Manuale di ricarica - Enciclopedia delle Armi di Edoardo Mori
Manuale di ricarica - Enciclopedia delle Armi di Edoardo Mori
Manuale di ricarica - Enciclopedia delle Armi di Edoardo Mori
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
16<br />
via l'innesco spento. Con il leveraggio<br />
<strong>di</strong> ritorno si sfila il bossolo e nel contempo<br />
un'oliva (expander button o expander<br />
ball) montata a retro della punta<br />
scapsulatrice e <strong>di</strong> <strong>di</strong>ametro leggermente<br />
inferiore rispetto al calibro del<br />
proiettile, allarga il colletto portandolo a<br />
misura. Prima <strong>di</strong> questa fase estrattiva si<br />
può mettere l'innesco fresco nella tazza<br />
del primer arm, spingere questi nell'apposito<br />
canale talché, leverando gentilmente,<br />
la tazzina porta innesco passi<br />
giusta per il foro centrale presente sul<br />
reggibossolo (shell holder) quin<strong>di</strong>, forzando<br />
la leva, l'innesco venga fermamente<br />
e completamente inserito nella<br />
tasca del bossolo o primer pocket. Il sistema<br />
è veloce ma non privo <strong>di</strong> inconvenienti.<br />
I residui carboniosi lasciati<br />
dall'innesco spento possono passare dalla<br />
tasca alla camera a polvere e <strong>di</strong> qui<br />
nella canna; il passaggio del proietto<br />
successivo determina un effetto smeriglio<br />
che incrementa la naturale usura.<br />
Preferiamo non ricapsulare subito ma<br />
togliere il bossolo, nettare l'invaso e<br />
capsulare in un secondo tempo e con un<br />
attrezzo capsulatore a sé stante come<br />
vedremo più avanti.<br />
In secondo luogo con certe presse, o<br />
quando queste parti entrano in zona usura,<br />
l'innesco viene piazzato inclinato e<br />
spesso debordante da un lato quin<strong>di</strong><br />
conviene accertare sempre, usando il<br />
primer arm della pressa, che la tazza<br />
dell'innesco per lo meno pareggi il piano<br />
del fondello. Basta mettere il bossolo<br />
innescato su una superficie ben liscia e<br />
tentarne l'oscillazione col <strong>di</strong>to; qualora<br />
l'innesco debor<strong>di</strong> anche leggermente dal<br />
piano fondello, il bossolo oscilla subito<br />
e rime<strong>di</strong>eremo rimettendolo in pressa e<br />
forzando <strong>di</strong> più.<br />
Altro inconveniente è che procedendo<br />
svelti e con lo shell holder non perfettamente<br />
allineato col resto, il primer cup,<br />
incontrando il piccolo «gra<strong>di</strong>no» può<br />
scattare, far saltare l’innesco e questi ri-<br />
tornare capovolto e così venire montato.<br />
Si può anche dare il caso, tutt’altro che<br />
infrequente, che l'innesco si pianti <strong>di</strong><br />
traverso debordando forte dal piano del<br />
fondello; la faccenda allora non è priva<br />
<strong>di</strong> problemi poiché il bossolo così conciato<br />
non si sfila dallo shell holder. Dovremo<br />
allontanare in qualche nodo l'innesco<br />
incastrato e, non avendo trovato<br />
altra soluzione che intervenire con punte<br />
e pinze, consigliamo <strong>di</strong> eseguire con<br />
guanti ed occhiali <strong>di</strong> sicurezza rammentando<br />
che l'innesco è carico.<br />
Altro non infrequente inconveniente è<br />
che non tutti i <strong>di</strong>es ricalibrano completamente<br />
il bossolo ma che resta esclusa<br />
una sottile striscia sotto rim a causa <strong>di</strong><br />
un leggerissimo arrotondamento alla<br />
bocca del <strong>di</strong>e; cartucce potenti sparate<br />
in camere non eccessivamente precise<br />
possono prendere sfiancamenti in questo<br />
punto anche se la parte è massiccia.<br />
Prima <strong>di</strong> caricare un bossolo full resizing<br />
è bene accertare che questi entri<br />
senza eccessivi sforzi nella camera elle<br />
dovrà ospitare la cartuccia. Parecchie<br />
<strong>di</strong>tte forniscono un <strong>di</strong>e supplettivo per la<br />
rifilatura (trim <strong>di</strong>e o case gauge) che<br />
serve anche come calibro <strong>di</strong> controllo; è<br />
sempre utile averne uno per calibro. Se<br />
non lo troviamo, l'alternativa è acquistare<br />
un secondo <strong>di</strong>e full lenght completo o<br />
anche il solo body (ma è meglio completo<br />
per avere anche il ricambio); se<br />
nessuno dei due dà calibratura veramente<br />
totale possiamo accorciare la bocca <strong>di</strong><br />
ingresso del <strong>di</strong>e e <strong>di</strong> norma basta pochissimo.<br />
Ma attenzione, accorciando il<br />
<strong>di</strong>e accorciamo la «camera», spingiamo<br />
quin<strong>di</strong> il bossolo a forzare contro il suo<br />
negativo; superando un accorciamento<br />
<strong>di</strong> 3-5/10 il colletto e la spalla vengono<br />
deformati quin<strong>di</strong> si deve procedere con<br />
molta prudenza Qualora fosse necessaria<br />
una riduzione da comportare le sopradette<br />
deformazioni non resta che l'alternativa<br />
<strong>di</strong> alesare, anche a tubo, il profilo<br />
interno del <strong>di</strong>e «sfondando» oltre la