БРОНЗИНО В ОСОБНЯКЕ БЕРГА BRONZINO A VILLA BERG

si fosse già recato più volte nella città pontificia prima di intraprendere l’esecuzione
di questo dipinto, tanto è presente in esso la monumentalità dei ritratti di Sebastiano.
Poeta oltre che pittore, il Bronzino incarna mirabilmente l’ideale rinascimentale dell’ut
pictura poësis. Se di ciò va tenuto conto nel valutare la singolare presenza nei dipinti
del Bronzino di testi poetici mirabilmente scritti a mano o stampati nell’amatissimo
corsivo, non deve sfuggire il fatto che la calligrafa, non meno della scrittura, apparteneva
per lui all’ambito dell’otium rinascimentale. Dobbiamo ad una fonte coeva
la notizia importante secondo cui il Bronzino «si diletta molto de littere, di poesia
e musica».
Come i suoi ritratti hanno costituito degli esempi importanti lungo tutta la storia del
genere pittorico cui appartengono, così le sue idee sull’arte da lui professata e sul posto
che essa occupa nella cultura nel suo insieme hanno attraversato i secoli e costituiscono
ancora oggi le solide ed eterne basi della visione accademica.
SANDRINA BANDERA
Soprintendente per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico di Milano
Direttore della Pinacoteca di Brera