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4 giovedì 14 febbraio 2013 istituzioni MONDO CATTOLICO Iniziativa della Cei per offrire un supporto liturgico Al via la Quaresima le dispense sono online Tra gli obiettivi del sussidio la sensibilizzazione dei fedeli all’utilizzo delle “energie pulite” Q uest’anno in occasione del periodo di Quaresima, celebrato ieri con il rito delle ceneri, l’Istituto Liturgico Nazionale ha pubblicato online un “sussidio liturgico pastorale” per accompagnare le parrocchie, i movimenti e i gruppi cattolici durante questo periodo spirituale. Intitolato “Abbiamo conosciuto e creduto l’amore che Dio ha in noi”, questo sussidio accompagnerà i fedeli con suggerimenti ed indicazioni per celebrare nel modo corretto i riti del periodo pasquale, ma, in particolare, con obiettivo di sensibilizzare all’utilizzo delle “energie pulite” in ogni sua forma. Come ricorda, infatti, Mariano Crociata, Segretario Generale della CEI, nella lettera di presentazione di questa iniziativa «Il mondo intero è alla ricerca di una fonte di energia pulita, capace di sostenere lo sviluppo e la crescita dei popoli, rispettando l’ambiente e la salute umana. Le parole del Santo Padre nel messaggio per la Quaresima di quest’anno indicano un’altra fonte di energia, fin da subito ampiamente disponibile. Questa risorsa non serve direttamente allo sviluppo tecnologico o economico, non alimenta i processi lavorativi, ma è offerta come forza che riaccende la speranza, che crea relazioni nuove, come medicina che risana tensioni e rancori: si tratta della carità divina, dell’amore di Dio che notizie in un minuto Pd, campagna quote rosa Una campagna di comunicazione per votare le donne del Pd in Consiglio regionale del Lazio. Questo “Guardiamo la Regione con occhi nuovi”, iniziativa promossa dal Pd Lazio, presentata oggi presso la sede di via Sant'Andrea delle Fratte, dal segretario regionale Enrico Gasbarra, da Marta Leonori, la capolista alla Camera Lazio 2 alla presenza di tutte le candidate del Lazio: Valentina Grippo, Emilia Basile, Claudia Di Pietro, Gabriella Federici, Violetta Giannini, Flavia Leuci, Antonella Liberati, Giovanna Marini, Gabriella Persili, Antonella Di Pucchio, Nicoletta Zuliani e Daniela Boltrini. La campagna di comunicazione partirà oggi per web e radio mentre sui giornali mercoledì. Testimonial l'attore e responsabile cultura Pd Lazio, Massimo Ghini. "In questa campagna - ha spiegato Leonori - vogliamo rilanciare la presenza delle donne in consiglio regionale. Siamo particolarmente felici che nel programma di Zingaretti ci sia il bilancio di genere. cinque si è manifestato in Cristo, e che una catena di testimoni ci ha trasmesso». Quello che si evince, quindi, dalle parole del segretario generale Crociata, è un sostegno esplicito da parte della Santa Sede nei confronti dell’utilizzo delle energie rinnovabili, ma per immaginare un mondo eco sostenibile è necessario che ci sia prima da parte dei cittadini una predisposizione mentale e la consapevolezza che l’ambiente e la vita umana sono dei valori fondamentali non trascurabili. Il sussidio on-line per il tempo di Quaresima e il tempo di Pasqua è stato sviluppato per le Chiese italiane sulla base dell’idea di Benedetto XVI che le comunità locali abbiano bisogno di ritrovare il nucleo fondamentale del loro credere e del loro operare. Il sussidio dunque, partendo dall’esperienza liturgica, si propone di offrire una serie di suggerimenti e percorsi per vivere in maniera corretta la Quaresima, proponendo inoltre, una linea di catechesi per gli adulti, delle attività missionarie e caritative, ponendo l’attenzione sui giovani, le famiglie e gli immigrati. E’ possibile consultare il sussidio all’indirizzo http://www.chiesacattolica.it/quaresima2013 dove, selezionando una delle cinque domeniche del periodo quaresimale, tra il 17 febbraio e il 17 marzo, si ricevono, oltre alle citazioni delle sacre scritture del giorno, alcune informazioni circa la corretta interpretazione della liturgia domenicale e alcuni suggerimenti su come compiere la celebrazione o quali proposte musicali accompagnare ai sermoni. Giuseppe Pallotta Museo Liberazione Museo storico della Liberazione a rischio esercizio nel 2013. Dalla Regione infatti non potrebbe arrivare il consueto finanziamento se non alla fine dell’anno, mandando in tilt il