Trattato della concupiscenza- Bossuet - Popolo di Dio in Italia
Trattato della concupiscenza- Bossuet - Popolo di Dio in Italia
Trattato della concupiscenza- Bossuet - Popolo di Dio in Italia
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
deva più dolci: @ia quanto m<strong>in</strong>us licet, tanto magzs<br />
libet~. I11 tal modo la legge mi ha ucciso doppia-<br />
mente, dal momento che ha portato al culm<strong>in</strong>e il<br />
peccato con la trasgressione espressa dal comanda-<br />
mento, stimolando il desiderio con la troppo po-<br />
tente attrattiva <strong>della</strong> proibizione : <strong>in</strong>centivo prohibi-<br />
tionis, et cumulo prmaricationis N.<br />
L'orig<strong>in</strong>e <strong>di</strong> un sì grande male sta nel fatto che,<br />
trasgredendo il <strong>di</strong>vieto, noi usiamo <strong>della</strong> nostra li-<br />
bertà <strong>in</strong> una mailiera che ci <strong>in</strong>duce <strong>in</strong> errore e che,<br />
<strong>in</strong>vece <strong>di</strong> far consistere la vera libertà dell'uomo<br />
nell'umile sottomissione <strong>della</strong> propria volontà alla<br />
sovrana volontà <strong>di</strong>v<strong>in</strong>a, la riduciamo a fare la nostra<br />
propria volontà, ostentando mo<strong>di</strong> <strong>in</strong><strong>di</strong>pendenti<br />
contrari all'orig<strong>in</strong>aria istituzione <strong>della</strong> nostra natu-<br />
ra, che non può essere libera né felice che sotto il<br />
dom<strong>in</strong>io <strong>di</strong> <strong>Dio</strong>.<br />
111 tal modo ci ren<strong>di</strong>amo liberi alla maniera de-<br />
gli animali, che non hanno altra legge che quella<br />
dei loro desideri, poiché le loro passioni sono per<br />
essi le leggi ispirate da <strong>Dio</strong> e dalla natura. Ma per<br />
la creatura ragionevole, che ha un'altra natura e<br />
un'altra legge impostale da <strong>Dio</strong>, la libertà è cosa<br />
<strong>di</strong>fferente, consiste cioè nel sottomettersi volonta-<br />
riamente alla suprema ragione <strong>di</strong>v<strong>in</strong>a, <strong>di</strong> cui la pro-<br />
pria non è che un'emanazione. È dunque per que-<br />
sta creatura un grave <strong>di</strong>fetto quello <strong>di</strong> <strong>di</strong>lettarsi a<br />
scuotere questo beato giogo, a proposito del quale<br />
Gesù Cristo ha detto: a Il mio giogo è soave e il mio<br />
fardello è leggero n 'l, a rendersi libera alla maniera<br />
degli animali privi d'<strong>in</strong>telletto, com'è espresso da<br />
queste parole: L'uomo vano è trasc<strong>in</strong>ato dal suo