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FITOFAGI DEL FAGIOLO - Regione Campania

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I <strong>FITOFAGI</strong> <strong>DEL</strong> <strong>FAGIOLO</strong> IN CAMPANIA E BASILICATA<br />

Nottuidi<br />

I nottuidi rappresentano la più grande famiglia<br />

di lepidotteri e comprendono specie<br />

tra le più nocive alle piante agrarie. Hanno<br />

corporatura robusta, antenne generalmente<br />

filiformi (meno spesso dentate o ciliate) e<br />

colori di solito poco vistosi. Le uova sono<br />

generalmente subsferiche con corion a scultura<br />

longitudinale, mentre le larve, carnose e<br />

glabre (raramente setolose), hanno tre-cinque<br />

paia di pseudozampe, fornite di uncini<br />

ambulacrali disposti ad arco sulla corona<br />

plantare. In prevalenza sono specie a volo<br />

Larva di Agrotis<br />

50<br />

notturno, che vengono attirate dalla luce e<br />

dalle esche odorose.<br />

Le agrotidi (agrotidi o nottue terricole) sono<br />

nottuidi caratterizzati da dimensioni medie, ali<br />

anteriori beige-grigiastre e posteriori uniformemente<br />

bianco madreperlacee a disegni brunicci<br />

o neri. Le larve, turgide e di aspetto<br />

untuoso, sono grigio-plumbee o brune, senza<br />

ornamentazioni particolari. Agrotis segetum<br />

(Denis et Schiffermüller), A. ipsilon (Hufnagel)<br />

e A. exclamationis (Linné) sono le specie<br />

più comuni, tutte dalla biologia assai simile.<br />

Le larve delle prime età hanno di solito abitudini<br />

diurne e frequentano le parti aeree delle<br />

piante, mentre quelle di sviluppo più avanzato,<br />

tipicamente terricole e lucifughe, producono i<br />

danni più importanti aggredendo i vegetali al<br />

colletto, producendovi erosioni e perforazioni;<br />

non di rado le larve penetrano all’interno del<br />

fusto scavandovi una galleria verticale che<br />

condanna in breve la pianta all’allettamento.<br />

Il numero delle generazioni annuali varia<br />

da un minimo di 2-3 nell’ exclamationis ad un<br />

massimo di 4 o 5 in segetum e ipsilon. I ter-<br />

Piante di fagiolo allettate a seguito di attacco di Agrotis

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