WORMHOLES, UNIVERSO E STRINGHE - Nardelli
WORMHOLES, UNIVERSO E STRINGHE - Nardelli
WORMHOLES, UNIVERSO E STRINGHE - Nardelli
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
26<br />
Versione 1.0<br />
14/02/2013<br />
Pagina 26 di 30<br />
fine, sfumando in un bordo frattale infinito (anche qui, quindi, è presente il numero aureo Phi). Ora<br />
aggiungiamo il tempo e mettiamo tutto insieme in una figura che rappresenta uno spazio anti de Sitter.<br />
Mettiamo il tempo lungo l’asse verticale. Ciascuna sezione orizzontale rappresenta lo spazio ordinario<br />
ad un particolare istante. L’Ads si può quindi pensare come un’infinita sequenza di sottili fettine di<br />
spazio che, impilate una sull’altra, formano un continuo spaziotemporale di forma cilindrica.<br />
Immaginiamo adesso di zoomare su una regione prossima al bordo della figura in alto e di farne un<br />
ingrandimento tale da far apparire il bordo quasi rettilineo. Se semplifichiamo l’immagine sostituendo<br />
le figure scure con quadrati, l’immagine diventa una specie di reticolo fatto di quadrati sempre più<br />
piccoli man mano che ci si avvicina al bordo frattale infinito. Possiamo immaginare l’AdS come un<br />
“muro” infinito di mattoni quadrati: scendendo lungo il muro, ad ogni nuovo strato la larghezza dei<br />
mattoni raddoppia.<br />
Nel 1997, il teorico delle stringhe Maldacena sostenne che due mondi matematici che sembrano del<br />
tutto diversi sono in realtà esattamente uguali. Uno ha quattro dimensioni spaziali ed una temporale (4<br />
+ 1), mentre l’altro è (3 + 1)-dimensionale, come il mondo a cui siamo abituati. Maldacena affermò<br />
che la QCD (cromodinamica quantistica, una teoria dei campi) piatta è “duale” ad un universo anti de<br />
Sitter (3 + 1)-dimensionale. Inoltre, in questo mondo tridimensionale materia ed energia esercitano<br />
forze gravitazionali: in altre parole, un mondo a (2 + 1) dimensioni che include la QCD ma non la<br />
gravità è equivalente ad un universo a (3 + 1) dimensioni con gravità. Come può essere? Tutto sta nella<br />
distorsione dello spazio anti de Sitter, che fa sembrare gli oggetti vicini al bordo più piccoli di quelli<br />
nelle regioni più interne dello spazio. Le descrizioni duali di Maldacena erano una realizzazione del<br />
principio olografico: tutto ciò che accade all’interno dello spazio anti de Sitter “è un ologramma,<br />
un’immagine della realtà codificata su una lontana superficie bidimensionale”. Un mondo<br />
tridimensionale con gravità è equivalente ad un ologramma quantistico situato sul bordo dello spazio<br />
stesso. Il fisico teorico Edward Witten collegò la scoperta di Maldacena al principio olografico<br />
scrivendo il suo articolo “spazi anti de Sitter ed olografia”.<br />
Lo spazio anti de Sitter è come una “lattina di minestrone”. Le sezioni orizzontali della lattina<br />
rappresentano lo spazio, mentre l’asse verticale rappresenta il tempo. L’etichetta all’esterno della<br />
lattina è il bordo, mentre l’interno rappresenta lo spazio-tempo vero e proprio. Lo spazio AdS puro è<br />
una lattina vuota, che può essere resa più interessante riempiendola di “minestrone” – ossia materia ed<br />
energia. Witten spiegò che, ammassando abbastanza materia ed energia nella lattina, è possibile creare<br />
un buco nero. L’esistenza di un buco nero nel “minestrone” deve avere un equivalente sull’ologramma<br />
al bordo, ma che cosa? Nella sua “teoria di bordo” Witten sostiene che il buco nero nel “minestrone” è<br />
equivalente ad un “fluido caldo” di particelle elementari – essenzialmente gluoni. Ora, la teoria dei<br />
campi è un caso particolare di meccanica quantistica, ed in meccanica quantistica l’informazione non<br />
viene mai distrutta. I teorici delle stringhe capirono immediatamente che Maldacena e Witten avevano<br />
dimostrato senza ombra di dubbio che non è possibile far sparire informazione dietro l’orizzonte di un<br />
buco nero.<br />
Maldacena aveva scoperto che due diverse teorie matematiche sono in realtà la stessa – sono teorie<br />
“duali”. Una è la teoria delle stringhe, con tanto di gravitoni e buchi neri, seppure in uno spazio anti de<br />
Sitter (4 + 1)-dimensionale. Tutto ciò che accade nello spazio AdS è completamente descrivibile per<br />
mezzo di una teoria che ha una dimensione spaziale in meno. Dato che Maldacena è partito da quattro<br />
dimensioni spaziali, la teoria olografica duale ne ha soltanto tre. Il duale olografico è matematicamente<br />
molto simile alla cromodinamica quantistica (QCD), la teoria dei quark, degli adroni e dei nuclei.