Programma Integrato - Comune di Rivoli

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articolazione dell’intervento L’intervento complessivo di recupero del parco si articola in tre sottoprogetti: 1. Recupero degli spazi aperti e del sistema delle aree verdi attrezzate 2. Recupero della Cappella di San Grato e della Torre delle Segnalazioni 3. Restauro della fontana monumentale di ingresso al Parco. I tre interventi costituiscono un insieme integrato di opere volte al recupero ed alla valorizzazione del parco. inserimento dell’intervento nel quadro del programma integrato • in termini di connessioni tra Città-Castello e Collina morenica con: - la nuova e/o recuperata viabilità ciclo-pedonale - gli attestamenti attrezzati fruibili sia dai visitatori del Castello che da quelli del Parco, che dagli escursionisti diretti verso la Collina morenica - i percorsi pedonali di collegamento diretto tra l’area ovest del comprensorio (parco- seminario- collina) con C.so al Castello - la possibilità di collegamento dell’area del Castello verso via Montelimar - il miglioramento paesaggistico del versante che rende più gradevole la percorrenza pedonale - miglioramento del rapporto percettivo tra Castello -Parco ed in Centro storico e territorio circostante, con la realizzazione di “belvedere”, corridoi e cannocchiali visivi - la realizzazione di aree tematiche (area della lettura- della didattica- degli astrofili, area delle fiabe) e percorsi che consentono attività culturali e ricreative sviluppate sull’asse Centro storico- Collina morenica - la razionalizzazione e l’omogeneizzazione dell’illuminazione tra Centro storico e Castello • in termini di valorizzazione dell’edificato storico, con: - la riqualificazione del Parco ed in particolare delle aree adiacenti la cappella di S. Grato e la Torre del telegrafo. • in termini di servizi, con: - nuovi parcheggi - aree attrezzate per sosta e pic-nic - punti di informazione e segnaletica turistica interventi di cui si chiede il finanziamento: parco di san grato quadro economico dell’intervento complessivo QUADRO ECONOMICO (art. 17 DPR 554 del 21/12/1999) a) lavori a base d'asta a1) esecuzione dei lavori 4.062.225.106 L. € 2.097.964,18 a2) importo per attuazione dei piani di sicurezza 100.089.333 L. € 51.691,83 totale 4.162.314.438 L. € 2.149.656,01 a3) I.V.A. (10% su a1 + a2) 416.231.444 L. € 214.965,60 totale 4.578.545.882 L. € 2.364.621,61 b) somme a disposizione della stazione appaltante - b1) rilievi, accertamenti e indagini 26.447.993 L. € 13.659,25 b2) imprevisti (5% su a) 228.927.294 L. € 118.231,08 b3) allacciamenti ai pubblici servizi 59.000.000 L. € 30.470,96 b4) acquisizione aree o immobili - L. € - b5) spese tecniche: prog. esec., coord. della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, D.LL. e contabilità 354.920.000 L. € 183.300,88 b5bis) fondo incent. Art. 18 (1% di a1+a2) 42.000.000 L. € 21.691,19 b6) spese per attività di consulenza, ecc. 80.000.000 L. € 41.316,55 b7) spese per pubblicità, gare, commissioni, ecc. 11.000.000 L. € 5.681,03 b8) collaudo 21.000.000 L. € 10.845,59 b9) I.V.A. (20% su b1+b5+b6+b8) 96.473.599 L. € 49.824,46 totale 919.768.885 L. € 475.020,99 totale 5.498.314.767 L. € 2.839.642,60 Città di Rivoli/ Programma integrato LR4/2000 / La città e il Castello / Settembre 2001 8
