02.06.2013 Views

La sfida del clima nel XXI secolo

La sfida del clima nel XXI secolo

La sfida del clima nel XXI secolo

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

ambientale sono parti integranti <strong>del</strong>la libertà effettiva<br />

degli esseri umani.<br />

Affrontare i cambiamenti <strong>clima</strong>tici con politiche<br />

ben ponderate significa esprimere l’impegno<br />

a espandere le libertà effettive di cui godono<br />

oggi le persone, senza compromettere la<br />

possibilità <strong>del</strong>le generazioni future di fare affidamento<br />

su tali libertà 83 . <strong>La</strong> <strong>sfida</strong> oggi è sostenere<br />

il progresso umano e al tempo stesso far<br />

fronte ai rischi addizionali creati dai cambiamenti<br />

<strong>clima</strong>tici <strong>nel</strong>la vita di una porzione significativa<br />

<strong>del</strong>l’umanità.<br />

I cambiamenti <strong>clima</strong>tici ci stimolano a<br />

pensare in modo diverso all’interdipendenza<br />

umana sotto un aspetto fondamentale. I filosofi<br />

greci sostenevano che l’affinità umana poteva<br />

essere concepita in termini di cerchi concentrici<br />

che si allargano dalla famiglia alla città,<br />

al paese e al mondo, e si indeboliscono mano a<br />

mano che si allontanano dal centro. Gli economisti<br />

<strong>del</strong>l’Illuminismo, come Adam Smith, e<br />

filosofi come David Hume hanno talvolta usato<br />

questa immagine per spiegare la motivazione<br />

umana. Nel mondo moderno, più interdipendente<br />

sotto il profilo economico ed ecologico,<br />

i cerchi concentrici sono diventati più vicini tra<br />

loro. Come ha scritto il filosofo Kwame Appiah:<br />

«Ogni persona di cui si è a conoscenza e sulla<br />

quale si ha un’influenza è una persona verso la<br />

quale si hanno <strong>del</strong>le responsabilità: dire questo<br />

significa semplicemente affermare l’idea stessa<br />

di moralità» 84 . Oggi «siamo a conoscenza»<br />

di persone che vivono in luoghi molto distanti,<br />

e conosciamo il modo in cui il nostro uso <strong>del</strong>l’energia<br />

«influenza» la loro vita attraverso i<br />

cambiamenti <strong>clima</strong>tici.<br />

In questa prospettiva, i cambiamenti <strong>clima</strong>tici<br />

sollevano alcune spinose questioni morali.<br />

L’uso <strong>del</strong>l’energia e le emissioni di gas serra a<br />

esso associate non sono concetti astratti. Sono<br />

aspetti <strong>del</strong>l’interdipendenza umana. Quando<br />

una persona accende una lampada in Europa o<br />

un condizionatore in America, essa è collegata<br />

attraverso il sistema <strong>clima</strong>tico globale ad alcune<br />

tra le persone più vulnerabili <strong>del</strong> mondo: ai piccoli<br />

agricoltori che campano a stento in Etiopia,<br />

agli abitanti <strong>del</strong>le baraccopoli di Manila e alle<br />

persone che vivono <strong>nel</strong> <strong>del</strong>ta <strong>del</strong> Gange. È collegata<br />

anche alle generazioni future, non solo ai<br />

suoi figli e nipoti, ma anche ai figli e ai nipoti<br />

<strong>del</strong>le persone in tutto il mondo. Alla luce <strong>del</strong>le<br />

conseguenze dei mutamenti pericolosi <strong>del</strong> <strong>clima</strong><br />

per la povertà e dei rischi catastrofici futuri,<br />

ignorare le responsabilità derivanti dall’interdipendenza<br />

ecologica che provoca i cambiamenti<br />

<strong>clima</strong>tici equivarrebbe a negare la moralità.<br />

L’obbligo morale di affrontare i cambiamenti<br />

<strong>clima</strong>tici si fonda soprattutto sui concetti di gestione<br />

responsabile, giustizia sociale e responsabilità<br />

etica. In un mondo in cui le persone sono<br />

spesso divise dalle loro convinzioni, queste sono<br />

idee che superano le divisioni religiose e culturali<br />

e offrono una base potenziale per l’azione<br />

collettiva da parte dei leader di congregazioni<br />

religiose e altre organizzazioni (riquadro 1.4).<br />

Gli argomenti economici a<br />

favore di un’azione urgente<br />

Una strategia ambiziosa di mitigazione dei cambiamenti<br />

<strong>clima</strong>tici comporta la necessità di investire<br />

oggi in una transizione verso una società<br />

a basse emissioni. I costi ricadranno prevalentemente<br />

sulla generazione attuale, e il mondo<br />

ricco dovrà farsi carico <strong>del</strong>la spesa maggiore. I<br />

benefici si distribuiranno tra i paesi e <strong>nel</strong> tempo.<br />

Le generazioni future trarranno giovamento<br />

dall’attenuazione dei rischi e i poveri <strong>del</strong> mondo<br />

avranno migliori prospettive di sviluppo umano<br />

<strong>nel</strong>l’arco <strong>del</strong>la nostra vita. I costi e i benefici <strong>del</strong>la<br />

mitigazione dei cambiamenti <strong>clima</strong>tici confermano<br />

la necessità di un’azione urgente?<br />

<strong>La</strong> questione è stata affrontata <strong>nel</strong> rapporto<br />

Stern, The Economics of Climate Change. Commissionato<br />

dal governo <strong>del</strong> Regno Unito, lo<br />

studio ha fornito una risposta risoluta. Sulla<br />

base di un’analisi dei costi e dei benefici, fondata<br />

sull’elaborazione di mo<strong>del</strong>li economici a<br />

lungo termine, ha concluso che i costi futuri <strong>del</strong><br />

riscaldamento globale saranno verosimilmente<br />

compresi tra il 5 e il 20 per cento <strong>del</strong> pil mondiale<br />

annuo. Queste perdite future si potrebbero<br />

evitare, secondo l’analisi esposta <strong>nel</strong> rapporto,<br />

sostenendo costi di mitigazione annuali relativamente<br />

modesti, pari a circa l’1 per cento <strong>del</strong><br />

pil, al fine di ottenere una stabilizzazione dei<br />

gas serra a 550 ppm co 2 e (invece dei più ambiziosi<br />

450 ppm proposti <strong>nel</strong> presente Rapporto).<br />

<strong>La</strong> <strong>sfida</strong> oggi è sostenere<br />

il progresso umano e al<br />

tempo stesso far fronte<br />

ai rischi addizionali creati<br />

dai cambiamenti <strong>clima</strong>tici<br />

<strong>nel</strong>la vita di una porzione<br />

significativa <strong>del</strong>l’umanità<br />

r a p p or t o sul l o s v il uppo um a no 2007- 2008 8<br />

1<br />

la <strong>sfida</strong> <strong>del</strong> <strong>clima</strong> <strong>nel</strong> xxi <strong>secolo</strong>

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!