Contro l'oblio del restauro (cop.) - Università di Palermo

ASSOCIAZIONE CULTURALE ONLUS
“MONUMENTO - DOCUMENTO”
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PALERMO
FACOLTA’ DI ARCHITETTURA
DIPARTIMENTO STORIA E PROGETTO
NELL’ARCHITETTURA
Curatore della mostra
Ricerca, elaborazione testi e grafica a cura di
Collaborazione scientifica alla ricerca
svolta presso l’Archivio Centrale dello Stato
Il Soprintendente dell’Archivio Centrale
La responsabile per gli Archivi Privati
Il fotografo
LABORATORIO DI INDAGINI E
RESTAURO DEI BENI ARCHITETTONICI
“SALVATORE BOSCARINO”
Prof.Arch. Franco Tomaselli
Arch.Alessandra Alagna
Arch. Nadia De Conciliis
PER LE FACILITAZIONI NEL REPERIMENTO DI NOTIZIE E DOCUMENTI, SI RINGRAZIANO:
Prof. Aldo Ricci
Dott. ssa Luisa Montevecchi
Manlio Benedetti
PER LA DISPONIBILITA’ E L’INCORAGGIAMENTO, SI RINGRAZIANO:
Prof. Giuseppe Basile, Prof. Dante Bernini, Prof. Ernesto De Miro
PER AVER FORNITO LA PROPRIA TESTIMONIANZA SULLA VITA E SULLE OPERE DI
FRANCO MINISSI, SI RINGRAZIANO:
Dott. ssa Odoarda Baschieri Minissi, Dott. Matteo Minissi
Il presente volume è stato stampato con il parziale contributo
dei fondi di dell’Ateneo di Palermo ex quota 60%, anno 2005.
Finito di stampare a Palermo - maggio 2007
dalla Punto Grafica s. coop. a r. l.
per conto della
© EDIZIONI COMPOSTAMPA di Michele Savasta
90127 Palermo - Via Salamone Marino, 33/a
Tel. 091.6517945 - E-mail: adslcompostampa@tiscali.it
ISBN 978-88-902866-2-9
ARCHIVIO CENTRALE DELLO STATO ASSOCIAZIONE AMICI DI CESARE BRANDI ISTITUTO CENTRALE PER IL RESTAURO
INDICE
Per la cultura della conservazione
PARTE 1
Franco Minissi, architetto, museografo
Interprete delle teorie del restauro critico
PARTE 2
Contro l’oblio del restauro critico
Rapporto sull’opera di Franco Minissi nell’ambito del restauro archeologico in Sicilia
«Ho sempre creduto fermamente che la ricerca
museografica ha un senso se i risultati, oltre ad arricchire
il bagaglio di conoscenze degli studiosi specializzati,
vengono messi, con adeguati linguaggi, a disposizione
di tutti,
attraverso un “modo di esporre” sia le opere mobili
sia quelle inamovibili,
capace da un lato di fornire notizie e riferimenti certi
sul piano storico, e dall’altro di stimolare una sorta di
fantasia che potremmo definire “ricostruttiva”,
non già soltanto ricostruttiva di forme per se stesse,
ma come espressioni tangibili di una determinata
società e della sua cultura».
(F. Minissi, Sui metodi di esposizione, in D. Bernini
“Colloqui con Franco Minissi sul Museo”, Roma 1998).
Franco Tomaselli
Alessandra Alagna
Per salvare la Villa del Casale di Piazza Armerina dallo scempio*
Franco Tomaselli
La villa romana del Casale di Piazza Armerina è in pericolo
Il restauro emblematico progettato da Franco Minissi nel 1957 e l’integrità del
monumento sono minacciati da un intervento di ripristino multimilionario sostenuto
dall’alto commissario Vittorio Sgarbi. Se non si reagisce in tempo potremmo
assistere alla scomparsa dell’ennesima testimonianza dell’operosità di Minissi
nell’ambito del restauro archeologico
L’opera di protezione e musealizzazione dei resti archeologici della Villa del
Casale di Piazza Armerina, realizzata su progetto dell’architetto Franco Minissi
nel 1957, ha maturato la condizione giuridica di bene culturale tutelato dalle leggi
dello Stato
Villa del Casale a Piazza Armerina
Il progetto Sgarbi non solo prevede la distruzione della storica copertura di
Minissi, a vantaggio di un fantasioso ripristino, ma anche la manomissione e falsificazione
dei mosaici romani
Esposto a tutela del bene culturale Villa romana del Casale
* Si riportano gli interventi già presenti sul sito web dell’Associazione Culturale Onlus
“Monumento-Documento” (www.unipa.it/monumentodocumento) a supporto della protesta
per impedire la distruzione dell’opera di Franco Minissi
p. 1
p. 5
p. 15
p. 23
p. 24
p. 27