funzionamento della struttura. Ieri, per appurare la vicenda, «il presidente del Museo ha chiesto alla segreteria della Presidenza della Regione Lazio se corrisponda al vero la notizia che l’esercizio provvisorio del bilancio regionale non prevederebbe il finanziamento per l’erogazione del contributo di 25.000 euro per il 2013, previsto per il terzo anno di vigenza dell’art. 2, comma 37 della legge regionale n. 9 del 24 dicembre 2010, promosso dalla Presidente Renata Polverini in un momento difficile per il Museo. Non ha ricevuto risposta» spiegano dallo stesso museo. «Questa incertezza – mentre attende il saldo relativo alle attività svolte per i piani 2011 e 2012 – pone il Museo in difficoltà, perché lo espone alla impossibilità di fare fronte ad alcune esigenze legate anche alla ricorrenza del 70° anniversario della Difesa di Roma». La lettera WEB: cinquegiorni.it @: info@cinquegiorni.it Conclave, Alemanno chiede mezzi straordinari a Monti Il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ha firmato ieri un’ordinanza con cui viene creata una cabina di regia, affidata al vicecapo di Gabinetto del Campidoglio, Giammario Nardi, per il coordinamento dei servizi connessi alla prossima elezione del Pontefice. Il Sindaco ha anche scritto una lettera al Presidente del Consiglio, Mario Monti, in cui vengono richiesti al Governo mezzi e risorse necessari a garantire al meglio la gestione dell’evento, come ha spiegato ieri il Campidoglio. «Le dimissioni dal Soglio di Pietro, annunciate dal Santo Padre Benedetto XVI - scrive Alemanno a Monti - hanno avuto un rilievo mediatico planetario e generato una partecipazione e una vicinanza “affettiva” nei confronti del Pontefice di portata straordinaria. Tale attenzione e partecipazione si sono manifestate con la richiesta di posizionamento dei mezzi radio– televisivi da ogni parte del mondo e con l’afflusso di centinaia di migliaia di persone previste nei prossimi giorni alla Basilica di San Pietro. Rispetto ad altri Grandi Eventi similari svoltisi nel passato recente, l’attuale si caratterizza per la particolare durata, che decorrerà dal prossimo 28 febbraio ed avrà termine con la celebrazione di intronizzazione del nuovo Pontefice. Considerata, quindi, la durata e la grande risonanza mondiale del predetto evento, l’Amministrazione Capitolina dovrà adottare tutte le misure idonee a garantirne la dovuta accoglienza e sicurezza, prestando massima attenzione, in particolare, alla gestione delle problematiche legate alla mobilità, alla viabilità ed ai trasporti, organizzando, altresì, tutti i servizi ritenuti necessari per evitare conseguenze negativamente rilevanti sul territorio e, soprattutto, salvaguardare l’immagine della Nazione e della sua Capitale nel Mondo. Come in questi ultimi anni ha ampiamente dimostrato l’Amministrazione Capitolina metterà in campo tutte le risorse disponibili al fine di fronteggiare al meglio l’evento. Non sfugge a nessuno, però, che il carattere della straordinarietà dell’evento determina la necessità di dotare Roma Capitale di risorse e mezzi necessariamente anch’essi straordinari. Per questo Signor Presidente richiedo un Suo autorevole intervento per l’emanazione di un apposito provvedimento che disponga la messa a disposizione di Roma Capitale dei mezzi e delle risorse necessarie a garantire il massimo dell’assistenza a tutti i pellegrini che parteciperanno all’evento al fine di tutelare, nel miglior modo possibile, l’immagine dell’Italia nel Mondo». Corso Unicef diritti Al via da oggi le iscrizioni per il XXIII Corso Universitario Multidisciplinare di Educazione ai Diritti organizzato dal Comitato Provinciale di Roma per l’UNICEF. Un’occasione per spaziare a tutto campo con esperti universitari e del mondo sociale attraverso il mondo dei diritti e della politica internazionale. Il Corso, organizzato in 9 incontri da marzo a maggio e dal costo di 20 euro, è indirizzato a studenti universitari, neolaureati, insegnanti, operatori delle ONG, associazioni ed a chiunque desideri approfondire i temi trattati. Per gli studenti delle facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione della Sapienza il corso potrà dare diritto a 3 crediti formativi. Per iscriversi, fino ad esaurimento posti, bisogna contattare la sede del Comitato Provinciale di Roma per l'UNICEF, via Torino, 96 Roma (Metro Repubblica) tel.06/47826338 fax 06/47809260 o scrivere una email a: comitato.roma@unicef.it