ecupero degli spazi aperti e del sistema delle aree verdi attrezzate Sintesi delle opere previste - consolidamento e stabilizzazione - regimazione delle acque meteoriche - razionalizzazione e manutenzione straordinaria della viabilità locale (prevalentemente ciclo-pedonale) - manutenzione straordinaria e razionalizzazione del verde - manutenzione straordinaria e completamento dei servizi a rete - realizzazione di parcheggi - rinnovo degli arredi ed attrezzature per la sosta, il pic-nic, lo sport, ecc. - adeguamento dei punti di informazione (bacheche – segnaletica). Area di progetto - scarpate nord, est, sud-est di raccordo tra il piano dei piazzali perimetrali del complesso edilizio del Castello (Castello- Manica lunga e relative pertinenze) e l’edificato privato sottostante, nonchè dalla viabilità in esse inserita; - parte dei predetti piazzali perimetrali al complesso edilizio - parte della scarpata nord, compresa tra C.so al Castello e V.le PapaGiovanni XXIII, e relativi manufatti (deposito acquedotto ed aree di pertinenza) - area compresa tra V.le Papa Giovanni XXIII, le proprietà private ad ovest, l’ex-seminario a sud-ovest, la recinzione delimitante il giardino di villa Melano a sud e la Manica Lunga ad est. Obiettivi e linee guida 1. Riqualificazione strutturale e funzionale dell’area del Parco, sia quale elemento complementare importante del Castello sia come elemento di collegamento tra il Castello e la retrostante Collina morenica, perseguita attraverso obiettivi specifici quali: - l’eliminazione dello stato di “semi-isolamento” sia fruitivo che percettivo tra Castello-Centro storico- Parco-Collina Morenica, che tra gli elementi in quota (Castello-Parco-Collina) ed il territorio circostante - il miglioramento della fruizione - l’integrazione delle strutture e delle funzioni in un contesto territoriale compreso tra il Centro storico e la Collina morenica - il miglioramento degli aspetti paesaggistici e percettivi - la riproposizione di elementi vegetazionali tipici della Collina morenica. 2. Miglioramento della fruizione diretta, che viene ricercato attraverso: - l’individuazione delle esigenze specifiche dell’utenza e la realizzazione di aree a differente vocazione d’uso, da destinare a funzioni diversificate. In particolare, si tende ad aprire il Parco e le aree verdi circostanti ai visitatori del Castello, offrendo loro opportunità di sosta, di passeggio, di osservazione, in ambiti opportunamente attrezzati e dislocati. - la riqualificazione ambientale e paesaggistica dell’intero ambito di progetto, per quanto attiene la componente “verde”, i servizi, l’accessibilità e percorribilità ciclo-pedonale, gli arredi, la sicurezza - l’informazione locale. 3. Miglioramento della fruizione indiretta, che viene migliorata sia con interventi di riqualificazione paesaggistica, che attraverso la realizzazione di “belvedere”, corridoi e cannocchiali visivi da punti panoramici, aventi la duplice funzione di migliorare la percezione visiva del paesaggio circostante e dell’area di progetto ed il Castello in particolare, dall’area vasta. 4. Integrazione dell’area, attraverso interventi mirati a migliorare i collegamenti sia strutturali che funzionali tra il Centro storico, il Castello, il Parco e la retrostante Collina Morenica, con l’obiettivo di favorire ed incentivare la fruizione integrata di questi poli di interesse turistico-culturale-ricreativo, attraverso: - la realizzazione di due parcheggi al servizio sia dei visitatori del Castello, che degli utenti del Parco e degli escursionisti diretti verso la Collina morenica - la realizzazione di interventi preliminari ed attestamenti che faciliteranno il collegamento ciclopedonale tra l’area del Castello-Parco ed i percorsi naturalistici della Collina morenica, sia attraverso V.le Papa Giovanni XXIII, che attraverso via Montelimar. - la realizzazione di aree tematiche e con una rete di punti di informazione che consentano e facilitino lo svolgimento di attività e manifestazioni integrate sull’asse Centro storico-Collina morenica, stimolando così un interscambio tra turisti/visitatori “culturali” e “naturalistici”, che permetta di associare la prevalente funzione artistico-culturale del Castello a quella naturalistica della Collina, attraverso a quella ricreativa e didattica del Parco. Il miglioramento degli aspetti paesaggistici si otterrà con: • una razionalizzazione ed armonizzazione degli elementi di “verde” • l’esaltazione dei “segni forti” che caratterizzano il paesaggio • l’omogeneizzazione dei manufatti e degli arredi con l’impiego di materiali e tipologie paesaggisticamente ed architettonicamente compatibili con il contesto e con le linee d’indirizzo già approvate, in sostituzione dell’esistente, frutto di progressive addizioni e ripristini scoordinati • la mitigazione degli elementi di degrado o comunque di sgradevole percezione • il riuso mirato ed integrato di aree di fatto abbandonate o soggette ad usi impropri. La percezione visiva dei principali elementi strutturali (Castello- Cappella di S.Grato- Torre del telegrafo) verrà migliorata attraverso la razionalizzazione delle attuali quinte arboree. La ricostituzione di viali ed alberate e la modificazione di strutture di servizio, miglioreranno l’intervisibilità tra il cortile della Manica Lunga ed il Parco. La realizzazione di punti panoramici aperti e di corridoi visuali consentirà di esaltare la funzione di “belvedere” dell’intera area. Azioni di progetto Razionalizzazione distributiva delle aree attrezzate e tematiche. Al fine di garantire sia la compatibilità reciproca tra usi plurimi e forme di fruizione, sia tra questi e le caratteristiche intrinseche ( di ubicazione, morfologiche, paesaggistiche, vegetazionali, ecc.) delle delle singole parti dell’area di progetto, si sono effettuate le seguenti scelte: a. vengono escluse dall’area attività ludico-ricreative rumorose o che richiedano specifiche attrezzature fisse b. sono dislocate in prossimità degli assi ed attestamenti veicolari le aree attrezzate per pic-nic e manifestazioni occasionali c. vengono attrezzate per il passeggio, la lettura, lo studio, la didattica, ecc. le aree più interne e raccolte del Parco Miglioramento ed integrazione della viabilità ciclo-pedonale, sia interna al Parco, che nelle aree esterne. E’ prevista la realizzazione di percorsi pedonali di collegamento tra C.so al Castello, V.le Papa Giovanni XXIII e l’adiacente Parco. La ricostruzione del viale su via alla Cava consentirà il collegamento tra l’area del Castello-Parco con la Collina morenica, attraverso Via Montelimar. Messa in sicurezza delle superfici acclivi mediante riprofilatura morfologica, consolidamento e stabilizzazione, regimazione delle acque meteoriche. Stanti le caratteristiche geo-pedologiche rilevate, tutte le riprofilature necessarie avverranno in “riporto”. I manufatti di consolidamento al piede delle scarpate verranno realizzati esclusivamente con muri a secco in pietra. Sulle scarpate verranno realizzati interventi di ingegneria naturalistica aventi funzione di stabilizzazione locale, di prevenzione dell’erosione e di regimazione delle acque meteoriche sia per quanto attiene il controllo del ruscellamento superficiale che per aumentarne l’infiltrazione. Omogeneizzazione dei manufatti esistenti per quanto attiene materiali e tipologie, secondo criteri di coerenza e compatibilità con gli elementi architettonici e paesaggistici generali dell’area; Pavimentazione della viabilità ciclo-pedonale del Parco e dei parcheggi con materiali ecocompatibili; Risanamento e razionalizzazione della componente “verde” con: - -abbattimento degli alberi che presentano un quadro fitosanitario fortemente compromesso, non recuperabili con interventi di potatura o di dendrochirurgia, quelli che hanno superato l’età di senescenza fisiologica, quelli che presentano situazioni fitostatiche compromesse - diradamento delle consociazioni arboree troppo fitte, privilegiando l’eliminazione degli esemplari non autoctoni - potatura di risanamento ed interventi di dendrochirurgia di alberi singoli e filari, allo scopo di garantire uno sviluppo armonico dei singoli soggetti e di migliorare l’aspetto paesaggistico d’insieme Città di Rivoli/ Programma integrato LR4/2000 / La città e il Castello / Settembre 2001 9
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