Sulle orme della salamandra - IL TULIPANO
Sulle orme della salamandra - IL TULIPANO
Sulle orme della salamandra - IL TULIPANO
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
ne <strong>della</strong> guerra fredda conclusa formalmente solo nella<br />
fine del 1989. Il successo fu attribuito e riconosciuto<br />
alla CIA e in quegli anni io stesso potei constatare che<br />
chi dirigeva non si faceva scrupoli nell’arruolare soggetti<br />
ad alto rischio. Ruprecht fu uno di questi. Per loro<br />
era il candidato ideale. Per me era una macchina priva<br />
di emozioni ad eccezione <strong>della</strong> forte aggressività, capace<br />
di immagazzinare quantità colossali di dati, certamente<br />
bisognoso di cure.”<br />
“Mi ero sempre domandato con che criterio infatti..<br />
Quindi non fosti tu a convalidarlo” - disse Robert.<br />
“Sì e la cosa non mi piacque affatto, tant’è come sai<br />
che diedi le dimissioni.”<br />
63<br />
Robert si voltò verso Terence.<br />
“Appena finito l’addestramento io e Ruprecht fummo<br />
inviati a gestire un centro di monitoraggio situato<br />
tra le montagne poco distanti da Sarajevo, la nostra era<br />
una funzione di controllo, il governo americano voleva<br />
informazioni sul nazionalismo imperante dietro cui si<br />
nascondevano gli interessi e le ambizioni dei principali<br />
leader politici delle diverse repubbliche che tra la fine<br />
degli anni 80 e l’inizio degli anni 90 facevano parte <strong>della</strong><br />
Repubblica Socialista Federale <strong>della</strong> Jugoslavia e che<br />
con la caduta di Tito cominciavano a contrapporsi scontrandosi<br />
nelle aree rurali e presto avrebbero cominciato<br />
anche in quelle urbane. L’operazione si chiamava rapaci<br />
tra le montagne, io ero il Condor e lui Eagle”<br />
Bernard rabbrividì e Terence ascoltava con attenzione.