STAZIONI FAR WEST - Cinque Quotidiano

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12 giovedì 14 febbraio 2013 WEB: cinquegiorni.it @: info@cinquegiorni.it VOCEDEITERRITORI Incubo spostamenti Dai trasporti alle strade muoversi nella capitale è diventata un’impresa FERROVIE Da Tor Vergata a Trastevere ecco le fermate del degrado Stazioni abbandonate Paura e disagi quotidiani E Le strade di Roma continuano a sprofondare sferzate dall’incuria e dal maltempo. E così, mentre ad ogni pioggia segue un disagio, ci si continua a interrogare sulle cause di cedimenti sempre più frequenti che, da nord a sud, riducono la città in un brandello di crateri più o meno evidenti che rallentano la viabilità rendendo pericoloso l’ac- di Tiziano Pompili ' dello scorso fine settimana la notizia di un incontro (apparentemente concluso con una “fumata grigia”) tra i pendolari della stazione di Tor Vergata e il Comune di Frascati. Al centro della discussione la richiesta da parte dei cittadini di tariffe per i parcheggi più “accessibili” nella zona della stazione, oltre a un urgente “restyling” dell'area dello scalo ferroviario. Nello specifico Tor Vergata è da sempre al centro delle polemiche (e dei disagi dei lavoratori che vi transitano) per il cronico problema-parcheggi che a volte ha provocato ai viaggiatori multe salate per divieti di sosta o addirittura l'incendio della propria auto (nei mesi di novembre e dicembre 2012 una decina di casi) da parte di qualche “giustiziere fai da te” della zona. Rimane nel cassetto, per ora, anche il progetto (finanziato dalla Provincia di Roma) della costruzione di un parcheggio multipiano che allevierebbe e non poco i problemi dei pendolari. Ma Tor Vergata non è certo l'unica stazione di Roma e provincia che presenta problemi seri per i suoi frequentatori. Alla stazione Trastevere, per esempio, regna il degrado: basti pensare che c'è un tratto della rete metallica parallela alla circonvallazione Gianicolense è stata tagliata dall'alto in basso perché, come confermano vari testimoni, diversi rom con bambini al seguito possano introdursi furtivamente lungo i binari ad ogni ora del giorno, per raggiungere uno dei campi nomadi STRADE GROVIERA Nuovo dissesto Voragine in via Beccari cesso pedonale a numerose aree. Ieri mattina ha ceduto via Odoardo Beccari, nel tratto compreso tra via Luigi Roncinotto e viale Marco Polo in direzione Cristoforo Colombo. «Si tratta di una voragine profonda cinque metri, ma non sappiamo ancora quanto sia estesa – ha spiegato uno dei tecnici sopraggiunti ieri mattina. Caos parcheggi a Tor Vergata: multe ai trasgressori e “strani” casi di incendi. Tossici e rom a Roma Trastevere. Sporcizia e incuria a Colle Mattia. Servizi scadenti sull’Aurelia Continui rimpalli di responsabilità tra Roma e i Comuni della provincia. Senza una soluzione «C’è una risalita anomala delle acque» spiega un ingegnere che sembra non attribuire la voragine a problemi di cattiva manutenzione. E intanto è stata chiusa al traffico l’intera via Beccari, il cui asfalto mostra, anche in altri punti, segni di cedimento. Nell’area circostante i marciapiedi divelti dalle radici degli alberi e il fango antistante della zona Marconi. C'è chi giura, poi, che nella zona degli edifici ricoperti da graffiti abbia trovato un ricovero fisso una comunità di tossicodipendenti. Per non parlare dei bagni della stazione, da un anno non funzionanti. Non va meglio nella stazione di Colle Mattia, all'estrema periferia del Municipio VIII. Anche in questo caso la mancanza di parcheggio è il problema principale nonostante nelle vicinanze ci sia un'area di stoccaggio di proprietà delle Ferrovie dello Stato che è METRO Edifici danneggiati dai treni. E continue lamentele dai residenti San Giovanni, vibrazioni pericolose Vivere in una situazione di mini terremoto permanente è possibile. Non serve andare in Giappone, o nelle Filippine. Basta andare a San Giovanni e chiedere ai residenti. In particolare agli abitanti di via Urbino e via Cesana, che non sanno più come uscire dall’incubo. Ogni volta che la metropolitana passa sotto le loro