20.05.2013 Views

02 gazzetta blocco 2-11.pdf - La Gazzetta del Medio Campidano

02 gazzetta blocco 2-11.pdf - La Gazzetta del Medio Campidano

02 gazzetta blocco 2-11.pdf - La Gazzetta del Medio Campidano

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

<strong>La</strong> genesi <strong>del</strong>la strada Sardara-San<br />

Gavino e <strong>del</strong>la Sardara-Terme-Pabillonis<br />

è quasi<br />

biblica. Da anni se ne parla.<br />

Ma se ne parla e basta. Come<br />

dire: solo chiacchiere. E mentre<br />

per la prima da qualche<br />

giorno si accende qualche<br />

luce di speranza, la seconda<br />

resta un miraggio. Che fa allora<br />

il sindaco di Sardara<br />

Giorgio Zucca? Sopporta<br />

oggi, sopporta domani, alla<br />

fine si è stancato ed ha affidato<br />

la consacrazione <strong>del</strong><br />

principio di sopportazione ad<br />

una messaggio di diffida.<br />

Destinatario il presidente <strong>del</strong>la<br />

Provincia Fulvio Tocco e<br />

l’assessore alla viabilità Gigi<br />

Piano. Si legge: “<strong>La</strong> presente<br />

va intesa come diffida a<br />

provvedere urgentemente a<br />

mettere in sicurezza le due<br />

strade, significando che questo<br />

Comune è pronto ad esperire<br />

azione risarcitoria per i<br />

danni che saranno cagionati<br />

all’immagine di Sardara e per<br />

i continui disagi ai suoi cittadini”.<br />

È solo la fine di una<br />

lunga lettera dove il primo<br />

cittadino ricorda parte <strong>del</strong>le<br />

vicissitudini legate ai due per-<br />

Politica<br />

VIABILITÀ: SARDARA-SAN GAVINO E SARDARA-PABILLONIS<br />

Il sindaco Zucca diffida la Provincia<br />

corsi. “Da molto tempo”,<br />

scrive, “le strade in questione<br />

versano in uno stato di<br />

degrado, insicurezza e scarsa<br />

manutenzione. Ricordo<br />

quando a Villacidro, subito<br />

dopo la nascita <strong>del</strong>la nuova<br />

Provincia, dai banchi <strong>del</strong>l’opposizione,<br />

sull’argomento<br />

presentai la prima interrogazione<br />

in assoluto. Ne seguirono<br />

altre. Le promesse e gli<br />

Sindaci compatti:<br />

“<strong>La</strong> strada s’ha da fare”<br />

“Sappiamo che la Provincia sta portando a termine<br />

l’iter per la Sardara-San Gavino. Siamo<br />

convinti che non si può più rinviare. E’ una strada<br />

ormai superata”. Il sindaco di San Gavino<br />

Gianni Cruccu si unisce alle voci di chi grida<br />

vendetta per un percorso quasi antidiluviano. “Per<br />

quel che ci riguarda”, spiega Cruccu, “ci stiamo<br />

attivando per dare una veste dignitosa all’ultimo<br />

tratto per chi proviene da Sardara. Un tragitto<br />

non ancora asfaltato, dove dovrà nascere una rotonda<br />

che agevoli gli automobilisti diretti a Sardara,<br />

San Gavino e stazione ferroviaria. Un’opera<br />

che sarà possibile grazie alla collaborazione <strong>del</strong>la<br />

Provincia e <strong>del</strong>la ditta che ha eseguito i lavori<br />

<strong>del</strong>la nuova ferrovia. Noi espropriamo i terreni,<br />

la Provincia si farà carico <strong>del</strong> progetto e l’impresa<br />

dei lavori”. Preoccupato ma fiducioso anche<br />

il primo cittadino di Pabillonis, Alessandro<br />

Garau. “Non ho dubbi- dice- sull’impegno <strong>del</strong>l’assessore<br />

per la messa in sicurezza <strong>del</strong>la strada<br />

che unisce le terme di Santa Mariaquas a Pabillonis.<br />

Pochi chilometri di asfalto cosparse di buche,<br />

dislivelli, ponticelli e strettoie. Le lamentele<br />

in Municipio sono frequenti. È stata fatta la<br />

Pabillonis-San Gavino, non resta che aspettare<br />

la stessa sorte per quest’altro percorso”. (s. r.)<br />

Provinciale Pabillonis - Sardara Strada provinciale San Gavino - Sardara<br />

impegni non son mancati, ma<br />

i risultati concreti sì”. Sottolinea<br />

che “i tempi purtroppo<br />

non sono andati di pari passo<br />

con le esigenze degli automobilisti,<br />

soprattutto quando,<br />

non solo Sardara, ma i<br />

centri <strong>del</strong>l’Alta Marmilla<br />

(Lunamatrona, Collinas, Villanovaforru)<br />

risultano abbandonati<br />

dai collegamenti di<br />

viabilità provinciale”. Ironiz-<br />

INTERROGAZIONE<br />

L’Anas e i diserbanti<br />

Quale pericolo per<br />

piante ed animali?<br />

I consiglieri provinciali <strong>del</strong> Pdl Gianni<br />

<strong>La</strong>mpis, Dario Piras, Fernando Scano e<br />

Daiana Cara chiedono spiegazioni sull’uso<br />

e sui pericoli dei diserbanti che l’Anas utilizza<br />

al posto <strong>del</strong> tradizionale sfalcio <strong>del</strong>l’erba<br />

