Sezione regionale di controllo per il Friuli Venezia ... - Corte dei Conti

possibili causali di spesa e di entrata teoricamente afferenti il rapporto con le partecipate
nonché della loro possibile qualificazione contabile. Nel corso del confronto istruttorio, che a
tale proposito si è sviluppato con l’Amministrazione, è stato chiarito che le correnti procedure
contabili dell’Amministrazione le consentono di avere un’immediata evidenza che tiene
disgiunto il flusso di spesa che riguarda la partecipata come tale dal flusso che riguarda la
partecipata per la sua veste di soggetto gestore di un fondo assoggettato al regime delle
gestioni fuori bilancio. E’ stato anche rappresentato dall’Amministrazione l’onerosità di una
analitica (per singole causali) ricostruzione ex post dei flussi di spesa (al livello di impegno)
riferiti al triennio 2007-2009, cosicché è stato concordato che la Regione avrebbe fornito
relativamente al triennio i dati relativi ai soli pagamenti, come tali più agevolmente
identificabili. Per quanto riguarda il 2009 avrebbe invece comunicato anche i dati afferenti gli
impegni di spesa.
In esito a siffatta richiesta istruttoria, la Regione ha ricondotto i flussi di spesa con le
partecipate alle seguenti causali:
1. “corrispettivi per acquisto di beni e servizi”,
2. “ricapitalizzazioni”,
3. “contribuzioni”,
4. “altri trasferimenti (delegazione amministrativa)”,
5. “conferimenti, acquisto di azioni o quote”
6. “ripiano perdite”.
Collateralmente a siffatto approfondimento, la Sezione, al fine di avere contezza di una
realtà amministrativa particolarmente rilevante nell’ambito delle tematiche sulle partecipazioni
pubbliche e cioè di quella relativa alla spesa regionale per l’affidamento alle partecipate di
servizi, incarichi e altre attività ha chiesto di conoscere le fonti regolamentari o convenzionali
di disciplina generale o settoriale relative agli affidamenti operati dall’Amministrazione
regionale nel triennio 2007-2009. Ha chiesto inoltre di acquisire l’elenco dei servizi, incarichi e
attività affidati nel triennio 2007-2009 a ogni singola partecipata, corredato dall’indicazione
dell’oggetto, dell’importo e delle procedure seguite per ogni singolo affidamento.
L’approfondimento era quindi finalizzato a rilevare, con un sufficiente dettaglio, i contenuti
dell’attività (appunto servizi, incarichi e altre attività del genere) acquistata o “commissionata”
alle partecipate e da queste svolta a favore e/o nell’interesse (nel senso che verrà di seguito
precisato 43 ) dell’Amministrazione regionale, tenendo come riferimento i principi che debbono
presiedere al conferimento di siffatte attività alle società partecipate.
Per quanto riguarda il primo aspetto (articolazione della spesa complessiva nelle sue
causali), i dati comunicati dalla Regione consentono di rilevare l’assoluta preponderanza della
causale di pagamento “acquisto di beni e servizi”, fortemente accentrata in capo a INSIEL spa
a dimostrazione del suo ruolo fortemente strumentale agli interessi regionali, nonché della
8. aumenti di capitale per perdite
9. altro (da specificare)
43 Il riferimento è al capitolo “Il perseguimento di interessi e finalità regionali a mezzo delle società partecipate”.
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