02.06.2013 Views

Si avverte che gli incaricati alla diffusione non possono essere ...

Si avverte che gli incaricati alla diffusione non possono essere ...

Si avverte che gli incaricati alla diffusione non possono essere ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

48<br />

Consap Magazine 2013<br />

In Evidenza<br />

Tito Tazio riflette sulla sua vita è stanco<br />

di percorrere un’interminabile salita<br />

Mauro Pantano<br />

Presidente Consap<br />

E’ passato un altro anno e tutto fa<br />

presagire <strong>che</strong> quello appena iniziato<br />

<strong>non</strong> sarà mi<strong>gli</strong>ore di quello<br />

trascorso; Tito riflette, rimugina, si<br />

irrita, si demoralizza; tutto va<br />

storto da molti anni ed all’orizzonte<br />

<strong>non</strong> si vedono luci ma solo<br />

nubi scure. Gli anni cominciano a<br />

farsi sentire e <strong>gli</strong> acciacchi prevalgono<br />

sul ben<strong>essere</strong> rendendo tutto<br />

più opaco. Riconoscere il merito,<br />

il proclama <strong>che</strong> ha riempito la<br />

bocca di tanti corrotti e ladroni rie<strong>che</strong>ggia<br />

nella mente di Tito come<br />

un ritornello; <strong>che</strong> farabutti, hanno<br />

portato <strong>alla</strong> rovina tutto e tutti,<br />

sperperando e favorendo questo e<br />

quel pupillo o quella avvenente<br />

fanciulla disposta a fare la carina.<br />

Qualcuno è stato arrestato dopo<br />

avere scalato le gerarchie, molti<br />

altri l’hanno fatta franca. I più, <strong>gli</strong><br />

onesti, sono rimasti a tirare la caretta,<br />

chiamati a sempre maggiori<br />

impegni e sacrifici, a fronte di un<br />

costante peggioramento economico<br />

e giuridico.<br />

Che tristezza risalire nel tempo e<br />

recuperare i momenti di grande<br />

entusiasmo <strong>che</strong> animavano Tito<br />

nella sua età giovanile; si fidava e<br />

credeva in un mondo giusto, fatto<br />

di riconoscimenti al merito e di<br />

giustizia. Ma quale merito e quale<br />

giustizia, le cose vanno male e rischiano<br />

di andare ancora peggio<br />

a causa di folte schiere di privilegiati<br />

<strong>che</strong> da ormai troppo tempo<br />

riescono a mantenere inalterati i<br />

loro privilegi. Il giovane Tazio lavorava<br />

pieno di grinta e di motivazione<br />

e voleva fare sempre di più<br />

per sconfiggere il male ed assicurare<br />

al prossimo tranquillità e ben<strong>essere</strong><br />

. Ora, alle porte della vecchiaia<br />

vorrebbe lui un po’ di tranquillità<br />

e ben<strong>essere</strong>, ma i suoi<br />

aguzzini <strong>non</strong> lo mollano e lo costringono<br />

a lavorare di più per<br />

meno soldi; e poi si è accorto <strong>che</strong><br />

il male <strong>che</strong> voleva combattere è<br />

diffuso e generalizzato ed i problemi<br />

“in casa” sono maggiori e<br />

più gravi di quelli esterni.<br />

Quanti inganni, quante promesse<br />

disattese, quante aspettative naufragate<br />

nel nulla; una storia senza<br />

fine <strong>che</strong> condurrà Tazio dritto <strong>alla</strong><br />

fossa.<br />

L’Italia è in rovina e Tito pure!<br />

Quanti ricordi !!! Era convinto <strong>che</strong><br />

il tempo <strong>gli</strong> avrebbe dato ragione<br />

riconoscendo<strong>gli</strong> il merito per l’impegno<br />

ed il sacrificio <strong>non</strong> risparmiato<br />

nell’intero arco della sua<br />

vita lavorativa; invece solo rospi<br />

da ingoiare e scavalcamenti a destra<br />

ed a sinistra.<br />

E poi <strong>non</strong> <strong>gli</strong> sono andati proprio<br />

giù i mille proclami sul riordino<br />

delle carriere scioltisi come neve<br />

al sole. Per <strong>non</strong> parlare poi della

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!