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Si avverte che gli incaricati alla diffusione non possono essere ...

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Consap Magazine 2013<br />

Spese sanitarie per infortuni<br />

occorsi in servizio<br />

Assurda sperequazione per il personale della Polizia di Stato<br />

Gianni Valeri<br />

Segretario Nazionale Consap<br />

La Consap, sempre attenta<br />

alle esigenze e ai<br />

diritti del personale della<br />

Polizia di Stato, segnala<br />

una assurda, quanto anomala<br />

sperequazione sia<br />

tra il poliziotto e il cittadino,<br />

sia tra poliziotti di<br />

province diverse. Un lavoratore<br />

italiano, <strong>che</strong> sul<br />

luogo di lavoro (ivi compreso<br />

in itinere) subisce<br />

un infortunio, dopo le<br />

cure necessarie al Pronto Soccorso, viene dimesso<br />

con un ulteriore referto indirizzato all’Inail competente<br />

e, per tutta la durata della malattia, in tutta Italia,<br />

<strong>gli</strong> viene assegnato un “codice esenzione” d<strong>alla</strong><br />

spesa del ticket sanitario su esami strumentali e quant’altro,<br />

fornito d<strong>alla</strong> ASL cui afferisce. Un poliziotto<br />

italiano, <strong>che</strong> durante il servizio (ivi compreso in itinere),<br />

subisce un infortunio, dopo le cure necessarie<br />

al Pronto Soccorso, viene dimesso con lo stesso identico<br />

ulteriore referto indirizzato all’Inail competente<br />

<strong>che</strong>, però, è “carta straccia” in quanto <strong>non</strong> ha un assicurazione<br />

Inail. Fin qui, appare tutto “normale” se<br />

<strong>non</strong> fosse per il fatto <strong>che</strong>, (solo) in base <strong>alla</strong> provincia<br />

in cui presta servizio il poliziotto, dipende se ha<br />

subito traumi, malori, infortuni sul lavoro (od in itinere)<br />

durante un servizio di O.P., durante un inseguimento,<br />

durante una colluttazione, a difesa della sicurezza<br />

dei cittadini e della democrazia dello Stato,<br />

dovrà pagarsi le visite medi<strong>che</strong> specialisti<strong>che</strong>, piuttosto<br />

<strong>che</strong> <strong>gli</strong> esami strumentali e quant’altro, durante<br />

tutto il periodo della malattia. Ad oggi, se il poliziotto<br />

in servizio nella provincia di Avellino subisce<br />

l’infortunio sul lavoro, è il medico di base <strong>che</strong> <strong>gli</strong> pre-<br />

In Evidenza<br />

scrive i suddetti esami e le visite, apponendo un codice<br />

esenzione (L04) sulle prescrizioni; se si ritrova a<br />

Catanzaro, piuttosto <strong>che</strong> ad Agrigento, a Torino,<br />

tutte le spese sanitarie necessarie, sono a suo carico.<br />

A Pesaro, <strong>gli</strong> è necessario avere “la fortuna” <strong>che</strong>, durante<br />

l’infortunio abbia avuto contatto con liquidi biologici,<br />

per <strong>essere</strong> esente. Invece, i poliziotti in servizio<br />

nella provincia di Oristano, risultano <strong>essere</strong> insieme<br />

a quelli di altre sparse e sporadi<strong>che</strong> province<br />

italiane, davvero i più fortunati (an<strong>che</strong> se si dovrebbero<br />

chiamare: normali): in queste province, è il medico<br />

di Polizia a rilasciare al dipendente un certificato<br />

su carta intestata, in cui si dichiara (il vero!) <strong>che</strong><br />

esso ha subito un infortunio sul lavoro, la diagnosi,<br />

la prognosi e la relativa durata dell’esenzione dal ticket<br />

<strong>che</strong>, indipendentemente d<strong>alla</strong> Regione in cui si<br />

trova, è il codice esenzione regionale per infortuni<br />

sul lavoro (comune a tutte le regioni) L 04.<br />

Perché tutta questa differenza, e proprio sulla malattia<br />

dei poliziotti accaduta durante l’assolvimento del<br />

proprio dovere? Come mai, tanti medici di Polizia<br />

<strong>non</strong> sanno o comunque <strong>non</strong> si comportano tutti allo<br />

stesso modo? Magari solo interessandosi <strong>alla</strong> cosa<br />

attraverso i medici di base? Cosa fa la Direzione<br />

Centrale di Sanità, anziché dettare linee guida per<br />

tutti <strong>gli</strong> Uffici periferici afferenti, a riguardo? Cosa<br />

fanno <strong>gli</strong> Uffici di Coordinamento Sanitario anziché<br />

assicurarsi <strong>che</strong> in tutti <strong>gli</strong> Uffici Sanitari afferenti, medici,<br />

Infermieri e personale in genere sappiano e divulghino<br />

al poliziotto l’informazione “correttissima”,<br />

ovvero <strong>che</strong> se ha subito un trauma ed una malattia<br />

durante il servizio (od in itinere), ha diritto all’esenzione<br />

ticket (L 04) per esami e visite specifi<strong>che</strong>, per<br />

la durata della malattia?

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