prefazione di federico moccia - Assistenza Riparazioni Computer ...

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NON SI MURE DI CRISI D’ASTINENZA, ANCHE SE TUTTO IL MONDO SEMBRA CROLLARCI ADDOSSO. SI MUORE DI EROINA!!! E MUORE ANCHE CHI VI STA VICINO, CHI NON USA EROINA MA VI VUOLE BENE Segni evidenti di un assuntore di eroina: pezzi di carta stagnola bruciata in giro per casa cartoncini o pezzi di riviste arrotolati cucchiaini arrostiti limoni che spariscono frequenti macchie di sangue sulla camicia (nel caso dell’assunzione per via endovenosa) fazzolettini arrotolati un odore acre, intenso, che invade ogni cosa le pupille degli occhi a spillo (miosi) FACILMENTE TUTTI POSSIAMO AVERE LE PUPILLE A SPILLO SE SIAMO ESPOSTI ALLA LUCE, MA AL BUIO SOLO GLI EROINOMANI CI RIESCONO! QUESTO E’, A MIO AVVISO, IL SEGNALE PIU’ EVIDENTE E SICURO DOVE HAI QUASI LA CERTEZZA DI NON AVERE SBAGLIATO LA DIAGNOSI. il naso colerà i denti saranno impastati e anneriti i movimenti sono diversi UNA COSA CHE NON MI SONO MAI RIUSCITA A SPIEGARE E’ COME FACCIA L’EROINA A MODIFICARE ANCHE IL TONO DELLA VOCE. E’ UNA DOMANDA CHE, STUPIDAMENTE, A CHI SE NE INTENDE PIU’ DI ME NON HO MAI FATTO. TI VIENE UNA VOCE GUTTURALE… CREDO SI DICA COSI’. CAMBIA COME MUOVI LA BOCCA, COME MUOVI LA MANDIBOLA, LA MASCELLA E TUTTO QUELLO CHE TI VIENE IN MENTE. le cose che dice CI SI ACCORGE FACILMENTE SE UNO SI E’ APPENA FATTO DI EROINA PERCHE’, IMPROVVISAMENTE, DIRA’ ANCHE COSE GENTILI. SARA’ PIU’ AFFETTUOSO DEL SOLITO E SERVIZIEVOLE TANTO CHE QUANDO SEI ABITUATO AD AVERE A CHE FARE CON UN TOSSICOMANE,
PARADOSSALMENTE, SPESSO SPERI CHE SI SIA FATTO POCO PRIMA DI INCONTRARTI. IN QUEL MOMENTO L’EROINOMANE E’ GENTILE SOLO PERCHE’ STA BENE CON SE STESSO E PERCHE’ SI SENTE IN COLPA E PERCHE’ E’ L’UNICO MOMENTO IN CUI RIESCE A LASCIARSI ANDARE, AD ESSERE, PER ASSURDO, “CIO’ CHE AVREBBE VOLUTO ESSERE” NELLA VITA, ANCHE PRIMA DI CONOSCERE L’EROINA. AVREBBE, FORSE, VOLUTO ESSERE UN TIPO FIDUCIOSO, IN GRADO DI CREARSI ASPETTATIVE, CAPACE DI AVERE UN BUON RAPPORTO CON GLI ALTRI E, SOPRATTUTTO, AVREBBE VOLUTO ESSERE UNO CHE CREDE NELLA FAMIGLIA E CHE HA VALORI SALDI. PIU’ DI OGNI ALTRA COSA AVREBBE VOLUTO ESSERE UN BAMBINO SERENO! MI E’ CAPITATO DI OSSERVARE GENTE CHE AVEVA APPENA FUMATO DELL’EROINA E RICORDO DI AVER PENSATO CHE, FORSE, ERA PROPRIO QUI IL PROBLEMA…IN QUESTO TENTATIVO DISPERATO DI VOLER “VIVERE NORMALMENTE”, SERENAMENTE DIRE “TI AMO”, “TI VOGLIO BENE”, PROPORRE PROGRAMMI PER IL FUTURO, PARLOTTARE DEL PASSATO E CREDERSI, FINALMENTE, COME TUTTI GLI ALTRI…CAPACI DI PROVARE AFFETTO, CAPACI DI FIDARSI DELLA GENTE, SENZA TROPPE PAURE, SENZA TROPPO RANCORE, SENZA TROPPA DEPRESSIONE, SENZA TROPPI RICORDI. IL TOSSICODIPENDENTE, DOPO LA SUA DOSE, RIESCE AD ESSERE “QUASI NORMALE” E NON IL SOLITO DEPRESSO PEDANTE PSICOPATICO PRIVO DI STIMOLI E DI SLANCI VITALI CHE E’ ABITUATO AD ESSERE DA SEMPRE. IMPROVVISAMENTE SI SENTE BENE E RIESCE A TRATTARE BENE CHI GLI STA VICINO…SENZA ODIARLO, SENZA INVIDIARLO, SENZA AVERNE PAURA. L’EROINA NON FA PROVARE AMORE E AFFETTO. L’EROINA NON FA PROVARE DOLORE. L’EROINA ANESTETIZZA L’ODIO E L’INVIDIA. COSI’ CHE, NON PROVANDO PIU’ SENTIMENTI RANCOROSI NEI CONFRONTI DEL MONDO INTERO, APPARE TUTTO PIU’ BELLO, PIU’ BUONO, PIU’ AMABILE. PRIMA DI ESSERE STATO UN EROINOMANE ERA UNA PERSONA FRAGILISSIMA CON IL TERRORE DI ESSERE AMATO E POI ABBANDONATO DA TUTTI. NON PER FORZA CHI SI È SENTITO ABBANDONATO DALLA MAMMA SI FARÀ DI EROINA, MA FACILMENTE UNA PERSONA DI INDOLE MOLTO DEBOLE CHE VIENE ABBANDONATO O “TRADITO” IN GIOVANE ETÀ DALLA MAMMA, POTREBBE CADERE PIU’ FACILMENTE DI ALTRI INDIVIDUI PIU’ FORTI O CON UN PASSATO MENO BURRASCOSO E ABBANDONICO NELL’EROINA.
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PREFAZIONE DI FEDERICO MOCCIA
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“Signore visibile della natura vi
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Ma nessuno di noi sa sempre tutto.
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