mano tutte le opportunità che la tecnologia offre. Questo
progetto, inoltre, si distingue per il fatto che la passione
per la musica può tradursi in opportunità professionali, un
aspetto cruciale in un contesto in cui l’occupazione giovanile
rimane un tema centrale in Italia”.
AlphaTheta ha messo a disposizione una serie di prodotti griffati
Pioneer DJ - che fin dai suoi esordi ha costruito una solida
eredità di prodotti all’avanguardia, diventando il marchio di
punta proprio per i DJ professionisti - tra i quali hanno fatto
bella mostra DDJ-200 (ideale per i principianti), la gamma
di controller DDJ-FLX4 e DDJ-FLX6 e le cuffie DJ style HDJ-
CUE1. Riflettori anche sulle novità che hanno trovato piena
espressione nel sistema DJ all-in-one Omnis-Duo per organizzare
i DJ party in qualsiasi luogo grazie all'alimentazione a
batteria e un’ampia scelta di ingressi e uscite (inclusa connettività
Bluetooth), e lo speaker wireless portatile Wave-Eight,
che consente ai DJ di esibirsi ovunque senza cavi. Con questo
primo appuntamento di workshop in-store, AlphaTheta
ha messo in risalto i suoi valori fondamentali di diversità e
inclusione, celebrando la creatività e la passione per il DJing
ma anche la sua crescente presenza nel canale consumer e
mass market. L'obiettivo è quello di presentare i suoi innovativi
prodotti non solo nei tradizionali negozi specializzati, ma
anche in contesti e store diversificati, esaltando l'innovazione
e la tecnologia, per conquistare un pubblico più ampio. A cominciare
dai più giovani e meno esperti, offrendo soluzioni di
alta qualità consumer per coloro che saranno i DJ del futuro. •
condizione di illuminazione. Con Omnis-Duo diventa facile coinvolgere e interagire con
il pubblico: grazie alla funzione di ingresso audio Bluetooth chiunque può portare il suo
smartphone e suonare la sua musica preferita. Il suo design adotta un caratteristico
color indaco, ispirato alla versatilità dei blu jeans, che lo rende adatto sia ad ambienti
professionali che nei luoghi più informali.
Wave-Eight è il DJ speaker wireless portatile che, grazie alla sua facilità di configurazione,
permette di esibirsi creando l'atmosfera del party. Con la nuova tecnologia wireless
SonicLink a bassa latenza, gli utenti sono pronti a suonare in pochi istanti, senza bisogno
di cavi e i ritardi nel suono che affliggevano sino a oggi le funzionalità Bluetooth/
MD. Con Wave-Eight la qualità del suono professionale, anche all'aperto, grazie all’elevato
livello di pressione sonora e alla ricca riproduzione delle basse frequenze di questo
diffusore. È anche possibile combinare più speaker wireless a seconda delle dimensioni
del party e, con modalità di riproduzione sonora facili da comprendere e disponibili con
la semplice pressione di un pulsate, potete creare all'istante la giusta vibrazione musicale.
Non è richiesta una sorgente di alimentazione grazie all'autonomia della batteria
di 8 ore. Resistente all'acqua con un rating IPX4, il DJ speaker wireless è provvisto di
rotelle incorporate e maniglia retrattile, dunque facile da trasportare ovunque. •

24
TOUCH
Maggio 2024
di Luca Figini
Dossier
Sostenuto dal colosso mondiale Skyworth Digital, Strong in Italia
sta costantemente ampliando l'offerta e rafforzando la presenza nel networking
L’importanza della connettività
l brand Strong è l'emanazione
europea di
I
Skyworth Digital. Il colosso
cinese, fra i dieci
principali produttori
del mercato consumer electronics e
smart home, vanta una posizione da
leader (ormai da oltre sette anni) nel
segmento dei set-top-box con 35 milioni
di unità vendute nel 2023. Skyworth
Digital nel corso degli ultimi anni ha
investito costantemente nello sviluppo
del business in Europa grazie all’innovazione
nel segmento storico dei ricevitori
e smart box per la Tv e più recentemente
all’ampliamento dell’offerta nel
networking con un bouquet completo
di soluzioni di connettività destinate
alla casa. Non è un caso che l'azienda
possa vantare partnership strategiche
con nomi del calibro di Google, Netflix,
China Mobile, Vodafone e Fastweb. Anche
in Italia Strong sta operando su
due piani: valorizzare sempre di più il
settore storico dei set-top-box e aprirsi
progressivamente a nuove categorie (a
cominciare dal networking) per accrescere
il peso sul mercato. Spiega Roberto
Boniardi, country manager per Italia
e Malta di Strong: "La crescente presenza
nel comparto broadband sta beneficiando
della forza produttiva e della
spinta innovativa di Skyworth Digital,
che può vantare un controllo diretto di
tutta la filiera e delle fasi di progettazione
e produzione dei device". Le attività
del 2023 e, soprattutto, quelle del
2024 stanno dimostrando che si tratta
"di un progetto strategico a livello europeo
