09.01.2013 Views

Il Covile N° 702 - Roberto Manfredini spiega il cattoadelphismo.

Il Covile N° 702 - Roberto Manfredini spiega il cattoadelphismo.

Il Covile N° 702 - Roberto Manfredini spiega il cattoadelphismo.

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

fluenzato da Noventa (Augusto Del Noce).<br />

<strong>Il</strong> primo e incolpevole nucleo del <strong>cattoadelphismo</strong><br />

si è sv<strong>il</strong>uppato (nella casa editrice<br />

Borla) grazie ai fraintendimenti intorno a<br />

Simone We<strong>il</strong>, Jean Danielou, Elemire Zolla,<br />

Léon Bloy e Titus Burkhardt.<br />

Di lì si giunge all'ambigua stagione della casa<br />

editrice Rusconi ed infine alla sconcertante<br />

apologia di <strong>Roberto</strong> Calasso, probab<strong>il</strong>mente<br />

dovuta a scarsa informazione, visto <strong>il</strong><br />

grande spessore morale e culturale dell'autore<br />

Emanuele Samek Ludovici 3 . L’ultimo<br />

capitolo dell'avventura è la pietosa fruizione<br />

delle oscene facezie cucinate dal decadente<br />

sudamericano Gomez Dáv<strong>il</strong>a. Mediante<br />

l'inversione del ruolo, un tempo ut<strong>il</strong>mente<br />

interpretato da Rodano, oggi i cattoadelphiani<br />

corrono all’impazzata sulla passerella<br />

del tradizionalismo avventizio, allestito<br />

da prestidigitatori iniziatici sul fondamento<br />

del romanticismo (la carta d'identità usata<br />

da <strong>Roberto</strong> Calasso per trasferire l'eversione<br />

sessantottina nell'area riservata ai dormienti).<br />

Interpretando fedelmente la parodia<br />

massonica della tradizione, i cattoadelphiani<br />

trasferiscono la loro “romantica” ost<strong>il</strong>ità<br />

da Gent<strong>il</strong>e all’umanesimo cristiano. […] Nel<br />

liquame zamp<strong>il</strong>lante dal sottosuolo adelphiano,<br />

la frenesia dissolutoria sostituisce –<br />

“logicamente” – la teologia della liberazione.<br />

Conclusa la fase della rivolta sessantottina,<br />

è tempo di raccoglierne e gustarne i<br />

frutti tossici.<br />

La festa hippy è finita, i maestri dell'immaginazione<br />

utopica, Marx, Freud e Reich, sono<br />

archiviati. Ora <strong>il</strong> piano rivoluzionario<br />

contempla solamente la lapidazione della<br />

cultura umanistica e <strong>il</strong> trionfo del pensiero<br />

obituario. Come Freud aveva previsto lucidamente,<br />

la sequela rigorosa del principio di<br />

piacere incontra <strong>il</strong> principio di morte. È<br />

quello che si vede esposto nelle librerie colonizzate<br />

dagli adelphiani e nelle terze pagine<br />

dei più autorevoli e potenti quotidiani<br />

3 Cfr. Metamorfosi delle gnosi, M<strong>il</strong>ano, 1979, pag. 188-205.<br />

d<strong>Il</strong> <strong>Cov<strong>il</strong>e</strong>f<br />

| ( 6 ) |<br />

[…]. Possiamo finalmente cogliere <strong>il</strong> senso<br />

letterale del proverbio “la rivoluzione divora<br />

i suoi figli” (spegnendone l’intelletto). E<br />

apprezzare <strong>il</strong> paradosso che ha plasmato uno<br />

scenario dove <strong>il</strong> trono dell'ut<strong>il</strong>e idiota non si<br />

trova nella sede comunista ma in una conventicola<br />

di cattolici addomesticati dalla<br />

scolastica dei maghi».<br />

La lunga citazione è necessaria ad identificare<br />

le tre fonti inquinate dalle quali, secondo<br />

Vassallo, è scaturito <strong>il</strong> “<strong>cattoadelphismo</strong>”:<br />

le “alleanze spirituali” in funzione<br />

antimarxista; <strong>il</strong> cattocomunismo; la rivolta<br />

ebraica contro la Bibbia avvenuta nel<br />

XX secolo.<br />

Sul primo punto, è doveroso riportare ancora<br />

una volta le parole di Guido da Cocconato<br />

(“Del Noce: da Augusto a Fabrizio”,<br />

wXre, 13.7.2006):<br />

«Anche Del Noce come Samek Lodovici –<br />

e, vista la sua fama, in modo più grave – è<br />

stato usato e depistato. Proprio lui, tra l’altro,<br />

che aveva r<strong>il</strong>anciato <strong>il</strong> concetto di eterogenesi<br />

dei fini.<br />

Un personaggio che lo ha fortemente influenzato<br />

è stato per esempio […] Giacomo<br />

Noventa. […] Fu un personaggio molto importante,<br />

anche se def<strong>il</strong>ato, nel m<strong>il</strong>ieu letterario<br />

e f<strong>il</strong>osofico a cavallo della seconda<br />

guerra mondiale. <strong>Il</strong> m<strong>il</strong>ieu che contava, ovviamente.<br />

Legatissimo ad Adriano Olivetti,<br />

ebbe un ruolo strategico nella nascita delle<br />

Edizioni di Comunità, una delle incubatrici<br />

<strong>N°</strong> <strong>702</strong>

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!