26 aprile 2007 - Percorso velico-educativo “siamo tutti

scuola per diversi anni, hanno seguito corsi di formazione interni, sono infine stati aiuto-istruttore
per qualche tempo, prima di operare in piena autonomia.
La scuola Mal di Mare è fra gli enti che hanno promosso e organizzato Handy Cup fin dall’inizio.
Molti dei corsi della scuola sono integrati per le diverse abilità; attualmente è uno dei principali
contenitori d’esperienze su cui Handy Cup può contare.
Rescator invece è una splendida barca costruita nel 1900 in Sicilia. Adibita inizialmente al trasporto
di spugne e di sale nelle isole Egadi, viene poi restaurata e ristrutturata come imbarcazione da
diporto.
Si tratta di uno “Skifazzo Trapanese” in fasciame, poi ricoperto da multistrati. Ha due cabine
matrimoniali di prua, una larga dinette con due letti al centro della barca, mentre dietro trova
spazio una piccola cucina, il bagno e la plancia di comando coperta. La barca ha due alberi e due
motori Ford di 80 cavalli ciascuno. E’ stata completamente riattrezzata nel 2005 con la
collaborazione e il sostegno del Comune di Montalto di Castro, dove dovrebbe nascere un piccolo
cantiere nautico, gestito da una cooperativa integrata.
Il progetto
La strutturazione
Mauro Pandimiglio
Il progetto ha come titolo: “Siamo tutti sulla stessa barca” e comprende due percorsi propedeutici
distinti, il primo di carattere prevalentemente sportivo ed il secondo di carattere prevalentemente
occupazionale. Dopo aver ottenuto risultati soddisfacenti, sia sul piano personale che di gruppo,
aver acquisito elementi tecnici di ordine generale nella conduzione di una imbarcazione a vela, i
partecipanti avranno la sicurezza necessaria per intraprendere il percorso occupazionale.
Il progetto si propone verso un’uscita definitiva dal circolo vizioso: danno subito – vittimismo –
necessità di assistenza, portando i giovani a considerare altre vie più soddisfacenti di quelle
praticate in genere nell’illegalità e in azioni indirizzate contro “la società”. I benefici per la
collettività sono di diverso ordine: ridurre comportamenti a rischio e la marginalità sociale
valorizzando le risorse personali attraverso percorsi qualificati e qualificanti.
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