09.08.2015 Views

LAUREA E SPECIALIZZAZIONI

LAUREA E SPECIALIZZAZIONI - Enpam

LAUREA E SPECIALIZZAZIONI - Enpam

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

MusicaIL KARAOKE CHE CURAdi Laura PetriI pazienti di una clinica di riabilitazione motoria romana il mercoledì pomeriggiohanno un appuntamento canoro fissoNon serve la prescrizione medica per cantareal karaoke, ma Aurelio Carrozzi, medico diguardia in una clinica di riabilitazione motoriaromana, pensa che possa essere la ricetta giustaper la salute.Dieci anni fa ha cominciato a condividere la sua passioneper il canto e il ballo con i pazienti dell’ospedaleS. Giovanni Battista. “Quando ho iniziato a lavorare lìho trovato dei colleghi che, cantando e ballando cercavanodi coinvolgere i degenti per distrarli dai loropensieri e mi sono unito a loro. I pazienti ricoverati inuna clinica di riabilitazione motoria - continua Carrozzi- sono soprattutto persone anziane o giovani polincidentati.Molti di loro trascorrono intere giornatea pensare alla morte o che non uscirannopiù dalla clinica. Invitarli a un appuntamentodi evasione per loro è un grosso aiuto. Lasera del karaoke – racconta Carrozzi – erano“Molti pazienti trascorronointere giornate a pensarealla morte o che nonusciranno più dalla clinica.Invitarli a un appuntamentodi evasione per loroè un grosso aiuto”tutti piùsereni,nessunochiedevale gocceper dormire”.A distanza ditanti anni Carrozzinon lavora piùnell’ospedale gestito dal Sovrano militare ordine diMalta, ma tutti i mercoledì si libera lo stesso dai milleimpegni di lavoro per raggiungere il suo ex ospedalee trasformarsi in “volontario del karaoke”. Riuscirea regalare anche un solo momento di distrazionespinge Carrozzi e tanti altri volontari a continuare aorganizzare gli appuntamenti settimanali. “OffriamoLa musicoterapia si sviluppa come disciplinascientifica all'inizio del secolo XVIII con unprimo trattato scritto da Richard Brockiesby,medico musicista londinese.Intorno al 1950, viene fondata negli Stati Unitila prima associazione di musicoterapia, la NAMT(National Association of Music Therapy), dopoche nell'Università del Kansas era stata utilizzatala musica a fini di riabilitazione per i reduci dellaSeconda guerra mondiale.Nel 1996 la World Federation of Music Therapy(Federazione Mondiale di Musicoterapia) haai pazienti - dice il medicocon la passioneper il canto - un po’ di‘stacco mentale’”.Una storia gli è rimastanel cuore. Racconta:“Una sera venne un ragazzoda poco uscito dalcoma accompagnato dal padre.Non parlava ancora, non diceva nemmeno ‘mamma’,che è la prima parola che di solito si dice quandosi torna a parlare. Si sforzò di farci capire che volevacantare “Bollicine”, una canzone di Vasco Rossi.La cantò tutta nel modo in cui poteva. Fu un momentoche ancora oggi mi fa venire i brividi. Ognitanto – continua Carrozzi – torna a trovarci per ilkaraoke”. nLA MUSICOTERAPIAKaraoke al S. Giovanni Battista, organizzatoin occasione del carnevale. Inalto Aurelio Carrozzi mascherato daDottor House. A sinistra un’operatricedella clinica.definito la musicoterapia “modalità di approccioalla persona che utilizza la musica o il suonocome strumento di comunicazione non-verbale,per intervenire a livello educativo, riabilitativoo terapeutico, in una varietà di condizioni patologichee parafisiologiche.”6 – 2013 Il Giornale della Previdenza 73

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!