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Ricomincia la ricognizione. Ad un certo punto sente qualcosa.<br />
Una cosa filiforme, pelosa. Ritrae la mano spaventato. Un animale?<br />
Riallunga la mano con circospezione. Sono peli, sì. Ma immobili.<br />
O Luigi tiene animali morti sull’armadio della camera da letto, oppure... è<br />
una coda di scoiattolo. Una di quelle che si usano come portafortuna.<br />
Dev’essere proprio il portachiavi a cui stanno attaccati il telecomando e<br />
la chiavi della macchina. Metardo aveva ragione.<br />
Non c’arriva, però. Riesce appena a sfiorarli, quei peli. Prova a<br />
spingere verso il basso e a tirare, ma la superficie che riesce a trattenere<br />
sotto la punta delle dita è insufficiente perché riesca a trascinare l’oggetto<br />
verso di sé.<br />
Si volta, si guarda intorno in cerca d’ispirazione.<br />
- Hai scopevto quavcosa? - domanda Metardo in un sussurro.<br />
- Tuo cugino tiene le chiavi della macchina attaccate a una<br />
codina di scoiattolo? - chiede Stellerino di rimando.<br />
- Sì. Ma non di scoiattovo, di conivvio. Tu come vo sai?<br />
- Perché l’ho appena trovata... Ma non c’arrivo, prendi quel<br />
battipanni, laggiù.<br />
Un battipanni di plastica è rimasto appoggiato contro il muro,<br />
sotto la finestra. Gli sembra l’ideale per recuperare l’agognato<br />
portachiavi. Metardo glielo porge.<br />
In quel momento Luigi fa un verso che sembra lo sbadiglio di<br />
chi si sta appena ridestando. Stellerino e Metardo restano immobili, con<br />
il fiato sospeso. Ma con un grugnito il fornaio si rigira su un fianco,<br />
continua a tenere gli occhi chiusi e per il momento non sembra avere<br />
nessuna intenzione di aprirli.<br />
Stellerino procede con l’operazione di recupero. Deve agire con<br />
la massima prudenza, perché le chiavi, trascinate sul piano di legno,<br />
potrebbero fare rumore.<br />
Piano piano. Basta solo un poco... allunga l’altra mano,<br />
finalmente c’arriva. - Bimbo! - esclama sottovoce.<br />
- Che bimbo? - chiede Metardo. Guarda verso la porta, temendo<br />
che qualcuno dei figli di suo cugino stia rincasando.<br />
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