uaderni - Scuola Medica Ospedaliera
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che ad esempio avviene nelle regioni orbitale<br />
e scrotale. Sebbene una aumentata<br />
migrazione di liquido dallo spazio vascolare<br />
a quello extravasale si manifesti subito<br />
in risposta all’abbassamento dell’albuminemia,<br />
l’edema non compare immediatamente<br />
poichè entrano in gioco fattori di<br />
compensazione, come ad esempio l’incremento<br />
del flusso linfatico che riporta in<br />
circolo l’eccesso di liquidi accumulatisi<br />
nell’interstizio.<br />
Di regola l’edema non compare fintanto<br />
che la concentrazione plasmatica di albumina<br />
non sia scesa sotto i 2,5 g/dl.<br />
Con un livello di albumina superiore a<br />
quest’ultimo debbono essere prese in considerazione<br />
altre cause di edema, come la<br />
insufficienza cardiaca e la trombosi della<br />
vena cava inferiore. Nella genesi dell’edema<br />
si è da tempo attribuito un ruolo principale<br />
al calo della pressione oncotica, derivante<br />
dalla perdita urinaria di albumina,<br />
ed alla attivazione del sistema renina angiotensina-aldosterone.<br />
L’iponchia, alterando l’equilibrio tra le<br />
forze di Starling, fa prevalere infatti la<br />
pressione idrostatica endovasale, per cui<br />
si verifica un eccessivo passaggio di liquido<br />
dai capillari all’interstizio.<br />
L’ipevolemia che ne consegue attiva a<br />
sua volta meccanismi di compenso, miranti<br />
a riportare alla norma il volume liquido<br />
circolante.<br />
Tali meccanismi sono rappresentati<br />
dall’attivazione del sistema simpatico e<br />
del sistema renina-angiotensina-aldosterone,<br />
nonchè dall’iperincrezione di ADH.<br />
L’effetto finale della attivazione di<br />
questi meccanismi consiste in un più intenso<br />
riassorbimento di sodio e di acqua<br />
da parte dei tubuli renali.<br />
Il volume plasmatico in tal modo torna<br />
ad espandersi ma la risalita della volemia,<br />
comportando una diluizione dell’albumina<br />
presente in circolo, determina un ulteriore<br />
calo della pressione oncotica, con<br />
conseguente ulteriore passaggio di liquido<br />
nell’interstizio e quindi con ulteriore crescita<br />
dell’edema. In considerazione del<br />
fatto che in molti pazienti con sindrome<br />
nefrosica la volemia non risulta ridotta e<br />
che il sistema renina-angiotensina-aldosterone<br />
non risulta attivato, è stata prospettata<br />
negli ultimi anni la eventualità che la<br />
ritenzione di sodio, il cui peso, al pari di<br />
quello della ipoalbuminemia, è assai rilevante<br />
nella genesi dell’edema, possa avere<br />
una spiegazione alternativa.<br />
Si è supposto, cioè, che tale ritenzione<br />
dipenda da un difetto intrinseco del rene<br />
nefrosico, a causa del quale il sodio e con<br />
esso l’acqua verrebbero riassorbiti dai tubuli<br />
in quantità eccessiva.<br />
L’operatività di questo meccanismo,<br />
che sarebbe perciò indipendente dalle variazioni<br />
della volemia, provocherebbe una<br />
espansione del volume plasmatico in grado<br />
di alterare i rapporti tra le forze di<br />
Starling in corrispondenza del microcircolo<br />
e pertanto di promuovere il passaggio<br />
di liquido nell’interstizio, con sviluppo<br />
di edema. In particolare, alla origine<br />
dell’eccessivo riassorbimento di sodio e di<br />
acqua da parte dei tubuli, vi sarebbe una<br />
ridotta sensibilità di questi ultimi alla<br />
azione del peptide natriuretico atriale<br />
(ANP), il cui compito fisiologico è invece<br />
proprio quello di incrementare la<br />
escrezione urinaria di sodio e di acqua.<br />
■ FILTRAZIONE GLOMERULARE<br />
Il GFR è abitualmente normale nelle<br />
fasi iniziali della SN. Nonostante la intensa<br />
proteinuria, i reni conservano la capacità<br />
di eliminare creatinina, urea e altri<br />
prodotti del metabolismo intermedio.<br />
Una riduzione progressiva della filtrazione<br />
glomerulare si osserva nelle fasi avanzate<br />
della nefropatia, quando sono presenti<br />
lesioni glomerulari di tipo sclerotico.<br />
La proteinuria in queste fasi generalmente<br />
tende a ridursi (verosimilmente per la riduzione<br />
della superficie glomerulare di filtra-<br />
24 QUADERNI SMORRL