26 aprile 2007 - Percorso velico-educativo “siamo tutti

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dei motori, chiuso il Genova, Randa e Mezzana Cazzate al centro. Velocità di crociera7 nodi. Abbiamo mangiato alle 13:00, problemi di Mal di Mare per Lollo. Lorenzo ha preparato il pranzo mentre Paolo stava al timone. Arrivati a Riva di Traiano alle ore 16:00. Morale dell’equipaggio alto. 46 Lorenzo C.
le testimonianze dei ragazzi La voglia di proseguire… Alessandro è l’unico del gruppo che non partecipa alla crociera di Giannutri. La sua spiccata propensione a voler intraprendere la “carriera nautica”, gli ha fatto guadagnare l’opportunità di lavorare nella base nautica del Mal di Mare per qualche giorno. E’ stato quindi “assunto” come collaboratore e non è andata per niente male. Questo è il suo diario di quei giorni. Dopo aver finito il corso di vela mi è stato chiesto di restare nella scuola per aiutare gli istruttori. Sono stato felice di essere stato l’unico dei ragazzi a rimanere per lavorare. Questo a significato molto per me: ho avuto l’impressione di aver avuto fiducia per il mio comportamento e per la mia voglia di stare con le persone con cui avevo trascorso il periodo del corso. All’inizio non mi aspettavo di poter ricevere questa considerazione dai miei istruttori e questa è stata una bellissima occasione di continuare a stare bene. La settimana è cominciata bene ed è terminata meglio. Infatti pur avendo faticato, a volte molto, ho avuto piacere per l’esperienza della vita da marinaio. E’ una lavoro molto bello e piacevole, perché lavorare sul mare con le barche mi ha dato molta serenità e un grande senso di libertà. Il rapporto con gli istruttori mi hanno fatto sentire in famiglia, un po’ come quando sono in comunità. Parliamo ora dell’attività svolta. Abbiamo spostato le barche con il gommone, le abbiamo pulite e le abbiamo sistemate per il corso successivo. Abbiamo smontato la casa sulla spiaggia e le tende. Abbiamo pulito le vele, le scotte, le cime e tutto quanto ha una barca. La cosa più divertente è stata spostare le barche e smontare le varie parti, perché così facendo ho imparato altre cose nuove oltre quelle conosciute durante il corso. Anche le difficoltà sono state risolte facilmente perché abbiamo lavorato in gruppo e questo mi è piaciuto molto: sono molto contento quando faccio lavoro di squadra, perché insieme si riesce più facilmente a risolvere i problemi. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno permesso la realizzazione di questo progetto, tutti gli operatori della Scuola “Mal di mare” e primo fra tutti Mauro, perché mi ha fatto lavorare con loro. 47 Alex
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