D TEL: 06.5124466 TEL: 06.5130299 onerò alla Congregazione dei figli dell’Immacolata Concezione, la villa acquistata in Toscana», ma con alcune clausole (ovviamente). Questo dichiarava nello scorso luglio Decaminada ex consigliere delegato dell’Istituto dermopatico dell’Immacolata dopo la scoperta di una sua lussuosissima villa ad evidente uso preghiera e meditazione. Si dà il caso che tanta improvvisa generosità si palesasse dopo che ormai i buoi dello scandalo erano scappati dalle stalle dell’Idi con un buco di oltre 600 milioni e le indagini della procura che inchiodavano Decaminada ed alcuni suoi collaboratori anche per associazione a delinquere. Giusto per metterci una toppa urgente, nel luglio scorso la Congregazione nominava quale presidente dell’Istituto, con funzioni di garante, il prefetto Vincenzo Boncoraglio già questore di Milano e Firenze, che si metteva al lavoro per dipanare la complicata matassa. Tanto più che non c’erano nemmeno i soldi per pagare i dipendenti. Lavoro improbo quello di Boncoraglio perché grazie alla natura giuridica di diritto ecclesiastico della Congregazione proprietaria dell'Istituto e del San Carlo di Nancy, questa non era nemmeno tenuta a rendere pubblici i propri bilanci. Il che non le ha mai impedito di investire in immobili, imprese industriali, centri benessere e affari poco chiari in Italia e all’estero. I Figli dell’Immacolata giovedì 14 febbraio 2013 5 istituzioni SANITÀ IN CRISI Il piano dell’ex presidente e garante prevedeva 160 esuberi contro i 405 attuali Sul piano Idi i numeri non tornano E intanto Alemanno e Gramazio si interessano del caso pur non avendo poteri ANMIRS Concezione, sono fratelli che formano una Congregazione religiosa (in sigla CFIC) di diritto pontificio, fondata da Luigi Maria Monti, che ha lo scopo di testimoniare l’amore di Cristo per gli uomini, dedicandosi alla cura degli infermi e alla educazione della gioventù orfana, abbandonata e bisognosa di assistenza in completa povertà. Ma ora in completa povertà rischiano di finirci i 405 dipendenti in esubero come hanno recentemente deciso dirigenti vicini a Decaminada che a novembre si sono riprese da Boncoraglio le deleghe per la gestione operativa dell'istituto. I medici degli ospedali religiosi incontrano i candidati Con la conferenza stampa “L’ospedalità classificata: il caso Idi-San Carlo di Nancy” l'Associazione nazionale medici istituti religiosi ospedalieri, Anmirs, presenterà sabato 16 le sue proposte per tutelare le professionalità del settore della sa- notizie in un minuto Il Recup non si fermerà nità privata all'interno del progetto di un nuovo piano sanitario per il Lazio. L'iniziativa arriva dopo settimane di protesta al fianco delle numerose strutture sanitarie private messe in crisi non solo dai tagli della spending review, ma anche Il Recup va avanti. La Cooperativa Sociale Integrata Capodarco ha infatti comunicato ieri pomeriggio «la revoca dell’interruzione del servizio annunciata per il 14 febbraio». La decisione è stata presa dal CdA della stessa Cooperativa alla luce della ricezione della comunicazione scritta, da parte di Lait Spa, che certifica il credito di Capodarco per l’anno 2012. «Proprio stamattina - ha spiegato il Presidente di Capodarco Maurizio Marotta - mentre il CdA era riunito, è arrivata la comunicazione della certificazione del nostro credito nei confronti di Lait Spa. Con questo documento già oggi ci recheremo presso le banche che, fino ad oggi, avevano anticipato le fatture emesse nei confronti di Lait Spa per un totale di oltre 17 milioni di euro. Si spera - conclude Marotta - di avere dalle banche le dovute rassicurazioni utili a permettere la prosecuzione del servizio». Domani 15 febbraio si terrà una nuova riunione della Giunta regionale. Per questo Capodarco «auspica che entro la fine della settimana si possa concretizzare la delibera di Giunta che renda effettivo il pagamento, fermo da gennaio 2012». dai ritardati pagamenti della Regione Lazio. L'associazione ha inoltre dato il via a una serie di incontri in vista delle prossime elezioni regionali, con gli esponenti dei vari schieramenti per esporre le problematiche e sottolineare il ruolo Pillola del giorno dopo Un mese di contraccezione d’emergenza gratuita. A promuovere