Il Cavaliere d'Africa, Ilaria Goffredo - Quelli di ZEd
Il Cavaliere d'Africa, Ilaria Goffredo - Quelli di ZEd
Il Cavaliere d'Africa, Ilaria Goffredo - Quelli di ZEd
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Quella giornata si concluse in<br />
modo spensierato.<br />
Durante l’estate andavamo spesso<br />
al mare a Torre Canne, oltre i<br />
monti <strong>di</strong> Cisternino. Era il sito<br />
balneare più vicino: <strong>di</strong>stava solo<br />
venticinque chilometri da Martina<br />
Franca. <strong>Il</strong> mare veramente non era<br />
un granché ma a noi bastava<br />
<strong>di</strong>vertirci. Stendevamo i nostri teli<br />
sulla sabbia e, una volta<br />
appallottolati i vestiti negli zaini,<br />
correvamo in acqua. C’era sempre<br />
chi voleva entrare piano piano<br />
perché l’acqua era fredda ma alla<br />
fine veniva trascinato giù dagli<br />
altri. Meno volte invece andavamo<br />
a Pulsano, in provincia <strong>di</strong> Taranto,<br />
dove il mare era stupendo, ma<br />
come posto era molto più lontano.<br />
In quell’estate del 2004 non ci<br />
furono grossi cambiamenti nella<br />
mia vita, anzi a <strong>di</strong>r la verità non ci<br />
furono cambiamenti.