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luigi fumi. la vita e l'opera nel 150° anniversario della nascita

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L’ARCHIVIO PRIVATO DI LUIGI FUMI<br />

105<br />

furono ordinate e c<strong>la</strong>ssificate dal figlio di Luigi. La c<strong>la</strong>ssificazione è<br />

segnata a matita su ciascuna lettera; inoltre fra le carte conservate<br />

presso il conte Ranieri è stato individuato lo schema di c<strong>la</strong>ssificazione.<br />

Si segna<strong>la</strong> <strong>la</strong> presenza di un cospicuo gruppo di buste da lettera<br />

vuote che sono state, in fase di redazione dell’elenco, separate dalle<br />

lettere. Queste buste rivestono un certo interesse perché riportano<br />

l’indicazione dei mittenti.<br />

Accanto alle lettere ricevute da Luigi, in parte confuse con esse,<br />

sono presenti missive afferenti <strong>la</strong> famiglia del<strong>la</strong> moglie Cambi-Gado. Si<br />

tratta soprattutto di lettere scritte da Luigi al suocero e che, probabilmente,<br />

dopo <strong>la</strong> morte di quest’ultimo furono conservate dal genero.<br />

Inoltre sono conservate le minute di alcune lettere inviate da Luigi.<br />

Documenti patrimoniali e contabili. Si tratta di fatture, conto, ricevute,<br />

quaderni dove sono riportate le spese di Luigi e documenti<br />

re<strong>la</strong>tivi al<strong>la</strong> gestione dei beni immobili. Si segna<strong>la</strong>no dei registri, di<br />

piccolo formato, re<strong>la</strong>tivi ai conti colonici.<br />

Collezione di manoscritti. La descrizione del complesso archivistico<br />

si chiude con <strong>la</strong> menzione di un gruppo di carte che non appartengono<br />

all’archivio di Luigi Fumi, ma sono stati dal produttore raccolti<br />

come collezionista di antichi documenti. Si tratta di alcuni manoscritti<br />

dei secoli XVI e XVII e di uno statuto dell’arte dei vetturali<br />

di Orvieto del secolo XIV 9 .<br />

4. CONCLUSIONI<br />

A conclusione di questa breve descrizione dell’archivio Fumi si<br />

ritiene opportuno fare presenti alcune questioni di ordine squisitamente<br />

archivistico che tali complessi documentari presentano.<br />

L’attenzione del<strong>la</strong> dottrina archivistica e degli organi istituzionali<br />

verso gli archivi privati è re<strong>la</strong>tivamente recente. Tra le molteplici figure<br />

di archivi privati, accanto a quelli di società, di associazioni, di<br />

imprese, di istituzioni <strong>la</strong>iche, di corporazioni etc., si trova <strong>la</strong> partico<strong>la</strong>re<br />

specie degli archivi di persone fisiche, che costituiscono un genus<br />

attorno al quale <strong>la</strong> trattatistica, <strong>la</strong> dottrina e <strong>la</strong> prassi sino ad oggi<br />

9 È un codice pergamenaceo di 58 carte, con coperta lignea con tracce di decorazione<br />

danneggiata. Lo statuto è stato trascritto e pubblicato.

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