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MISSIONE, CHIESA, SOCIETÀ
Solo Maria è la Madre di Gesù?
Gesù ha detto che tutti quelli che fanno
la volontà del Padre sono una
mamma per lui.
Come è possibile?
Guidando altri ad aprire il loro cuore a
Gesù, consolando chi soffre, dando cibo
a chi non ne ha, pregando Dio per
tutti, vivi e defunti.
Siamo certi di questo?
Sì, quello che facciamo ai più piccoli e
ai più poveri lo facciamo a Gesù.
Siano questi i miei auguri per un Nuovo
Anno appena iniziato!
Padre Giorgio Pontiggia
Pugnido (Etiopia)
Tutto bizzarro
(anche il calendario)
Dovete sapere che nel Pacifico a
volte succedono delle cose strane.
Per esempio: è successo che il
mese scorso sono andata alle Isole Samoa
per visitare una delle nostre case
salesiane: sono partita il mercoledì pomeriggio
dalle Salomone e sono arrivata
là il mercoledì mattina. No, non ho sba-
POPOLI E MISSIONE - GENNAIO 2012
gliato a scrivere il giorno, ho proprio ripetuto
il mercoledì! Questo perché la linea
di cambiamento di data passa giusto
a metà del Pacifico, dividendo le nazioni
in date diverse. Così le nostre due comunità
samoane vivono un giorno dopo di
noi, anche se si trovano a sei ore di volo.
E così è successo che quando sono tornata,
sono partita il mercoledì mattina
alle sei e dopo un’ora di volo mi sono ritrovata
a giovedì mattina. Quel mercoledì
è stato il più corto della mia vita: di
sette ore soltanto... altro che Santa Lucia,
il giorno più corto che ci sia!
Ma la cosa ancora più strana è che il governo
delle Isole Samoa ha deciso che
alla fine dell’anno 2011 sarebbero passati
da questa parte della data, perché tutti
i commerci e le relazioni pubbliche sono
con l’Australia e le nazioni vicine: per
Samoa aggiustare sempre le date era
una fatica inutile e un perdere occasioni
e giorni importanti. Così sono passati
dal 29 dicembre al 31 dicembre saltando
il 30: quelli nati in questa data si sono
persi addirittura il compleanno. Anche
questo si può fare nel Pacifico: saltare
da una linea all’altra senza terremoti!
Calendari bizzarri a parte, c’è da dire che
alla fine di gennaio si aprirà il nuovo anno
scolastico: eh già, qui le stagioni so-
no alla rovescia rispetto a voi! Ripartiremo
con un altro gruppo di studentesse:
per molte sarà la prima esperienza,
quindi anche noi avremo nuove figlie
da amare e con cui crescere insieme.
Una nota di colore: una delle attività del
dormitorio è il gardening, cioè la coltivazione
dell’orto. Il nostro compound è
abbastanza grande da poter ospitare
varie coltivazioni e ad ogni stanza del
dormitorio abbiamo assegnato un piccolo
orto da far fruttare coi prodotti
che meglio crede. In questo modo non
solo le ragazze hanno un’attività (in cui
tra l’altro sono espertissime, essendo il
lavoro tipico della donna nei villaggi),
ma i prodotti aiutano a variare il menù
quotidiano. Qui da noi non c’è inverno,
per cui gli orti producono sempre, senza
sosta. È successo che alla fine dell’anno
scolastico, a dicembre, le ragazze sono
andate a casa per le vacanze estive e noi
ci siamo ritrovate con orti che traboccavano
di verdure e vegetali, tanto che
abbiamo cominciato a sfamare gli amici
e i vicini per non essere sommerse da
uno tsunami vegetale!
A proposito di vacanze natalizie. Come
già sapete, ora per noi è vacanza estiva
e in occasione delle feste di Natale Ho-
Sotto:
Con le ragazze dello studentato
mentre si prepara il coconut.
A destra:
Suor Anna Maria con i bambini
che fanno bella mostra dei
peluche ricevuti in regalo
grazie alle rinunce di alcuni
loro coetanei di una
scuola australiana.