ai lati <strong>del</strong>le strade. “Constatato”, si<br />

legge nel testo, che il diserbante viene a<br />

contatto coi vegetali dando occasione agli<br />

erbivori di brucare l’erba e che le irrorazioni<br />

vengono a contatto con le acque <strong>del</strong>le<br />

cunette, siamo preoccupati per le persone,<br />

gli animali e l’ambiente”. Da qui la richiesta<br />

di conoscere “se l’assessore competente<br />

si sia in precedenza interessato alla<br />

problematica, se non nutre forti motivi di<br />

preoccupazione, supponendo che il principio<br />

attivo <strong>del</strong> diserbante utilizzato sia il<br />

Glyphosate, se non ritenga opportuno coinvolgere<br />

la Asl di Sanluri per analisi di laboratorio<br />

che possano rassicurare gli interessati”.<br />

(s. r.)<br />

za anche laddove fa notare<br />

che i lavori sulle due strade<br />

erano inseriti nel vecchio Piano<br />

triennale, diventato poi<br />

“sessennale”. E visto “l’interesse<br />

<strong>del</strong> territorio per i campi<br />

da golf, non vorrei che le<br />

buche stradali diventassero<br />

un preteso per agevolare gli<br />

investimenti in questo nobile<br />

sport: sarebbe il primo campo<br />

al mondo con numero di<br />

Sembra ormai chiudersi la<br />

lunga vicenda legata alla Sardara-San<br />

Gavino. L’allargamento<br />

<strong>del</strong>la carreggiata e la<br />

messa in sicurezza può diventare<br />

realtà. Per il progetto<br />

i soldi ci sono già: 100<br />

mila euro. Arrivano da una<br />

variazione di bilancio <strong>del</strong><br />

Consiglio provinciale. Individuato<br />

anche l’iter per la<br />

somma necessaria ai lavori:<br />

1.900.000 euro da un mutuo<br />

con la cassa depositi e prestiti.<br />

Il rischio? Che i tempi<br />

si allunghino ancora oltre<br />

misura. “Non chiedetemi”,<br />

dice l’assessore alla viabilità<br />

Gigi Piano, “quando si parte.<br />

Credo che il 2011 sarà necessario<br />

per la progettazione.<br />

Potrebbe essere il 2012 l’an-<br />

’<br />

buche infinite”. Evidenzia<br />

che il tratto Sardara- Terme è<br />

definito “più mulattiera che<br />

strada extraurbana, nonostante<br />

si continuino a spendere<br />

fiumi di parole sulla risorsa<br />

termale ai fini turistici, curativi<br />

ed occupazionali”. Infine<br />

la butta in politica: “Capisco,<br />

ma non condivido che altre<br />

zone <strong>del</strong>la Provincia siano più<br />

appetibili elettoralmente. E<br />

Assessore Piano: “Le priorità prima di tutto”<br />

Strada più sicura?<br />

Occorrono<br />

due milioni di euro<br />

no di avvio. Per il momento<br />

il condizionale resta d’obbligo”.<br />

Di certo c’è solo il Piano<br />

di fattibilità. Uno studio<br />

<strong>del</strong>l’area che ipotizza diverse<br />

