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pagine ebraiche n. 7 | luglio 2012<br />
Alle superiori è in arrivo la tavoletta (digitale)<br />
Nelle scuole ebraiche di Roma e Milano in autunno la sperimentazione di dotare di tablet alunni e insegnanti<br />
n’opportunità fantastica”. Così<br />
“Urav Benedetto Carucci Viterbi,<br />
preside della Scuola ebraica di Roma<br />
definisce la grande novità che a partire<br />
dal prossimo anno porterà una<br />
rivoluzione nella didattica del suo istituto.<br />
A tutti gli studenti delle classi<br />
di prima media e di prima superiore,<br />
la scuola offrirà in comodato d’uso<br />
un iPad. Che eliminerà una parte dei<br />
libri, quelli già disponibili in versione<br />
ebook o pdf, e consentirà agli studenti<br />
anche di prendere appunti, fare ricerche<br />
e digitalizzare il loro studio quotidiano.<br />
“È importante sottolineare che rimarrà<br />
il rapporto dello studente con il libro,<br />
il quaderno, la penna, e che l’impegno<br />
di tutti gli insegnanti (che sono<br />
già stati dotati di tablet per la formazione<br />
ndr) sarà quello di evitare che<br />
il mezzo prenda il sopravvento sul<br />
contenuto - specifica il rav - Detto<br />
questo io ho già in parte utilizzato il<br />
tablet per le mie lezioni, collegandolo<br />
a un video proiettore, e ho visto come<br />
i ragazzi si sentissero maggiormente<br />
coinvolti. Già l’anno scorso avevamo<br />
diverse classi con studenti che utilizzavano<br />
il tablet autonomamente e i<br />
risultati erano molto positivi”. Importante<br />
sarà evitare che gli alunni approfittino<br />
degli iPad in classe per distrarsi<br />
e non seguire le lezioni. Per<br />
evitarlo è allo studio il progetto di<br />
dotare le classi di uno schermo televisivo<br />
con Apple TV cui collegare<br />
non soltanto l’iPad del docente, ma<br />
anche quelli degli studenti, in modo<br />
che il professore possa tenere sotto<br />
controllo l’attenzione dei suoi allievi<br />
e che permetterà di utilizzare le app<br />
specifiche per la didattica. Le aule<br />
avranno inoltre linea internet wireless<br />
a banda larga per supportare il funzionamento<br />
degli apparecchi.<br />
“Un altro aspetto che ritengo sia particolarmente<br />
importante da mettere<br />
stesso tempo consenta un determinato livello di<br />
approfondimento delle materie ebraiche - ha sottolineato<br />
Rivkie Hazan, la direttrice della scuola,<br />
che ormai copre tutti gli ordini dall’asilo nido<br />
alla secondaria - Fino a questo momento, tante<br />
famiglie dei nostri studenti al termine delle medie<br />
si trovavano a scegliere se mandare i ragazzi<br />
all’estero per le superiori oppure rinunciare al<br />
tipo di scuola che desideravano per loro. Oggi<br />
questo non dovrà più succedere. Statisticamente<br />
poi la maggior parte dei nostri allievi proseguono<br />
gli studi in Israele e questo li faciliterà enormemente.<br />
Per chi volesse invece iscriversi a un’università<br />
italiana, sarà possibile ottenere una dichiarazione<br />
di valore del diploma conseguito, che<br />
unito al test psicometrico, lo renderà equipollente<br />
alla maturità italiana”. Qualche preoccupazione<br />
tra i genitori accorsi per la presentazione<br />
in luce è la grandissima opportunità<br />
che un tablet offre per lo studio delle<br />
materie ebraiche - prosegue rav Carucci<br />
- In Italia abbiamo sempre avuto<br />
il problema della mancanza di libri<br />
di testo adeguati, andando avanti con<br />
dell’offerta formativa rimane: il livello di ebraico<br />
necessario per sostenere gli esami, la reale possibilità<br />
di scegliere un percorso di studi universitari<br />
in un paese diverso da Israele. “Siamo la<br />
prima scuola nel mondo cui il Ministero israeliano<br />
dà questa opportunità e ci considerano un progetto<br />
pilota” la rassicurazione della direttrice.<br />
r.t.<br />
dispense e fotocopie. Una carenza di<br />
strumento didattico che in qualche<br />
modo rischia di inficiare lo studio della<br />
materia. Un problema che l’iPad<br />
risolve grazie alla possibilità di selezionare<br />
il materiale, scannerizzarlo e<br />
www.moked.it<br />