di lungo termine. L’obiettivo è
cogliere opportunità di business tuttora
inespresse in questa categoria attraverso
il nostro know-how, il presidio
dedicato dei Paesi e un rapporto con i
partner improntato sull’affidabilità dei
nostri prodotti networking, confermata
dalla garanzia di 4 anni su questo
catalogo, e la gestione accurata e sana
delle categorie". Parlando con Roberto
Boniardi, chiediamo la cosiddetta "reason
why" che ha portato Strong anche
a infoltire anche l'organico in Italia
con un’attenzione particolare ai prodotti
networking (recente l’ingresso di
Alessandro Raimondi, ex Netgear, nel
team commerciale) e a sviluppare progetti
di category management dedicati
al retail. Spiega il country manager:
"È evidente la crescente domanda di
contenuti e servizi digitali tra le mura
Roberto Boniardi
domestiche, ragione per cui i consumatori
hanno esigenze sempre più elevate
e precise in merito ai prodotti che
consentono di realizzare reti Wi-Fi e
cablate tra le mura di casa. Consumatori
che non sempre possono trovare una
risposta con la soluzione repeater. Il costante
impegno di Skyworth nell'offrire
soluzioni all'avanguardia anche nel
mondo broadband ci permette di presentare
una gamma completa dai router
4G/5G ai modelli Mesh, dagli switch
e powerline fino agli extender". Questa
strategia rende già oggi Skyworth Digital
uno player in rapida ascesa nelle
soluzioni per la banda larga e l'home
networking. Basti pensare che nel 2023
Skyworth Digital ha venduto oltre 22
milioni di prodotti broadband. Questa
offerta è, secondo Boniardi, "in grado
di rispondere alle esigenze sempre più
mirate degli utenti di miglioramento
della copertura e delle performance
della rete in tutte le stanze e zone della
casa e quindi soddisfare il bisogno degli
utenti di accedere e fruire, in modo
ottimale, non solo alle risorse on-line
e in cloud ma anche e soprattutto ai
contenuti in streaming, per esempio
Powerline WiFi
attraverso le nostre smart Tv o i nostri
set-top-box certificati Google". La proposta
1000 kit mini
di Strong si può sintetizzare in
una frase detta da Boniardi: "Offriamo La soluzione veloce e comoda grazie a
un range completo di soluzioni di qualità
un’installazione plug&play per estende-
e altamente affidabili, dalla facile re la connessione in tutta la casa attra-
installazione e dal prezzo accessibile". verso l’impianto elettrico. Ideale in abitazioni
Questa è la bussola che guida lo sviluppo
di medie-grandi dimensioni su più
del brand in Italia anche nel mondo piani o con pareti bloccanti. Il kit Powerline
broadband.
•
Wi-Fi 1000 Mini, che comprende un
adattatore Powerline 1000 Mini e un
adattatore Powerline Wi-Fi 1000 Mini,
permette di attivare un hotspot Wi-Fi a
750 Mbps sfruttando il cablaggio elettrico
esistente della casa, senza cavi aggiuntivi
e e con la massima semplicità di
installazione e utilizzo. È sufficiente collegare
l’adattatore Powerline 1000 Mini
al modem Internet esistente attraverso
una porta Ethernet per avere immediatamente
a disposizione una connessione
Internet da qualsiasi presa di corrente.
Utilizzando un adattatore Powerline Wi-
Fi 1000 Mini è possibile creare un nuovo
Router 5G
hotspot Wi-Fi nella stanza desiderata ed
estendere la copertura Wi-Fi domestica
AX3000
in pochi minuti.
•
L'alternativa alla fibra ma attraverso
la rete cellulare, con indubbi
vantaggi in termini di accesso in
mobilità. Basta inserire una Sim
che supporta il 5G per raggiungere
fino a 3,2 Gbps in download
(a seconda dell'operatore e della
copertura). Supporta il Wi-Fi6 e
dispone di due porte Ethernet:
una a 1 Gbps e una a 2,5 Gbps,
perfette per collegare smart Tv,
console e set-top-box. E’ dotato
anche di un connettore RJ11 per
utilizzare i telefoni tradizionali. •
Mesh Home
Kit AX 3000
Il prodotto più performante per
ridurre a zero le zone scoperte,
connessioni interrotte o attese
di buffering. Ideale se si vuole
disporre di una connessione a
banda ultralarga e si vuole contare
su una connessione Wi-Fi
potente, affidabile e veloce in ogni singolo
ambiente della casa, indipendentemente
dalle sue dimensioni e dalla
sua configurazione. Grazie alla tecnologia
Mesh basata su Wi-Fi6 MU-MI-
MO, la casa è coperta in ogni angolo
e al massimo delle performance. Il kit
comprende due Atria Mesh AX3000,
per sostituire la Wi-Fi senza toccare il
router o modem, al fine di arrivare a
3 Gbps con una copertura fino a 350
mq. Il kit si può estendere utilizzando
fino a quattro Atria Mesh AX3000: in
totale sei Atria Mesh AX3000 coprono
un’area fino a 1.050 mq.
•

Roomba Combo Serie j,
aspirazione e lavaggio per ogni esigenza
postare una pianificazione settimanale, di
escludere determinate zone, di chiedere al
proprio robot di attivarsi per pulire e lavare il
pavimento non appena esce di casa.
