15.06.2013 Views

Pagine 97-128 - Centro di Ricerche Storiche Rovigno

Pagine 97-128 - Centro di Ricerche Storiche Rovigno

Pagine 97-128 - Centro di Ricerche Storiche Rovigno

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

36 - TITOLO: Dignano<br />

DESCRIZIONE: pianta e prospetto<br />

dell’Ospizio dei RR.PP. Cappucini.<br />

AUTORE: n. i.<br />

DATA: 1790.<br />

SCALA: pie<strong>di</strong> Veneti settanta.<br />

DIMENSIONI: mm. 512 X 407.<br />

COLL. ARCHIVISTICA: Fondo “Aggiunto<br />

sopra Monasteri”, b. 119, <strong>di</strong>s. 1.<br />

NOTE: una legenda numerica illustra<br />

la destinazione d’uso dei locali del<br />

pianterreno e del piano superiore;<br />

allegato a documentazione relativa.<br />

LEGENDA: Pianta e alzato del Ospizio delli<br />

R.R. P.P. Capucini <strong>di</strong> Digniano. La Pianta<br />

qui signiata con lettera A <strong>di</strong>mostra il piano<br />

tereno <strong>di</strong>chiarito con numeri come qui<br />

apie<strong>di</strong>: N:ro 1. Chiostro d’Ingresso; 2. Cortile<br />

con Cisterna; 3. Cisterna; 4. Ingresso<br />

del Sud:o piano; 5. Luoco d’ingresso a un<br />

Cocinotto, e Cocina Scalle che conduce nelle<br />

Cantine, e piano superiore; 6. Cocinotto<br />

da Scaldarsi; 7. Cocina da Cocinare; 8.<br />

Scalle, che <strong>di</strong>sende alle Cantine, e assende<br />

al piano superiore; 9. Refetorio; 10. Dispensa<br />

con Scalla che conduce in Cantina; 11.<br />

Foresteria; 12. Scalla, che <strong>di</strong>sende a Lorto;<br />

13. Orti; 14. Scalla Maggiore che conduce<br />

al piano superiore e ingresso alla Chiesa; 15. Chiesa; 16. Oratorio; 17. Fabrica imperfetta.<br />

La pianta qui apie<strong>di</strong> signiata con lettera B <strong>di</strong>mostra il piano superiore <strong>di</strong>chiarito con numeri come qui apie<strong>di</strong>: N:ro 1. Chiostro del piano tereno; 2. Porta<br />

<strong>di</strong>ngresso alla Scala maggiore che conduce al soprad:to piano; 3. Scalla; 4. Coridori; 5. Celle; 6. Libreria; 7.Scalla interna; 8. Comunità; 9. Comuni.<br />

120<br />

37 - TITOLO: Fianona<br />

DESCRIZIONE: pianta e prospetto <strong>di</strong><br />

magazzini, case e chiese a ridosso del<br />

porto <strong>di</strong> Fianona.<br />

AUTORE: n. i.<br />

DATA: 1731.<br />

SCALA: Pie<strong>di</strong> veneti uenti.<br />

DIMENSIONI: mm. 461 X 356.<br />

COLL. ARCHIVISTICA: Fondo “Inquisitori <strong>di</strong><br />

Stato”, b. 255, <strong>di</strong>s. 2.<br />

NOTE: le strutture in pianta e prospetto<br />

recano dei numeri che non trovano<br />

riscontro nella scrittura allegata del<br />

podestà e capitanio Andrea Cappello.<br />

TESTO: Casaletto <strong>di</strong>strutto da [fuoco, che è <strong>di</strong>segnato,<br />

n.d.a.]; Piante de magazeni del Porto<br />

<strong>di</strong> Fianona; Pianta del Magazino posto <strong>di</strong>etro<br />

l’altro <strong>di</strong> sopra, e però non se gli fa l’alzata;<br />

Pianta della Chiesetta: Porto <strong>di</strong> Fianona;<br />

NOTA DI COMMENTO (G. CANIATO): Planimetrie e<br />

prospetti frontali dei magazzini <strong>di</strong> privata ragione<br />

prospicienti il porto <strong>di</strong> Fianona.<br />

Il <strong>di</strong>segno, non datato e senza in<strong>di</strong>cazione d’autore,<br />

in inchiostro bruno su carta, è allegato a <strong>di</strong>spaccio<br />

del podestà e capitanio <strong>di</strong> Capo<strong>di</strong>stria Andrea Capello inviato agli Inquisitori <strong>di</strong> Stato nel gennaio 1731 more veneto (= 1732), con il quale egli partecipa, in ottemperanza<br />

alle <strong>di</strong>sposizioni ricevute, <strong>di</strong> aver “fatti qui a me venir in persona li patroni delle fabriche, o siano magazeni, <strong>di</strong> Fianona (che) restorono anch’in seria maniera<br />

amoniti”. In altro <strong>di</strong>spaccio datato 14 <strong>di</strong>cembre 1731 il Capello fornisce l’elenco dei proprietari dei magazzini medesimi: Zuanne Chersevanich, Zuanne Martignevich,<br />

prè Bortolo Martignevich “pievano <strong>di</strong> Filipan”, prè Bernar<strong>di</strong>no Tonevich (“possesore <strong>di</strong> due magazeni”), Pietro Tandosi (tutti <strong>di</strong> Fianona), nonché la “Scola della<br />

Madona del Santissimo Rosario, gastaldo Mattio Zansich” e un abitante della prospiciente isola <strong>di</strong> Cherso, Domenico Bochina. I numeri da 1 a 8 apposti sul <strong>di</strong>segno si<br />

riferiscono con ogni probabilità a tale elenco. Allegato a quest’ultimo <strong>di</strong>spaccio un <strong>di</strong>segno al tratto, che il podestà fece re<strong>di</strong>gere da una non meglio identificata<br />

“persona apositamente spe<strong>di</strong>ta” in sopralluogo. Il <strong>di</strong>segno (ibid., n. 1), in inchiostro bruno, visualizza il settore costiero dell’Istria compreso fra la Valle Cale, a sudovest,<br />

e Portorè, ad est del porto imperiale <strong>di</strong> Fiume. Sono in<strong>di</strong>cati i principali toponimi e idronimi, il bosco <strong>di</strong> Turvicchiaco e alcuni mulini, nonché la “linea de confini<br />

coll’Imperio”, sviluppata a nord <strong>di</strong> Fianona.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!