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WORMHOLES, UNIVERSO E STRINGHE - Nardelli

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8. DIMENSIONI DELL’<strong>UNIVERSO</strong><br />

22<br />

Versione 1.0<br />

14/02/2013<br />

Pagina 22 di 30<br />

Edwin Hubble dimostrò che tutte le galassie e gli oggetti astronomici distanti si stanno allontanando<br />

l'uno dall'altro, come previsto dall'espansione cosmica. Calcolando lo spostamento verso il rosso dei<br />

loro spettri elettromagnetici per determinare la distanza e la velocità di tali oggetti, egli mostrò che<br />

tutti gli oggetti si stanno allontanando tra loro e che la loro velocità è proporzionale alla distanza,<br />

caratteristica di un'espansione metrica spaziale. Ulteriori studi hanno mostrato che l'espansione è<br />

isotropa e omogenea, cioè sembra non avere un punto privilegiato come "centro" dell'espansione, ma<br />

appare universale e indipendente da ogni punto "centrale" fissato.<br />

La distribuzione isotropa nel cosmo dei lampi o raggi gamma dei wormhole distruttivi e delle<br />

supernovae è una conferma del principio cosmologico, ovvero l'universo appare uguale in tutte le<br />

direzioni (cioè è isotropo) e ha all'incirca le stesse proprietà in ogni punto (cioè è omogeneo)..<br />

Il principio di Copernico ovvero nessuna posizione nell'universo è privilegiata, cioè l'universo non ha<br />

un "punto di partenza", non è stato verificato direttamente su scala cosmologica finché non sono stati<br />

misurati gli effetti della radiazione cosmica di fondo sulla dinamica dei sistemi astronomici più<br />

distanti.<br />

La radiazione di fondo è la radiazione elettromagnetica residua prodotta dal Big Bang che permea<br />

l'universo.<br />

Nonostante lo spazio tra stelle e galassie appaia nero con un telescopio ottico tradizionale, tramite<br />

invece un radiotelescopio è possibile rilevare una debole radiazione isotropa di fondo in tutte le<br />

direzioni che non è associata ad alcuna stella, galassia, o altro corpo celeste. Tale radiazione cosmica<br />

ha intensità maggiore nella regione delle microonde dello spettro elettromagnetico.<br />

Se assumiamo come vera l’ipotesi del Big Bang la radiazione era più calda in tempi passati. Il<br />

raffreddamento uniforme della radiazione di fondo avvenuto in miliardi di anni è spiegabile se<br />

l'universo sta attraversando una fase di espansione metrica.<br />

Ad oggi non è stata data una risposta definitiva sulla dimensione dell'universo, né sulla questione della<br />

sua finitezza o infinitezza. Le conoscenze ad oggi disponibili, derivate da osservazioni e analisi<br />

scientifica, postulano un universo finito ed in espansione.

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