You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Focus on | Le cure primarie<br />
14<br />
• Ne sono derivati isolamento e autoreferenzialità<br />
dei mmg, rendendoli così “solisti”<br />
privi di un confronto di riferimento tra professionisti;<br />
ciò ha determinato la possibilità<br />
del costituirsi di una variabilità assistenziale<br />
e la difficoltà di orientare l’azione professionale<br />
verso obiettivi condivisi e programmati.<br />
• La mancata possibilità di una efficace partecipazione<br />
dei mmg nelle sedi regionali<br />
e aziendali di programmazione, governo e<br />
gestione di obiettivi di assistenza primaria,<br />
in particolare per quanto riguarda la<br />
continuità dell’assistenza in termini di integrazione<br />
tra ospedale e territorio e socio-sanitaria.<br />
Ciò è confermato dalla difficoltà<br />
da parte degli Uffici di Coordinamento<br />
Distrettuale ad esprimere un’azione<br />
caratterizzata da incisività decisionale<br />
e sinergia tra le varie componenti, aziendale<br />
e mmg.<br />
• Modello retributivo fondato prevalentemente<br />
sulla quota capitaria comprensiva<br />
delle spese necessarie all’erogazione delle<br />
prestazioni contenute nella convenzione,<br />
che non ha consentito il supporto a investimenti<br />
strutturali, tecnologici e organizzativi,<br />
in assenza di finanziamenti specificamente<br />
dedicati da parte del Ssn.<br />
IL PROGETTO DI RI-FONDAZIONE:<br />
PROPOSTE DELLA FIMMG<br />
Alla luce dei limiti identificati, la Fimmg ha<br />
individuato nel documento di “Ri-fondazione<br />
della Medicina Generale” una serie di proposte<br />
riguardanti provvedimenti di carattere normativo,<br />
organizzativo e gestionale, ritenuti quali premesse<br />
indispensabili ad un cambiamento radicale<br />
del ruolo del mmg nell’assistenza primaria.<br />
• Mantenimento del rapporto libero professionale,<br />
a garanzia per il cittadino della possibilità<br />
di libera scelta del medico di sua fiducia,<br />
come di fatto accade nella maggior<br />
parte dei Paesi nel mondo, a partire dai Paesi<br />
dell’Ocse, Spagna esclusa, dove non tutte<br />
le comunità autonome attuano lo stesso<br />
principio.<br />
• Definizione dell’area di medicina generale<br />
quale area costituita da MG cui sono<br />
affidati, nell’ambito dell’assistenza primaria,<br />
compiti di promozione ed educazione<br />
alla salute, prevenzione, diagnosi e cura<br />
sia individuale che collettiva, nonché<br />
di management, didattica, formazione, sperimentazione<br />
e ricerca. Rispetto alla sperimentazione,<br />
va sottolineato che, in particolare<br />
sul farmaco, la MG può svolgere<br />
un prezioso e quotidiano lavoro di ricerca<br />
orientato alla massima appropriatezza<br />
rispetto alle indicazioni terapeutiche, all’ambito<br />
di prescrivibilità, alla verifica dell’efficacia,<br />
alla verifica dell’innovatività,<br />
per la costruzione di un percorso di farmacovigilanza<br />
che, in una dimensione dinamica,<br />
consenta una rivalutazione del<br />
rapporto costo-beneficio nel tempo. La<br />
MG può svolgere quindi Studi Osservazionali<br />
e Studi di Sperimentazione dei<br />
Farmaci, la cui realizzazione fa riferimento,<br />
sul piano normativo, ai seguenti<br />
provvedimenti:<br />
• Decreto 10 maggio 2001 sulla sperimentazione<br />
dei farmaci in medicina generale<br />
e pediatria di libera scelta, in fase<br />
III e IV;<br />
• Circolare del Ministero della Salute del<br />
2/9/2002, che definisce, in linea generale,<br />
i criteri per la valutazione degli stu-