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Rapporto annuale sull’attività di ricovero ospedaliero Dati SDO 2007

Rapporto SDO 2007 - Ministero della Salute

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La nota “utilizzare un co<strong>di</strong>ce aggiuntivo per identificare manifestazioni quali ...” in<strong>di</strong>ca la necessità <strong>di</strong> utilizzare<br />

un ulteriore co<strong>di</strong>ce per identificare manifestazioni analoghe agli esempi riportati. Questi co<strong>di</strong>ci non possono essere<br />

utilizzati come <strong>di</strong>agnosi principale.<br />

3.6 Postumi<br />

Un postumo è un effetto causato da una malattia o da un traumatismo, che permane dopo che la fase acuta della<br />

malattia o del traumatismo è terminata. Non vi è un limite <strong>di</strong> tempo entro il quale il co<strong>di</strong>ce relativo al postumo<br />

può essere utilizzato. Il postumo può essere relativamente precoce come negli accidenti cerebrovascolari o può<br />

verificarsi dopo mesi o anni come nel caso dei traumatismi. Per co<strong>di</strong>ficare i postumi sono necessari due co<strong>di</strong>ci,<br />

uno relativo alla con<strong>di</strong>zione residua o alla natura del postumo; l’altro relativo alla causa del postumo. Il co<strong>di</strong>ce<br />

relativo alla natura del postumo deve essere riportato per primo; il co<strong>di</strong>ce relativo alla causa del postumo stesso<br />

deve essere riportato come <strong>di</strong>agnosi secondaria, salvo che le note dell’in<strong>di</strong>ce alfabetico in<strong>di</strong>chino <strong>di</strong>versamente.<br />

3.7 Con<strong>di</strong>zione “imminente”<br />

Le con<strong>di</strong>zioni descritte al momento della <strong>di</strong>missione come “minaccia <strong>di</strong>“ o “imminente” devono essere co<strong>di</strong>ficate<br />

secondo le seguenti istruzioni:<br />

• in<strong>di</strong>viduare nell’in<strong>di</strong>ce alfabetico se la con<strong>di</strong>zione primitiva ha una sottovoce relativa al termine “imminente”<br />

o “minaccia <strong>di</strong>”; verificare anche il termine principale “minaccia <strong>di</strong>”;<br />

• se sono riportate le sotto-voci “minaccia <strong>di</strong>” o “imminente”, utilizzare il co<strong>di</strong>ce corrispondente;<br />

• se non sono riportate delle sotto-voci specifiche, co<strong>di</strong>ficare la con<strong>di</strong>zione come esistente.<br />

4. SELEZIONE DELLA DIAGNOSI PRINCIPALE DI DIMISSIONE<br />

La selezione della <strong>di</strong>agnosi principale deve essere effettuata sulla base delle circostanze che determinano e<br />

caratterizzano il <strong>ricovero</strong> <strong>ospedaliero</strong>.<br />

4.1 Definizione <strong>di</strong> <strong>di</strong>agnosi principale<br />

La <strong>di</strong>agnosi principale è la con<strong>di</strong>zione, identificata alla fine del <strong>ricovero</strong>, che risulta essere la principale<br />

responsabile del bisogno <strong>di</strong> trattamento e /o <strong>di</strong> indagini <strong>di</strong>agnostiche. Se nel corso dello stesso <strong>ricovero</strong> si<br />

evidenzia più <strong>di</strong> una con<strong>di</strong>zione con caratteristiche analoghe, deve essere selezionata quale principale quella che è<br />

risultata essere responsabile dell’impiego maggiore <strong>di</strong> risorse.<br />

Salvo che le note dell’elenco sistematico o dell’in<strong>di</strong>ce alfabetico in<strong>di</strong>chino altrimenti, quando nel corso del<br />

<strong>ricovero</strong> non è stata formulata una <strong>di</strong>agnosi definitiva, possono essere utilizzati per la co<strong>di</strong>fica della <strong>di</strong>agnosi<br />

principale i co<strong>di</strong>ci relativi a segni, sintomi e con<strong>di</strong>zioni mal definite riportati nel capitolo 16 della Classificazione<br />

internazionale delle malattie - mo<strong>di</strong>ficazione clinica ( versione italiana della versione 1997 della International<br />

Classification of Diseases - 9 th revision - Clinical Mo<strong>di</strong>fication).<br />

Quando il <strong>ricovero</strong> è finalizzato a trattare esclusivamente uno specifico segno o sintomo, quest’ultimo deve essere<br />

selezionato come <strong>di</strong>agnosi principale.<br />

I co<strong>di</strong>ci contenuti in parentesi nell’in<strong>di</strong>ce alfabetico non devono essere utilizzati come <strong>di</strong>agnosi principale.<br />

4.2 Co<strong>di</strong>fica della <strong>di</strong>agnosi principale<br />

La <strong>di</strong>agnosi principale <strong>di</strong> <strong>di</strong>missione deve essere co<strong>di</strong>ficata secondo la Classificazione internazionale delle malattie<br />

- mo<strong>di</strong>ficazione clinica ( versione italiana della versione 1997 della International Classification of Diseases - 9 th<br />

revision - Clinical Mo<strong>di</strong>fication).<br />

Il co<strong>di</strong>ce utilizzato deve essere a 5 caratteri in tutti i casi per i quali la ICD-9-CM lo preveda; per i casi in cui siano<br />

previsti soltanto 3 o 4 caratteri, riportarli allineati a sinistra.<br />

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