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2 E Sabato 14 luglio 2007 nnesima ciambella di salvataggio per il governo Prodi. Il centrodestra se le inventa tutte. Ogniqualvolta si profila il pericolo dello scioglimento delle camere si mobilita la crocerossa per fornire ossigeno e rianimare il malato cronico. Poi la liturgia: Berlusconi si arrabbia, Schifani sproloquia, Bondi minaccia gli assenteisti, Casini teorizza l’appoggio strategico, Bossi tuona, Fini pensa ai fatti di casa sua. Questa volta ci va per le piste anche il sommo Andreotti dal quale tutti si attenderebbero un atteggiamento intransigente verso quella casta togata che ha tentato invano di seppellirlo sotto un cumulo di cacca. Il teatrino però non è molto gradito per i cittadini spettatori. Hanno capito tutti che un legame sottile lega i rappresentanti del popolo di ogni colore: raggiungere il fatidico traguardo dei due anni e mezzo di legislatura per portarsi a casa il tesoretto a costo di incollarsi il morto per un altro anno e mezzo. A pagare i guasti di un così lungo periodo di non governo verranno chiamati tutti, ma loro, i rappresentanti del popolo, i mezzi se li saranno procurati diversamente dalla gran parte dei cittadini sfiniti dalla voracità di Visco e Padoa Schioppa. Chi ha letto l’ultimo libro di Gianantonio Stella e Sergio Rizzo “ La Casta “ troverà in questo incosciente comportamento una conferma delle conclusioni degli autori. Una spesa pubblica gigantesca, un fiume di soldi per finanziare privilegi assurdi, aerei, auto blu, portaborse, capi, capetti, scorte armate, giornali, televisioni, follìe istituzionali hanno creato nel tempo una casta di governanti che fingono di battersi per difendere gli interessi del popolo per spartirsi le sue spoglie. Tutti insieme allegramente, politica, sindacato,magistratura, stampa e televisione hanno imbandito un tavolo dove l’appetito vien mangiando, il cibo non manca mai e chi rompe le scatole vien fatto accomodare. Saltano così anche le difese naturali, la Casta diviene sempre più vasta in…danno di quel popolo sovrano in nome del quale tutti dicono di agire. In questo momento, per distrarre l’attenzione, stanno mettendo su una commedia all’italiana. Invece di affrontare con decisione le difficoltà in cui ci hanno cacciati con la loro sfacciata insaziabilità, a sinistra si fanno Prodi e mettono a correre Veltroni, Franceschini, Parisi, Bindi, Letta e chi ne ha più ne metta, fanno il Partito Democratico, inventano epiteti magici per i sinistri scomodi e dimenticano che tutti costoro si sono messi insieme per cacciare il diavolo Berlusconi e portare Editoriale Sulla riforma della giustizia al Senato Il centrodestra e Andreotti salvano il governo Prodi Cui prod…est? l’Italia ai vertici del mondo; a destra si accapigliano per la leadership, prospettano il partito unico, la federazione di partiti, la destra che più destra non si può e intanto tengono in rianimazione un morto a rischio di epidemia. Di soluzioni non se ne parla. Non è forse il caso di tornare al popolo? Ma anche su questo fronte a che serve se il popolo continua a non esserci e quando c’è continua a dormire? Siamo su un binario morto e viene spontaneo pensare che forse la democrazia non è la formula ideale per organizzarci. Intanto però qualcosa tutti dovremmo fare: mandare per aria quel tavolo dove la Casta si alimenta. Rimetteremmo in gioco metà della ricchezza nazionale ma, soprattutto, faremmo saltare il tappo e ripren- deremo certamente la via dello sviluppo. Su come farlo è più difficile, ma la fantasia degli italiani non ha limiti. Speriamo! Aut. Tribunale di Velletri Nr. 03/99 del 11/3/99 Variazione del 07/03/2006 Proprietario ed editore Angelo Raponi Direttore responsabile Angelo Raponi Caporedattore Shara Mancini Stampato presso Emmezeta Snc, via San Sebastiano,2 00040 Rocca Priora il 13/07/07 Direzione, Amm.ne Redazione, via dei Castelli Romani,27 00040 Rocca Priora, tel. 069472231- fax. 069470726 redazione@muralesonline.net Ogni articolo rappresenta esclusivamente il pensiero dell’autore e non vincola in nessun modo la Proprietà, l’Editore e il Direttore. Ogni collaborazione è prestata volontariamente e gratuitamente e nulla è dovuto per la pubblicazione di foto, disegni o articoli. Articoli, foto, disegni e quant’altro una volta consegnati non si restituiscono. Non vengono pubblicati articoli o lettere anonime o non firmate. E’ fatto espresso divieto di riprodurre anche parzialmente foto, articoli, disegni, parti di giornale senza esplicita autorizzazione del Direttore.
