14.06.2013 Views

PIccOlO RAggIO - Istituto Suore di Santa Dorotea di Cemmo

PIccOlO RAggIO - Istituto Suore di Santa Dorotea di Cemmo

PIccOlO RAggIO - Istituto Suore di Santa Dorotea di Cemmo

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

La GMG dei bresciani<br />

Non tutti i giovani, (e non solo quelli italiani), e non tutte le persone che lo avrebbero<br />

desiderato, hanno potuto affrontare la trasferta a Sidney per la GMG 2008.<br />

Nazioni e città si sono organizzate per celebrarla con i loro giovani in località<br />

spiritualmente significative. Brescia ha scelto <strong>di</strong> celebrarla sul monte Guglielmo.<br />

Proponiamo il contributo <strong>di</strong> due partecipanti alla notte sul monte...<br />

“I me<strong>di</strong>a locali annunciavano da<br />

tempo che la notte tra il 18 e il 19<br />

luglio, sulle pen<strong>di</strong>ci del monte Guglielmo,<br />

avrebbe avuto luogo la Veglia<br />

GMG 2008 per tutti i giovani<br />

lombar<strong>di</strong> che non avevano potuto<br />

raggiungere Papa Benedetto XVI a<br />

Sidney. Visitare la capitale australiana<br />

per vedere da vicino il sorrisetto<br />

furbo del Santo Padre è rimasto<br />

per molti un sogno irrealizzato,<br />

ma l’esperienza ha lasciato il<br />

segno anche se vissuta a <strong>di</strong>stanza.<br />

Noi pellegrini <strong>di</strong> <strong>Cemmo</strong> eravamo in<br />

otto, provenienti un po’ da tutta la<br />

Valle e uniti sotto il vessillo del paese<br />

<strong>di</strong> Madre Annunciata. Il gruppo<br />

dei giovani <strong>di</strong> Edolo ci ha accolto<br />

con entusiasmo e sorrisi, e dopo un<br />

breve viaggio in pullman abbiamo<br />

raggiunto Cislano <strong>di</strong> Zone, già piena<br />

<strong>di</strong> ragazzi con lo zaino in spalla<br />

e l’emozione negli occhi. Eravamo<br />

ben equipaggiati e a fatica abbiamo<br />

richiuso le borse con il kit che<br />

gli organizzatori ci avevano consegnato.<br />

A gruppi <strong>di</strong> circa<br />

duecento<br />

p e r s o n e<br />

a b b i a m o<br />

cominciato<br />

il nostro<br />

cammino,<br />

cantando<br />

e facendo<br />

amicizia<br />

con gli altripellegrini,<br />

mentre<br />

la luce lasciava<br />

il posto<br />

alle ombre<br />

della sera.<br />

Dopo due<br />

ore <strong>di</strong> cammino,mangiucchiando<br />

e facendo foto, abbiamo raggiunto<br />

l’area <strong>di</strong> sosta dove i volontari del<br />

118 ci aspettavano per<br />

darci da bere e in-<br />

formarci che eravamo esattamente<br />

a metà strada. La vera fatica iniziava<br />

lì! Infatti era ormai calato il<br />

buio, e con esso il freddo della notte,<br />

così cercando <strong>di</strong> non perderci <strong>di</strong><br />

vista con le torce ben strette in pugno<br />

abbiamo proseguito.<br />

<strong>PIccOlO</strong> <strong>RAggIO</strong> 49

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!