Aeronautica & Difesa - Gennaio 2011 - ELT
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erwarfare<br />
mente un Gulfstream G550 SE-<br />
MA) a seguito del quale l'intera<br />
rete radar siriana fu disattivata.<br />
Secondo le poche informazioni<br />
trapelate, ma non confermate, il<br />
network della difesa aerea siriano<br />
sarebbe stato penetrato tramite<br />
le antenne del radar di Tall al-<br />
Abuad, che avrebbero agito come<br />
una sorta di porta di accesso<br />
attraverso la quale l'aereo ELINT<br />
avrebbe “iniettato” il codice del<br />
virus contenuto in particolari impulsi<br />
radar. Il programma impiegato<br />
sarebbe simile all'americano<br />
Suter, concepito per condurre diversi<br />
tipi di malicious attack e che,<br />
nelle sue versioni più avanzate,<br />
potrebbe persino consentire agli<br />
operatori che effettuano l'attacco<br />
cibernetico di prendere il controllo<br />
della rete di computer da esso<br />
infettata. Poiché il network<br />
della difesa aerea siriana era centralizzato<br />
e sprovvisto di protezioni<br />
contro questo tipo di attacchi, il<br />
risultato dell'azione di hacking<br />
israeliana non poteva che riuscire.<br />
Loki: il Networked<br />
Systems Manager<br />
L'esempio siriano non significa,<br />
ovviamente, che un diffuso impiego<br />
delle reti informatiche per<br />
connettere i vari elementi di un si-<br />
L'azienda italiana, leader a livello<br />
mondiale nel settore della guerra<br />
elettronica, sta realizzando un nuovo<br />
sistema di comando e controllo capace<br />
non solo di gestire complesse reti di<br />
sistemi di Electronic Warfare, ma anche<br />
di proteggerle dai più insidiosi attacchi<br />
di tipo cibernetico.<br />
di Riccardo Ferretti<br />
stema militare sia un errore. Tutt'altro,<br />
la disponibilità di forze armate<br />
strutturate secondo il paradigma<br />
della Network Centric<br />
Warfare (NCW) sarà sempre più<br />
importante negli anni a venire, fino<br />
a diventare irrinunciabile. Tuttavia<br />
è evidente che tra i notevoli<br />
Nonostante l'elevato<br />
livello di automazione,<br />
Loki mantiene<br />
l'operatore al centro<br />
del sistema di<br />
Network Centric<br />
Electronic Warfare da<br />
esso gestito.<br />
In apertura:<br />
un'immagine relativa<br />
al centro di comando<br />
digitalizzato<br />
sviluppato da Selex<br />
Sistemi Integrati<br />
nell'ambito del<br />
programma Forza NEC.<br />
punti di forza di un sistema come<br />
quello networkcentrico, capace<br />
di generare sinergie tali da superare<br />
in modo esponenziale la<br />
somma degli elementi che lo<br />
compongono, si annidano anche<br />
dei punti deboli che, se non sono<br />
adeguatamente rinforzati, pos-<br />
GIUGNO <strong>2011</strong> 39