Come è composta la Serie j
Se i Roomba aspirano soltanto, i Roomba
Combo aspirano e lavano nello stesso tempo.
La Serie j li comprende entrambi, nelle
versioni Roomba j5, Roomba j5+, Roomba j7,
Roomba j7+, Roomba j9, Roomba j9+, Roomba
Combo j5, Roomba Combo j5+, Roomba
Combo j7, Roomba Combo j7+ e Roomba
Combo j9+. Il simbolo “+” indica la presenza
nella confezione di una Clean Base che oltre
a ricaricare la batteria del robot, gli permette
di svuotarsi alla fine di ogni pulizia, trasferendo,
grazie a un motore aspirante dedicato,
lo sporco raccolto dal contenitore a un
sacchetto antiallergico interno.
Se l’aspirazione non basta, Roomba Combo
può anche lavare
Con l’integrazione della funzione di lavaggio,
che si esprime in modi diversi a seconda dei
modelli, i Roomba Combo riescono davvero a
Con i Roomba della Serie j, iRobot
conferisce un forte slancio alla
sua missione: creare robot più
intelligenti, in grado di pulire la
casa seguendo istruzioni, preferenze
e stile di vita di chi li utilizza. Coniugando
infatti le funzioni avanzate dei modelli che
ne fanno parte (j5, j7 e j9) con l’integrazione
del sistema operativo iRobot OS, fiore all’occhiello
della casa americana, i Roomba Serie
j si inseriscono in ogni ambiente domestico
perfezionandone continuamente la mappa e
garantendo una pulizia sempre più accurata.
Lo dimostra la capacità di ottimizzare a ogni
sessione di pulizia la conoscenza degli spazi
da trattare, memorizzando, oltre alla forma
e alle dimensioni di ciascuna stanza, anche
la posizione dei mobili, dei tappeti e di qualunque
altro oggetto si trovi sul pavimento
(mappatura dell’abitazione).
In più, la fotocamera anteriore è in grado di
riconoscere ed evitare oggetti occasionali
come calze, scarpe, cavi di ricarica e via
dicendo. Il tutto, lasciando libertà all’utente
di scegliere come e quando pulire, di imrimpiazzare
l’attività umana. Una sostituzione
graduale, su cui iRobot ha costruito il suo
successo, e che trova nel modello di punta
Roomba Combo j9+ la sua massima esplicazione.
Ciò grazie alla capacità non solo di
svuotarsi da solo, alla fine della sessione di
pulizia, ma anche di ricaricarsi di soluzione
detergente in totale autonomia. A consentirlo
è la speciale base di ricarica che, nel
tempo, ha raggiunto livelli di maturazione altissimi,
non solo in termini di funzionalità, ma
anche di estetica. Quella del Roomba Combo
j9+ è infatti una Clean Base che presenta un
top in simil legno, pensato per rendere il robot
aspirapolvere non solo il re incontrastato
del pulito, ma anche un vero e proprio elemento
di arredo adatto a ogni stile.
Doppio cassetto
e panno di lavaggio retrattile
Esiste una differenza sostanziale nel metodo
di lavaggio utilizzato dai Roomba Combo j5/
j5+ e dai Roomba Combo j7/j7+/j9+. I primi
si avvalgono di due cassetti intercambiabili:
l’uno per la sola aspirazione, l’altro per l’aspirazione
e il lavaggio combinati. In pratica, è
come avere due robot in uno.
I Roomba Combo j5 e j5+ sono perfetti per
chi ambisce a un’aspirazione quotidiana e a
cicli di lavaggio occasionali. La soluzione detergente
si inserisce direttamente nel cassetto
a doppia funzione e viene rilasciata in
modo graduale e controllato attraverso un
panno in microfibra. Questo strofina e lava il
pavimento nella stessa passata in cui viene
anche aspirato e liberato da polvere, capelli
e peli di animali.
Il meccanismo alla base dei Roomba Combo
j7, j7+ e j9+ è invece diverso ed è dedicato
a chi punta a un rinfresco del pavimento
più frequente e/o a chi ha tappeti in casa.
Questi robot infatti utilizzano un panno umido
fissato a un braccio retrattile che il robot
solleva e abbassa automaticamente in funzione
della superficie da pulire. Quando lo
speciale sensore di cui sono dotati rileva la
presenza di un tappeto, il panno viene sollevato
evitando che lo stesso venga bagnato.
Quando il robot si sposta su piastrelle, legno,
parquet o altra superficie dura, il braccio si
sposta verso il basso attivando anche la funzione
di lavaggio.
A differenziare il Roomba Combo j9+ dai Roomba
Combo j7 e j7+ ci sono due caratteristiche
peculiari: 1. la presenza di un serbatoio
nella Clean Base che ricarica di acqua
il Roomba Combo j9+ in totale autonomia; 2.
la capacità di capire dalle sessioni di lavoro
precedenti quali stanze della casa si sporcano
di più e quindi, di iniziare a pulire proprio
da quelle. Il Roomba Combo j9+ inoltre offre
la nuova funzione SmartScrub che consiste
in uno strofinio più energico nei punti di pavimento
che richiedono maggiore attenzione.

