Il Vigneto Storico di Avio - Trentino Wine Blog
Il Vigneto Storico di Avio - Trentino Wine Blog
Il Vigneto Storico di Avio - Trentino Wine Blog
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Linee <strong>di</strong> sviluppo del progetto<br />
La ristrutturazione del vigneto deve mantenere la massima fedeltà alla storia del luogo e del<br />
vigneto stesso, i materiali e le tecniche devono essere il più aderenti possibile alla visione che si può<br />
avere <strong>di</strong> un piccolo lembo <strong>di</strong> civiltà conta<strong>di</strong>na del primo dopoguerra.<br />
Per questo è necessario riportare a coltivazione le aree degli interfilari con colture annuali<br />
applicando le rotazioni in uso nel passato e dettate dalle necessità delle aziende agricole vitcolo-<br />
zootecniche.<br />
L’area del vigneto deve essere resa visitabile ponendo in sicurezza tutti gli elementi <strong>di</strong><br />
possibile pericolo limitando al massimo i rischi connessi. La tecnica <strong>di</strong> coltivazione e la conduzione<br />
agronomica del vigneto devono tenere conto delle richieste e delle necessità dei possibili visitatori e<br />
per questo va adottato il principio <strong>di</strong> massima naturalità nella scelte operative.<br />
La vinificazione delle uve dovrà rispettare i principi del progetto cercando <strong>di</strong> ottenere un<br />
vino che rispecchi e rispetti la fedeltà al territorio da dove proviene mantenendo alto l’onore del<br />
viticoltore che ha prodotto le uve e dell’enologo che le ha trasformate.<br />
La produzione <strong>di</strong> circa 4500-5000 bottiglie annue può essere la garanzia per una buona<br />
visibilità ed identificabilità del progetto oltre ad essere un entrata economica che ci si auspica<br />
sufficiente almeno a sostenere le spese <strong>di</strong> conduzione del vigneto e <strong>di</strong> vinificazione compresa la<br />
commercializzazione.<br />
La situazione attuale del vigneto:<br />
La struttura dell’impianto è composta da una palificazione in legno realizzata con <strong>di</strong>verse<br />
essenze, principalmente castagno acacia, robinia e raramente gelso, mentre le testate sono in<br />
cemento.<br />
All’esterno del vigneto e passante sulle testate corre una cor<strong>di</strong>na <strong>di</strong> treccia <strong>di</strong> filo <strong>di</strong> ferro<br />
ancorata a dei pilastri a rendere più stabile e concatenata la struttura legandola a quelle dei vigneti<br />
limitrofi.<br />
I fori, cioè la <strong>di</strong>stanza tra i pali sulla fila, misurano circa 4-5 metri, ad ogni palo <strong>di</strong> sostegno<br />
sono collegate due cantinelle poste a sostenere le due ali delle pergole, la maggior parte si presenta<br />
a sezione rotonda in maggiociondolo o castagno, alcune sono a sezione quadrata in larice, tutte<br />
comunque lunghe approssimativamente 5 metri circa.