COMMA n.1_08 - ANCD

Il risparmio è ancora maggiore
se consideriamo le
“svalorizzazioni” (carne
non più vendibile) medie
settimanali di un punto
vendita con banco da cinque
metri, calcolate in circa
60 euro/settimana x 52 settimane
= 3.120 euro.
Sommando 4.200 (risparmio
annuale euro) a 3.120
(risparmio annuale svalorizzazioni)
il risparmio totale
è di 7.320 euro.
Considerando che il test è
stato effettuato su un banco
carni con vendita assistita
di cinque metri e che il
costo dell’impianto è di 5
mila euro circa si evince
che il costo del sistema è
già ammortizzato nel giro
del primo anno.
L’efficacia ottenuta con l’impianto
di umidificazione per
le carni ci ha spinto a sperimentare
il sistema anche nel
murale verdura/ortaggi. Vi
faremo sapere quanto prima
i risultati.
Come funziona l’impianto
Nel canale di ventilazione
del banco carni viene inserito
un tubo contenente aria
umidificata tramite acqua
osmotizzata da apposito
apparecchio. Una nebbia
(non visibile all’occhio
del cliente) prodotta con
acqua senza batteri (poiché
il sistema purifica l’acqua)
circonda continuamente la
carne fresca senza bagnarla.
La conseguenza naturale
La merce resta fresca e dura
più a lungo perché i processi
naturali di deperimento
vengono rallentati.
L’esigenza specifica del rinnovato
punto vendita di
Atessa (Chieti) della società
Farina Market, con a disposizione
limitati spazi esterni
e volumetrie interne ridotte,
era legata alla limitazione
dei consumi – ormai nota
dolente di ogni attività –
unita alla volontà di non
rinunciare alle caratteristiche
di comfort ambientale e
di elevato livello di accoglienza
da cui i moderni
punti di vendita non possono
prescindere.
Tutto ciò, vista anche la
scarsa disponibilità di energia
elettrica nelle reti di
distribuzione dell’Enel della
zona, ci ha obbligato ad ottimizzare
per quanto possibile
ogni tipo di impianto, a
partire dall’illuminazione
con lampade fluorescenti a
risparmio di nuova generazione
sia per la sala sia per i
reparti freschi e freschissimi.
L’intervento maggiormente
significativo è stato effettuato
però sull’impianto di climatizzazione
con l’adozione
di un sistema “Vrv” con
pompa di calore alimentata
da gas metano anziché elettricamente.
Nella pompa di
calore a gas, con una soluzione
semplice ed efficace,
l’energia meccanica necessaria
per l’azionamento dei
compressori è prodotta –
invece che da un motore elettrico,
come avviene per le
pompe di calore tradizionali
– da un motore di tipo automobilistico
(nel nostro caso,
due motori Toyota da 1000
cc) alimentato a gas, lasciando
pressoché inalterato il
principio dei ciclo frigorifero,
ma introducendo una serie
di vantaggi.
Il particolare sistema di
scambiatori consente di utilizzare
il calore contenuto
nei gas di scarico dei motore,
nel suo circuito di raffreddamento
e nel circuito
di lubrificazione. Questo recupero
permette di utilizzare
energia termica gratuita ad-
Comma 01 Gennaio Febbraio 2008
Risparmio energetico con pompa di calore a gas
Al Conad di Atessa un impianto di climatizzazione grazie al quale, con il gas
metano, è possibile avere a disposizione anche energia termica e frigorifera.
dizionale a quella fornita dal
ciclo frigorifero, per una
grande flessibilità d'uso. Nel
periodo estivo è quindi possibile
soddisfare contemporaneamente
esigenze di condizionamento
degli ambienti
e produzione d'acqua calda
sanitaria; nel periodo invernale
si potrà disporre di
una maggiore potenza termica
rispetto a quella fornita
dal solo ciclo frigorifero,
oltre alla produzione di acqua
calda sanitaria e senza
gli inconvenienti tipici dei
sistemi alimentati ad energia
elettrica.
ALCUNI VANTAGGI DELLE POMPE DI CALORE A GAS
• Diversificazione delle fonti energetiche per la climatizzazione con
notevole riduzione del consumo di energia elettrica.
• Accesso a tariffe metano incentivanti per la climatizzazione estiva.
• Tempi di ammortamento rapidi rispetto ad un sistema tradizionale
pompa di calore elettrica + caldaia.
• Forte riduzione dei costi di gestione e dell’inquinamento atmosferico.
• Rapido riscaldamento degli ambienti all’avviamento con qualsiasi
temperatura esterna.
• Eliminazione del locale caldaia e della spesa per elevata potenza
elettrica impegnata.
• Possibilità di produrre acqua calda sanitaria.
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