soluzione. Quasi tutte prevedono<br />

l’allargamento <strong>del</strong>la<br />

carreggiata dagli attuali 5,5<br />

metri agli 8-9 metri, la realizzazione<br />

di una banchina<br />

transitabile di 100 centimetri<br />

(oggi non è transitabile e<br />

ha una larghezza media di 50<br />

centimetri), e poi due rotatorie<br />

in corrispondenza degli<br />

incroci con i viottoli di campagna.<br />

“<strong>La</strong> situazione <strong>del</strong>la<br />

strada”, spiega Piano, “è<br />

un’urgenza. Lo era anche<br />

quando sei anni fa è nata la<br />

Provincia, tant’è che il primo<br />

cantiere è stato proprio su<br />

25 gennaio 2011 3<br />

capisco anche gli ultimi proclami<br />

per la Sardara- San Gavino.<br />

A Sardara a breve si vota. E<br />

qualche consigliere, come<br />

ormai sua abitudine, si ricorda<br />

<strong>del</strong> paese solo in periodo<br />

di elezioni. Vorrebbe far credere<br />

che il suo impegno per<br />

le strade vola al ‘massimo’.<br />

E i cinque anni di lotta che<br />

ho condotto in Provincia fra<br />

interrogazioni, mozioni, ordini<br />

<strong>del</strong> giorno, firmati anche da<br />

altri consiglieri, dove li vogliamo<br />

mettere?”. Ripassa la<br />

storia in Consiglio e pesca la<br />

risposta <strong>del</strong>l’assessore Piano<br />

ad una <strong>del</strong>le tante richieste:<br />

“Presto interverremo sulla<br />

Sardara-San Gavino. È una<br />

priorità. Direi un’urgenza”.<br />

Amara conclusione. “A tutt’oggi-<br />

dice Zucca- solo proclami.<br />

Di concreto è rimasta<br />

solo la pericolosità <strong>del</strong>le strade<br />

e i relativi ponticelli sui<br />

quali non si è fatta neanche<br />

la minima manutenzione ordinaria<br />

e di messa in sicurezza,<br />

persino le giovani vittime<br />

<strong>del</strong>l’incuria stradale sono state<br />

dimenticate”.<br />

Santina Ravì<br />

questo tratto per asfaltarlo e<br />

dotarlo di segnaletica. Siamo<br />

convinti che tutta la viabilità<br />

<strong>del</strong> <strong>Medio</strong> <strong>Campidano</strong>, nel<br />

complesso 300 chilometri di<br />

asfalto, sia una priorità vera,<br />

fatta di lavoro concreto, importante<br />

per costruire il futuro”.<br />

Ripercorre il cammino<br />

di sei anni di impegni sulle<br />

strade <strong>del</strong> <strong>Campidano</strong>. “<strong>La</strong><br />

situazione ereditata dalla<br />

vecchia Provincia di Cagliari<br />

era disastrosa. Ci vorrà<br />

ancora molto tempo per rimediare,<br />

ma già il quadro è<br />

migliorato. Molti i percorsi<br />

più sicuri. A poco a poco stiamo<br />

dando spazio alle priorità.<br />

Le risorse sono quelle che<br />

sono”. (s. r.)

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!