26
TOUCH
Maggio 2024
di Luca Figini
White Goods
La lavatrice Hotpoint GentlePower conferma l'attenzione del brand
per la sostenibilità e la cura dei capi
Pulizia gentile ed efficiente
otpoint GentlePower è
H
la lavatrice che conferma
l'impegno e l'attenzione
del brand verso
soluzioni per la casa
pensate con cura e che aiutano, in modo
efficace, consapevole e sostenibile, le
persone a svolgere le attività domestiche
con il massimo del comfort. Hotpoint
spiega questa filosofia dicendo che questi
prodotti "ispirano un sentimento di
Home Love". Perfetta per persone attente
all'ambiente, la lavatrice Hotpoint
GentlePower permette di risparmiare
fino al 59% di acqua e al 65% di energia
(la lavatrice è stata testata a pieno carico
45 min, cotone, misto ed Eco 40-60 cicli
con e senza GentlePower e Load Detect).
Il tutto grazie all’innovativa tecnologia
GentlePower e alla funzione Auto Dose.
Stile e sostanza
Hotpoint GentlePower è una lavatrice
robusta progettata per durare e resistere
a tutte le faccende domestiche della vita
quotidiana in famiglia, mentre il suo design
si integra perfettamente con qualsiasi
casa dallo stile moderno. La lavatrice
Hotpoint GentlePower è dotata della
tecnologia GentlePower di Hotpoint, un
Hotpoint
Active Care
La nuova lavatrice in Classe A-20%
consente di risparmiare ancora più
energia rispetto alla soglia minima
per accedere alla Classe A. Grazie alla
tecnologia ActiveCare, da cui prende
il nome, il detergente è pre-miscelato
con l’acqua prima di essere liberato
nel cestello, in modo che penetri
più velocemente all’interno delle
fibre dei capi. Questo procedimento
rimuove con un lavaggio a soli 20°C
anche le macchie più ostinate, come
vino, caffè e olio.
•
sistema di ricircolo dell'acqua pulita sentono di ridurre al minimo il rumore
che distribuisce uniformemente l'acqua
spruzzandola dalla parte superiore Il motore silenzioso Power Drive assicu-
per tutta la durata del ciclo di lavaggio.
del cestello direttamente sul bucato. Rispetto
a quella delle lavatrici tradizio-
con una gamma completa in Classe A
ra massime prestazioni a basso rumore,
nali (che rilasciano acqua e detersivo per il rumore (

Risparmia
il 20% di energia
rispetto alla soglia
minima per accedere
alla classe A.
Grazie alla tecnologia
6° SENSO che assicura
un risparmio di energia
fino al 60%, di acqua e
tempo fino al 35%**.
LAVATRICI FRESHCARE
Una nuova esperienza di bucato:
100% freschezza anche se dimentichi i tuoi capi.
Oggi è possibile prendersi cura dei propri capi in un modo innovativo e intelligente: la tecnologia
6° SENSO rileva automaticamente la quantità di bucato e il tipo di
tessuto, selezionando le impostazioni più adatte per risparmiare risorse e avere risultati sempre
eccellenti. La tecnologia FreshCare+ mantiene il bucato fresco e soffice fino a 6 ore dopo la fine
del ciclo, anche se dimentichi di scaricarlo.
*Risparmio del 20% di energia rispetto al minimo richiesto per essere considerato di Classe A.
**Testato con cotone su cicli Eco 40-60 e Cotone a 40 °C, con o senza 6° SENSO, il risparmio dipende dal ciclo utilizzato e dal tipo di carico. Valido solo per i modelli in classe
energetica A.

28
TOUCH
Maggio 2024
di Luca Figini
White Goods
Il mercato nel 2023 in Italia è cresciuto del 5% secondo i dati
della School of Management del Politecnico di Milano. Il futuro dell’IA
SmartHome a 810 milioni di euro
martHome: il mercato in
S
Italia cresce del 5% sul
2022 e assume un valore
di 810 milioni di euro.
