Oltre 600 cavalli - All Ferraris

La sede cinese di Panyu,
durante un evento
promozionale.
Sotto, la 612 Scaglietti
bicolore e, a destra,
la serie speciale della
stessa vettura, la 612 GP,
riservata al mercato
svizzero.
18 L’intervista
e il servizio successivo alla
vendita è assolutamente
personalizzato su ognuno degli
oltre 5.000 clienti che ogni anno
acquistano una vettura di
Maranello. Infatti la Ferrari si
differenzia non solo per
l’eccellenza del prodotto, ma
anche per il servizio e la cura
nel rapporto con il cliente. “Tutti
i venditori e i tecnici delle
nostre Concessionarie, che
seguono scrupolose regole di
corporate identity, vengono
formati da personale di
Maranello al fine di garantire lo
stesso standard qualitativo. Le
modalità di proporre una
vettura Ferrari sono analoghe a
quelle utilizzate per un bene di
lusso e comprendono non solo
la spiegazione dettagliata delle
caratteristiche tecniche e delle
possibilità di personalizzazione
ma anche l’offerta di servizi
correlati”. In tema di
personalizzazione, la Ferrari
offre una gamma molto ampia
di equipaggiamenti, studiati per
rispondere alle richieste
provenienti dai mercati: “Tra gli
accessori più richiesti, gli
scudetti smaltati e optional
‘racing’ come i freni
carboceramici, i sedili e gli
interni in fibra di carbonio. E’
sui colori, però, che i nostri
clienti ci hanno abituati a non
stupirci più di niente”. Ad
esempio? “Abbiamo un cliente
che possiede 50 Ferrari, tutte
rigorosamente gialle; un altro,
un giapponese, ha acquistato
due Enzo: una nera, da usare, ed
una rossa, da tenere nel suo
garage-museo. Ma c’è anche chi
si avventura in accostamenti a
dir poco originali: l’ultima
Superamerica che abbiamo
consegnato era gialla listata di
blu, con cerchi bicolore; dal Riad
ci è stata richiesta una 360
Spider color rame con gli interni
in pelle azzurro chiaro ed un
cliente mediorientale si è
presentato con un paio di stivali
viola della moglie chiedendo che
la Ferrari che stava ordinando
fosse verniciata dello stesso
colore”. Ma, a parte alcuni
eccessi, è sempre il rosso il
colore più venduto? “La richiesta
di vetture rosse rimane sempre
intorno al 35-40% del totale,
solitamente legata al primo
possesso”.
Il tema principale è dunque
l’oggetto del desiderio più che
l’auto: un compito
relativamente facile per la
qualità del prodotto e l’alto
“valore residuo”, che lo
trasforma anche in una sorta di
investimento, vista la sua bassa
soglia di deprezzamento,
notevolmente inferiore ai
modelli della concorrenza. Più
difficile e impegnativa, invece, la
gestione del cliente, dove
l’impegno Ferrari è assoluto.
Spiega l’ingegner Bozzoli:
“Fondamentale nello
svolgimento di questa mission è