case, infatti, comincia a tremare tutto, dalle mura ai mobili. Una situazione non nuova, visto che ci convivono (a fasi alterne) da più di quarant’anni, cioè da Buche, segnaletica assente e rifiuti: allarme al Municipio XV Vandali e writer a Roma Trastevere quando è stata costruita la galleria per il passaggio della metro A. Ma che negli ultimi sette, otto anni è addirittura peggiorata. E da semplici sussulti si è arrivata a vere e proprie scosse telluriche. La “colpa” sarebbe attribuibile alla co- Via di Montecucco in balia del degrado. «Ormai da troppi mesi» si lamentano alcuni passanti indicando le buche e gli avvallamenti per la strada e la segnaletica orizzontale sbiadita. Ma questa è solo la punta dell'iceberg perché la situazione peggiora scendendo verso via del Trullo, proprio alle spalle della chiesa San Raffaele. Qui il degrado interessa in particolar modo i marciapiedi della strada a due corsie: da un lato troviamo una voragine quadrata in cui terriccio e rifiuti la fanno da padrone, dall'altro un tombino distaccato dal margine. Francesca Bastianelli struzione del pozzo di ventilazione, realizzato nel 2005. «I lavori furono fatti malissimo – spiegano i rapppresentanti del Cdq locale - da quando c’è il pozzo le vibrazioni hanno assunto sempre più potenza. Chi abita nei seminterrati la voragine rivelano incuria e abbandono. Disagi anche nei pressi di Largo Preneste. Nel tardo pomeriggio di ieri la rottura di una conduttura idrica ha causato un avvallamento del manto stradale in via Angelo della Pergola con conseguente chiusura della via nel tratto compreso tra il civico 22 e 33. Samantha De Martin
TEL: 06.5124466 TEL: 06.5130299 Flaminio «Rumore assordante sul tram 2: intervenite» Un tram rumoroso. Per Francesco De Salazar, presidente del Movimento cittadino Flaminio villaggio Olimpico Parioli «da circa sei giorni il tram 2 emette stridore al passaggio sulle curve della linea di ferro, annoso problema che ha tormentato per oltre un anno i residenti del quartiere Flaminio». Secondo De Salazar «il sistema di irrorazione dei binari, meccanismo atipico, sembra andare spesso in tilt». tp Il parcheggio delle polemiche di Tor Vergata chiusa e inutilizzata e non mancano (e come potrebbe essere altrimenti) problemi di incuria e sporcizia. Bagni sporchi e malfunzionanti, luci d'emergenza assenti, biglietteria rotta: questo è il quadro desolante agli occhi dei malcapitati pendolari. Qualche giorno fa “<strong>Cinque</strong> Giorni” ha sottolineato le mancanze della stazione Aurelia dove gli utenti della Fr5 sono costretti ad attese estenuanti (anche di un'ora): pochi i convogli che effettuano la fermata. impazzisce. E ha paura». Anche la scarsa manutenzione ha aggravato ulteriormente la situazione: gli interventi di riallineamento dei binari andrebbero eseguiti ogni sei mesi, ma nella tratta interessata non è stato fatto nulla dal 2005 al 2010. «Il problema – continua il Cdq – e che subito dopo la manutenzione le vibrazioni sono tornate. Adesso temiamo seriamente che i nostri edifici subiscano danni strutturali. E nel frattempo Un ingegnere né il Comune né l’Atac vogliono darci le risposte che meritiamo». Il pericolo è che i disagi si trasformino in danni permanenti. In questo quadro, i lavori della linea C non aiutano di certo. «La scuola elementare Carducci ha subito problemi strutturali ed è ancora puntellata – concludono i cittadini - e la biblioteca Appia è chiusa da sei anni. Tra un po’ dovremmo forse evacuare dalle nostre case?». dc Si tratta di una voragine profonda cinque metri, ma non sappiamo ancora quanto sia estesa. C’è una risalita anomala delle acque. Prenderemo tutti i provvedimenti del caso Magliana O giovedì 14 febbraio 2013 13 AUTOBUS Sindaci e pendolari sul piede di guerra per i continui disservizi Cotral, corse saltate e proteste in provincia di Diego Cappelli gni giorno che passa il “libro nero” del Co- tral si arricchisce di un nuovo capitolo sul fronte disservizi. Pochi giorni fa l’azienda di trasporti della Regione Lazio, già bersagliata dalle critiche e le lamentele di cittadini, pendolari e studenti per