Ma, pur evidenziando un
tasso di crescita più alto della media eu-
Beko: robot
aspirapolvere e
lavapavimenti
ropea, resta elevata la distanza dell’Italia
dagli altri Paesi in termini di spesa pro
Beko presenta il robot silenzio-
capite, con 13,7 euro per abitante contro i
so aspirapolvere e lavapavimenti
28,8 euro in media nel Vecchio Continen-
VRR60314VW che unisce tecnolo-
te. Sono alcuni dei risultati della ricerca
gia avanzata a prestazioni di alta
sulla dell’Osservatorio Internet of Things
qualità. Connotato dal design in
della School of Management del Politec-
colore bianco, offre un’autonomia
nico di Milano. L’espansione del mercato
rilevante, garantendo una pulizia
italiano avrebbe potuto essere ancora più
completa senza interruzioni per
elevata. Il rallentamento della crescita
Ad esempio, lavatrici che dosano in au-
310 milioni di euro. In vetta in termini di
provvedere alla ricarica. L’elevata
rispetto agli scorsi anni (+18% nel 2022,
tonomia la corretta quantità di detersivo
vendite ci sono i piccoli elettrodomestici
potenza di aspirazione si com-
+29% nel 2021) è dovuto alla riduzione
a seconda del carico o elettrodomestici
smart, come friggitrici ad aria, macchine
bina con il serbatoio progettato
degli incentivi statali. Guardando alla di-
che riconoscono la tipologia di guasto e
per il caffè e microonde. Andamento di-
per massimizzare la capacità di
namica espressa dal mercato SmartHome
inviano informazioni puntuali per la ri-
verso per i retailer multicanale, che ve-
raccolta dello sporco, riducendo
in Italia, nel 2023 sono state le soluzioni
parazione. Nonostante la riduzione degli
dono una riduzione frò 10% del fatturato
gli svuotamenti frequenti. Gli in-
per la sicurezza (videocamere, sensori
incentivi statali, tengono un peso signifi-
legato a prodotti smart a 115 milioni di
dicatori Led assicurano una facile
per porte/finestre e serrature connesse)
cativo le soluzioni più “vicine” al rispar-
euro. Faticano le catene “fai da te”, mentre
gestione, fornendo informazioni
a trainare le vendite, con 195 milioni di
mio energetico, come caldaie, pompe di
i rivenditori di elettronica che registrano
chiare sullo stato e le attività in
euro. Si consolida l’attivazione di abbo-
calore, termostati, valvole termostatiche
performance migliori. Rimangono limita-
corso. Dotato di tecnologia per
namenti per archiviare su cloud imma-
e condizionatori connessi. Gli utenti sono
te le vendite di utility, assicurazioni e tel-
evitare collisioni, assicura una
gini e video, fare chiamate automatiche
sempre più attenti alla tematica, sia per i
co, che pesano il 4% del mercato, ma che
pulizia sicura senza danneggiare
di emergenza o attivare servizi di pronto
costi associati ai consumi sia per la cre-
stanno iniziando a offrire nuove soluzio-
mobili o oggetti, grazie alla ca-
intervento in caso di allarme. Non solo: si
scente attenzione alla sostenibilità: il 17%
ni - leggi alla voce sensori smart - in gra-
pacità di scalare ostacoli.Il robot
rileva anche una forte crescita di nuove
dei consumatori associa il concetto di
do di inviare dati real time sui consumi,
VRR60314VW consente di pro-
offerte in grado di integrare l’Intelligen-
SmartHome alla gestione dei propri con-
colmando i limiti degli attuali contatori
grammare la pulizia in base alle
za Artificiale per rilevare potenziali vio-
sumi. Il 24% degli utenti individua come
elettrici intelligenti. Secondo i risultati
esigenze individuali, offrendo
lazioni di sicurezza e proteggere la casa.
servizio di maggiore interesse per il fu-
dell’indagine realizzata dall’Osservatorio
flessibilità e personalizzazione.
Seguono gli elettrodomestici smart, con
turo proprio l’analisi in tempo reale dei
in collaborazione con BVA Doxa, il 59%
Il controllo intelligente tramite
151 milioni di euro e una crescita impor-
consumi energetici. Al quarto posto, gli
dei consumatori dichiara di possedere al-
connessione Wi-Fi rende l’utilizzo
tante (+8%).
smart speaker, con un rallentamentodel
meno un oggetto smart all’interno dell’a-
comodo e accessibile.
•
5% dovuto alla progressiva saturazione
bitazione: il 70% è molto soddisfatto degli
La sfida dell’IA
del mercato.
acquisti, ma sono ancora pochi gli utenti
Al terzo posto, i sistemi di riscaldamento
che hanno effettivamente connesso i di-
e climatizzazione smart, con 148 milioni
Canali di vendita e consumatori
spositivi (38%). La propensione all’attiva-
di euro (18% del mercato, -5%), che ve-
Dopo la forte crescita registrata nel 2022
zione delle funzioni smart dipende dalla
dono il progressivo ampliamento dell’of-
(+40%), tra i canali di vendita dei prodot-
tipologia di prodotto acquistato: è elevata
ferta da parte dei principali produttori e
ti SmartHome nel 2023 rallenta la filiera
per le soluzioni di controllo e gestione
il lancio di nuove offerte basate su ser-
tradizionale (360 milioni di euro, +5%). In
della casa (68%) e di sicurezza (64%), più
vitizzazione e utilizzo di algoritmi di IA.
forte crescita frò20% gli e-tailer a quota
bassa per gli elettrodomestici (32%).
•
Russell Hobbs: la food preparation diventa semplice
Per un'alimentazione sana ed equilibrata Russell Hoobs propone una
serie di soluzioni pensate all’insegna della praticità. Il frullatore con
tecnologia Blade Boost (con parti lavabili in lavastoviglie e potenza da
750 Watt) vanta design che consente di controllare i movimenti degli
alimenti mentre il blender è in funzione e di frullare gli ingredienti più
velocemente per un risultato più omogeneo e senza sforzo. Propone
un bicchiere in plastica da 1,5 litri, trasparente come il vetro, resistente,
leggero, inodore e senza BPA: è anche dotato di piedini antiscivolo,
lama in acciaio inox a 4 punte, coperchio rimovibile con tappo misurino
da 30ml. La vaporiera compatta 26530-56 Matte Black (foto), con
potenza da 400 watt, mostra un design compatto sviluppato in verticale
e una capacità totale di 7 litri. Oltre alla vaschetta per il riso, ha un
timer da 60 minuti con spegnimento automatico e una base in acciaio
inox nero opaco. La friggitrice ad aria Satisfry Air Large (potenza da
1650 Watt) frigge fino al 78% più velocemente rispetto ai modelli precedenti
e fino all’82% più velocemente rispetto ai cibi cotti al forno.
