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Il mondo degli animali
IL UCILIERE
II fuciliere è un animale diffuso lungo tutto l’arco
alpino appartenente alla vasta famiglia degli alpini
AUC.
E’ un animale gregario che vive in branchi incredibilmente
composti sempre dallo stesso
numero di individui (24?) che viene chiamato
plotone. Nonostante viva in branco pare sia
monogamo, infatti, si trova un compagno col
quale forma all’interno del gruppo una coppia
indissolubile. Il loro comportamento alquanto
singolare è stato
approfonditamente
studiato
da alcuni scienziati nella campagna di Pollein
(AO) dove vivono e si riproducono numerosi
branchi. Sono onnivori; si nutrono infatti di insetti,
erba, escrementi di coniglio o di vacca (alimenti
di cui è particolarmente ricca l’area suddetta)
che catturano con agili balzi alternati a
veloci inseguimenti. Hanno molti nemici naturali
tra gli animali da preda (Sotto Tenenti, Tenenti,
Capitani) dai quali cercano (quasi sempre invano)
di sfuggire sfruttando le loro capacita di confondersi
con l’ambiente circostante virando il
colore della loro cute mediante strani pigmenti
untuosi e irritanti. Sulla loro riproduzione e sui
loro accoppiamenti poco o nulla si sa visto che
gli studi finora non hanno portato all’individuazione
di evidenti distinzioni nei caratteri sessuali
però pare che siano molto prolifici visto che
figliano ogni 3 mesi.
Durante la notte e nei momenti della giornata in
cui non si devono procurare il cibo, trovano rifugio
in profonde e comode buche che scavano
loro stessi e che poi amano adornare con pietre,
arbusti e sacchi di sabbia.
I UCILIERI BAR
Anch’essi appartenenti alla famiglia degli alpini
AUC, sono parenti stretti dei fucilieri con i quali
condividono gran parte dei comportamenti, differenziandosi
pero in una serie di atteggiamenti che
ne hanno reso molto più complesso lo studio.
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Sono caratterizzati infatti
da una organizzazione
sociale alquanto
complessa, ma
non solo all’interno
del loro branco o
plotone che dir si
voglia, ma anche
con altre
forme di vita
animale. Riescono infatti a sfuggire quasi sempre
a quegli stessi animali da preda che mietono
tante vittime tra i fucilieri, mediante una strana
gestualità e l’emissione di strani suoni a tutt’oggi
incomprensibili. Solo le ultimissime teorie ipotizzano
che si tratti di una sorta di accordo basato
su codici genetici che potremmo definire diritto e
regolamenti. L’aspetto più inquietante di questi
animali è proprio nel loro rapporto con i predatori,
anzi in particolare con uno: il Tenente. Capita infatti
a volte che nottetempo il feroce predone riesca
a penetrare nelle loro tane dalle quali si levano
poi orribili urla che indicano irruente lotte e che
sollevano panico ed inquietudine tra tutti gli animali
dell’ambiente circostante. Stranamente però
il giorno seguente non si contano vittime tra i bar
e la loro giornata si svolge normalmente secondo
i ritmi imposti dalla natura: 6.30 sveglia; 7.00 colazione;
7.15 pulizia settori...
GLI ALPIERI
Sono i piu prossimi parenti dei fucilieri con i quali
condividono il branco.
Si distinguono piu per l’aspetto esteriore che per
il comportamento. La loro livrea è infatti caratterizzata
da pantacordellino e camicia
di flanella. Nel comportamento
sono del tutto simili
ai fucilieri tranne nel
momento in cui si avvicinano
a pareti in
roccia verticali o
quasi. In tali situazioni,
se
non fosse stato
per le dimensioni,sarebbe
stato
facile classificarli
come
aracnidi vista la