Viii-1 1..208 - Dr. Valeria Silvestri, Università La Sapienza, Roma

â semplificazione e razionalizzazione delle condizioni di attuazione,
grazie ai metodi di intervento definiti e a procedure decentrate
di gestione.
Nell’insieme del 6º PQ, e in particolare per le attività di ricerca destinate
specificatamente a sostenere l’attuazione delle politiche comunitarie,
si provvede a garantire un’ottima diffusione dei risultati e la loro
chiara formulazione in modo da risultare facilmente comprensibili
per i responsabili delle decisioni, ai fini della loro valorizzazione nell’attuazione
delle politiche pubbliche. Un costante sforzo di comunicazione
verso il grande pubblico viene anche intrapreso.
Le aree tematiche prioritarie di ricerca proposte sono state definite
in base ai criteri di ‘‘valore aggiunto europeo’’ e cioè dell’esigenza di
riunire una massa critica di risorse finanziarie e umane, sistemi prioritari
di valenza per i cittadini europei e/o per le politiche comunitarie.
Il 6º PQ è aperto alla cooperazione con (quasi) tutti i Paesi del
mondo. In particolare, gruppi di ricerca di Paesi che fanno l’oggetto
dell’iniziativa di cooperazione internazionale 4 possono ricevere finanziamenti
comunitari.
4. http://www.cordis.lu/fp6/inco_policies.htm
Perspektiven für eine europäische Wissensgesellschaft
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