Con capacità di 5 litri, presenta 7 funzioni pre-impostate. La quantità
raccomandata in cottura è di 600 grammi (la capacità cestello è di 2,1
kg). Equipaggiata con termostato regolabile e controlli della temperatura
(fino a 200°), è dotata di display digitale touchscreen facile da
pulire, cestello e vassoio rimovibili e lavabili in lavastoviglie, piedini antiscivolo
e manici freddi anti-scottatura.
•

Zoom 29
di Luca Figini
L'azienda di Redmond, coinvolgendo i partner, presenta una nuova
categoria di notebook più leggeri e con tecnologia Arm
Generazione Copilot+Pc:
la rivoluzione IA di Microsoft
icrosoft cambia il paradigma. E per
M
farlo ha deciso di coinvolgere i propri
partner per ripensare, ridisegnare, riprogettare
e potenziare i Pc con l’aiuto
di Copilot, il modello di IA dell’azienda
di Redmond che si fonda su GPT di OpenAI. Ebbene, i
nuovi Copilot+Pc saranno una rivoluzione in tutti i sensi,
essendo basati su architettura Arm.
Microsoft sta continuando a spingere la sua idea che
l’Intelligenza Artificiale è l’unica tecnologia capace di
creare una discontinuità tra il computer come è stato
pensato finora e il futuro del computing. Non cambieranno
di molto i design, seppure saranno più sottili e
leggeri, ma i notebook vanteranno una potenza maggiore
in ogni aspetto e applicazione. Si parte con il chipset
Qualcomm Snapdragon X Elite (ma anche Plus), che
promette “prestazioni nettamente superiori all’Apple
M3 ma con consumi e costi inferiori” (tutto da dimostrare
a tempo debito), e si continuerà con le piattaforme
equivalenti ed equipollenti di Intel e Amd. E saranno su
tutti i brand: a cominciare dai due nuovi Surface Pro di
Microsoft per arrivare a cinque modelli di Dell. E ancora
anche HP semplificherà la gamma di computer abbracciando
i Pc AI, mentre Acer estenderà la serie Swift;. Il
tutto senza dimenticare le soluzioni firmate da Lenovo,
Samsung e Asus.
Le specifiche minime
I Copilot+Pc metteranno in evidenza quanto è utile avere
un notebook Windows con hardware IA integrato e supporto
per le funzionalità IA nel sistema operativo. Tutti i
principali partner di Microsoft nel settore dei notebook
offriranno i Pc Copilot+, ha precisato il ceo dell’azienda
Satya Nadella. Il colosso ha definito le specifiche minime
per i Copilot+Pc: almeno 16 GB di Ram e 256 GB di storage
Ssd, oltre alla indispensabile presenza di una unità
Npu integrata. Mancando uno di questi tre elementi,
manca la nuova generazione di device. La Npu supporterà
le funzionalità IA. Una delle funzioni di punta che
saranno a carico della Npu si chiama Recall, che userà
l’Intelligenza Artificiale per creare una “memoria fotografica”
sfruttabile con il motore di ricerca di Windows
per analizzare tutto ciò che c’è sul computer (senza violare
la privacy perché l’elaborazione IA è in locale) ed
estrarre nuovi contenuti, risposte, comportamenti e creare
file in linea con le abitudini e i gusti dell’utente. I
notebook eseguiranno più di 40 modelli IA come parte
integrante di Windows 11 per alimentare queste nuove
funzionalità. L’assistente IA integrato di Microsoft, Copilot,
otterrà anche il supporto per il modello GPT-4o di
OpenAI. Yusuf Mehdi, dirigente Microsoft di Windows, ha
spiegato che i nuovi notebook saranno il “58% più veloci”
di un MacBook Air con processore M3 e avranno una
durata della batteria che durerà “tutto il giorno”. Il colosso
di Redmond prevede che nel prossimo anno verranno
venduti 50 milioni di unità con il marchio Copilot+ Pc.
Surface Pro, il Pc AI di Microsoft
Microsoft sta lanciando questi dispositivi come l’inizio
di una nuova era di notebook Windows: stavolta c’è tanta
sostanza e tanta voglia di stupire con fatti concreti e
tangibili dall’utente. Il passaggio ai chip basati su Arm,
che Microsoft ha tentato senza riuscirci negli anni scorsi,
potrebbe aumentare significativamente la durata della
batteria sui notebook Windows. E le nuove funzionalità
IA sono progettate per sfruttare appieno l’hardware
disponibile. Si tratta di due grandi scommesse su hardware
e software non comprovati, almeno per ora, dai
fatti ma che servono come base di partenza trasformativa
per modellare i computer del futuro.
