30.05.2013 Views

Laura Baraldi Esternalità di rete - Economia - Università degli Studi ...

Laura Baraldi Esternalità di rete - Economia - Università degli Studi ...

Laura Baraldi Esternalità di rete - Economia - Università degli Studi ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

più alto) oppure potrebbero decidere <strong>di</strong> escluderla dalla fornitura <strong>di</strong> AB.<br />

Una joint-venture nella ricerca e sviluppo permette alle imprese <strong>di</strong> unire<br />

le proprie conoscenze ed informazioni per sviluppare nuove tecnologie e per<br />

<strong>di</strong>videre gli ingenti costi. Effetti anticompetitivi <strong>di</strong> un tale tipo <strong>di</strong> accordo<br />

si manifestano solo se le imprese sono in concorrenza tra loro, vale a <strong>di</strong>re se<br />

operano orizzontalmente nello stesso mercato, ma non se sono in<strong>di</strong>pendenti<br />

e operanti in mercati collegati verticalmente. Consideriamo per esempio il<br />

mercato delle banche ed il network <strong>degli</strong> sportelli per effettuare prelievi. Una<br />

joint-venture tra le banche grazie alla quale si rendono possibili i prelievi <strong>di</strong><br />

danaro presso tutti gli sportelli, in<strong>di</strong>pendentemente dalla banca depositaria<br />

del conto del cliente, sarebbe <strong>di</strong> grande utilità per i consumatori, se però<br />

le banche sono concorrenti, questo accordo potrebbe avere come finalità<br />

l’esclusione delle altre banche che non vi aderiscono e l’esercizio del potere<br />

<strong>di</strong> monopolio da parte del cartello <strong>di</strong> banche.<br />

Nelle industrie <strong>di</strong> <strong>rete</strong> si osservano anche delle restrizioni verticali. I<br />

livelli produttivi <strong>di</strong> molte imprese <strong>di</strong> network sono integrati verticalmente,<br />

così che tutte le fasi della produzione del bene e servizio sono controllate da<br />

una stessa impresa. E’ possibile che quest’ultima, per ottenere un vantaggio<br />

competitivo nei confronti delle rivali, che producono soltanto componenti<br />

del prodotto finito, imponga l’incompatibilità dei propri prodotti e servizi<br />

con quelli prodotti da queste ultime. Per esempio un’impresa produttrice<br />

<strong>di</strong> PC può sviluppare un hardware compatibile solo con software prodotti<br />

da un’impresa sua controllata. Con queste restrizioni verticali le imprese<br />

integrate chiudono il mercato ai rivali. Perciò le autorità antitrust devono<br />

analizzare se l’incompatibilità è dovuta a ragioni tecniche o a pratiche anticompetitive.<br />

11 Conclusioni<br />

Nel corso <strong>di</strong> questa rassegna si sono esaminati i principali contributi dati<br />

all’analisi delle esternalità <strong>di</strong> <strong>rete</strong>. Due tipi <strong>di</strong> networks sono stati presi in<br />

considerazione: two-way e one-way, perché interessati dai due tipi <strong>di</strong> esternalità<br />

<strong>di</strong> <strong>rete</strong>, rispettivamente, <strong>di</strong>rette ed in<strong>di</strong>rette. Il problema importante<br />

nei networks è il raggiungimento della massa critica, intesa come ampiezza<br />

minima del network in equilibrio, perché è a partire da tale <strong>di</strong>mensione minima<br />

che le esternalità cominciano a <strong>di</strong>panare i loro effetti.<br />

Abbiamo <strong>di</strong>scusso l’ampiezza <strong>di</strong> equilibrio del network in <strong>di</strong>fferenti strutture<br />

<strong>di</strong> mercato in presenza <strong>di</strong> esternalità <strong>di</strong>rette <strong>di</strong> <strong>rete</strong>. Questo non è esplicitamente<br />

in<strong>di</strong>cato nel modello <strong>di</strong> Economides and Himmelberg (1995),<br />

ma è possibile dedurlo dalla forma della funzione <strong>di</strong> esternalità ipotizzata<br />

che <strong>di</strong>pende dal numero totale <strong>degli</strong> utenti. Si è mostrato che, in un modello<br />

statico, per elevati costi marginali, l’ampiezza del network è pari a zero; al<br />

decrescere dei costi marginali, l’ampiezza del network rapidamente cresce<br />

43

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!