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Fondazioni di origine pubblica - Consiglio italiano per le Scienze ...

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vices or carries out public functions on a statutory basis” ne sottolinea <strong>per</strong>ò la necessità<br />

che essa ne sia in<strong>di</strong>pendente “where a foundation has been created by a<br />

public body it shall be managed independently of it”.<br />

Quello che emerge dai dati sul<strong>le</strong> fondazioni ri<strong>le</strong>vate è che l’e<strong>le</strong>mento pubblico,<br />

così come specificato dalla definizione comunitaria, resta molto forte,<br />

pur se non dominante, <strong>di</strong>etro il nomen <strong>di</strong> fondazione.<br />

Prendendo <strong>le</strong> fondazioni campioni ve<strong>di</strong>amo che <strong>per</strong> la maggior parte dei<br />

casi (2 su 0) <strong>le</strong> nomine degli organi <strong>di</strong> <strong>di</strong>rezione spettano in <strong>per</strong>centuali maggioritarie<br />

agli enti che <strong>le</strong> hanno istituite, quin<strong>di</strong> pubblici. Esiste una forte <strong>di</strong>pendenza<br />

dal flusso dei contributi pubblici <strong>per</strong> 22 <strong>di</strong> queste e <strong>per</strong> 2 fondazioni<br />

campione il patrimonio inizia<strong>le</strong> non è congruo al raggiungimento degli scopi.<br />

E’pur vero che la prassi statutaria del<strong>le</strong> fondazioni in genera<strong>le</strong> ha da tempo<br />

abbandonato il modello rigido definito dal Legislatore del ‘ 2, un patrimonio<br />

destinato ad uno scopo non <strong>di</strong> lucro, sono ormai e<strong>le</strong>menti comuni alla maggior<br />

parte del<strong>le</strong> fondazioni punti quali: il su<strong>per</strong>amento del <strong>di</strong>stacco del fondatore<br />

dall’ente; la posizione sempre più sovrana del consiglio d’amministrazione o la<br />

progressiva svalutazione dell’e<strong>le</strong>mento patrimonia<strong>le</strong>, ad oggi sempre più garantito<br />

da flussi monetari annuali versato in conto esercizio da fondatori e soci<br />

che non da un fondo patrimonia<strong>le</strong> inizia<strong>le</strong> 5 .<br />

In molti casi la fondazione, in<strong>di</strong>pendetemente che essa si <strong>di</strong>chiari “<strong>di</strong> partecipazione”<br />

da statuto, ha assunto una forma “ibrida”a metà tra la fondazione e l’associazione,<br />

anche se, come si ri<strong>le</strong>va in merito al<strong>le</strong> funzioni dell’Assemb<strong>le</strong>a,<br />

all’organo assemb<strong>le</strong>are vengono attribuite funzioni <strong>di</strong>fferenti caso <strong>per</strong> caso,e sono<br />

poche quel<strong>le</strong> cui spettano funzioni ri<strong>le</strong>vanti all’interno della fondazione, solitamente<br />

si limitano a pareri consultivi o nomina dei rappresentanti <strong>di</strong> minoranza<br />

nel CdA.Leciti sono i dubbi in merito alla definizione secondo cui <strong>le</strong> <strong>Fondazioni</strong><br />

<strong>di</strong> partecipazione nascono in quanto “abbandonano la <strong>di</strong>ttatorialità propria della<br />

fondazione in luogo <strong>di</strong> una democraticità più tipica dell’associazione”.<br />

In ogni caso l’uso ormai in<strong>di</strong>stinto <strong>di</strong> “forme nuove” <strong>di</strong> concepire la fondazione<br />

non giustifica i prob<strong>le</strong>mi che subentrano nel caso <strong>di</strong> soci fondatori pubblici,<br />

quali ad esempio: <strong>le</strong> procedure <strong>di</strong> reclutamento del <strong>per</strong>sona<strong>le</strong>, la<br />

sottrazione al<strong>le</strong> norme <strong>di</strong> contabilità <strong>pubblica</strong> o la <strong>per</strong>seguibilità civi<strong>le</strong> degli<br />

amministratori “privati” e non pena<strong>le</strong> nel caso <strong>di</strong> amministratori pubblici.<br />

I temi da approfon<strong>di</strong>re sarebbero molti ma si rischia <strong>di</strong> uscire fuori dall’obiettivo<br />

fina<strong>le</strong> <strong>di</strong> questa ricerca, da sottolineare comunque come questo tipo <strong>di</strong> ri<strong>le</strong>vazione<br />

apra la strada ad altre forme <strong>di</strong> ricerca molto più specifiche sull’universo<br />

fondazioni <strong>di</strong> <strong>origine</strong> <strong>pubblica</strong> (e non solo!) che porti ad un quadro comp<strong>le</strong>to del<strong>le</strong><br />

varie tipicità all’interno della medesima tipologia ormai in uso in Italia. Sarebbe<br />

uti<strong>le</strong> effettuare una ulteriore <strong>di</strong>stinzione tra fondazioni miste e fondazioni interamente<br />

pubbliche, concentrando l’attenzione proprio su quest’ultime attraverso<br />

un’analisi oltre che forma<strong>le</strong> anche sostanzia<strong>le</strong> dell’o<strong>per</strong>ato effettivamente svolto<br />

con una valutazione dei risultati conseguiti dal<strong>le</strong> attività svolte che giustifichino

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