Atlante corologico delle piante vascolari della provincia di Cremona

8. Le specie minacciate in provincia di Cremona
Tra le 1.037 specie considerate e rinvenute finora nella provincia di Cremona, 53 (5,1%), sono segnalate negli elenchi delle
Liste rosse regionali delle piante d’Italia (CONTI et al. 1997),che fanno seguito al primo elenco stilato a livello nazionale (CONTI
et al. 1992). Le Liste rosse sono elenchi di specie di cui viene definito lo status secondo categorie codificate dall’Unione mondiale
per la conservazione della natura (IUCN 1994). Le specie riportate negli elenchi sono ritenute meritevoli di particolare
attenzione, considerando il loro status con grado diverso di minaccia. Le categorie previste sono sei, quattro delle quali risultano
rappresentate anche in provincia di Cremona e rispondono alle seguenti definizioni di:“gravemente minacciato”,“minacciato”,“vulnerabile”,“a
minor rischio”. Non si conoscono invece taxa appartenenti alle categorie “estinto” e “estinto in natura”.
Il significato delle codifiche utilizzate nella Lista rossa e rappresentate in provincia è:
CR (critically endangered= gravemente minacciato): si tratta di specie ritenute a grave rischio di estinzione nel territorio di riferimento
per differenti cause tra cui la presenza di un areale molto frammentato con contemporanea esistenza di popolazioni
estremamente ridotte;
EN (endangered= minacciato): sono specie per le quali è prevedibile un prossimo passaggio alla categoria superiore (grave
rischio di estinzione) a causa della forte riduzione stimata o osservata nell’arco degli ultimi anni, della distribuzione frammentaria
e della presenza di popolazioni poco abbondanti;
VU (vulnerable= vulnerabile): si tratta di specie per le quali il rischio di estinzione è posto a medio termine soprattutto in considerazione
della riduzione degli habitat elettivi e dell’esiguità delle popolazioni;
LR (lower risk= a minor rischio): sono entità che presentano meno rischi di estinzione delle precedenti, ma che potranno accusare
sensibili diminuzioni a causa del progressivo ridursi delle superfici e della qualità degli habitat caratteristici.
La tabella seguente rappresenta le consistenze delle specie minacciate presenti in provincia di Cremona:
categorie n. specie %
gravemente minacciato (CR) 1 1,9
minacciato (EN) 6 11,3
vulnerabile (VU) 16 30,2
a minor rischio (LR) 30 56,6
Totale 53 100,0
gravemente minacciato (CR): per la provincia è segnalata una sola specie rientrante in questa categoria. Si tratta di Alisma
gramineum, presente con popolazioni talvolta numerose in una decina di stazioni nella porzione centrale del territorio in
rogge e canali fortemente eutrofizzati e con periodiche variazioni di livello;
minacciato (EN): sono riconducibili a questa categoria 6 specie, tre delle quali appaiono discretamente rappresentate in provincia
o, comunque, distribuite su più quadranti: si tratta di Alisma lanceolatum, Oenanthe aquatica e Sagittaria sagittifolia.
Le altre tre specie formano popolazioni piuttosto ridotte, spesso pochi esemplari, tali da far ritenere possibile un loro passaggio,
almeno a livello locale, alla categoria precedente. Sono Senecio paludosus, Potentilla supina e Ludwigia palustris.
Quest’ultima è l’unica ad avere alcune popolazioni che ricadano in aree protette. Gli stessi habitat elettivi in cui si riscontrano
tali specie sono piuttosto vulnerabili, infatti le operazioni di pulizia meccanica a cui sono sottoposte le rogge talvolta agiscono
eccessivamente in profondità alterando seriamente le condizioni stazionali;
vulnerabile (VU): rientrano in questa categoria 16 specie rinvenute sul territorio provinciale. La maggior parte di queste è tuttavia
presente in provincia con popolazioni estremamente ridotte tanto da farne preferire, almeno a livello provinciale, una collocazione
nelle categorie precedenti. É il caso, ad esempio, di Allium angulosum, Doronicum pardalianches, Hippuris vulgaris,
Hottonia palustris, Schoenoplectus supinus, Utricularia australis, Lindernia procumbens. Molte di queste specie sono
legate agli ambienti umidi, habitat di per sé estremamente fragili;
a minor rischio (LR): rientrano in questa categoria 30 specie provinciali. Circa un terzo di queste è stato rinvenuto però in
meno di 7 quadranti, spesso con popolazioni di pochi individui.Altre specie invece sono discretamente rappresentate in termini
di distribuzione e abbondanza, ad esempio Ceratophyllum demersum, Rorippa amphibia, Potamogeton nodosus,
Sparganium erectum, Carex riparia, Leucojum aestivum, Thelypteris palustris, Hydrocharis morsus-ranae.
Gli habitat occupati in provincia dalle 53 specie segnalate nella Lista rossa regionale sono rappresentati dalla tabella seguente:
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