Microsoft Surface Pro è il primo vero esemplare della
nuova generazione di notebook Copilot+ Pc e si preparare
a elevare il livello di prestazioni. Alimentato dai
nuovi processori Snapdragon X di Qualcomm (versioni
Elite e Plus), il nuovo Pro è fino al 90% più veloce rispetto
al modello precedente. Ha anche il 5G opzionale,
che tende ad essere fornito con il supporto Qualcomm.
Così come una migliore durata della batteria: il gruppo
guidato da Saty Nadella afferma che il Pro avrà fino a 14
ore di riproduzione video, che non è così buona come
le 20 ore dichiarate per il nuovo Surface notebook ma è
comunque un buon segno per il dispositivo. C’è anche
un nuovo schermo Oled opzionale, supporto Wi-Fi 7 e
un nuovo accessorio per tastiera chiamato Surface Pro
Flex Keyboard. Ha due porte Usb-C 4 ed è disponibile in
quattro colori, inclusa una nuova tonalità di blu. Inoltre,
viene fornito con fotocamere notevolmente migliorate:
un sistema quad HD ultra ampio nella parte anteriore
che Microsoft intende utilizzare per molti scopi di intelligenza
artificiale e un sensore da 10 megapixel sul retro.
Microsoft ha anche annunciato il nuovo Surface Laptop,
che offre allo stesso modo i chip Snapdragon X Elite e
Plus predisposti per l’Intelligenza Artificiale. Il dispositivo
presenta un design rinnovato con cornici più sottili
e un touchpad tattile e più veloce dell’80% rispetto alla
generazione precedente e offre fino a 22 ore di riproduzione
video locale.
La vision di Dell
Il mercato dei computer ha visto un calo storico della
domanda negli ultimi due anni. Molti consumatori,
aziende e scuole hanno acquistato laptop nei primi mesi
della pandemia, ma non hanno ancora optato per gli aggiornamenti.
Con la proliferazione dei chatbot tradizionali
e degli strumenti di intelligenza artificiale generativa
nell’ultimo anno, Dell e altri produttori di computer
vedono i Pc AI come un’opportunità per rivitalizzare la
domanda. Il brand sta svelando una nuova linea di personal
computer ottimizzati per compiti di intelligenza
artificiale, scommettendo che aiuteranno a ringiovanire
un business in difficoltà da tempo. “Li forniremo in
grandi quantità quest’anno. E diventeranno mainstream
abbastanza rapidamente”, ha affermato l’amministratore
delegato Michael Dell.
•

30
TOUCH
Maggio 2024
di Luca Figini
Retail
I risultati di esercizio di Unieuro mostrano fatturato a 2,6 miliardi
di euro: per crescere si guarda la mercato e al Retail Media
“Valutiamo acquisizioni”
n data 10 maggio 2024
I
Unieuro ha pubblicato
i risultati dell’esercizio
2023/24 approvati dal
Consiglio di Amministrazione.
In sintesi, ricavi per 2,635 miliardi
di euro (-6,3% rispetto all’esercizio
2022/23) in un mercato dell’elettronica
di consumo che fa registrare un trend
del -6,9%. La notizia è che l’Ebit Adjusted
è pari a 34,8 milioni di euro, il risultato
netto di 18,7 milioni e la cassa di 44,5 milioni
di euro. Tutti valore in contrazione
rispetto al precedente bilancio d’esercizio
(2022/23) ma in linea con la tendenza
tracciata dal fatturato. Ma Giancarlo
Nicosanti Monterastelli, amministratore
delegato di Unieuro, è soddisfatto metà:
il retailer non vuole rimanere fermo
sull’attuale quota di mercato (intorno al
18%) ma vuole crescere ancora e si guarda
attorno per una nuova campagna di
acquisizioni. Scrive Unieuro: “In applicazione
del principio contabile IFRS 5,
gli indicatori economici, patrimoniali e
i flussi di cassa dell’esercizio chiuso al
29 febbraio 2024 non includono il contributo
di Monclick S.r.l. in liquidazione;
pertanto, ove previsto, si è provveduto
a riesporre i dati comparativi del precedente
esercizio. Le neoacquisite Covercare
S.p.A. e le sue controllate sono state
consolidate a decorrere dal 1° dicembre
2023”. Dice Nicosanti: “Abbiamo lavorato
con un duplice obiettivo: preservare
la redditività del Gruppo nel breve periodo
e accelerare il nostro percorso
di crescita di medio-lungo termine (...)
Abbiamo acquisito Covercare, un’operazione
per noi trasformativa e cruciale,
che arricchirà l’offerta di servizi e incrementerà
la redditività del Gruppo”.
L’insegna ha sottolineato alcune iniziative
strategiche che hanno impattato favorevolmente
sul risultato complessivo.
Ovvero, è stato avviato il processo di integrazione
della neo-acquisita Covercare
con la definizione della governance e
la razionalizzazione della struttura del
gruppo. Sono stati molteplici i progetti
di rafforzamento del trade omnicanale
in ambito Sales & Operation Planning,
Cloud & Dati, digitalizzazione degli store,
compliance. Sono state anhce sviluppate
svariate iniziative nell’ambito ESG
dalla misurazione completa dell’impronta
di carbonio, allo sviluppo del
Modello di Leadership fino alle iniziative
del progetto #cuoriconnessi. Per l’esercizio
in corso 2024/25, Unieuro vede
Giancarlo Nicosanti Monterastelli
ancora “uno scenario macroeconomico
incerto” e “un mercato atteso in ripresa
a partire dal secondo semestre dell’esercizio
in corso, ricavi e cassa netta stimati
sostanzialmente invariati rispetto al
precedente esercizio, EBIT Adjusted previsto
nel range 35-40 milioni di euro”.