u INNOVAZIONE Per l’anno scolastico<br />
2012-2013 nelle scuole delle<br />
Comunità ebraiche di Roma e di Milano<br />
è in arrivo una grande novità:<br />
a tutti gli studenti delle prime<br />
liceo (e nella Capitale anche delle<br />
prime medie) verrà offerto un tablet<br />
in comodato d’uso. A Roma la<br />
scelta è ricaduta sugli iPad, mentre<br />
a Milano i ragazzi avranno tavolette<br />
Acer, con un programma<br />
compatibile con le lavagne interattive<br />
multimediali (Lim) già presenti<br />
nelle classi. La rivoluzione tecnologica<br />
coinvolge anche i docenti, che<br />
potranno contare sul proprio tablet<br />
e su una formazione ad hoc<br />
per la didattica in versione 2.0.<br />
(nell’immagine alcune classi di<br />
liceo e i presidi di Roma e di Milano,<br />
rav Benedetto Carucci Viterbi<br />
ed Esterina Dana).<br />
permettere ai ragazzi di conservarlo<br />
tutto nello stesso file. Con pari dignità<br />
rispetto ai libri di testo in pdf delle<br />
altre materie”.<br />
Svolta digitale anche al liceo della<br />
Scuola ebraica di Milano, selezionata<br />
UNO SPETTACOLO DI CLASSE<br />
“Voglio essere amato per quello che sono, oppure nulla”. Con<br />
questo motto i ragazzi del quarto anno delle sezioni di linguistico<br />
e tecnico Pacle (perito aziendale e corrispondenti<br />
in lingue estere) del liceo della Scuola della Comunità ebraica<br />
di Milano hanno portato in scena una rivisitazione della celebre<br />
opera teatrale Cyrano de Bergerac del drammaturgo<br />
francese Edmond Rostand. Il loro Un autre Cyrano ha debuttato<br />
su un palco d’eccezione, quello del Teatro Franco Parenti,<br />
che ha ospitato il Festival dei laboratori di arti interpretative<br />
dal vivo (Laiv). Il progetto ha già coinvolto 140 scuole della<br />
Regione, che si sono impegnate a inserire per un triennio laboratori<br />
di musica e teatro nella loro offerta formativa. Ragazzi<br />
elegantissimi nonostante il naso scenico improponibile<br />
e affascinanti fanciulle in abito da sera si sono alternati al<br />
ritmo della musica, suonata dal vivo, per raccontare i tratti<br />
caratteriali dei personaggi. Recitando in fluente francese.<br />
/ P19<br />
dalla partnership internazionale European<br />
Schoolnet come pioniera digitale<br />
e che, grazie al supporto della<br />
Fondazione Scuola, offrirà anch’essa<br />
tablet in comodato d’uso alle sue prime<br />
liceo per l’anno scolastico 2012-<br />
2013. I tablet andranno ad aggiungersi<br />
alle Lim (lavagne interattive multimediali)<br />
di cui sono già dotate tutte<br />
le classi da due anni e si imposterà<br />
così un nuovo modo di fare lezione.<br />
E proprio per questa ragione la Fondazione<br />
ha scelto di optare per tavolette<br />
Acer, che hanno già diversi programmi<br />
didattici sviluppati per la<br />
compatibilità alle Lim, come spiega<br />
il presidente Marco Grego: “Crediamo<br />
molto in questo progetto del tablet<br />
agli studenti, non come obiettivo<br />
fine a se stesso, ma come importante<br />
possibilità di rendere migliore la nostra<br />
scuola. D’altronde è lo stesso Ministro<br />
dell’Istruzione Francesco Profumo<br />
ad aver messo in evidenza la<br />
necessità di andare verso una scuola<br />
digitale - sottolinea - Siamo certi che<br />
questo nuovo mezzo di insegnamento<br />
innalzerà la qualità del nostro liceo<br />
e, se così sarà, verrà esteso ad altre<br />
classi”. Una quindicina di tablet sono<br />
stati distribuiti a tutti gli insegnanti,<br />
e la formazione è cominciata, per arrivare<br />
prontissimi all’appuntamento<br />
di settembre.<br />
Le scuole ebraiche italiane si dimostrano<br />
così all’avanguardia nella sfida<br />
dell’innovazione che nei prossimi anni<br />
cambierà radicalmente il mondo dell’istruzione.<br />
L’esame di maturità 2012<br />
è stato il primo a dare l’addio alle vecchie<br />
e sempre emozionanti buste contenenti<br />
le tracce spedite direttamente<br />
dal Ministero. Al loro posto temi, versioni<br />
e prove di matematica via email.<br />
Chissà se quando la classe 2017 si diplomerà,<br />
le tavolette digitali avranno<br />
sostituito anche i fogli protocollo timbrati<br />
di blu…