Sicherheit 2010 - Center for Security Studies (CSS) - ETH Zürich

Sicherheit 2010
Esercito: L’Esercito riceve nuova fiducia e sostegno ma raggiunge ancora nessun
consenso. I tre quarti della popolazione ritengono che l’esercito sia necessario e
desiderano che sia equipaggiato e addestrato in maniera conseguente. Tuttavia, quasi
un intervistato su due considera che l’esercito sia ancora troppo grande. Come già
nel 2009, il bilancio della difesa ottiene un maggiore sostegno popolare rispetto che
in passato. Dopo il calo registrato lo scorso anno, la fiducia nell’esercito torna ad
aumentare, restando però leggermente inferiore alla media pluriennale. Benché la
tendenza a lungo termine riveli che il prestigio sociale di una carriera nella milizia
sia diminuito, il risultato del sondaggio 2010 mostra un cambiamento di tendenza.
La diatriba riguardante esercito di milizia ed esercito di professionisti divide i sostenitori
in due parti quasi uguali. Il modello di milizia gode comunque ancora di
una leggera preferenza. Quindi, la popolazione dice sì all’esercito ma resta divisa a
proposito delle sue dimensioni e della sua organizzazione e struttura.
Impieghi all’estero: Nonostante un generale scetticismo verso gli impieghi
all’estero, questi sono approvati da una stretta maggioranza. I criteri d’impiego
dell’esercito all’estero non raggiungono il sostegno unanime della popolazione. In
particolare, la popolazione si divide a proposito degli effettivi impiegati, dell’utilizzo
dell’arma, della conformità con la neutralità e la solidarietà internazionale.
Servizio civile: Il servizio civile è ampiamente legittimato. In generale, si sottolinea
che tutti dovrebbero essere liberi di scegliere se compiere il servizio militare o
svolgere il servizio civile. Tuttavia, la popolazione ritiene che le ragioni di coscienza
in particolare debbano giustificare un’incorporazione nel servizio civile.
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