l’iniziativa è l’Aied (Associazione italiana per l’educazione demografica) che fino all’11 marzo distribuirà a costo zero la cosiddetta pillola del giorno dopo nei consultori romani di viale Gorizia 14 e via Toscana 30/1 e nel centro adolescenti di via Toscana 30/4. Gli ambulatori saranno aperti tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 19 e il sabato dalle 9 alle 13. Le donne che si rivolgeranno ai tre centri troveranno a loro disposizione un ginecologo che effettuerà gratuitamente una consulenza. «La contraccezione d’emergenza – si legge nel sito dell’Aied – è facilmente reperibile senza ricetta medica in quasi tutti i Paesi della Comunità europea. Addirittura in alcuni di essi è disponibile nei supermercati o nei distributori automatici. In Italia, invece, - denuncia l’Aied - la pillola del giorno dopo è soggetta al rilascio di ricetta medica e sono numerosi i medici che si rifiutano di prescriverla e i farmacisti di consegnarla, dichiarandosi obiettori di coscienza». La faccenda è abbastanza strana perchè il prefetto aveva previsto un piano di ristrutturazione che di esuberi ne prevedeva 160 e non 405. Ora, invece, un bel taglio chirurgico sulla pelle dei lavoratori e si sistema la baracca. Sin qui l’antefatto, poi è cronaca di queste settimane; le lettere di mobilità trasmesse ai sindacati, le proteste, le manifestazioni, gli stipendi che non arrivano e in alcuni casi la disperazione. Eh sì, perché il nuovo piano della Congregazione e dell'istituto, ormai sull’orlo della bancarotta, fa strage di quasi tutte le categorie: tecnici medici, infermieri, amministrativi. In qualche caso si arriva al 50% dei licenziamenti. Decimata la struttura dal San Carlo di Nancy dove i tagli includono, fra l’altro, 30 medici, 67 infermieri, 36 amministrativi. Mentre al Dermopatico gli esuberi finora noti riguardano 55 medici, 86 infermieri, 79 amministrativi . E’ a questo punto, come abbiamo scritto e documentato nei giorni scorsi, intervengono Alemanno e Gramazio il vecchio non si capisce bene sulla base di quali poteri e millantando con i sindacati dei disperati miracolose e salvifiche soluzioni. Miracoli invece ne potrebbe fare il Vaticano, mettendo mano al portafoglio. Ma ormai fuori tempo massimo dopo che il sogno del polo unico della sanità cattolica accarezzato dal segretario di stato Cardinal Bertone è naufragato contro l’agguerrita finanza dei quel Rotelli, re delle cliniche lombarde, che si è preso il San Raffaele in fallimento con tutti i debiti accumulati da don Verzè. Ma di questi tempi Oltretevere non si respira aria di miracoli e intanto i dipendenti Idi soffrono le pene dell’inferno. Giuliano Longo dei privati nel complesso sistema sanitario laziale. Mentre sabato sarà la volta del candidato di centrodestra Francesco Storace, ieri i rappresentanti dell'Anmirs hanno incontrato il candidato Pd Riccardo Agostini. il Segretario Nazionale ANMIRS Donato Menichella, ha espresso tutta la propria preoccupazione per una situazione drammatica «che non coinvolge solo l’Idi –S.Carlo, certamente il caso più devastante, ma che riguarda anche altre importanti strutture, quali ad esempio il Fatebenefratelli Isola Tiberina o il San Pietro. Ospedali sottofinanziati nonostante eroghino ogni giorno migliaia di prestazioni e che iniziano pericolosamente a scricchiolare dal punto di vista della gestione economica». cinque Lavoratori Don Guanella «Grazie all’iniziativa del Pd i lavoratori dell'Opera Don Guanella, Centro di Riabilitazione “Casa San Giuseppe” di Via Aurelia Antica 446, rei di aver contestato il nuovo contratto aziendale in vigore dal 5 dicembre scorso, potranno continuare ad esprimere le proprie idee e proposte sui temi del lavoro utilizzando una bacheca appositamente predisposta presso il Circolo PD Bravetta, in sostituzione di quella rimossa dall’ azienda. A prescindere dal merito dell’accordo, denunciamo la gravità della violazione dell’ art. 25 dello Statuto dei Diritti dei Lavoratori in base al quale il diritto di affissione rappresenta uno degli strumenti fondamentali di comunicazione tra sindacato e lavoratori. In una fase storica caratterizzata da continui attacchi alla dignità del lavoro ribadiamo dunque il valore di tutti i diritti sanciti dalla L. 300/1970 e la necessità di tutelarli e preservarli». cinque
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