Obiettivi raggiunti
Nel corso dell’esercizio in esame
(2023/24) sono stati tre i cardini su cui
si è puntellato il retailer. Il primo è
stata l’esecuzione del Piano Strategico
“Beyond Omni-Journey”, comunicato
al mercato in maggio 2023 e che ha
visto numerose iniziative. Il secondo
cardine è stato che Unieuro è “rimasta
focalizzata sull’esecuzione della strategia
omnicanale attraverso importanti
investimenti diretti al miglioramento
dell’esperienza di acquisto dei clienti,
che infatti hanno premiato la Società
con un livello di soddisfazione (NPS)
in ulteriore crescita a oltre 53 punti”.
Il terzo cardine è rappresentato dall’acquisizione
di Covercare: “(...) Consente
a Unieuro di estendere il presidio nella
catena del valore in segmenti di mercato
a maggiore redditività, in crescita e
fortemente sinergici con il proprio core
business, ampliando il perimetro dei
servizi offerti ai clienti finali, anche in
ottica di sostenibilità. Successivamente,
Unieuro ha completato un piano di
razionalizzazione della struttura del
gruppo della società neoacquisita”. Non
è tutto. Perché leggendo il documento
di sintesi dei risultati di esercizio si rilevano
ulteriori elementi strategici su cui
Unieuro sta lavorando: “Ulteriori ambiti
di sviluppo di nuovi servizi potranno
riguardare il settore energetico, grazie
alla capillare rete di negozi Unieuro e il
portale digitale, e l’ambito dei prodotti
ricondizionati”. E poi ecco che compare
la strategia Retail Media. Scrive Unieuro:
“Nell’esercizio in corso, Covercare
vedrà anche l’ingresso nel settore media,
grazie a una importante gara vinta
nell’ambito delle rilevazioni Auditel,
pronta a sfruttare le ulteriori opportunità
di sviluppo che potranno generarsi.
Unieuro intende inoltre sviluppare
le potenzialità di crescita nell’ambito
Retail Media, attraverso la proposizione
di servizi di marketing e advertising
online/offline”.
“Crescere ancora”
Il commento esteso di Giancarlo Nicosanti
Monterastelli relativamente ai risultati
raggiunti da Unieuro è stato rac-
colto nell’intervista a “Caffè Affari” da
Milano Finanza – Class CNBC. L’amministratore
delegato inizia con l’analisi
del mercato: “È stato un anno difficile
perché il mercato ha avuto un andamento
peggiore di quello che avevamo
previsto, per quanto Unieuro ha tenuto
molto bene la quota. Abbiamo messo
al primo posto della nostra attività la
protezione assoluta dei margini e il contenimento
dei costi, tant’è che siamo riusciti
a rispettare le guidance che avevamo
dato a inizio anno e ottenendo un
risultato migliore rispetto alla creazione
di cassa prevista. Ci aspettiamo che,
nel corso del 2024/25, il mercato possa
rimanere stabile soprattutto sulla prima
parte di quest’anno e poi iniziare a
risalire nella seconda parte dell’anno in
cui ci sono diversi momenti particolari
di attenzione da parte del consumatore,
come nel caso di avvenimenti sportivi e
dell’arrivo in più segmenti di prodotto
dell’intelligenza artificiale generativa”.
Alla domanda se Unieuro si sta guardando
attorno alla ricerca di nuove
opportunità di acquisizione, Giancarlo
Nicosanti Monterastelli spiega: “Unieuro
è stata l’unica società che ha aggregato
il mercato italiano, noi siamo partiti
dal momento della quotazione con
una quota di mercato molto bassa, oggi
siamo su una quota di mercato attorno
al 18%, mediamente in Europa il leader
di mercato controlla tra il 25% e il 30%
del mercato. Superati gli anni passati,
che hanno anche posto dei freni, posso
dire che siamo pronti per ritornare a
fare acquisizioni non solo come quella
di Covercare ma in un contesto di mercato
attinente al nostro. Di fatto vogliamo
ritornare ad aggregare il mercato
italiano perché riteniamo che sia una
grande opportunità per Unieuro per la
strategia di medio e lungo periodo. La
quota che abbiamo del 18% ancora non
ci lascia soddisfatti, vogliamo continuare
a crescere come abbiamo fatto nella
nostra storia (...) Quindi guardiamo al
2024 con grandi prospettive di poter
continuare a crescere. Non solo come
fatturato, ma soprattutto anche guardandoci
attorno e cercare di continuare
a fare quelle attività di M&A che hanno
caratterizzato la storia dell’azienda negli
ultimi 15 anni. Riteniamo che Unieuro
abbia tutte le possibilità, le opportunità
e anche le capacità per continuare
ad aggregare il mercato italiano delle
elettroniche di consumo”.
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