non riuscire a coprire con regolarità le corse né a rispettarne gli orari, ha lasciato a piedi diversi studenti delle scuole di Subiaco, che sono rimasti bloccati per cinque ore al freddo a causa del mancato passaggio dell'autobus delle 11.15. «Non abbiamo visto arrivare l'autobus – ha raccontato una ragazza di Bellegra - e allora abbiamo chiamato il deposito Cotral di Genazzano. Come al solito nessuna risposta. A quel punto abbiamo avvertito i carabinieri, che hanno chiesto informazioni senza successo, decidendo alla fine di riaccompagnarci a casa». «Le strade erano abbastanza pulite – ha aggiunto la studentessa - non capisco perché continuano a non darci i mezzi né per andare a scuola né tantomeno per tornare a casa». «Non scopriamo nulla di nuovo – ha commentato il sindaco di Carpineto Quirino Briganti – purtroppo la crisi dell’azienda sta creando problemi seri nei comuni di tutto il Lazio, in particolare in quelli montani, come il nostro, che dispongono di minori collegamenti con gli altri centri. In molte circostanze non ci sono alternative: se salta una corsa i genitori degli alunni che risiedono a Carpineto ma studiano ad Anagni o Segni devono pren- vocedeiterritori «Pericoli alla fermata Atac vicino l’ospedale» Una fermata pericolosa. La denuncia è del presidente del gruppo consiliare del Pdl in Municipio XV Marco Palma che sottolinea i rischi della fermata Atac situata a Magliana, nel tratto che va da via Fosso della Magliana a ponte Luigi Dasti, vicinissimi alla struttura ospedaliera dei Cavalieri di Malta. «La fermata sulla parte opposta della strada, per esempio, evidenzia una interruzione di guardrail tra i cespugli» - conclude Palma. tp NOMINE Surace presidente al posto di Palozzi L'amministratore delegato Vincenzo Surace è il nuovo presidente della Cotral Spa. «La nomina della Regione Lazio è stata operata in sintonia con la logica di massima economicità impostata in questi due anni dall'Ente regionale - si legge in una nota dell’ente - anche al fine di mantenere continuità rispetto a quanto svolto nel corso della precedente presidenza Palozzi. La nomina di Vincenzo Surace dimostra chiaramente che la Regione Lazio, socio unico della Cotral Spa, ha inteso affidare l'Azienda a un profilo squisitamente tecnico». Ciampino «Da lunedì partono i collegamenti alla stazione» Lunedì 18 febbraio verrà avviato l’esercizio della nuova linea di bus 515, che mette in collegamento diretto la stazione Fs di Ciampino con la stazione Anagnina della Metro A. I mezzi saranno su strada tutti i giorni, domeniche e festivi compresi. Lo comunica l’assessorato alla Mobilità di Roma Capitale. «Con l’istituzione della linea 515 si è risposto positivamente a un’esigenza che ci era stata rappresentata dai cittadini» – spiega Maria Spena. dere la loro auto privata e riaccompagnare i figli a casa, magari spendendo dei permessi al lavoro. Ormai i disservizi sono strutturali: manca la manutenzione, manca la pulizia. E ogni volta che proviamo a chiedere spiegazioni all’azienda non otteniamo risposta. Di sicuro non si può andare avanti così: spero che in futuro possa nascere un consorzio in grado di erogare un servizio degno di un paese civile». Il Comune di Rocca Priora è uno di quelli che non hanno tanta voglia di aspettare: l’Amministrazione sta studiando un piano per implementare il servizio di collegamento con gli istituti scolastici limitrofi, in particolar modo con gli istituti di Ariccia e con il campus di Palestrina, Il servizio dovrebbe partire con l'avvio del nuovo anno scolastico, nel settembre 2013, e prevederebbe la compartecipazione del Comune a livello di costi. Allo stesso tempo è stato avviato uno studio di fattibilità per inaugurare una linea di collegamento tra Rocca Priora, l’università di Tor Vergata e il policlinico di Tor Vergata. Un progetto che prevede anche il coinvolgimento delle altre amministrazioni locali, riservato agli studenti universitari e agli utenti delle strutture sanitarie. «Non so quanto sia fattibile – conclude Briganti – i Comuni hanno le casse vuote».
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