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menadito; già che è in vena di confessioni gli sembrerebbe onesto<br />

raccontarle il vero motivo per cui è venuto a Larmano e ha voluto<br />

incontrarla. Ma si sente talmente idiota e scombussolato e indifeso che<br />

rischierebbe di crollare del tutto.<br />

Inspira profondamente, sbuffa, chiude gli occhi e li riapre un<br />

paio di volte. Dice - Credo che avessi ragione a proposito del destino che<br />

ci ha fatto incontrare. E anche a proposito del fatto che abbiamo molto<br />

in comune. Ma tu... cosa hai in mente esattamente? Dovremmo metterci<br />

in fuga come due latitanti, darci alla clandestinità nella speranza che<br />

Cristiano Mula e i suoi tirapiedi non ci raggiungano e ci facciano a pezzi<br />

con le seghe elettriche?<br />

Vale sorride, gli dà un bacio veloce. - Cristiano se ne farà una<br />

ragione. Gli lascerò un biglietto, qualcosa per fargli capire che è finita.<br />

Anzi, che non è mai nemmeno cominciata, e poi saranno gli avvocati ad<br />

occuparsi di tutto. Ma non voglio mettermi a discutere con lui. Se lo<br />

facessi finirei all’ospedale, o finirei ancora una volta per cedere al suo<br />

egoismo.<br />

Mirko cerca di mettere in ordine le idee. Prova a immaginarsi in<br />

un'esistenza completamente diversa da quella che ha vissuto finora.<br />

Lontano dal demone della ribalta, accanto a quella che un tempo fu la<br />

ragazza dei suoi sogni che lo ama per ciò che è non per ciò che lui vuol<br />

far credere di essere. O che magari non lo ama, ma almeno gli vuole<br />

bene, come capita a mezza umanità che si finge innamorata. Alle prese<br />

con un lavoro anonimo ma duraturo, senza più l'assillo dei creditori, le<br />

frustrazioni delle telefonate che non arrivano e di quelle che arrivano fin<br />

troppo spesso, soprattutto senza avere più nulla da dover dimostrare a<br />

nessuno. Lui, Mirko Minci, e basta. Senza il suo doppio - l'attore - che gli<br />

è stato incollato addosso per tutti questi anni come un compagno di<br />

prigionia in una fuga senza speranza.<br />

- E dove andiamo, io e te? Cosa ci mettiamo a fare?<br />

- Magari mettiamo su un negozio di fiori...<br />

- Un negozio di fiori?<br />

- O un ristorante. Un locale dove potresti anche continuare ad<br />

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