Sezione regionale di controllo per il Friuli Venezia ... - Corte dei Conti

dati contenuti nel bilancio regionale, ma deve comprendere il sistema delle partecipazioni al
fine di consentire al Consiglio regionale e ai cittadini di valutare l’operato di soggetti
(componenti dei consigli di amministrazione e dei collegi sindacali, personale delle società a
partecipazione pubblica) che sempre più ampiamente sono coinvolti nel perseguimento delle
finalità istituzionali regionali.
In attesa del consolidamento del bilancio che richiederà, perché venga concretamente
realizzato, un rilevante sforzo organizzativo sia da parte della Regione sia da parte delle
società partecipate, il controllo svolto dalla Sezione ha evidenziato come alcune esigenze
informative del socio pubblico possano comunque essere soddisfatte anche mediante l’analisi
dei bilanci delle singole partecipate.
Con specifico riferimento agli esiti dell’analisi esterna effettuata sui bilanci delle società
considerate nel presente referto, si rileva che questa Sezione ha messo in evidenza alcune
esigenze informative che potrebbero essere soddisfatte mediante l’ampliamento delle
informazioni fornite in nota integrativa o nella relazione sulla gestione. In particolare,
andrebbero valorizzate le informazioni relative a:
1) la struttura finanziaria della società partecipata (compresa la liquidità e la solvibilità),
evidenziando, mediante il Rendiconto finanziario, i flussi finanziari generati dall’attività
operativa, finanziaria e di investimento;
2) l’attivo dello stato patrimoniale, con particolare riferimento ai crediti verso la Regione
per contributi;
3) il passivo dello stato patrimoniale, con particolare riferimento al capitale, al fondo
rischi e oneri, ai debiti verso i soci e verso altri finanziatori;
4) le finalità, l’andamento e il grado di utilizzo dei contributi in conto esercizio e in conto
impianti, nonché l’incidenza sul valore della produzione;
5) la composizione e l’andamento dei costi, con particolare attenzione ai costi operativi
(costi esterni della gestione operativa e costi del personale);
6) i piani connessi alle operazioni di ripiano delle perdite e di ricapitalizzazione;
7) le variazioni del patrimonio netto.
Con riferimento a quest’ultimo aspetto, il controllo ha messo in evidenza carenze
informative relative a un’operazione di versamento socio in conto capitale e di incremento delle
riserve attuata con riferimento al patrimonio netto di Agemont S.p.a. Per gli approfondimenti
svolti dalla Sezione si rinvia al paragrafo 8.13. Si rileva tuttavia, anche in sede di
considerazioni conclusive, che le note integrative, le relazioni sulla gestione e le relazioni del
collegio sindacale non hanno approfondito gli aspetti normativi, gestionali e contabili della
predetta operazione e, in particolare, quelli relativi a:
1) compatibilità con la normativa comunitaria, oltre che in virtù della natura e delle
finalità dei fondi di rotazione, anche per gli eventuali profili di conformità con la
normativa sugli aiuti di stato;
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