DOMENICA 22 LUGLIO 2012 LA RIVIERA 26
BIBLIOTECA MERIDIONALISTA <strong>La</strong> biblioteca <strong>di</strong> Polistena un’eccellenza calabrese che sopravvive <strong>La</strong> <strong>di</strong>fficile vita della cultura In Calabria, e più precisamente nella Piana <strong>di</strong> Gioia Tauro, abbiamo una biblioteca che stu<strong>di</strong>osi e ricercatori <strong>di</strong> tutt’Italia conoscono e consultano. Per capire come sopravvive una delle nostre eccellenze abbiamo intervistato Giovanni Russo, il <strong>di</strong>rettore. Una biblioteca come la vostra deve essere costosa da mantenere. Quanti fon<strong>di</strong> sono necessari per una struttura del genere? Ricevete sovvenzioni statali, regionali e/o comunitarie? «Circa i finanziamenti, Le devo <strong>di</strong>re, amaramente, che il contributo regionale per il 2011, è stato <strong>di</strong> 4,000 circa. Ri<strong>di</strong>colo. È il Comune <strong>di</strong> Polistena a provvedere, con un apposito fondo <strong>di</strong> bilancio, alle esigenze della Biblioteca. Nonostante tutto, la Biblioteca scheda regolarmente i suoi libri che sono visibili nell'Opac del Polo Bibliotecario Regionale ( a <strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong> tante altre Biblioteche che, pur afferendo al Polo e pur ricevendo contributi maggiori del nostro, non producono alcuna scheda da <strong>di</strong>versi anni. Un contributo più adeguato (<strong>di</strong> almeno 30,000 o 50,000 annuali da parte della Regione) darebbe più consistenza all'azione intrapresa dalla Biblioteca, sia negli acquisti per i settori <strong>di</strong> specializzazione (Calabria, Mafia, ecc.) e sia per l'attività <strong>di</strong> promozione culturale che, in atto, non è possibile». <strong>La</strong> vostra sezione <strong>di</strong> libri sulle mafie è tra le più fornite e consultate dagli stu<strong>di</strong>osi.Quanto tempo c'è voluto per metterla insieme? «<strong>La</strong> sezione mafia, camorra e 'ndrangheta (con oltre mille volumi) è stata costruita da me, a poco a poco, con acquisti, ma anche con donazioni <strong>di</strong> singole pubblicazioni. Mi ricordo che da Palermo, ho potuto portare più materiali sulla mafia siciliana. Sono tutti testi importanti (anche se qualche volta, vi sono casi <strong>di</strong> libri ripetitivi o scopiazzati da pubblicazioni serie). <strong>La</strong> scelta <strong>di</strong> attrezzare la Biblioteca, anche con questo settore, è motivata dal fatto che la Calabria è martoriata dal fenomeno mafia-ndrangheta e, pertanto, far conoscere ai giovani la vasta bibliografia esistente, è <strong>di</strong> estrema impor- tanza. Molte università, sia calabresi che <strong>di</strong> altre regioni d'Italia, ci richiedono continuamente testi <strong>di</strong> questo settore. Purtroppo, la Biblioteca, in atto allocata al primo piano del Municipio, meriterebbe uno spazio più adeguato». (E.A.) Mario Ierinò, mio padre (21 Luglio 1972 - 21 Luglio 2012) Quarant’anni che non c’è più. Ma scrivere “non c’è più” è sbagliato. C’è e ci sarà sempre nel nostro ricordo mai sbia<strong>di</strong>to e sempre presente. C’è nei nomi e nei tratti dei suoi nipoti, nel campetto <strong>di</strong> calcio dove giocano, li incita e li protegge. C’è nello sguardo vivo delle foto che ci guardano dalle pareti delle nostre case. C’è nel pensiero <strong>di</strong> tutti quelli che lo hanno conosciuto, amato e rispettato. C’è nell’allegria <strong>di</strong> trovarci tutti insieme a festeggiare la vita. C’è nei suoi quattro nipoti che non lo hanno conosciuto ma lo chiamano nonno, come se l’amore che ci ha dato fosse arrivato intatto fino a loro. C’è nella forza inesauribile <strong>di</strong> nostra madre che ha rinunciato a tutto per noi. C’è nella sua tenerezza e nella sua speranza mai scalfite. C’è nella luce delle lettere che lui le scriveva e che ancora, dopo tanti anni, nostra madre rilegge. C’è e c’è stato, invisibile sostegno, nei dolori e nelle sofferenze che la vita ci ha riservato. C’è e ci sarà soprattutto nei nostri piccoli momenti <strong>di</strong> felicità. le figlie <strong>La</strong> <strong>Riviera</strong> Direttore della Biblioteca e del Museo <strong>di</strong> Polistena (RC), nonchè autore <strong>di</strong> numerose pubblicazioni <strong>di</strong> storia e <strong>di</strong> tra<strong>di</strong>zioni popolari locali. E’ Deputato <strong>di</strong> Storia Patria per la Calabria DOMENICA 22 LUGLIO 2012 LA RIVIERA 27