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IL SISTEMA AGRICOLO IN CAMPANIA Strutture, evoluzioni ed ...

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Considerando i diversi mercati di sbocco dei manufatti dell’industria campana<br />

si evidenzia come la regione abbia guadagnato quote in quasi tutte le aree geografiche.<br />

La quota della Campania sulle esportazioni italiane nell’Unione Europea<br />

ha mostrato una sostanziale stabilità. La quota di esportazioni verso paesi esterni<br />

all’UE ha superato quella dei paesi comunitari, portandosi nella m<strong>ed</strong>ia dell’anno<br />

al 52%, il valore massimo dal 1991. Gli Stati Uniti, in particolare, hanno superato<br />

per la prima volta la Germania come principale paese destinatario di prodotti<br />

campani; le produzioni alimentari e i mezzi di trasporto rappresentano circa i due<br />

terzi delle esportazioni campane verso gli Stati Uniti (Banca d’Italia, 2003).<br />

1.5 ALCUNI ASPETTI DELL’ECONOMIA PROV<strong>IN</strong>CIALE<br />

Un maggiore dettaglio dell’analisi può essere raggiunto analizzando la condizione<br />

socioeconomica a livello provinciale. La situazione regionale, infatti,<br />

rispecchia un risultato m<strong>ed</strong>io che, a seconda dei vari fenomeni esaminati, può discostarsi<br />

notevolmente dalle situazioni delle singole province.<br />

Dall’ultimo censimento della popolazione risulta che in Campania ci sono<br />

5.652.492 abitanti <strong>ed</strong> una densità demografica pari a circa 416 abitanti per chilometro<br />

quadrato. A livello provinciale la densità varia dai 2.570 ab/Kmq della provincia<br />

di Napoli ai 138 della provincia di Benevento, ai 218 della provincia di<br />

Salerno, ai 323 della provincia di Caserta e, infine, ai 153 della provincia di<br />

Avellino (Istat, 2003g).<br />

La distribuzione delle attività tra le varie province della regione (Fig. 1.4 e 1.5)<br />

mostra consistenti concentrazioni di unità locali e addetti nella provincia di<br />

Napoli. Analizzando i dati per ripartizione provinciale risulta che il 47% delle<br />

unità locali presenti nella Regione è localizzato nella provincia di Napoli, dove<br />

lavora il 50% degli addetti campani totali; a questa segue la provincia di Salerno<br />

dove è presente il 24% delle unità locali e lavora il 21% degli addetti (Istat,<br />

2003d). Se si tiene conto della distribuzione degli addetti e delle unità locali per<br />

macrosettori di attività in ciascuna provincia si delinea un quadro non differente<br />

da quello visto per l’intera regione; infatti mentre in termini di unità locali si ha<br />

una netta pr<strong>ed</strong>ominanza di imprese nei settori del commercio (40%) e dei servizi<br />

(35%), per quanto riguarda gli addetti essi sono per lo impiegati nei servizi (31%),<br />

nelle istituzioni (26%), nell’industria (24%) <strong>ed</strong> in ultimo nel commercio (19%).<br />

ANALISI REGIONALI 11

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