La strada è in condizioni pietose da aprile Via Corbio, cantiere aperto da mesi Cannone: «I lavori termineranno a fine agosto» Le tubature dell’acqua A destra il tubo che porta l’acqua all’abitazione passando sopra il cancello; sotto l’attacco del tubo L’ingresso di via Corbio Sotto: cumuli di sampietrini parcheggiati al ridosso delle abitazioni I tombini aperti sotto i quali scorre l’acqua Politica Sabato 14 luglio 2007 3 N Cinque gli incidenti nell’ultima settimana Allarme viabilità L’assenza dei Vigili Urbani si fa sentire ell’ultima settimana a Rocca Priora si sono verificati ben cinque incidenti. Una cosa anomala visto che fortunatamente il nostro paese non ne registra mai così tanti in così pochi giorni. Tutti i sinistri stradali sono avvenuti a causa della distrazione degli automobilisti: tamponamenti, non rispetto della precedenza ed eccesso di velocità. Da anni ormai Rocca Priora per quanto riguarda la viabilità può essere paragonata ad un centro selvaggio senza leggi e regole. L’assenza dei Vigili Urbani si fa sentire, è più difficile incontrare uno di loro per le vie del paese che un rinoceronte in Africa. Così pullulano lungo i marciapiedi, davanti agli stop e perfino in curva le vetture parcheggiate arbitrariamente, per non parlare di alcuni automobilisti che parcheggiano in entrabi i lati delle carreggiate. Oltre alla caoticità che regna, specie nelle ore di punta, diminuisce la visi- bilità della strada ed aumenta il rischio di incidenti. Il lavoro che svolgono i Vigili Urbani non è sufficiente perché sono quattro gatti nel vero senso della parola e non ce la fanno a rispondere ad un territorio di circa 10.000 abitanti come il nostro. Alcuni interventi di competenza dei Vigili vengono infatti svolti dai Carabinieri che in teoria dovrebbero intervenire in situazioni più gravi mentre invece, per fare un esempio, questa settimana su cinque sinistri a quattro hanno provveduto loro. L’amministrazione dovrebbe certo darsi una mossa e vedere di rimpinguare la polizia municipale ma anche su questo ci sarebbe da dire e avremo modo di farlo. Noi cittadini non siamo comunque giustificati ad approffitare della mancanza di controllo per fare gli indiani e mandare a quel paese chi ci fa notare a ragione qualche pecca. Shara Mancini T ra Acea e Comune raddoppiano i problemi in via Corbio. La strada è un cantiere aperto da aprile. All’origine c’era un problema alle tubature dell’acqua per il quale è intervenuta Acea che non solo non ha portato a termine i lavori ma ha chiuso un tratto della tubatura privando tre famiglie dell’acqua corrente. Dopo dieci giorni e numerosi reclami ad Acea e al Comune da parte dei residenti, un operaio Acea ha ripristinato l’acqua in modo provvisorio. Attraverso un tubo collegato all’asta principale un’abitazione è stata rifornita d’acqua; la signora che ci vive, Nicolina Pucci indignata ci ha riferito che non può neppure azionare la lavatrice a causa della capienza limitata del tubo volante che non permette di usare più di una certa quantità d’acqua. Altri abitanti ci hanno riferito che l’acqua che esce dai rubinetti è sporca, non fatichiamo a crederlo visto che i tombini sotto i quali scorre sono aperti. A tutto questo si è sommato l’intervento dell’Assessorato alla Manutenzione che ha iniziato i lavori per la realizzazione del nuovo manto stradale. Per ora però ha solo provveduto a smantellarla e lasciarla così. Da mesi questa strada ripida porta polvere alle case ma soprattuto è pericoloso percorrerla, una signora qualche giorno fa infatti è caduta ma per fortuna senza conseguenze serie. L’assessore Cannone ci dice però che è tutto nella normalità perché la ditta appaltatrice ha 180 giorni di tempo per ultimare i lavori che avranno luogo a fine agosto. Ma questo può giustificare tutti i disservizi denunciati? S. Mancini
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