Il libro di Deuteronomio R.Marletta - Comunità Evangelica ADI San ...

La solennità si conclude con una maledizione generale su chi non si attiene o non mette
in pratica tutte le parole di questa legge v.26 Salmo 119:126 Galati 3:10.
Se Cristo non ci avesse liberato dalla maledizione della legge, essendo divenuto
maledizione per noi che speranze avremmo avuto noi? Galati 3:13.
FOTOGRAFIE DI LUOGHI SCRITTURALI MONTE GHERIZIM E MONTE EBAL
Questi due monti sovrastano l’antica città di Sichem, dove vennero sepolte le ossa di
Giuseppe (vedi Gios. 24:32).
In questa panoramica verso ovest si vede a sinistra il monte Gherizim e a destra il monte Ebal. Nella foto è
ritratta la moderna città di Nablus. Tra questi due monti, nella parte bassa della valle (sull’estrema destra
nella foto), era situata l’antica città di Sichem. Avvenimenti importanti: Abrahamo si accampò a Sichem
(Gen. 12:6–7). Giacobbe si accampò qui ed acquistò un pezzo di terra (Gen. 33:18–20). Il monte Gherizim
era il monte della benedizione, mentre il monte Ebal era quello della maledizione (Deut. 27–28). Sul monte
Ebal, Giosuè eresse un monumento e vi trascrisse la legge di Mosè, poi lesse la legge agli Israeliti (Gios.
8:30–35). Le ossa di Giuseppe furono sepolte a Sichem (Gios. 24:32).
Capitolo 28 Questo capitolo è un’esposizione ampliata di due argomenti tratti dal capitolo precedente: la
benedizione e la maledizione. Fondamentalmente, gli ubbidienti usufruiscono delle benedizioni, ma i
disubbidienti delle maledizioni. Però, visto che l’argomento generale di solito non ha grande impatto, Mosè
scende nei particolari, descrivendo le benedizioni e le maledizioni.
Descrive le benedizioni che riceveranno se saranno ubbidienti, benedizioni personali, familiari ed allargando
anche al loro gruppo e nazione v.1-14.
Come hanno avuto la ripetizione della legge precetto dopo precetto, così ora versetto dopo versetto hanno la
ripetizione delle promesse e delle minacce. Prevenire è sempre meglio che curare.
Come abbiamo notato le benedizioni vengono poste prima delle maledizioni perché:
a. Dio è lento a l’ira, ma pronto a mostrare misericordia;
b. La benedizione è legata alla condizione di ascoltare diligentemente la voce dell’Eterno v.1-2;
c. La benedizione è legata alla condizione di osservare e mettere in pratica tutti i suoi comandamenti, per
ubbidire c’è bisogno di osservare e di camminare nelle vie dell’Eterno;