LA CHIESA DI SAN MARCO “IN SYLVIS” - Istituto studi atellani
LA CHIESA DI SAN MARCO “IN SYLVIS” - Istituto studi atellani
LA CHIESA DI SAN MARCO “IN SYLVIS” - Istituto studi atellani
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Afragola sorse ai margini di uno bosco che si era sviluppato nel Medioevo, dopo le<br />
vicende che portarono la colonizzazione del territorio prima nell’età del Bronzo (circa tremila<br />
anni fa) e poi nell’età imperiale romana.<br />
In corrispondenza di una delle centuriazioni romane sorse il Santuario di San Marco,<br />
forse la chiesa più antica di Afragola, che conserva ancora oggi i resti di un complesso<br />
pittorico della metà-fine del XVI secolo, non secondo ai fenomeni artistici della Napoli<br />
barocca.<br />
L’Autore ripercorre tali vicende e ne sottolinea l’importanza attraverso un excursus<br />
storico puntuale e minuzioso.<br />
Pierfrancesco Rescio (Triggiano, Bari, 1967) è archeologo ed è docente di Topografia antica<br />
(Storia e urbanistica degli insediamenti tardoantichi e medievali) all’Università degli Studi “Suor<br />
Orsola Benincasa” di Napoli. Cittadino onorario di Campomaggiore (Pz), è anche membro onorario<br />
dell’European Association of Archaeologists e del Centro Studi per la Storia della Cultura Materiale<br />
nel Mezzogiorno.<br />
Ha sviluppato le sue ricerche sui siti pluristratificati e sui complessi archeologici di tipo urbano, nel<br />
quadro della problematica più ampia sul metodo di scavo e sui metodi di lettura ed interpretazione delle<br />
stratificazioni. Pur privilegiando aspetti riguardanti il Medioevo, non sono mai tralasciati quelli sui<br />
periodi precedenti per uno <strong>studi</strong>o combinato della continuità insediativa di un sito.<br />
Nel 1988 è stato membro della Commissione Cultura del Comune di Bari, ha seguito e diretto<br />
alcuni importanti cantieri di restauro e <strong>studi</strong>o Nel 1990 ha scoperto il castello medievale di Lama dei<br />
Peligni (Chieti) e nel 1994 ha individuato nel centro storico di Rocchetta S. Antonio (Foggia) il castello<br />
normanno. Dal 1991 è il più giovane membro della Società di Storia Patria per la Puglia, collabora con<br />
l’Archivio Storico Pugliese e con il Centro Ricerche di Storia religiosa in Puglia. Nel 1996 ha<br />
collaborato con la redazione di “GEO” per RAI 3 nazionale come consulente tecnico. Nel Giugno 2001<br />
ha ricevuto la segnalazione alla XVII Edizione del “Premio di Studio Maria Marangelli” di Conversano,<br />
edizione 2000, per l’opera Archeologia e Storia dei castelli di Basilicata e Puglia, Soveria Mannelli<br />
1999.<br />
27